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FCA Italy chiede un prestito di 6,3 miliardi

di Fabio Madaro
Pubblicato 17 maggio 2020

La FCA conferma di avere attivato in Italia la richiesta con garanzia pubblica sull’80% dell’importo. Ma ha il domicilio fiscale all'estero.

FCA Italy chiede un prestito di 6,3 miliardi

PER RESTARE A GALLA - La FCA Italy ha attivato la richiesta di una linea di credito da ben 6,3 miliardi di euro con Intesa Sanpaolo come principale finanziatore per far fronte alla crisi legata alla pandemia da coronovirus che ha fermato le attività del settore automobilistico per due mesi. L’operazione verrebbe condotta con il supporto della Sace (la società per azioni del gruppo italiano Cassa Depositi e Prestiti, specializzata nel settore assicurativo-finanziario) in grado di fornire una garanzia pubblica per l’80% dell’importo. In base alle disposizioni del Decreto Liquidità l’ammontare della linea di credito dovrebbe essere pari al 25% del fatturato consolidato delle società industriali del gruppo FCA in Italia.

UNA FILIERA FONDAMENTALE - Una quantità di denaro ingente che senza dubbio aiuterebbe il più grande gruppo industriale italiano a superare questo momento di difficoltà, permettendo di programmare una ripartenza con maggior tranquillità. Per le fabbriche, ovvio, ma anche per l’intera filiera dell’indotto composta da decine di migliaia di lavoratori. Nel comunicare l’avvio della procedura di richiesta del finanziamento, la FCA ha ricordato che è la più grande società industriale in Italia, che impiega in maniera diretta 55.000 persone in 16 stabilimenti produttivi e 26 poli dedicati alla ricerca e sviluppo. Inoltre, più di 200.000 posti di lavoro nelle 5.500 società fornitrici italiane altamente specializzate, sono direttamente legati al successo della continuità operativa della FCA in Italia. Altri 120.000 posti di lavoro in 12.000 imprese di tutte le dimensioni sono coinvolti nei concessionari e nell’assistenza ai clienti a supporto dell’industria automobilistica italiana. Inoltre, il 40% del fatturato annuale dal settore italiano della componentistica automotive (pari a 50 miliardi di euro) deriva dalle commesse di FCA. 

È GIUSTO? - Naturalmente, la notizia ha suscitato polemiche. Per esempio, la CGIA (l’associazione che rappresenta artigiani e piccole imprese) non ritiene corretto che un gruppo che ha spostato la propria sede legale in Olanda - e il domicilio fiscale nel Regno Unito - richieda un aiuto allo Stato, e sarebbe giusto perciò che, analogamente alla Francia, anche l’Italia stabilisse di escludere dai contributi statali le società con sedi nei Paesi che offrono un regime fiscale più conveniente. Diteci la vostra nei commenti qui sotto.



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Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 23:41
Fca si fondera' con Peugeot. Ha sempre chiuso in attivo. Altre argomentazioni sono solo frutto di fantasia.
Ritratto di studio75
18 maggio 2020 - 08:18
5
Con un calcolo a spanne FCA Italia risparmierà circa 315milioni di euro di interessi alla restituzione di questo prestito. Analogo discorso per l'Italia riguardo i 37miliardi del MES che farà risparmiare a noi italiani 7miliardi di interessi.
Ritratto di otttoz
18 maggio 2020 - 08:32
la cifra richiesta divisa per sessanta milioni di italiani quanto fa? ci viene una auto gratis per ogni nucleo familiare? Il TAEG sarà quello che applica la FCA ai clienti cioè il 10%?
Ritratto di Sirimiza
18 maggio 2020 - 08:44
Proprio una bella sfacciataggine questi dell'FCA ex Fiat. Ma la politica e le tasse dei cittadini italiani non hanno già mantenuto a galla il baraccone governato dal regime Agnelli? Per produrre delle auto da scarse a mediocri per poi venderle ai cittadini che hanno alimentato il baraccone a prezzi di poco inferiori alla concorrenza tedesca che fabbricava auto ben più solide ed affidabili? Penso ad esempio alla gestione Romiti. Ma poi non dobbiamo ancora mantenere il baraccone Alitalia che è un cancro che costa quanto una manovra finanziaria? Vadino lorsigngori a chiedere soldi alle società filantropiche dei loro paradisi fiscali a cui affidano i loro depositi finanziari. Se i sindacati appaggiano questa infame richiesta è la volta che strappo la tessera!
Ritratto di treassi
18 maggio 2020 - 09:08
Ecco le forbici, si vede che ce l'hai plastificata... visto che avresti già dovuto farlo da anni.....
