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FCA-PSA: il matrimonio è a rischio?

di Fabio Madaro
Pubblicato 27 marzo 2020

Fonti di stampa affermano che la crisi legata al coronavirus avrebbe messo in discussione i termini. Ma la PSA smentisce.

FCA-PSA: il matrimonio è a rischio?

VOCI DALLA FRANCIA - Alcune fonti vicine a chi sta lavorando al perfezionamento dell’accordo di fusione tra PSA e FCA (qui per saperne di più) avrebbero riferito all'agenzia di stampa France-Presse sostengono che in Francia c’è chi vorrebbe ridiscutere l’accordo con FCA a seguito dell’epidemia di coronavirus. Secondo quanto riferiscono le fonti, il legame che sta per nascere potrebbe portare a conseguenze economiche gravissime poiché l’epidemia di coronavirus avrebbe ridotto in modo drastico la capitalizzazione di mercato delle due società. Ecco perché i termini dell'accordo dovrebbero  essere rivisti, come afferma il quotidiano finanziario Les Echos. PSA e FCA hanno firmato un protocollo d’intesa nello scorso dicembre dichiarando che la fusione si sarebbe conclusa in un periodo compreso tra 12 e 18 mesi. 

QUESTIONE DI SOLDI - I termini dell'accordo prevedono che gli azionisti FCA ricevano un dividendo speciale di 5,5 miliardi di euro. In cambio gli azionisti di PSA riceveranno la quota del 46% dell’azienda di componentistica Faurecia, azienda destinata a svalutarsi parecchio a seguito della crisi economica. Insomma la questione dei dividendi e delle quote azionarie è delicata, poiché tutte le aziende cercano di limitare i danni preservando il contante per superare la crisi. Inoltre, se l'economia globale dovesse precipitare nella recessione, le case automobilistiche potrebbero aver bisogno di prestiti sostenuti dal governo per coprire le spese.

PSA SMENTISCE - Nessun commento al momento da parte di FCA, mentre PSA sottolinea ufficialmente che in un periodo così difficile e delicato è inappropriato speculare sulle modifiche delle condizioni di contratto. Anche perché, ribadiscono in PSA, l’azienda è completamente concentrata nella protezione dei propri dipendenti e delle loro fabbriche. Il gruppo francese ha anche aggiunto che stanno prendendo le decisioni necessarie per garantire  la sostenibilità del gruppo. E ora più che mai, conclude la nota ufficiale, questa fusione ha senso e dovrà essere conclusa. 

AZIONI GIÙ - Da aggiungere infine che il prezzo delle azioni di FCA è sceso da circa 15 euro dalla fine di ottobre 2019, quando venne annunciata la fusione, a meno di 7 euro giovedì scorso, per una capitalizzazione di mercato di circa 10,5 miliardi di euro. Quanto a PSA le azioni del gruppo sono scese da ottobre da circa 23 euro ai circa 12 euro di giovedì scorso, con una capitalizzazione di mercato pari a 11,2 miliardi di euro.



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Ritratto di Giuliopedrali
27 marzo 2020 - 09:57
Pazzesco. Però io non ci vedo comunque niente di buono in questo matrimonio: divorziassero. Anche il matrimonio Daimler - Chrysler è durato un niente però almeno per Daimler - Benz è stato decisamente meglio così.
Ritratto di probus78
27 marzo 2020 - 10:06
Daimler purtroppo per i tedeschi non è riuscita a valorizzare jeep, cosa invece parzialmente riuscita a Marchionne. Tavares, probabilmente il miglior manager automotive, già pregusta la possibilità di gestire le potenzialità di marchi come Jeep, Alfa o Maserati. E fca non vede l ora di accedere alle piattaforme psa. Il divorzio sarebbe una catastrofe per tutti e 2.
Ritratto di Vincenzo1973
27 marzo 2020 - 10:19
i tedeschi ne hanno fatti di danni...sono riusciti a far fallire il gruppo Chrysler...e far fallire un marchio come Jeep ce ne vuole, BMW ha fatto fallire Rover...Fiat ha rilanciato alla grande Jeep (quasi 2 milioni di pezzi), Ram e compagnia ...il matrimonio e' ottimo per tutte e due le case...
Ritratto di Giuliopedrali
27 marzo 2020 - 12:14
Chrysler lo faceva fallire anche Geely per dire, guardatevi quanto vendeva una volta Chrysler e Dodge in USA, 15 - 20 anni, fa ora Chrysler come marchio è virtualmente scomparso, RAM e Jeep vanno bene ma solo in USA, per esempio, GM ha : Buick, Chevrolet, Cadillac e soprattutto Baojun / MG che non solo vanno splendidamente anche in Cina ma ormai con prodotti cinesi in mezza Asia, America e anche UK ormai.
