INIZIA L’ERA DELLE IBRIDE - L’elettrificazione ha travolto anche le case automobilistiche produttrici di supercar, che per tenersi al passo con i tempi e conformarsi alle nuove normative, stanno proponendo modelli ibridi. La nuova McLaren Artura, che dispone di un V6 biturbo abbinato a un motore elettrico con batteria ricaricabile all’esterno, potrebbe essere presto affiancata da una rivale della Ferrari con un powertrain simile.
UN V6 IBRIDO - Del resto non è un mistero l’obiettivo della Ferrari di elettrificare il 60% della sua gamma entro il 2022. Dopo la SF90 Stradale, il secondo passo dovrebbe essere fissato per quest’anno, quando sarà svelata un’inedita Ferrari ibrida ricaricabile. Secondo le indiscrezioni il nuovo modello, conosciuto internamente con il nome in codice F171 (della quale circolano da tempo “muletti”, come dimostra la foto sopra di Walter Vayr), utilizzerà un powertrain ibrido costituto da un nuovo V6 biturbo di 3 litri, posizionato centralmente, e da un motore elettrico. Quest’ultimo, a differenza della soluzione adottata sulla SF90, dovrebbe essere posizionato fra il motore e il cambio, garantendo fino a un massimo di 30 km di autonomia elettrica. Servirà anche per fornire una spinta ulteriore in accelerazione e a minimizzare il turbo-lag.
CIRCA 700 CV - Gli ingegneri della Ferrari avrebbero optato per il V6 perché, a differenza del V8, produce minori emissioni ed è più leggero e può quindi bilanciare il maggior peso dovuto alla batteria agli ioni di litio per l’unità elettrica. Per quanto riguarda la potenza, il V6 potrebbe erogare fino a 590 CV e l’elettrico circa 110, per una valore massimo intorno ai 700 CV. Il tutto sarà gestito da una suite elettronica di nuova generazione, in grado di garantire la giusta assistenza alla guida e incidere su parametri come il controllo dello slittamento, oltre ad assicurare la perfetta combinazione tra potenza elettrica e endotermica.
NUOVA OSSATURA - La Ferrari F171 sarà costruita sull'architettura multi-materiale ad alta intensità di alluminio, che sarà alla base di tutti i futuri modelli Ferrari, a esclusione per quelli a tiratura limitata. Il telaio leggero aiuterà a compensare il peso extra del sistema ibrido. Il prezzo di partenza della Ferrari ibrida potrebbe essere di circa 230.000 euro, allineato con quello della rivale diretta, la McLaren Artura.