Ritratto di Carlo Bettinelli
18 maggio 2020 - 08:58
Al primo impatto la notizia è drammatica, non quanto alla richiesta di un enorme finanziamento di un grande gruppo, con la tassazione cassa depositi e prestiti di tutti gli italiani, ma perché viene evidenziato quanti occupati nel settore, come se fosse aut aut (ricatto) lasciando intendere o c'e li date o lascio a voi intendere
Ritratto di treassi
18 maggio 2020 - 09:05
Cioè come hanno fatto negli ultimi 40 anni!!!!!????? Sbagliare è umano, perseverare NON è diabolico... È da handicappati mentali!
Ritratto di Carlo Bettinelli
18 maggio 2020 - 09:19
Almeno negli anni passati chiedevano prestiti al governo, ma assumevano manodopera che non aveva nulla in costruzioni auto e meccaniche, ma solo x l'occupazione operaia, ora è diversa la situazione, prima portano via le sedi sia in Olanda che in UK, ora con 2 mesi di cassa integrazione pagata con contributi italiani, pretendono, coattivamente altri prestiti gratuitamente o quasi che chi paga le tasse in italia, fa fatica a chiudere un piccolo mutuo o finanziamento, (provare x credere)
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 09:55
Guardi che Fca non ha chiesto nessun prestito al nostro Governo. Ha chiesto, come tutte le casa automobilistiche fanno, compresa Volkswagen, una garanzia statale che prevede una garanzia di 6 miliardi, che prevede però, in caso di mancato pagamento, un credito privilegiato sul valore.fisico degli stabilimenti Fca, che é di molto superiore al valore della garanzia richiesta. Per cui lo stato italiano non ci rimette un tubo.
Ritratto di treassi
18 maggio 2020 - 10:13
FCA è come un bambino di 5 anni... dategli tutti i soldi che vuole, fategli fare tutto quello che gli piace e lasciatelo andare dove gli pare per 40 anni... come volete che diventi??? Se poi lo avete chiamato Lapo, avete fatto tombola.....
Ritratto di Oxygenerator
18 maggio 2020 - 10:10
@ Carlo Bettinelli Vero, l’atteggiamento di FCA è quello, ma è similare all’atteggiamento che l’italia mantiene in europa. Consapevoli che, se ci lasciassero fallire, ci porteremo dietro tutta la comunità, chiediamo aiuti a gran voce, mandando in europa, molto spesso, disdicevoli personaggi e continuando a produrre un debito pubblico, di proporzioni bibliche. Siamo anche uno stato che ha prodotto 68 governi in 75 anni di democrazia. Un record assoluto nei paesi democratici. Evidentemente, qualcosa non funziona s dovere. Si dice che l’infanzia dei popoli sia difficile. La nostra è un’infanzia infinita e drammatica.
Ritratto di Hydrogen4all
18 maggio 2020 - 09:09
siamo di fronte alla nuova Alitalia, air Italy o chiamatela come volete. Pagheranno gli operai. Pagheremo noi contribuenti. La parte americana sotto Trump investirà e garantirà solo per la parte americana, la parte italiana diventerà una bad company di "qualcuno". E col rapporto debito/PIL al 160% (limite del default), c'e' poco da essere ottimisti o pensare di "mantenerli a vita". RIcordate che quando queste aziende "falliscono" o vanno in crisi, gli operai vivono di cassa per qualche mese a spese statali (di tutti), mentre CEO and company si prendono buone uscite milionarie.
Ritratto di Cris1972
18 maggio 2020 - 09:09
Gg
Ritratto di lybram
18 maggio 2020 - 09:17
viene chiesto il prestito da fca italy, notoriamente in passivo da anni come tutto il mercato emea di riferimento. responsabile di solvibilità sarà la controllata fca italy o la controllante fca group? cmq, abbiamo anche regalato 3 miliardi a quella VORAGINE DI FONDI che è Alitalia... che all'italia non serve davvero in cazzo! durante il lockdown avremmo speso somme nettamente inferiori noleggiando gli aerei Volotea per quelle tre rotte rimaste in piedi.
Ritratto di Mbutu
18 maggio 2020 - 09:32
E comunque, come volevasi dimostrare, gli ovini hanno subito scatenato la stampa di proprietà (dessero quella a garanzia e pegno). Sono riusciti a definire "innovativa" l'operazione. Anche se la parte che preferisco è quella in cui, in pratica, sostengono che lo fanno per noi. Troppo buoni.
Ritratto di Elix69
18 maggio 2020 - 10:17
Scommetto che con una parte di questi soldi compreranno altri quotidiani così questi quattro boccaloni tifosi che scrivono su questo forum riusciranno a vedere anche gli elefanti che volano.....