Ritratto di Vincenzo1973
27 marzo 2020 - 14:26
RAM e' un marchio che puo' esistere solo li e vende tantissimo. Jeep e' stata risanata...vende circa un milione negli Usa, l'altra meta' nel resto del mondo. merito a Fiat che ha fatto quello che altri non sono riusciti a fare...Chrysler non va piu semplicemente perche c'e' stato un travaso da auto tradizionali a suv e picl up, che sono state intercettate in gran parte dagli altri del suo stesso gruppo. il gruppo FCA e' quello che e' cresciuto di piu negli ultimi 8 anni in USA...
Ritratto di Oxygenerator
27 marzo 2020 - 15:26
@ Vincenzo1973 Si tratta di priorità. FCA si è bruciata la reputazione in europa ed ha quindi privilegiato il mercato americano con Jeep e Ram, contando sul legame degli americani coi propri marchi. Nel frattempo per il rilancio di Jeep è praticamente morta Lancia, e agonizzano Fiat, Alfa Romeo e Maserati. Oltretutto Jeep è in picchiata di vendite anche qui in Italia, perché in Europa ha venduto sempre poco. Non direi un successo. In questo momento Alfa, Jeep, Maserati non vendono niente. Come sempre in Europa. Ma adesso anche in Italia. Ecco perché da anni FCA è in cerca di partner, per poter continuare ad esistere, perché vista da fuori, sembra un pò con l’acqua alla gola. Speriamo vada tutto bene. Sopra tutto per i lavoratori impiegati nelle varie aziende. Renault ha detto no, Mitsubishi ha detto no, se dice no anche PSA, siamo nei guai.
Ritratto di BioHazard
27 marzo 2020 - 16:18
Sei completamente rintronato. Primo PSA vende solo in Europa e voglio proprio vedere quando il mercato europeo si riprenderà e secondo Jeep quest'anno sta calando in Europa per mancanza di nuovi modelli e per il calo del diesel che verrà compensato dalle nuove ibride leggere. Terzo verranno rimandate anche le normative sulle emissioni quindi FCA potrà continuare a vendere i suoi modelli senza particolari problemi mentre PSA ha investito pesantemente per rendere la gamma nel rispetto dei 95g, quindi soldi buttati. I marchi di PSA non li conosce nessuno fuori dall'Europa che come abbiamo visto nella classifica di auto vendute è un mercato povero.
Ritratto di Vincenzo1973
27 marzo 2020 - 16:36
e' la somma che fa il totale. Se FCA ha un calo (che c'e' ma non e' drammatico) in Europa, ma compensa con le altre aree, allora e' ok. Sudamerica va bene, e' tornata ai fasti di 5-6 anni fa, in Usa va molto bene, in Cina fa poco o nulla come al solito. Alfa e Maserati sono attese al rilancio (da tempo ma ora i tempi sono maturi ed i prodotti sembra arriveranno), Fiat e' in trasformazione con le nuove ibride e elettriche. PSA e' quella messa peggio. entrambe pero' hanno una cosa buona rispetto a molti competitor: i conti sono buoni. non hanno debiti (FCA in particolare). il matrimonio conviene ad entrambi per 1000 motivi, ma di piu ai francesi secondo me, presenti solo in Europa, e l'Europa non e' piu il centro del mondo da un bel pezzo
Ritratto di Giuliopedrali
27 marzo 2020 - 16:37
La verità fino in fondo è che vendevano molto ma molto di più Chrysler e Dodge uan volta invece che Jeep e RAM oggi e lo stesso molto di più Fiat Alfa Lancia una volta che Fiat Jeep oggi, è che nessuno guarda i dati di 15 anni fa.
Ritratto di Vincenzo1973
27 marzo 2020 - 16:51
la differenza Giulio e' la redditivita'. oggi si e' spostata da prodotti che l'hanno bassa a quelli che ne hanno tanta. Jeep e Ram sono galline dalle uova d'oro (e non sono parole mie). 500x rende tanto rispetto a un segmento B come la Punto
Ritratto di Oxygenerator
27 marzo 2020 - 17:43
@ Vincenzo 1973 e Biohazard Ma allora se la situazione è cosi rosea come la dipingete voi, va tutto bene. Allora no problem. Però a ben guardare le vostre argomentazioni sono un arriverà, modelli in uscita, Alfa e Maserati sono maturi i tempi, Jeep tornerà a vendere grazie al covid19, in centro america Fiat stravende, chissenefrega del mercato europeo che è vecchio e non vale nulla. PSA è morta, vende solo in un mercato inutile... etc etc. Ma allora perchè FCA che sta come un papa, conti perfetti, stravende, escono adesso millemila modelli, etc etc cerca continuamente di fondersi con altre aziende ? Perché le vendite calano ? Si alzano gli utili ? E chi lo dice ? Le aziende sane si uniscono ad aziende sane. Se PSA è messa così male come la dipingete voi, perché FCA vuole unirsi ? Per due pianali elettrici ? Non credo proprio. Non é sufficiente come motivazione. La realtà é che FCA come PSA é in crisi e un po traballante e unire le forze dovrebbe aiutare entrambe. Le aziende si fondono per diventare più forti, ciò significa che da sole sono più deboli, sia sul mercato che industrialmente. Poi per negare l’evidenza gli italiani son fatti apposta.
