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Anche la FCA non partecipa al Salone di Parigi

29 maggio 2018

Continuano le defezioni per il Mondial de l’Auto 2018: non ci saranno così gli stand Fiat, Jeep, Alfa Romeo e Abarth.

Anche la FCA non partecipa al Salone di Parigi

INSIEME A TANTI ALTRI - Il gruppo FCA, con le sue marche Fiat, Abarth, Jeep e Alfa Romeo non parteciperà al prossimo Salone dell’automobile di Parigi 2018, in programma dal 4 al 14 ottobre. La rinuncia del gruppo italo americano viene dopo quella di altri importanti case: Ford, Opel, Nissan, Infiniti, Volvo, Mazda e Volkswagen.

QUESTIONE DI STRATEGIE - FCA France ha spiegato la decisione affermando che “i saloni internazionali fanno parte della strategia globale messa in campo per lanciare i prodotti; sono uno strumento di comunicazione come lo sono altri eventi. A ogni salone si fanno considerazioni sia sotto il profilo del business che della comunicazione e degli investimenti necessari per la partecipazione per valutare se l’essere presenti alla manifestazione rientri nella strategia del costruttore”. La stessa FCA France ha tenuto a dire che le valutazioni sulla partecipazione hanno fatto propendere per il no, ma la cosa non significa che il gruppo non potrà essere presente alle prossime edizioni.