Ritratto di Jeff Palfrey
18 maggio 2020 - 10:57
La vecchia Fiat per circa 40 anni ha percepito contributi dallo Stato, a fondo perduto, per svariati miliardi di lire. Quando non c'è stato più niente da "mungere", ha preferito foraggiare le casse statali di altri Paesi, lasciando all'Italia l'onere della cassa integrazione per i suoi dipendenti italiani. E ora ha anche il coraggio di tornare a battere cassa??? E' proprio vero che a questo Mondo quando si tratta di soldi non c'è alcuna vergogna.
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 11:20
Meglio dare un po di spiegazioni a chi purtroppo è disinformato. La fiat non ha soldi dalla cassa integrazione. Quei soldi vanno agli operai come stipendio. Tutte le aziende italiane e estere che producono in Italia, almeno una volta l'hanno usata. La fiat a fronte di circa 1 miliardo di euro attualizzati di aiuti avuti in totale dallo stato italiano per i propri stabilimenti ne ha versati in imposte 100 volte di piu'. L'equivoco, probabilmente un po in malafede, é stato generato da alcuni quotidiani di sinistra soprattutto, che dicevano che la Fiat ha avuto attualizzati circa 10 miliardi di euro di soldi per la rottamazione delle autovetture. É una affermazione in malafede in quanto l'aiuto non è andato solo alla Fiat, ma anche alle Volkswagen che pur non avendo niente a che fare con l italia ne ha usufruito per 6 miliardi di euro, o per la. Renault che pur avendo zero stabilimenti ha avuto 7 miliardi di incentivi per la rottamazione. Mai sentito nessun giornalista o commentatore lamentarsi della Volkswagen che pur avendo avuto, seconda casa automobilistica in Italia, tanti soldi dallo stato italiano, non ha nessun stabilimento a suo marchio in Italia. Ancora peggio se vediamo i finanziamenti europei in cui l italia é uno fra i maggiori contributori, la.Volkswagen ha avuto centinaia di miliardi di euro negli anni di aiuti, fra incentivi, soldi a fondo perduto per le costruzioni delle fabbriche, etc. Pur essendo soldi in parte italiani, e non avendone nessuna ricaduta sul nostro territorio, lei ne ha mai sentito parlare? Tutta questa malafede giornalistica mi ricorda la famosa frase di Boeri, "gli immigrati pagano le pensioni agli italiani" dimenticandosi di dire che si riferiva, ai cinesi, rumeni, ucraini, polacchi, georgiani e albanesi che realmente versano contributi mentre la quota proveniente dal blocco africano é molto più bassa, quasi inesistente. Deve sapere malgrado le varie cavolate che girano, che ancora oggi la Fca é il secondo maggior datore di lavoro in Italia ed è uno dei maggiori contributori italiani.
Ritratto di Biddau Gabriele
18 maggio 2020 - 11:06
Sono assolutamente contrario alla concessione dei contributi statali.Troppo comodo,trasportare sede legale e domicilio fiscale dove si risparmiamo soldi,e poi chiedere prestiti agevolati e garantiti in Italia.Ma che furbi,secondo me se la ridono pure…
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 11:44
Non ha inteso. La fca non ha chiesto prestiti al governo italiano ha chiesto la garanzia a un prestito che è oneroso ed é fatto da una.banca. Il costo per lo stato italiano è pari a 0. E se Fca non volesse restituirlo? Lo stato dicenta proprietaria di Fca che vale ovviamente molto più del prestito avuto dalle banche. Inoltre chiarito questo le rammento che malgrado tutte le cavolate, che spesso in malafede girano in rete, la Fca é ufficialmente il secondo maggior datore diretto di lavoro in Italia, il primo compreso l'indotto ed è tramite le varie partite iva con cui lavora in Italia, ognuna per ogni stabilimento, uno fra i maggior pagatori di tasse e.contributi in Italia. Sui contributi é al secondo posto poco distante dal primo posto.
Ritratto di Elix69
18 maggio 2020 - 12:02
È tornato il toscano.....
Ritratto di otttoz
18 maggio 2020 - 16:29
lo stato italiano ha un debito del 160%, potrebbe essere aiutato dai manager fca...ad esempio marchionne aveva un patrimonio di 550 milioni di euro secondo Il mensile elvetico Bilanz. https://www.ilsole24ore.com/art/marchionne-tesorettoche-top-manager-lascia-eredi-AC0eP1a
Ritratto di Oxygenerator
18 maggio 2020 - 18:14
Signori !!! Capisco perfettamente che FCA non raccoglie simpatie ed effettivamente i proprietari prima ( Agnelli ) e quelli attuali ( Elkann ) fanno di tutto per rendersi antipatici sia nelle modalità che nei comportamenti. Però non bisogna mai perdere di vista il fatto che ci sono i dipendenti da proteggere. Quando uno tifa contro FCA, forse, non si rende conto che sta tifando perchè un povero cristo perda un lavoro, magari anche brutto, ma che gli permette di mantenere o aiutare la sua famiglia. Parliamo di persone. Non possiamo tifare contro le persone. FCA ha colpe magari inenarrabili nell’arco della sua lunga vita come azienda, ( e lo stato italiano ha sicuramente le proprie colpe, in questo rapporto a mio avviso troppo ravvicinato tra potere economico e potere politico ), ma in questo caso, chiede soltanto che lo stato faccia da garante per un prestito, che restituirà secondo i parametri dell’accordo. Togliete il nome di FCA e mettete quello delle persone che ci lavorano, sono loro che noi vogliamo siano completamente tutelate.