Ritratto di Vincenzo1973
27 marzo 2020 - 18:00
i matrimoni tra persone che hanno debiti non fanno altro che sommare i debiti, semplice regola economica. che la gamma di alcuni marchi Fiat sia da rivedere e' ovvio, ma sono cicli, tant'e' che anche Lancia e' ancora li e verra' (forse rilanciata) con un altro modello e non solo la Y. i matrimoni con i fichi secchi non si fanno. il cambiamento epocale costringe ad alleanze giocoforza. ne stanno facendo anche Mercede e BMW che condivideranno i pianali elettrici, ed e' tutto dire. GM sta chiudendo tutto il chiudibile, oltre l'Europa ha ridimensionato tutte le fabbriche e potremmo continuare. FCA non vende meno, vende meno in EUropa, me negli ultimi due anni ha venduto sempre le stesse auto (4.900.000 circa). non si tratta di negare ma nemmeno creare problemi solo perche Fiat ci e' antipatica. Renault sta peggio, sono nel caos con Nissan aldila' delle frasi di comodo. Mercedes sta messa maluccio a conti, puoi vendere tanto ma se hai una gamma infinita di modelli e ammoritzzi poco ti ritrovi nella situazione di oggi (e' di un paio di mesi fa la notizia della forte riduzione del personale nei prossimi anni) e potremmo continuare..
Ritratto di Oxygenerator
27 marzo 2020 - 18:24
Perfetto. Allora va bene cosi. Sono contento per voi. Non si può argomentare se si nega il problema.
Ritratto di Vincenzo1973
27 marzo 2020 - 18:43
ma chi nega il problema. ho argomentato. non condivido quello che hai scritto, tu non condividi il mio. va bene cosi. semplice scambio di opinioni
Ritratto di Oxygenerator
27 marzo 2020 - 19:17
@ Vincenzo1973 Vendite mondiali gruppi 2017 FCA 4.840.000 - PSA 4.312.000 - Renault 10.380.000. Per quel che riguarda il 2018 - FCA 4.820.000 - PSA 4.125.000 - Renault 10.117.000 . Per il 2019 questi sono i dati FCA 4.064.000 - PSA 3.636.000 - Renault 8.790.000. Dal 2019 però PSA e Renault hanno rinnovato la gamma, FCA non mi sembra. FCA è passato dall’essere 8 gruppo mondiale al 9 posto. Niente di grave ma non mi sembra che FCA scoppi di salute e gli altri costruttori siano nel liquame come dite voi. Peraltro non ho simpatie o antipatie. Le auto sono oggetti, più o meno belli o utili, ma oggetti. Nella mia vita ho cambiato svariate marche d’automobili, quindi non sono un fan ( assurdo, tifare una multinazionale ). Ma constato quello che succede, scevro da tifoserie varie. Cosa che, mi perdoni, non si può dire di lei.
Ritratto di treassi
27 marzo 2020 - 18:47
Dai tutti insieme: "FCA siamo una squadra fortissimiii!!!" --Ahooo!! a fiattari!! manco con le cannonate ve sveiateeee!!!
Ritratto di Giuliopedrali
27 marzo 2020 - 19:34
Falsità, Alfa Romeo erano auto costose come Lancia, sapete quante Lancia Thema e Alfa 164 sono state vendute e la Chhrysler era famosa per non fare entry level ma solo auto di lusso ful size, Dodge erano auto sportive, i pick up e SUV poi già li produceva magari più come Dodge che Jeep RAM e anzi Chrysler Dodge vendeva anche i primi minivan di lusso.
Ritratto di 82BOB
27 marzo 2020 - 10:04
2
Staremo a vedere... senza "fusione" PSA perderebbe mercati, FCA tutto... Manley dovrebbe trovare un altro partner, pena la definitiva scomparsa di brand storici come già successo per GM! Non sono mai stato fan di questo matrimonio, perché non vedevo futuro per FIAT e Lancia, ma senza matrimonio non ci sarebbe nemmeno per Maserati e Alfa Romeo...
Ritratto di Elix69
27 marzo 2020 - 12:13
Quoto
Ritratto di GeorgeNN
27 marzo 2020 - 10:08
PSA ha negato la speculazione che la fusione pianificata con Fiat Chrysler Automobiles sia minacciata a causa delle ricadute economiche dell’epidemia di coronavirus. E' un accordo che ha salvato, in tempo, entrambi i gruppi.
