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FCA: a Mirafiori il “polo” delle batterie

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 23 ottobre 2019

Nascerà a Torino il centro di assemblaggio e controllo per le batterie delle future auto elettriche.

FCA: a Mirafiori il “polo” delle batterie

50 MILIONI DI INVESTIMENTO - A partire dal 2020 la fabbrica torinese di Mirafiori diventerà il polo della FCA per la produzione di auto elettriche, perché qui saranno costruite la versione a batterie della citycar Fiat 500 (dal secondo trimestre 2020) e due sportive di lusso della Maserati. In questo contesto si inserisce la nascita del Battery Hub, un’area all’interno di Mirafiori in cui verranno assemblati i pacchi di batterie per l’alimentazione delle auto elettriche, pesanti anche diverse centinaia di chilogrammi. La costruzione del Battery Hub prenderà il via all’inizio del 2020 e ha richiesto alla FCA un investimento di circa 50 milioni di euro. 

12 ELETTRIFICATE PER IL 2021 - Il Battery Hub sarà collocato all’interno di uno specifico fabbricato a Mirafiori, espandibile in futuro, dove la FCA organizzerà inoltre corsi di formazione per i dipendenti e attività di controllo, sia per le parti acquistate dai fornitori sia per le batterie dopo il montaggio. La somma stanziata per il Battery Hub rientra nei 5 miliardi di euro che la FCA ha stanziato fra il 2019 e il 2021 per rinnovare la sua offerta di modelli e lanciarne nuovi ibridi o elettrici, compresi i dodici già annunciati.