Ritratto di Roberto Carnevale
18 maggio 2020 - 18:31
Certo che di chiacchiere da bar dello sport se ne fanno tante. Ma almeno metterci un poco di razionalità no? FCA chiede un PRESTITO (non un regalo). Ebbene se si riscontrassero le opportune convenienze e garanzie si può fare. Lo fanno tutti (vedi USA qualche anno fà). Poi non è che le decine di migliaia di lavoratori (diretti o nell'indotto) che percepiscono lo paga in Italia le tasse le pagano all'estero, o no? La questione dei paradisi fiscali è un problema politico e come tale dovrà essere affrontato e possibilmente risolto.In ultimo, non capisco perchè tanti italiani vogliano il fallimento di FCA, a prescindere, E' la più grande industria italiana e produce tanta ricchezza in Italia. Poi se uno deve acquistare un'auto e non trova niente, di italiano, che lo soddisfi può comprare estero considerando la esiguità dell gamma FCA. Però dire che ad es. una Giulia è inferiore ad una pari seg della triade, non è affatto vero è solo una questione di tifo sbagliato Vedere i giudizi delle riviste specializzate e non di improvvisati esperti che blaterano su questo forum. Io ho un'auto straniera (Mini), perchè di italiano non c'era nulla di equivalente, altrimenti avrei comprato un prodotto italiano. Ma un poco di sano nazionalismo no?
Ritratto di Sirimiza
18 maggio 2020 - 20:26
...nessuno di quelli che conosco e che parlano bene della Fiat, ha perché ha comprato con i suoi soldi una Fiat. Eppure, guai parlare male della Figat! Che ci sia un conflitto di interessi? Oppure vogliono che gli altri patrioti comperino un cesso di auto Per spirito naziinalistico ma loro acquistano una Folkswagen!
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 23:34
Io di fiat ne ho avute una decina e sono buone auto
Ritratto di otttoz
18 maggio 2020 - 19:25
addirittura a La Repubblica, il direttore Molinari non fa pubblicare un comunicato sindacale sul caso del prestito a Fca
Ritratto di otttoz
18 maggio 2020 - 19:31
John Elkann è presidente della GEDI, proprietaria di repubblica, e di di Fiat Chrysler Automobiles (FCA), FCA Italy e Ferrari....
Ritratto di Elix69
18 maggio 2020 - 23:51
Signori miei quando lo stato italiano mi darà la possibilità di spostare la mia residenza fiscale all'estero consentendomi di risparmiare soldi sulle tasse che pago puntualmente da molti anni a questa parte allora saremo tutti sullo stesso piano. Fino ad allora sarò come la maggior parte di voi: un suddito. Provate ad andare in una banca a fare gli stessi ragionamenti che fanno loro....vedrete che bei sorrisini ironici riceverete in cambio....
Ritratto di mariofiore
19 maggio 2020 - 00:00
Vai in banca, porta la busta paga e se non hai fatto casini in passato anche tu avrai prestiti
Ritratto di Elix69
19 maggio 2020 - 00:09
è da un bel po che non ho bisogno di prestiti....sono gli sfigati come lei che in genere vanno in banca pensando di essere degli (el)-kannini.
Ritratto di mariofiore
19 maggio 2020 - 07:17
Elix. Come fai a sapere che sono uno sfigato e non magari un ricco imprenditore? E poi perche' mi offendi? Ho detto che se vai in banca i soldi te li prestano. Non mi sembra di aver detto niente di strano.
Ritratto di Elix69
19 maggio 2020 - 10:09
Biancofiore, lei un'imprenditore.... ricco....ma dai....lei è un pensionato che ha fatto il gommista(con tutto il rispetto per la categoria) e adesso quando non ha cantieri da visitare ha imparato grazie a suo nipote ad usare internet e ci "delizia" delle sue "conoscenze" in merito a fca. C'era un soggetto qui nel forum con il nick: alex li......ebbene questo signore dopo aver preso il prostamol si "liberava" un po...provi anche lei.