Ritratto di Alfiere
27 marzo 2020 - 10:11
2
Proprio in questo momento necessitano di essere in un gruppo forte. L'unica cosa che sarà rinegoziata è il mantenimento della forza lavoro.
Ritratto di treassi
27 marzo 2020 - 10:42
Bravo Maglioncino! I conti in ordine non servono a nulla se poi ti ritrovi con i listini vecchi obsoleti e pieni di buchi... sei appetibile come un limone marcio... considerando che questa pandemia ha ucciso pure la moda dei suv, la Jeep la puoi mettere in soffitta come hai fatto con Lancia, Alfa, Innocenti ecc ecc...
Ritratto di Vincenzo1973
27 marzo 2020 - 10:52
analisi che piu sballata non si puo'
Ritratto di Gianni.ark
27 marzo 2020 - 12:18
Quale sarebbe il nesso tra la pandemia e la moda dei suv?
Ritratto di treassi
27 marzo 2020 - 14:02
Che i suv erano belli solo per far scena all'aperitivo, ma in concreto spendevi un 20% in più per prendere alla fine un furgone abbellito...
Ritratto di Elix69
27 marzo 2020 - 12:20
@treassi. Quoto Se dovesse fallire la fusione psa potrebbe sopravvivere con piattaforme sia elettriche che tradizionali perché ha INVESTITO in prodotti e non in chiacchiere contro un sindacato e uscendo da Confindustria.....fca sarebbe praticamente morta perché i soldini messi da parte con la svalorizzazione di borsa sarebbe un gran bel boom senza prodotti validi da vendere. Ah già c'è la 500 da 37mila euro da vendere.... Mi dispiacerebbe solo per tutte le maestranze italiane con il relativo indotto. Au revoir Monsieur
Ritratto di Claus90
27 marzo 2020 - 11:24
Questa fusione non mi è mai piaciuta, in questo affare ci guadagna molto più PSA, i brand italiani di FCA sono molto più pregiati.
Ritratto di Giuliopedrali
27 marzo 2020 - 12:18
Voglio vedere quanto PSA rilancerà Alfa, volendo Lancia, e Maserati, Marchionne pur bravo finanziariamente ha fatto al momento di Alfa un brand che vende metà di un brand veramente di lusso anzi quasi da sogno come Porsche, e Maserati, credo che qualche artigiano inglese con l'alloggio dentro il capannone dove costruisce spider tra un tè ed un altro o una sbirciatina alla mitica terza pagina del Sun con le donne in topless faccia numeri più alti.
Ritratto di Oxygenerator
27 marzo 2020 - 15:31
@ Giuliopedrali Purtroppo credo lei abbia ragiione.
Ritratto di Oxygenerator
27 marzo 2020 - 15:34
Speriamo non salti questo affare o FCA potrebbe essere nei guai. Ammesso che non abbia accordi con qualche azienda cinese, in Europa, mi sembra, non ci siano altre opzioni. I tedeschi ? Potrebbe essere, ma non sarebbe una fusione, ma una cessione.
Ritratto di Giuliopedrali
27 marzo 2020 - 16:43
I cinesi sarebbero un toccasana, Giugiaro disegna già belle Landwind che fino ad un secondo fa plagiavano la Evoque, e De Silva belle ArcFox che ricordano davvero i fasti della Dolce vita ora, immaginatevi i cinesi potendo pagare a peso d'oro designer e ingegneri italiani per realizzare vere Alfa Romeo, Fiat e Lancia cosa potrebbero combinare (cioè non tanto i cinesi ma noi italiani appassionati di auto con le mega risorse invece dei braccini agnelleschi...), i tedeschi diventerebbero lo zimbello d'Europa.
Ritratto di Road Runner Superbird
27 marzo 2020 - 16:53
I cinesi prima ci hanno indebolito col covid, adesso compreranno le nostre aziende a prezzi stracciati. Bisogna fare muro ai cinesi, nazionalizzare gli assetti strategici e diventare industrialmente autosufficienti.
Ritratto di Oxygenerator
27 marzo 2020 - 18:36
@ Road Runner Sup... Fantapolitica, visto che è finito il fantacalcio ? I cinesi le nostre aziende le stanno comprando da anni, cosi come si sono comprati il debito pubblico americano e quindi, di conseguenza, anche il nostro. Fare muro ai cinesi con cosa ? Che non abbiamo denaro e le nostre aziende sono in sofferenza da prima del covid19. Nazionalizzare gli assetti strategici ? E quali sarebbero di grazia ? Forse non ha capito che tutto ciò che le fa paura, é già avvenuto.
