TRATTATIVE IN CORSO - Il quotidiano Financial Times, citando persone a conoscenza dei fatti, riferisce che la FCA starebbe trattando con la Renault in vista di una possibile alleanza, nell'ottica di condividere i costi di sviluppo e fare sinergia in alcuni ambiti. Se le trattative andassero in "porto", la FCA potrebbe entrare a far parte dell'Alleanza Renault Nissan Mitsubishi e dar vita così a un colosso delle automobili, perché l'anno scorso l'Alleanza ha venduto 10,76 milioni di vetture al mondo e la FCA ha totalizzato 4,84 milioni di consegne (il Gruppo Volkswagen non è andato oltre le 10,83 milioni di auto vendute).
EQUILIBRI DA TROVARE - In questo scenario però va definita la posizione della Nissan, che secondo il Financial Times non è chiaro fino a quale punto è stata coinvolta nelle trattative. I rapporti fra le Nissan e Renault infatti si sono raffreddati dopo l'arresto a novembre di Carlos Ghosn, che dopo aver messo le basi per la creazione dell'Alleanza faceva da "collante" fra le tre aziende, rivestendo allo stesso tempo i ruoli di presidente della Nissan, amministratore delegato della Renault e presidente della Mitsubishi. Nelle settimane scorse sono emerse voci circa la possibilità di un nuovo accordo fra le Renault e Nissan per "consolidare" la collaborazione, oggi regolata da uno scambio azionario, ma i colloqui con la FCA non sembrano poter "distendere" gli animi.
SGUARDO ALLA FRANCIA - Stando alle indiscrezioni, la FCA è alla ricerca da tempo di un partner con il quale dividere gli ingenti costi di sviluppo, in particolare sulle auto elettriche: fino ad ora si è parlato del gruppo francese PSA, del quale fanno parte le Citroën, DS, Opel e Peugeot, ma nulla si è mosso in tal direzione.