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Ferrari F171: è lei la prima V6 ibrida

Pubblicato 14 giugno 2021

Le immagini spia confermano che lo sviluppo della supersportiva ibrida della Ferrari, dotata di motore V6, è in fase avanzata. L'arrivo è previsto nel 2022.

Ferrari F171: è lei la prima V6 ibrida

I TEMPI CAMBIANO - Arrivano le prime immagini e i video della nuova supercar ibrida della Ferrari, nota internamente come progetto F171, il cui compito dovrebbe essere quello di sostituire l’attuale F8 Tributo (a sua volta restyling della 488 del 2015). Si tratta di un modello strategico per la casa di Maranello, che da ora in poi dovrà progressivamente elettrificare la sua gamma, con l’obiettivo di arrivare al 60% entro il 2024. 

MANCA POCO - Le foto spia di CarScoops ritraggono un prototipo della Ferrari F171 ancora piuttosto camuffato, ma già in versione definitiva, per l’ultima fase dei test su strada pubblica in vista dell’arrivo del modello di serie previsto nel corso del 2022. A spingere la nuova supercar di Maranello ci dovrebbe essere un sistema ibrido basato su un inedito motore 3.0 V6 biturbo abbinato ad un singolo motore elettrico. Diversamente dalla SF90 Stradale, che è una trazione integrale grazie ai motori elettrici sull’asse anteriore, la nuova F171 dovrebbe avere la sola trazione posteriore. Dato che si parla di un’autonomia in modalità elettrica di 25-30 km dovrebbe trattarsi di una ibrida plug-in. La potenza? Di certo non mancherà: possiamo ipotizzare un valore superiore ai 700 CV combinando quella del V6 e quella del motore elettrico. 

HA GIÀ UNA RIVALE - Nonostante le camuffature, dalle prime immagini si può notare come la Ferrari F171 segua la classica impostazione delle supercar a motore centrale della casa italiana, anche se appare leggermente più piccola della F8 Tributo. La nuova Ferrari ibrida dovrebbe essere ingegnerizzata sull'architettura in alluminio (multi-materiale), che sarà alla base di tutti i futuri modelli Ferrari, a esclusione di quelli a tiratura limitata. Il telaio leggero aiuterà a compensare il peso extra del sistema ibrido. Il prezzo di partenza potrebbe aggirarsi intorno ai 230.000 euro, allineato con quello della rivale diretta, la McLaren Artura, anch’essa spinta da un V6 ibrido.