Ritratto di Road Runner Superbird
27 marzo 2020 - 19:27
E' non è forse giunto il momento di invertire il trend o nemmeno questa esperienza in grado di togliere le fette di prosciutto dagli occhi? Ogni stato deve essere indipendente in materia di economia e autosufficiente negli apparati industriali più strategici. Bisogna finire di fare guerra a Putin e fare un blocco comune USA, paesi europei (non UE) e Russia per contrastare l'espansione e l'ideologia cinese, comunista atipica, lontani dalla veduta e dai valori occidentali. Prendiamo spunto da De Gasperi, Mattei, Fanfani su come ricostruire il paese e renderlo autonomo.
Ritratto di Giuliopedrali
28 marzo 2020 - 08:40
Appunto allora non vedo perchè FCA debba essere FCA mezza olandese inglese e americana e insieme a PSA, tanto valgono i cinesi, almeno farebbero delle auto.
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 10:43
Concordo, sarebbe la formula "più" vincente: i cinesi ci mettono i soldi per "obbligare" a far fare agli occidentali le auto secondo propria tradizione del marchio. Col "prodotto" come focus principale sarebbe/è di certo meglio per gli appassionati del mondo automotive
Ritratto di Giuliopedrali
28 marzo 2020 - 12:17
Io sono stra convinto che intanto se vende la Ypsilon, anche se solo in Italia, venderebbe moltissimo una crossover sempre Lancia di categoria appena superiore, poi sarebbe da ampliare la gamma Alfa ovvio, per Maserati ho paura che ci sia poco da fare per le vendite, neanche se fosse di Geely che dove tocca trasforma in oro..
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 13:43
Lancia, senza offesa, ma oramai è troppo tempo che vola bassissimo per avere ancora un seguito extranazionale. Maserati invece è un marchio che vero non ha mai raggiunto le vendite dei tedeschi (il solito classica errore di comunicazione, imho, di proclamare dare ad intendere "venderemo come la S-Klass / venderemo come la Cayenne") ma che negli ultimi tempi (venti anni circa) ha, sempre imho, avuto e mantenuto una notevole immagine come modelli (a partire dalla 3200GT passando per la precedente Quattroporte a poi quella attuale affiancata da GranTurismo e Coupé). Purtroppo un certo braccino ha finito per tarparne le ali perché altrimenti, da non dimenticare, in aggiunta nel lontano 2003 (anno di esordio del primo Cayenne) c'era già il concept Kubang e nel 2014 l'Alfieri; con la potenza di fuoco economica di capitali cinesi presumo il marchio del tridente già da tempo avrebbe (avuto) ben altri riscontri a livello globale
Ritratto di Giuliopedrali
29 marzo 2020 - 10:40
Però ho sentito che Maserati non ha venduto in Cina e anche in altri mercati nuovi le Maserati non le hanno vendute perchè nessuno le conosceva, boh. Lancia invece potrebbe vendere tantissimo con auto alla moda, dove escluse le 500 ovviamente è più adatta di Fiat, non berlinone da rappresentanti ma crossover da città da signore bene.
Ritratto di Road Runner Superbird
27 marzo 2020 - 16:50
Ecco i primi sciacalli.
Ritratto di treassi
27 marzo 2020 - 18:56
Tavares gli ha sfilato il tappeto da sotto... che bella culata!!! Dai peggio di così non si può andare... ah no si può sempre scavare...
Ritratto di remor
27 marzo 2020 - 19:18
Nel caso, peccato. Una 508 o una nuova Ds-Squalo su piattaforma Giorgio gli avrebbe dato pregio per risalire d'immagine anche nei segmenti alti
Ritratto di 82BOB
27 marzo 2020 - 20:15
2
Passi la Peugeot, anche se sarebbe comunque un uso commercialmente poco lungimirante, ma una Citroen (DS) a trazione posteriore con telaio sportivo... un po' come fare una Mercedes low-cost per far concorrenza a Dacia, una Tesla con motore diesel o una Lotus da due tonnellate! Le Citroen (DS) devono avere trazione anteriore, sospensioni comode e soluzioni tecniche e di design originali e un po' pazze...
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 10:36
Dipende tutto da come se la voglio giocare: la prima "DS" del neo brand (ossia la DS3) era in verità molto orientata alla dinamica: se non erro nella versione di punta stava davanti finanche alla Mito Quadrifoglio e se la giocava con la Mini Cooper.
Ritratto di 82BOB
28 marzo 2020 - 11:25
2
Non confondere le versioni di punta con la cifra stilistica e la vocazione del brand! La Citroen è tra le case con più vittorie nei rally, ma la gente le associa alla Taction Avant, alla 2CV, alla DS, ecc.! Per fare un esempio italico, Lancia vendeva la Fulvia HF, la Delta Integrale e la Thema 8.32 (evito di citare Stratos, Montecarlo, ecc. che erano fatte per omologare le vetture da competizione), ma è (era, sigh!) un marchio votato all'eleganza e all'innovazione, non, o meglio non solo, alla sportività...