Ritratto di mariofiore
19 maggio 2020 - 11:12
Felix. Nel 2004/2005/2006 sono stato uno fra i primi 3 esportatori in Albania. Parlo 4 lingue e riguardo l'essere vecchietto sono andato con la mia Fiat che sostituiro' con lo Stelvio fino in Ucraina andata e ritorno 6000 km. Ho portato il made in Italy in tutta Europa. Dalla Germania alla Romania. Ho perfino avuto un ufficio in Cina. Mai avuto nessun problema ad avere fidi bancari, ne prima ai tempi di Berlusconi e né adesso. Ora però é molto più difficile, ma li ottengo lo stesso, ai tempi di Berlusconi era facilissimo. Tu invece come mai tante difficoltà ad avere prestiti in banca? Qualche finanziamento non pagato? Basta risolvere e li otterrai.
Ritratto di Elix69
19 maggio 2020 - 12:14
In Albania, in Romania.....perfino in Cina.......wow...lei praticamente ha portato il made in italy nel terzo mondo europeo e non....a nome di tutta la comunità la ringrazio di aver portato il nostro buon nome in questi bei paesi......lei si sarà sentito come a casa sua d'altronde. La stelvio la prenda verdone bottiglia così le guardano il colore orribile e non vedono tutto il resto. È stato un piacere dottore. Saluti a casa, ovunque ce l'abbia, albania..romania...cina...cecenia....
Ritratto di Elix69
19 maggio 2020 - 12:17
P.S. si trova bene col prostamol?
Ritratto di mariofiore
19 maggio 2020 - 14:37
Quindi la Germania é il terzo mondo europeo. Quindi capisco che sei tu che prendi il prostamol. Già rovinato con il cervello a questa età
Ritratto di Elix69
19 maggio 2020 - 19:22
Ma no, lei in Germania, quel paese dove costruiscono auto serie, è giusto andato in qualche fkk a fare l'old pig.... ;-0 e adesso compra la stelvio così quando va in Ucraina, terra di splendide donne penseranno che lei è ricco.....d'altronde alla sua età con una scarsa circolazione sanguigna un'aiutino serve.......
Ritratto di otttoz
19 maggio 2020 - 08:27
ma chiedono 6 miliardi anche in olanda,dove è la sede legale? ed altri 6 in UK dove è la sede fiscale? e 6 in polonia dove fanno la 500? e 6 in turchia dove fanno la tipo? e 6 in serbia dove fanno la 500L? e 6 in brasile dove fanno la Argo? e 6 negli USA dove fanno le Jeep?
Ritratto di mariofiore
19 maggio 2020 - 09:17
No ovviamente. Negli stati uniti hanno una linea di credito di 15 miliardi di euro molta non utilizzata. In Turchia sui 2 miliardi di euro. In Polonia 1 miliardo di euro e se non sbaglio 500 milioni di euro in Serbia.
Ritratto di Sirimiza
19 maggio 2020 - 08:48
Chiediamoci anche perchè le grandi industrie giapponesi , coreane ecc. non fanno investimenti in Italia ma sono andati diritti verso Inghilterra (Nissan in primis), Portogallo, Turchia e Francia. Ma le risposte le sappiamo già. Partiamo da un sistema polico molto instabile, differenze abissali nel territorio, mezzi pubblici e trasporti arretrati , mancanza di infrastrutture, costo del lavoro e TASSE ,TASSE E ANCORA TASSE per mantenere a galla uno stato economico da pietà. E adesso vogliamo anche fare prestiti a FCA e Alitalia? Mah , facciamo qualche onirico pensierino va'....
Ritratto di mariofiore
19 maggio 2020 - 09:19
Perché lo stato italiano presta soldi a Fca? No assolutamente no. Da solo una garanzia che costa allo stato italiano 0 euro. Mi sa che esiste molta malafede in questi messaggi.
Ritratto di Sirimiza
19 maggio 2020 - 09:56
Garanzia cosa vuol dire? Per me significa che se gli va male o falliscono banche e società finanziarie chiedono i soldi allo stato italiano, cioè i lavoratori che quasi tutti con mutui e famiglia e hanno uno stipendio che si aggira sui 1500€. Quindi altre tasse ancora ,altro i politici di qualsivoglia colore non sanno fare, mica vanno là per sedersi a Roma per risolvere i problemi. Casomai i problemi li spostano o peggio li mettono sulle spalle alle generazioni seguenti...
Ritratto di mariofiore
19 maggio 2020 - 10:33
Se la Fca fallisse lo stato italiano con 6 miliardi di euro diventerebbe proprietario di un gruppo che vale 60 miliardi di euro.