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Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 15:34
Aridaje con ste ibride sportive... Ma perché? Non sono queste le marche che creano numeri ed inquinamento, se poi è un loro semplice vezzo per inseguire un trend ok,a non spacciatecele per green perché, se ho 700cv sotto il cofano, l'accelerazione "green" san bene dove possono mettersela...
Ritratto di v8sound
14 giugno 2021 - 15:57
Sono gli effetti dell'elettrificazione ideologica, indiscriminata e pertanto stupida.
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 16:18
Sono a totale supporto dell'elettrico per quanto concerne le auto per usi urbani, quindi presumibilmente un po' tutti i segmenti dal A al C/D. Metterlo dove invece sarebbe infruttuoso per sua essenza mi crea più di qualche dubbio. Non tanto per le prestazioni che ci sono sicuramente, ma sul suo perché. Perché appesantire un'auto, peggiorandone l'efficienza per poi metterle l'elettrico? Perché così ti puoi fare casa pista in elettrico e poi in pista ti diverti? Perché così la puoi usare tutti i giorni? Non lo so, mi incuriosisce molto saperlo perché non sono queste le auto da elettrificare. Avrebbe molto più senso una full Electric, a sto punto. E metto agli atti anche l'obiettivo di riduzione delle emissioni del 60%, anche se bisognerebbe un attimo differenziare le varie situazioni, tra azienda ed azienda...
Ritratto di andrea10
14 giugno 2021 - 16:56
Il ragionamento mi sembra logico , forse una chiave di lettura può essere il fatto che tutte le tecnologie che adesso usiamo sulle nostre macchinine siano frutto di esperienze maturate in F.1 o supersportive. Magari spingono all'elettrificazione tutto il comparto perché sanno che da li usciranno le genialate , altri motivi non ne vedo , anche perché le plug-in per avere prestazioni ottimali e giustificare tutto il malloppo massa che si porta dietro , dovrebbe avere sempre le batterie cariche ... il che mi disturba molto come ipotetico possessore di certi gioielli , non posso pensare di far 5 giri in pista o 50km di autostrada e trovarmi con prestazioni sotto il suo potenziale
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 17:16
Ciò che dici sul tecnology Path in automotive è giusto, però ormai il plug in si trova comodamente sulle segmento C, credo limite massimo su cui montare termico più batteria per non vedere i prezzi irragionevoli per la categoria. Non siamo più agli albori, adesso sembra proprio un trend forzato dai paletti sulle emissioni.
Ritratto di Flavio8484
14 giugno 2021 - 16:22
É per coglionare gli "spinottini"...ora se non hai almeno un auto ibrida in gamma vieni visto male. Ferrari lo sa e lo fa
Ritratto di Mirko1988
14 giugno 2021 - 16:34
1
A differenza delle scemenze che scrive Flavio qua si tratta semplicemente di diminuire le emissioni medie della gamma Ferrari, il modo più facile è appunto facendo un ibrida che in fase di omologazione fa miracoli. Se siamo arrivati a questo punto è perchè c'è ancora gente senza un minimo briciolo di coscienza ecologica che gira ancora con la Fiat Uno (tipo il Flavio qua sopra) inquinando più di quanto inquinerà questa Ferrari da oltre 700 cv.
Ritratto di Flavio8484
14 giugno 2021 - 16:35
A questo punto facciamole a pedali, inquinamento zero, io non scrivo scemenze e mirko é felice!
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 16:45
Mirko siamo d'accordo sulla riduzione delle emissioni e ci sta. Ciò su cui vorrei aprire un dibattito è: siamo sicuri che sia proprio necessario farlo su questa tipologia di vetture quando costituiscono lo zero virgola del venduto? Mi sono sempre dissociato da chi critica l'elettrico rimpiangendo il sound, sound de che? Di un 1.0 aspirato? Di un 1.6 a gasolio? Ma per questo genere di vetture qui il discorso assume altra dimensione. E butto in pentola anche una provocazione, che poi così provocazione non è, visto che le case che vanno poi a sforare i paletti per le emissioni si mettono la coscienza a posto pagando i "crediti green" alle case che producono auto a 0 emissioni... Voglio dire, allo stato attuale delle cose sembra molto facile cadere in contraddizione. Sarebbe invece bello vedere ed apprezzare una logica di fondo oltre che comune tra mercato, leggi regolatrici e diritti del consumatore. Tutto qua.
Ritratto di Flavio8484
14 giugno 2021 - 16:55
Infatti, ora il discorso si fa serio e concreto. Fare una ferrari ibrida che nei test di omologazione risulta essere green ma poi sappiamo tutti essere il contrario, chi aiuta?comprare crediti green, chi aiuta? Se il discorso fosse serio, ben venga l elettrificazione, poi se io guido una uno, avrò i miei motivi, mica devo spiegarlo a tale mirko o no?
Ritratto di Mbutu
14 giugno 2021 - 18:00
Check, di fondo ci sarebbe un problema: come definisci "questo genere di vetture"? Posto che ci sono già dei meccanismi che salvaguardano chi fa numeri piccoli, vai a complicare ulteriormente una norma (fornendo altre scappatoie) per riuscire a definire per legge cos'è un'auto sportiva che merita di non avere vincoli? Aggiungici anche che con una plug-in studiata bene (minimizzando l'aggravio di peso), riesci a fornire ad una supersportiva coppia, cavalli e trazione integrale che sono interessanti anche dal punto di vista puramente prestazionale.
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 18:01
Mi hai fornito un ottimo spunto, ti ringrazio.
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 18:08