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 13:28
Effettivamente Citroen è abbastanza simbolo della trazione anteriore, un po' come Lancia e Audi. Peugeot invece non proprio altrettanto. Tuttavia il discorso voleva essere che quando ci si allontana dalla propria tradizione ma per un salto in positivo, per un miglioramento, penso gli affezionati del marchio non se ne risentano. Mettiamo ad esempio la 500 in corso: il cliente Fiat non di certo avrebbe pensato a metà anni 2000 per il proprio marchio alla più sfiziosa del segmento A (in pratica la premium delle citycar), eppure...
Ritratto di 82BOB
28 marzo 2020 - 14:03
2
Stai ancora facendo confusione... sgombrando il campo dall'esempio 500, poiché è sballato come caratteristiche intrinseche e io non sono minimamente un suo estimatore e pertanto non potrei essere obiettivo, non devi confondere il cambiamento del target di mercato con il miglioramento! Una vettura DS su piattaforma Giorgio presuppone un cambiamento del target di mercato per via del notevole aumento del prezzo di acquisto, dell'aumento dei costi di gestione, della minore praticità, ecc.. Il miglioramento sarebbe, in definitiva, solo nelle qualità dinamiche, difficilmente apprezzabile al di fuori della pista! Porterebbe a un flop annunciato, visto che anche per un brand sportivo come Alfa Romeo aver elevato il target ha portato a risultati molto al di sotto delle aspettative (lì ci sono stati anche millemila altri errori da parte di maglioncino e dei gran figli di marchionne che comandano in FCA, ma il discorso poi diventerebbe troppo lungo...)! Se ti chiami KIA, ti stai di fatto facendo un nome, hai le capacità (tecniche e produttive) e sei in salute, puoi permetterti di fare la Stinger... anche un eventuale (ma non scontato) flop sarebbe un passo verso la crescita del brand! Se ti chiami DS, hai in definitiva una storia (che nasce dallo "Squalo", prosegue in Citroen e poi si sviluppa in autonomia) e vieni da un brutto periodo (tecnico e commerciale), non puoi permetterti il lusso di andare a far la guerra sul loro terreno a BMW e Mercedes... Davide ha battuto Golia una volta, ma non è sempre domenica! Meglio fare bene quello che sai fare, anzi farlo con più qualità sotto tutti i punti di vista, e dar battaglia ad Audi, Mazda, Volvo, ecc., così manterrai la tua clientela e potrai incrementarla con minori costi e maggiori soddisfazioni per i futuri clienti!
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 14:46
Ma il segreto è tutto nel fatto che (cosa che non voglio assolutamente biasimare, ai più sfuggirà al di fuori degli ambienti professionistici che trattano tali questioni) in verità in seguito all'alleanza la piattaforma Giorgio sarebbe del tutto """""gratuita""""" facendo ulteriormente risparmiare sulla progettazione di una eventuale nuova piattaforma per le future berline/berlinone/suv/suvvoni transalpini (NB la nuova serie 3 non tiene il passo della Giulia = la piattaforma Giorgio sarà dinamicamente valida ancora per almeno 2-3 successivi step evolutivi generazionali di molti marchi generalisti). Sono cose che ai più sfuggono ma che fanno la vera differenza in tema di scelte vincenti poi all'atto pratico per risparmi ecc. Ed in fondo è proprio il motivo per cui, questa dovrebbe essere meno sfuggente come intuizione, si fanno alleanze: altrimenti se ognuno continua a produrre per i fatti suoi a che pro unirsi???
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 14:52
Ciò detto che il cliente tipico attuale Ds accetti, per dire, i canoni della Ds9 vista un po' di articoli fa e invece punti i piedini per dire: -No, la trazione posteriore e una piattaforma spiccatamente premium assolutamente no per le Ds!- onestamente mi sembrerebbe un po' paradossale, ma chi lo sa, alla fine tutto è possibile
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 15:08
P.S. A livello di francesi le auto che più hanno lasciato il segno e tracciato l'orgoglio nazionale, tra quei marchi un po' tutti a netta vocazione anteriore (e che appunto sembrerebbe essere la loro autoinflitta condanna di dovere per forza proporre essenzialmente auto a trazione anteriore e mai assolutamente a trazione posteriore), sono magari auto come la fu Clio V6 piuttosto che la più recente Alpine a110, non solo trazioni posteriori ma addirittura anche motore posteriore. Di Alpine fra l'altro l'anno scorso vendute quasi 4.400 a livello europeo laddove di SLC meno di 4.000. Per dire....
Ritratto di 82BOB
28 marzo 2020 - 15:45
2
Pur ammettendo di condividere la piattaforma, la Giorgio necessita di investimenti per ospitare motori meno potenti ed ecologici e il sistema ibrido (ipotizzato ma non anvora disponibile) e porta a inevitabili compromessi in termini di spazio interno e design... Hanno a gratis la piattaforma 508, già disponibile ibrida, con spazio interno e design molto più personalizzabili con costi inferiori per il gruppo... a che pro usare una piattaforma costosa e meno adatta al target? Dovrebbero in PSA+FCA usare la piattaforma 508 per una nuova Croma, una nuova Thema, ecc...