Ritratto di Mbutu
19 maggio 2020 - 11:55
Mario, passi la strenua difesa ma SE FCA fallisse NON varrebbe 60 miliardi. Ed anche la questione della garanzia non è esattamente indolore. A cominciare dal fatto che c'è un limite alle garanzie offerte dal governo. Quindi immagina di andare a chiedere un prestito per la tua attività e sentirti dire che le garanzie statali sono esaurite. Gli ovini potrebbero garantire le banche con altro piuttosto che con i nostri soldi. Chiarito che ad ogni modo l'operazione è del tutto lecita, si arriva alla parte riguardante l'infinita arroganza con cui questi figli di mille padri si presentano a chiedere quello che è un aiuto. Ora, certamente non si pretende il cappello in mano. Ma almeno non il ricatto. Tu quando vai in banca a chiedere un fido ricatti il direttore? Io non penso.
Ritratto di mariofiore
19 maggio 2020 - 12:16
Quando vado in Banca a chiudere prestiti diventa sempre più dififcile ottenerli rispetto al passato. Su Fca effettivamente se fallisse varrebbe poco ma non penso meno di 6 miliardi di euro. La.Fca però va abbastanza bene é solo un problema temporaneo.
Ritratto di GeorgeNN
20 maggio 2020 - 15:05
No. Se la fca non paga i debiti, i debiti vengono coperti dallo Stato a spese degli italiani tartassati... Lo Stato non prende la proprietà della fca. Quindi non scrivere fro tto le...
Ritratto di otttoz
19 maggio 2020 - 10:53
Pare che diano a garanzia Ronaldo...se non rimborsano ne possiamo fare ciò che vogliamo, un giorno a testa ciascuno!
Ritratto di Elix69
19 maggio 2020 - 11:07
:))))
Ritratto di GeorgeNN
20 maggio 2020 - 14:50
E come al solito: privatizzare gli utili, socializzare le perdite con la garanzia dello Stato all' 80%. Nel frattempo, però, spendono soldi in donazioni come il caso dei 24 milioni di franchi svizzeri al cern, 100.000 dollari ad un ente del Canada e altrettanti soldi al Michigan center e poi chiedono un ulteriore prestito???? Sono almeno 50' anni che fiat continua con questo ricatto... 6,3 miliardi di euro per pagare i fornitori... Fornitori chi??? Visto che non ci sono novità nella gamma fca dal 2016.. Non dimentichiamo che la sede legale e fiscale della FCA è in Olanda. E' più straniera che italiana.
Ritratto di Sirimiza
20 maggio 2020 - 15:25
E' proprio cosi come fanno le grandi imprese. I profitti se li tengono e quando cominciano a perderci si socializza. I debiti e loro inefficienze che le paghi il popolo. Ma mandarli al diavolo mi sembra il minimo!
Ritratto di Giulio Menzo
20 maggio 2020 - 16:18
2
Mah, in tutta sincerità io penso che per chiedere un prestito allo Stato bisogna avere una bel coraggio per un'azienda con sede legale in Olanda e fiscale in UK. Anche se in fin dei conti conviene, data la burocrazia assai più snella e la minore tassazione. Anche se in generale dato il fatto che non mi pare FCA abbia la cassa integrazione mi sembra abbastanza giusto in fin dei conti dato che è uno dei maggiori contribuenti italiani, pur con i suoi difetti…
Ritratto di Carlo Bettinelli
21 maggio 2020 - 10:23
F.C.A Italy che bravi, per restare a galla?? a galla da cosa, x fare un grande dividendo della società nel 2021 con sede in Olanda e sede finanziaria in Gran Bretagna
Ritratto di mariofiore
21 maggio 2020 - 11:12
E allora? Che hanno sede in olanda e fiscalmente in Gran Bretagna che ci interessa? Anche la Apple ha sede in Irlanda, non paga praticamente un euro di tasse in Italia ma mai sentito nessuno che non volesse comprare i loro prodotti. E la Volkswagen? Non paga 1 euro di tasse in Italia. Vende tantissime auto qui e abbiamo finanziato la costruzione di tutte le sue fabbriche con il 20% circa. Ovvero a fronte di 10 miliardi di euro circa 2 miliardi sono stati dati dallo stato italiano a fondo perduto attraverso la contribuzione europea. Qualcuno hai mai detto niente? Mai! La Fca produce in Italia, è il secondo maggior contributore Inps, uno fra i primi 50 come irpef sommando quanto versato da tutte le sue consociate tipo Sata di Melfi, Sevel, etc, etc. Come fa ad essere il secondo maggior contributore inps? Semplice con i suoi 55000 dipendenti diretti oltre si 250.000 dell'indotto che senza Fca non esisterebbe semplicemente. É indispensabile per l'Italia avere la Fca in Italia in bupna salute.