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Ritratto di oretaxa
23 ottobre 2019 - 10:38
Finalmente ci svegliamo! E speriamo nella nuova Punto... avete fatto un bel regalo ai concorrenti.
Ritratto di HomerSimpson
23 ottobre 2019 - 11:02
E dire che basterebbe accorciare il pianale della 500X di una quindicina di cm.
Ritratto di 82BOB
23 ottobre 2019 - 12:29
2
La nuova Punto c'è già su quella base, è la Argo/Cronos... basterebbe pure meno, perché con gli aiuti alla guida, i motori FireFly turbo e qualche accorgimento in più per le normative sarebbe facilmente omologabile anche nel vecchio continente! Poi se avrebbe o meno successo sul mercato questo è un altro discorso, anche se l'anzianità del progetto la porrebbe più concorrente della Sandero (al massimo della C3) che delle varie Yaris, Polo, Clio, Fiesta, 208, ecc.! Un po' come la Tipo, insomma!
Ritratto di Matteo Bramucci
23 ottobre 2019 - 12:43
Quali concorrenti???? Si vendono poche migliaia di auto elettriche di cui poche centinaia sono utilitarie!!!!
Ritratto di 82BOB
23 ottobre 2019 - 13:05
2
Il discorso Punto aperto da oretaxa era (presumo) slegato dall'elettrico...
Ritratto di oretaxa
23 ottobre 2019 - 18:58
Certo, era un incoraggiamento a FCA a non farsi imbrigliare dalla logica dei ricavi (che cmq ci sono).
Ritratto di 82BOB
23 ottobre 2019 - 12:24
2
Dopo la presenza a Ginevra, in cui sembrava avesse due facce tanto era stato contraddittorio, ora Manley pare aver finalmente ingranato e FCA sembra essersi svegliata dal torpore millenario al quale ci aveva abituati ai tempi del maglioncinato! Mirafiori per l'elettrico, Rivalta come centro Mopar europeo, Melfi con i nuovi ibridi FCA, la Tonale, la Centoventi... non fosse per la vendita dei gioielli di famiglia e per la cronica letargia dei marchi nostrani si potrebbe parlare di un nuovo inizio per l'automobile italiana! Speriamo bene, incrociamo le dita e tocchiamo ferro!
Ritratto di impala
23 ottobre 2019 - 20:28
.... Amen !!!
Ritratto di schizzo650
23 ottobre 2019 - 15:06
1
FCA assembla batterie LG mentre tutti investono nel produrle, in poche parole non sarà mai competitiva rispetto a Volkswagen e gli altri, quindi il suo ruolo è già definito, poche auto poco concorrenziali, giocherà sul fatto che una volta era una grande casa di auto..... Era...........
Ritratto di The Krieg
23 ottobre 2019 - 15:24
NESSUNO si produce da sé le batterie, nemmeno Tesla (anche se ha in programma di farlo) AL MASSIMO le assemblano, come nel caso di FCA. Per cui piantiamola
Ritratto di schizzo650
23 ottobre 2019 - 16:12
1
Piantala tu e rileggi gli articoli che al volante ha in merito, so parla chiaramente degli investimenti, Toyota addirittura investe sulle batterie al litio allo stato solido, ma comunque cambia tono che non sono tuo fratello, gli ignoranti alzano il tono delle discussioni per non sanno argomentare... Ricordalo
Ritratto di gigetto50
23 ottobre 2019 - 17:48
,,,e certo….oppure al massimo fanno societa' miste con i principali produttori delle stesse vedi Toyota con Panasonic..per produrle internamente…Ecco i 5 principali "batteristi" del 2018: - Panasonic - LG - CATL- SAMSUNG - Automotive Energy Supply.
Ritratto di gigetto50
23 ottobre 2019 - 18:14
...alcuni hanno creato joint venture con principali produttori di batterie per produrle internamente...chiaro che si parte con assemblaggio poi...vedi Toyota con PANASONIC e VW con NORTHVOLT...speriamo lo faccia in futuro anche FCA ...forse non lo dicono ma iniziano con montaggio "pacchi" LG per poi passare a produzione...chissa'...
Ritratto di Illuca
23 ottobre 2019 - 18:41
.. E hanno venduto Magneti Marelli..
Ritratto di Elix69
23 ottobre 2019 - 19:51
Esatto. Questo i fiatcryslerari non se lo ricordano.... Saluti
Ritratto di 82BOB
24 ottobre 2019 - 06:07
2
Pensavo alla stessa cosa infatti... In FCA (ed Exor...) funziona così: un passo avanti e tre dietro! Speriamo Manley abbia finalmente cambiato passo!
Ritratto di Elix69
23 ottobre 2019 - 19:52
Ha provato con la psicoterapia?
Ritratto di treassi
23 ottobre 2019 - 20:00
Sì... è peggiorato...
Ritratto di Elix69
23 ottobre 2019 - 21:27
:)))
Ritratto di Elix69
23 ottobre 2019 - 21:22
:)))
Ritratto di Elix69
24 ottobre 2019 - 10:29
Ricordo il mitico Tonino Guerra che alla fine della pubblicità suddetta nel fuori onda bestemmiava con la stessa intensità con cui si riferiva all'ottimismo..... Il terrapiattismo fiatcrysleraro che purtroppo in taluni casi diventa fiatcrysleriota....non è un bene...per voi!! Ricordo mute di persone che sbavavano sul pianale Giorgio e sui 300 ingegneri nel fantomatico capannone....Alfa era salva!!! Infatti.....non accenno nemmeno alla Maserati...ed al marchio Fiat...lorsignori continuino ad avere fette di prosciutto sugli occhi e a non vedere la pochezza intellettuale prima che industriale di questi presunti manager e capitani d'azienda. Saluti
Ritratto di Elix69
24 ottobre 2019 - 13:49
Mister Alex, qui non si trova su passioneautoitaliana, qui il pensiero è libero, altro che preconcetti! Regards
Ritratto di 82BOB
24 ottobre 2019 - 06:24
2
Non è il management FCA a lavorare sottotraccia, ma qualche ingegnere coraggioso... fino a qualche tempo fa i vertici degli anglo-olandesi avevano messo i bastoni tra le ruote a tutti i progetti in essere, ora con Manley le cose forse sono cambiate e sembra che, nonostante il grosso delle news del gruppo riguardi sempre tessuti, colori e promozioni tasso 0, gli ingegneri siano tornati a fare il loro lavoro alla luce del sole! Certo, le dichiarazioni di Ginevra (di Manley e dei suoi scagnozzi) avevano fatto cadere le braccia, soprattutto perché venute dopo la presentazione della Tonale e della Centoventi, ma con i fatti (Mirafiori, Rivalta, Melfi, ecc.) sembra essersi scrollato di dosso le abitudini maglioncinate! Speriamo continui su questa strada anche per quel che riguarda prodotti e marchi italiani, gli anni bui dell'uomo dal pregiato tessuto sono finiti, quindi provo anche io ad essere ottimista (il tafazzismo lo lascio ai "fiatcryslerari" citati da Elix69)! La prova del nove saranno il rispetto dei piani industriali (nello specifico Maserati), cosa che "quando c'era lui" non accadeva...
Ritratto di 82BOB
24 ottobre 2019 - 15:08
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Ora i fatti sembra ci siano, prima, se si esclude qualche rara eccezione, no (e i fantasiosi piani indistriali passati stanno a dimostrarlo...)! Per quanto fatto in Jeep (fatti non dividendi) verso Manley nutro sicuramente più fiducia rispetto al precedente nanagement!