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 17:00
Ah, beh. dipenderà dal loro spirito di iniziativa: ovvio che se gli sta bene di fermare la gamma a un 2.0 (o forse ultimamente più al solo 1.6thp) e i suoi poco più che 200Cv (in pratica circa la potenza da cui invece inizia una Giulia benzina) allora fanno benissimo a mantenere tutto invariato. Basta poi non presentarsi con idee tipo "sfidare le tedesche": https://www.alvolante.it/news/peugeot-508-2018-sfida-tedesche-356090
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 17:01
A meno che per tedesca (adottiva) non si intenda ad esempio la Octavia (che anzi forse in versione Rs è anche più potente della attuale 508 più potente)
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 17:13
P.S. In merito al pianale Giorgio,si parlava già da tempo di una presunta Giulia / Coupé / Gta "ibrida" (da 600 e passa cv che poi non è stata). Riuscire a ibridizzare sotto il decennale pianale di una Panda e invece avere le porte recluse su un pianale D del 2016 mi sembra veramente improbabile come situazione. Idem improbabile che in un cofano dove ci entrano un 2.0cc e addirittura un 2.9cc V6 poi si abbiano particolari problemi a metterci un motore più compatto; nel senso che quello è il contrario, ossia quando nel cofano della Panda ci si volesse mettere un V6... eppure magari qualcuno ci riesce pure...
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 17:16
Dopo di che, 508 era per dire un numero: potrebbero fare benissimamente una 509 o una 608 (su base Giorgio) quale ufficialmente (o meno) versione coupé della 508 ma con ben altro approccio prestazionale. Idem rimettere in campo una nuova C5, oppure generare da nuova una Ds8, ecc. E' ovvio che la 508 presentata di recente, così come la Dd9 per il momento quelle restano
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 17:20
*** idem la Opel da poco rifatta Insignia resta quella ma Giorgio potrebbe dar luogo alla nuova Calibra o Manta. Alla fine basta conoscere un po' di storia di marchi per intuire che un modello alto-prestazionale, anche solo a livello d'immagine, trova richiami in praticamente tutti i marchi (va beh, tranne le start up cinesi)
Ritratto di 82BOB
28 marzo 2020 - 17:31
2
La Panda non è ibrida ma mild-hybrid, a cambiare l'alternatore è buono anche un elettrauto, a fare l'ibrido vero ci vogliono ricerca e sviluppo, sconosciuti a maglioncinopoli. Tra le tedesche c'è l'Audi che ha trazione anteriore o integrale. Le tedesche sono anche la 2 Grand Coupé e la CLA, a trazione anteriore... e la sfida non è solo in pista ma soprattutto in strada, dove abitacolo, bagagliaio, dotazioni, ecc. contano molto... La 508, per gli sportivi, sarà presto disponibile ibrida con cavalleria generosa e trazione 4x4 (elettrica). La Giulia non ha versioni alternative e non ha motorizzazioni entry-level o ibride... la piattaforma non è stata sfruttata adeguatamente, e chi la dovrebbe sfruttare sono Alfa Romeo (con coupé, spider, SW, erede della 166, ecc.) che ha una tradizione di trazioni dietro dal D in su, e Maserati, che essendo luxury può assorbirne bene il costo!
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 18:24
Boh... Io a questo punto, senza offesa, getterei inesorabilmente la spugna. Hanno appena presentato Renegade e Compass ibride plug in, e (in un sito in cui si commenta di auto) mi tocca leggere """""""""""""""""""ricerca e sviluppo (dell'ibrido) sconosciuti"""""""""""""" al gruppo? Bah *-(
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 18:35
Fra l'altro progetto Renegade del 2014 (ben antecedente a quello Giulia) a ---solida--- dimostrazione che ibridizzare non è poi niente di chissà cosa proibitivo. Ma vabbé procediamo pure col leit motiv che solo noi (patria, fra l'altro, di Ferrari, Maserati, Alfa, Lamborghini, Pagani, ecc.ecc.) fosse anche di modificare la forma di un tergicristallo NON siamo capaci, riescono sicuramente meglio gli altri che siano francesi o spagnoli, ma fossero pur anche vietnamiti, kazaki o chissà cosa: tutti riescono e riuscirebbero tranne ovviamente i marchi italiani. Bah bis, poi ci si meraviglia che siamo un paese che va a rotoli... *-( *-(
Ritratto di 82BOB
28 marzo 2020 - 20:03
2
Ma stai scrivendo seriamente o metti caratteri in fila? Primo, intendo ricerca e sviluppo in tutto l'automotive, non solo nell'ibrido... FCA praticamente non fa ricerca e sviluppo da secoli (a meno che tu non consideri ricerca e sviluppo il laboratorio Pacifica, dove FCA ha sperimentato l'ibrifo e la guida autonoma). Sai che Renegade/Compass e Giulia sono due piattaforme, due gamme motori e due trasmissioni differenti? Per smentirmi, avresti dovuto citare la Ghibli che doveva essere presentata come ibrida... almeno qiella è longitudinale, peccato però non sia su base Giorgio! FCA è indietro secoli nell'ibrido, anche rispetto a PSA... Noi italiani siamo molto più capaci di tedeschi, francesi, americani, giapponesi, ecc., la storia ce lo dice, ma solo se ci mettiamo d'impegno! Il problema è la classe dirigente e, nel caso di FCA, è stato un signore che ha un nome e un cognone: sergio marchionne (non a caso scritto minuscolo)! Ti ricordo che fino a pochi anni fa eravamo leader nell'innovazione: telai modulari, common-rail, fari a led, auto fuel cell, auto elettriche... Solo per citare le cose più recenti! Ricordati quello che erano Lancia, Alfa Romeo e FIAT, e guarda quello che sono ora... belli i tempi in cui sfornavamo Alfetta, Fulvia, 128... ma anche Croma, Thema e 164 o Bravo/Brava, Lybra e 156...