Ritratto di Carlo Bettinelli
21 maggio 2020 - 11:46
Ma queste società non chiedono soldi garantiti ha uno stato diverso da dove sono fiscalmente
Ritratto di AndyCapitan
26 maggio 2020 - 16:30
4
No...No e poi No!....se riportassero le sedi legali in italia allora se ne puo' parlare,altrimenti nisba!...prelevano soldi da FCA america che ha 18 miliardi di utili e ne riinvestono 6 in italia...chiunque in un azienda normale farebbe cosi'...mica che dobbiamo dargli i soldi noi contribuenti!!!
Ritratto di Gabriele 1989
27 maggio 2020 - 11:44
Credo che sia giusto aiutare la FCA comunque, perchè da lavoro a moltissime persone in Italia e non è colpa sua se il regime fiscale italiano l'ha costretta a spostare sede legale e domicilio fiscale in altri paesi per non fallire (e quindi salvare posti di lavoro). A buon intenditore poche parole: se l'Italia vuole evitare questo basta applicare un regime fiscale che aiuta le imprese a crescere e non a lavorare per lo Stato. Non credo che FCA aveva il piacere di spostare le sopracitate in altri stati se non c'era un valido motivo!!!
Ritratto di mariofiore
27 maggio 2020 - 12:58
Finalmente un commento realmente intelligente. Concordo pienamente. Le tasse sono troppo alte e inoltre e mai possibile che facciano dei verbali l'agenzia delle entrate che sono dei copia e incolla l'uno con l altro e che vengono fatti senza nessuna prova. La cosa peggiore che fanno spendere un mucchio di soldi di avvocato e che loro fanno solo per avere i premi di produttività.
Ritratto di Sirimiza
27 maggio 2020 - 20:48
La Fiat . Un’azienda italiana che da quaran’anni fa macchine scarse, cge ha fatto pagare ai suoi clienti i difetti dei suoi cessi , alimentando i conti miliardari di super manager e politici ( esclusi Ghidella che è stato un grande innovatore) , adesso chiede garanzie dallo stato italiano, cioè dai suoi contribuenti che magari hanno acquistato il ciarpame Fiat , belli solo per le riviste patinate e uffici marketing. Ma ci rendiamo conto , o no? Potrei capire fosse un’azienda dell’ex USSR, ma gli Agnelli! Ma siete rincoglioniti ?
Ritratto di mariofiore
27 maggio 2020 - 21:38
Veramente mi sembra sig. Sirimiza che lei non abbia seguito bene la questione. Il prestito é stato fatto dalla banca intesa. Non dallo stato italiano. Su quel prestito la Fca paga degli interessi. Lo stato italiano garantisce il prestito con una garanzia pari all'80% dell'importo. La Fca ha pagato allo stato italiano per avere tale garanzia 150 milioni di euro. Tale garanzia é di prassi darla. Anche io per la mia ditta l ho avuta come la hanno tutte le grosse ditte in regola con tasse ed altro. Perché tante polemiche su questo blog su Fca e nessuna su Volkswagen. Eppure ha avuto il doppio di quanto ha avuto la Fca dai contribuenti italiani, pur non avendo che una fabbricuccia in Italia. Ha avuto dallo stato tedesco 20 miliardi di euro. Si stima che i contribuenti italiani l'abbiano finanziata con soldi utilizzati per la costruzione di fabbriche in Europa per decine di miliardi, oltre ad altri 10 miliardi come contributi per la rottamazione delle auto. Si chieda, perché pur avendo avuto più soldi dalla Fca, pur non avendo quasi nessun dipendente in Italia, perché nessuno che scrive in questo blog, spari a zero contro la Volkswagen? Semplice, perché siamo un popolo di ignoranti. Andiamo sempre contro i nostri interessi ed essendo ignoranti, manco sappiamo bene le notizie.
Ritratto di Sirimiza
27 maggio 2020 - 22:02
Sig. mariofiore sul fatto che l’azienda Fca chieda prestiti con garanzia allo stato italiano per garantire l’indotto e posti di lavoro in Italia posso anche essere d’accordo. Vero che anche altre aziende straniere lo fanno. Quello che fa innervosire e’ il fatto che ormai è diventata una prassi tra le nostre aziende private e’ che fiche’ investono e fanno profitti tutto bene, poi quando per loro errori e incapacita’ vengono nazionalizzate e a pagare i danni e miliardarie buoneuscite di manager falliti e varie società debba essere il solito popolo pantalone. Vediamo Alitalia? Sembra abbia insegnato Il trucchetto alla straniera Fca. In qualche altra parte del globo Società come queste chiudono e i loro manager e consulenti ben presto si ritroveranno a fare riunioni e lean production in qualche risaia afosa e piedi in umido. Qui da noi senatori a vita e pensioni da nababbi! Ne abbiamo veramente two balls! Perche’ in Austria il carburante costa adesso 0.9 € e qui 1.2/1.3€ ? Tasse e ancora tasse per tutti.
