ORIZZONTI AMPLIATI - Cambio di ruolo per l’ingegner Roberto Fedeli (nella foto): da responsabile tecnico di Alfa Romeo e Maserati a numero uno per l’innovazione per l’intero gruppo FCA. Il suo compito sarà quello di traghettare tutti i marchi (inclusi quelli “americani”, quali Jeep, RAM e Chrysler) verso le più moderne tecnologie, quali l’elettrificazione e la guida autonoma, sulla quale FCA sta lavorando insieme a BMW. Già in passato, intervistato da alVolante (qui la news), Fedeli aveva anticipato come le nuove Giulia e Stelvio fossero state pensate fin dall’origine per l’adozione di motori ibridi.
ASPETTANDO GIUGNO - La notizia arriva alla vigilia dell’appuntamento del 1° giugno, quando il numero uno del gruppo, Sergio Marchionne, svelerà il piano industriale da qui al 2022. Molte le novità attese, a partire da una razionalizzazione importante del marchio Fiat, che dovrebbe vedere i suoi modelli ridursi a quelli delle famiglie 500, Panda e Tipo, con il progressivo abbandono quindi di vetture come Qubo, 124 (che potrebbe rimanere solo come Abarth) e Doblò. Praticamente certo, inoltre, l’annuncio di due suv sportive: una Maserati più piccola della Levante, basata sulla meccanica della Stelvio, e un’Alfa Romeo più grande di quest’ultima, entrambe costruite in Italia. Attesi anche sviluppi per le auto elettriche, un tema su cui più volte Marchionne ha detto di avere i progetti pronti ma di non metterli in produzione perché pochi comprano queste vetture (ne ha parlato all’ultimo Salone di Detroit, qui la news): una delle ipotesi che circola è quella di una supercar a batteria con marchio Maserati e linee ispirate a quelle della concept Alfieri, esposta al Salone di Ginevra quattro anni fa.