Ritratto di Giuliopedrali
30 marzo 2020 - 08:47
remor ma fai sul serio: le berline e le coupè, praticamente non le vendono più neanche la triade...
Ritratto di manuel1975
27 marzo 2020 - 23:40
meglio cosi
Ritratto di Giuliopedrali
28 marzo 2020 - 08:43
A me sta roba della FCA che già non la digerisco di per se, in più con PSA, la più grande accozzaglia di marchi piuttosto inutili che poi guarda caso facevano capolavori quando erano indipendenti, anzi i marchi che hanno contribuito di più alla storia dell'auto: Fiat per le utilitarie; Alfa Romeo per il dinamismo, Lancia l'eleganza, Peugeot la solidità e la serietà. Citroen l'innovazione.
Ritratto di remor
28 marzo 2020 - 09:34
Vabbé, almeno sul versate italico, la tradizione è stata in gran parte mantenuta: Fiat fa ancora utilitarie (anzi oramai quasi solo quelle), Lancia seppur con un solo modello è decisamente l'elegante del proprio segmento; Alfa sono (tornate) le più dinamiche fra tutte le concorrenti
Ritratto di bellaguida
29 marzo 2020 - 15:25
Fiat non ha una segmento b. Lancia presta il marchio a una Autobianchi fatta in Polonia e venduta solo in Italia. Alfa Romeo ha due modelli in listino.
Ritratto di Giuliopedrali
28 marzo 2020 - 12:20
Messe tutte insieme ho paura che non faranno svettare nessuna, mentre Alfa o Lancia nonostante una storia sempre molto pesante finanziariamente producevano auto davvero esclusive e spesso capolavori.
Ritratto di probus78
28 marzo 2020 - 13:02
Entrambe le aziende hanno i conti a posto. Fca è forte in America del nord e Sudamerica mentre PSA più presente in Europa e ha investito di più sulla elettrificazione e nuovi pianali. FCA possiede marchi di prestigio che in mano ad un gruppo grande possono consentire grande redditività. Nessuna delle 2 aziende è sull orlo del fallimento ma nemmeno potrebbero competere sulla scena mondiale con Toyota o VW che hanno una massa critica più che doppia. È questo il motivo per cui la fusione è inevitabile. Da italiano auspico che il nuovo gruppo possa investire su Alfa e Maserati e magari, sarebbe un sogno, su una nuova Lancia Delta.
Ritratto di Giulio Menzo
28 marzo 2020 - 13:21
2
Concordo pienamente
Ritratto di tramsi
28 marzo 2020 - 16:03
A proposito di Lancia, una gamma non la componi con un'arcaica segmento B. Lungi dal "sognare" raffinate berline e coupè tipiche del DNA Lancia, occorrerebbero almeno 2 segmento C - una tradizionale e l'altra SUV - e una segmento D (da declinare come ritengono più opportuno) sulla scorta dell'esperienza 508. Piuttosto, mi domando: DS e Lancia potranno convivere? Occorrerà caratterizzarle differentemente.
Ritratto di Giuliopedrali
29 marzo 2020 - 10:46
Ti dò ragione, per Lancia sogniamo coupè o sportive innovative ma al momento è meglio che restino sogni, e meglio non immaginare berlinone da rappresentante lì ci sono i tedeschi, ci vorrebbero invece crossover da città, compatte da signora, diventerebbero più bestseller della Ypsilon e anche all'estero come la 500, probabilmente FCA non punta su Lancia per questo settore perchè ha paura che così non sarebbe più solo la 500X ad offuscare le jeeppette...