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Ritratto di MAXTONE
29 maggio 2018 - 23:03
Io avrei tanto gradito la presenza di Opel con la Monza di serie, il concept lo hanno presentato nel 2013, e un concept della nuova Manta ma sotto la gestione PSA dubito che rivedremo mai le riedizioni di queste splendide coupé a trazione posteriore.
Ritratto di impala
30 maggio 2018 - 20:48
Parigi non è un buon Salone ... un milione di volta meglio è Ginevra
Ritratto di stefbule
29 maggio 2018 - 21:21
12
Alla fine l'hanno capita che portare la Panda e la 500 ad un salone del genere non se li cacava nessuno.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
29 maggio 2018 - 21:53
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Lo Stregone
29 maggio 2018 - 21:37
Sì altro che...ce la raccontano..Poi faranno salone a Montecarlo.
Ritratto di AMG
29 maggio 2018 - 21:39
Ad essere sinceri i Saloni dell'auto generano una marea di visite e non sono affatto un fenomeno in declino, anzi! Certo i costi di partecipazione sono rilevanti. E nel caso in cui il marchio o gruppo ( in questo caso FCA ) non abbiano vere novità da presentare in anteprima mondiale, sfruttando la bellissima vetrina che è il Salone dell'Auto di Parigi (anche se preferisco quello di Francoforte) è ovvio ed anche logico non partecipare. Due anni fa i forfait dei vari marchi a Parigi erano davvero tanti... La stessa cosa non è successa invece a Francoforte lo scorso autunno, dove sono stato e .... Che bellezza!
Ritratto di Giuliopedrali
29 maggio 2018 - 22:05
Ormai hanno dato forfait quasi tutti i grandi costruttori. Non riesco a capire. Va be che si sta spostando tutto a oriente, però una spiegazione ci deve essere.
Ritratto di NeroneLanzi
30 maggio 2018 - 00:16
In buona parte la spiegazione è proprio quella Giulio. Partecipare ad un salone internazionale senza avere l'opportunità di presentare novità è inutile. Per l'Europa c'è già un salone di riferimento che è baricentrale nei piani gamma di tutti i costruttori, poi ci sono gli altri saloni in Nord America e Cina. I saloni secondari per ciascuna region lì si possono sfruttare se non si è riusciti a presentare prodotti a Ginevra, altrimenti è un costo troppo elevato in confronto all'efficacia.
Ritratto di AMG
30 maggio 2018 - 08:28
In verità i saloni alternati di Parigi e Francoforte sono molto più spettacolari di Ginevra ed anche più facili da raggiungere per un ampio pubblico. Difatti hanno un numero di visite superiore al salone ginevrino, fin troppo "basic" nel suo voler essere territorio franco tra i costruttori.
Ritratto di NeroneLanzi
31 maggio 2018 - 14:31
Il problema è che per noi il numero di visitatori conta fino ad un certo punto. Si investe su Ginevra perché garantisce ritorni in comunicazione maggiori a parità di costo.
Ritratto di Agl75
29 maggio 2018 - 22:41
Il tutto elegantemente cela una riduzione costi marketing, probabilmente “fuori controllo”. Nel mondo digitale in cui viviamo, trovo il fenomeno fieristico, appunto un fenomeno che arranca e tenta di sopravvivere. Meglio altri modelli di comunicazione, più “young”, più “smart” e pure meno costosi. Detto ciò, a me le fiere piacciono tantissimo, sarà anche che non sono proprio “young”
Ritratto di AMG
30 maggio 2018 - 08:30
Io sono abbastanza young ma le fiere le seguo come un matto ogni volta possibile. Ma le fiere della automobili non sono un fenomeno che arranca a mio avviso!
Ritratto di gjgg
29 maggio 2018 - 22:30
1
Io propenderei per, ad esempio, concentrare piuttosto l' equivalente somma nel (ripeto è solo un esempio) la messa a punto di una eventuale Giulietta (se/quando la faranno) per portarla a fare nella sua versione di punta un tempone in qualche circuito. Chi si ricorda a quale fiera hanno mai partecipato Giulia e Stelvio, e chi invece non si ricorderebbe dei loro record?
Ritratto di Leonal1980
30 maggio 2018 - 08:49
4
Anche questo sembra un fake! Ma purtroppo mi sa che è il vero ahaha!
Ritratto di AMG
30 maggio 2018 - 11:24
Ma davvero? E di vitale importanza far percepire in saloni come quello parigino o quello di Francoforte il nuovo livello dell'Alfa Romeo! Altro che tampone della versione Quadrifoglio. Per il successo di un modello bisogna vendere ed essere riconosciuti come marchio di pregio. Quindi bisogna far toccare con mano i prodotti. Non penso che Alfa Romeo abbia una rete di concessionari ufficiali all'altezza di quelli BMW o Mercedes all'estero (nemmeno in italia) quindi in quel caso una fiera così è un'ottima opportunità-. Certo se hanno qualcosa da presentare.
Ritratto di gjgg
30 maggio 2018 - 11:57
1
Bah. Io proprio rilevo dei limiti a quello che in una fiera-salone si riesce a captare di una macchina che eventualmente si potrebbe un domani voler acquistare. Se NON si ha voglia di andarsi a fare una passeggiata presso una concessionaria magari a 100-200Km di distanza PER toccarla con mano, farsi fare un preventivo, guidarla di persona (tutte cose non fattibili al salone) non penso ci si farebbe poi convincere di comprare quello che si vede relativamente a scatola chiusa nella fiera-salone, visto che poi per andare a acquistarsela e farsi fare l'assistenza sempre nella concessionaria a 100-200Km si dovrebbe andare.
Ritratto di GeorgeN
30 maggio 2018 - 10:04
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di GeorgeN
28 giugno 2018 - 09:42
il bello è che non ho scritto nulla di offensivo.... ah già, la verità è percepita come un offesa....
Ritratto di vespa50
30 maggio 2018 - 10:32
1
ciao a tutti! anche se quasi fuori tema: per la giornata del 1 Giugno a Balocco hanno previsto una diretta streaming? a dire il vero non ci credo molto, ma chissà...
Ritratto di emergency
30 maggio 2018 - 10:34
Anche quello di Parigi farà la stessa fine del salone dell'auto di Torino.
Ritratto di gigetto50
30 maggio 2018 - 10:41
….i veri interessati alle novita' vanno ai lanci dedicati oppure seguono sul web)porte aperte dei concessionari. A questi saloni ormai ci vanno solo visitatori della domencia con bambini etc...ma di certo non comprano li'….
Ritratto di AMG
30 maggio 2018 - 11:25
Nessuno compra lì, non è come in passato. Tuttavia chi è indeciso su una futura auto ha un'occasione d'oro per vedere tutte le papabili future auto in un'unica kermesse eccezionale. Fidati che il ritorno per le case che hanno da proporre c'è
Ritratto di Giuliopedrali
30 maggio 2018 - 11:49
Certo, pur essendo un fan dell'industria automobilistica cinese, soprattutto per tutte le opportunità che può dare anche a noi, ma che l'Europa in quanto a Saloni dell'auto stia perdendo così tanta importanza: dispiace.
Ritratto di lucios
30 maggio 2018 - 17:16
4
Come mai, ogni anno un salone viene snobbato?
Ritratto di Bruno91
30 maggio 2018 - 22:24
1
Non sarà presente quest'anno, in questo salone, ma FCA difatti sembra molto interessata a questi eventi. Allo scorso Motor Show di Bologna era l'unica casa che ha "lasciato aperte" auto costose, facendo capire quanto ci tiene a mostrare le proprie vetture. È stato belle salire sulle Maserati varie e sulla 4C per poterle ammirare anche all'interno.