Ritratto di mariofiore
27 maggio 2020 - 22:29
Concordo. Sia su Alitalia, sia su megapensioni ai parlamentari e soprattutto odioso pagare tanto la benzina quando costa all ingrosso più l'acqua minerale. Su finanziamenti sarò stato fortunato ma non ho avuto mai problemi ad averli. Però bisognerebbe rendere più facile l'accesso al credito alle piccole medie imprese, ma soprattutto abbassare le tasse.
Ritratto di Sirimiza
27 maggio 2020 - 22:37
Si certo, non siamo in Irlanda e anche per le imprese e piccole attività la tassazione e burocrazia le rendono molto deboli nei confronti di realtà industriali asiatiche ma anche europee. Troppe tasse per tutti che soffocano l’economia e investimenti. Le banche infine devono fare opere di strozzinaggio sia a chi chiede liquidità per sopravvivere come s chi deve creare Impresa e posti di lavoro. Sem del gat
Ritratto di supermax63
29 maggio 2020 - 23:56
Se vuoi 6,3 Miliardi di Euro ma contemporaneamente vuoi e puoi elargire 5,5 Miliardi di Euro in dividendi per quest'anno rinunci ai dividendi e hai bisogno di "solo 800 milioni di euro" riportando tutte le produzioni solo in Italia come pure la Sede Legale la Sede Fiscale e il Quartiere Generale rinunciando al Paradiso Fiscale in Olanda, UK (Brexit) e U.S.A.
Ritratto di Puntoservizio
16 giugno 2020 - 17:28
Buongiorno, sono un uomo d'affari che offre prestiti in denaro a persone bisognose e imprese in difficoltà finanziarie. Da 10.000 euro a 7.000.000 di euro a tutte le persone e le aziende in grado di rimborsare entro un termine ragionevole. Ecco il mio contatto: punzoservizio@gmail.com Whatsapp +33751223843
Ritratto di Puntoservizio
16 giugno 2020 - 17:30
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Ritratto di Puntoservizio
16 giugno 2020 - 17:31
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Ritratto di Sirimiza
22 giugno 2020 - 09:18
Puntoservizio, di sicuro La contattera l'amministratore della FCA!
Ritratto di Puntoservizio
28 settembre 2020 - 13:20
Buongiorno, sono un uomo d'affari che offre prestiti in denaro a persone bisognose e imprese in difficoltà finanziarie. Da 10.000 euro a 7.000.000 di euro a tutte le persone e le aziende in grado di rimborsare entro un termine ragionevole. Ecco il mio contatto: punzoservizio@gmail.com Whatsapp +33751223843
Ritratto di Puntoservizio
28 settembre 2020 - 13:21
Per tutte le persone che necessitano di un prestito da 10.000 a 7.000.000 di euro, contattare questa e-mail e Whatsapp: punzoservizio@gmail.com +33751223843.
Ritratto di Puntoservizio
2 ottobre 2020 - 17:38
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Ritratto di GianRivano
12 luglio 2023 - 14:36
Ciao a tutti, sono un imprenditore che aiuta le aziende in difficoltà finanziaria ad avere un mezzo di finanziamento per bilanciare le loro attività. Per chiunque abbia bisogno di un prestito per la propria attività o per l'avvio di un'attività, offro da 50.000€ a 10.000.000€ per chiunque sia in grado di rimborsare entro 10-30 anni. Per ulteriori informazioni, si prega di contattare: rivanopaolo@libero.it WhatsApp +393511905236
Ritratto di GianRivano
12 luglio 2023 - 14:37
Prestiti di denaro per aziende in difficoltà finanziarie. Da 50.000€ a 10.000.000€ per qualsiasi azienda in difficoltà. rivanopaolo@libero.it WhatsApp +393511905236
Ritratto di GianRivano
12 luglio 2023 - 14:37
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Ritratto di GianRivano
12 luglio 2023 - 14:37
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Ritratto di bertuola
5 ottobre 2023 - 12:50
Buongiorno Offro prestiti da 1000 a 2.000.000 € a basso tasso di interesse del 3% senza il controllo del credito per aiutare le persone che hanno bisogno di problemi. Se sei interessato, email bertuolagianni3@gmail.com
Ritratto di bertuola
5 ottobre 2023 - 12:51
Buongiorno Offro prestiti da 1000 a 2.000.000 € a basso tasso di interesse del 3% senza il controllo del credito per aiutare le persone che hanno bisogno di problemi. Se sei interessato, email bertuolagianni3@gmail.com
Ritratto di Giuseppe La Vecchia
21 dicembre 2023 - 10:30
abbiamo politici che non hanno alcun interesse a tutelare il bene di questa nostra amata Italia, loro si curano solamente di preservare il loro status privilegiato