Il genere, comunque, lo fa sia il brand, sia i numeri sia la tipologia di vettura. Definirne una ad hoc non mi sembra, poi, così tanto più curioso di mettere dei paletti sulle emissioni (che io ho approvato tantissimo al momento dell'introduzione) e poi fornire la via per evaderli. Una via parecchio onerosa, certo, ma se c'è chi ha scelto di seguirla evidentemente s'è fatto pure due conti a monte. Dico questo perché come è giusto che si faccia piazza pulita in ambito urbano e non solo di capirci inquinanti e rumorosi,è anche giusto preservare un prezzo di storia automobilistica che assume ancora più valore proprio perché ben lontano dal fare grandi numeri, oggi come in passato e sicuramente in futuro. Detto ciò non ho nulla in particolare contro il plug in o l'ibrido, anzi. Sono motorizzazioni con la loro dimensione, ma dal confronto magari mi schiarisco le idee.
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 18:20
Chiedo venia, *catorci inquinanti
Ritratto di Mbutu
14 giugno 2021 - 18:23
Check, citi brand e tipologia di vettura. In una legge non è che puoi mettere "con l'esclusione di Tizio e Caio". E se poi Sempronio fa una supersportiva? O se Ferrari si mette a rimarchiare e vendere le Panda per continuare a sfruttare i motori ormai superati? (E prima che tu rida, ti ricordo che Audi ha messo degli schifosissimi sistemi da 12 V sulle sue auto "PPPPPRremium" pur di attaccare il badge "hybrid" ed entrare nelle ZTL). L'unico modo sarebbe quello di inserire tutta una serie di caratteristiche tecniche da rispettare. Che è fattibile, per carità, ma allora forse è meglio limitarsi a giocare sul fattore numerico così salvaguardi anche il produttore che fa pochi numeri ma non supersportive.
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 18:36
No per carità, la definizione si discosta ovviamente dal brand, farlo ad personam non arebbe senso. Farla proprio per la categoria di omologazione magari sì, creandone magari una ad hoc. Ma qui si scende sull'utopico quindi non vado oltre, anche se considerare normale la questione del crediti verdi è altrettanto esilarante.
Ritratto di Mbutu
14 giugno 2021 - 20:08
I crediti verdi sono qualcosa che si esaurirà. Però, ad esempio, potrebbero proprio essere utili per quello che chiedi tu: uno potrebbe continuare a produrre auto fedeli alla tradizione e nel contempo finanziare chi invece è proiettato verso la nuova mobilità. Alla fine risulterebbe un buon compromesso.
Ritratto di v8sound
15 giugno 2021 - 08:24
@ Chek_mate. La soluzione ci sarebbe, senza creare alcuna discriminazione tra marchi e senza alcun bisogno di definire particolari categorie: effettuare il calcolo delle emissioni medie decurtando (esempio) 5.000 immatricolazioni x casa automobilistica, fermo restando il rispetto di limiti "ragionevoli" in tema emissioni per tutto l'immatricolato. Così facendo case come Ferrari o Lambo possono produrre auto comunque dai bassissimi numeri di vendita, senza rincorrere obbiettivo di emissioni da utilitaria, al contempo, se una casa generalista decidesse di produrre una versione ad alte prestazioni, avrebbe comunque la propria quota d'esenzione.
Ritratto di Check_mate
15 giugno 2021 - 09:17
Capisco il tuo ragionamento, ma mettere ulteriori paletti, per me, vorrebbe dire creare ancora più modi per raggirarli e, quindi, ancora più confusione. La storiella del “fatta la legge trovato l’inganno” non è ormai prerogativa nostrana ed io, che non sono un veterano su questa terra, non la sopporto comunque più. Ad ogni modo, prendiamo atto della direzione unificata che si vuol dare al mercato ad assistiamo agli effetti. Pur rimanendo dell’idea che incentivare la transizione elettrica dei marchi che non producono auto potenti non può non permettere ai marchi, storici o meno, di continuare a produrre come da loro tradizione affiancando, magari, proposte classiche ed elettriche. La ragione, per me, risiede nel fatto che la Ferrari certe taglie di motori le ha sempre fatte e continua a farle. Permettere a chi investe nel settore di continuare a farlo non creerebbe un precedente per chi, invece, non l’ha mai fatto. Dubito che lasciando questa concessione, la Citroën o la Fiat di turno si mettano a produrre V10, perché non l’hanno mai fatto e non hanno semplicemente interesse nel iniziare a farlo.
Ritratto di Mbutu
15 giugno 2021 - 15:03
Check, insisto però su un punto. La direzione non è proprio unificata. La norma oggi prevede deroghe per chi è sotto i 10000 veicoli. Quindi non è che Ferrari o simili abbiano obblighi poi così stringenti. Se Ferrari fa questa ibrida è principalmente per sviluppo tecnologico, immagine e prestazioni.
Ritratto di Andre_a
14 giugno 2021 - 17:26
L'ibrido non piace neanche a me, ma mi sembra evidente che lo facciano in primo luogo per le prestazioni. Prima LaFerrari, poi la SF90, ora questa. Io preferisco auto più lente e leggere, ma cronometro alla mano hanno ragione loro.
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 17:30
Ma se hanno il cronometro in una mano hanno la bandiera green nell'altra? Cioè, lo fanno per le emissioni o per le prestazioni? Le due cose mi sembrano mutualmente esclusive, magari non a livello locale, forse.
Ritratto di Andre_a
14 giugno 2021 - 17:41
Sinceramente non ci vedo tutta questa retorica green intorno alle supercar ibride: non c'era con LaFerrari, non c'è in questo articolo, e anche quando hanno presentato la nuova Rimac, mi sembra che abbiano parlato soprattutto di altri numeri, non delle emissioni zero.
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 17:57
Nell'articolo, cito testualmente "Si tratta di un modello strategico per la casa di Maranello, che da ora in poi dovrà progressivamente elettrificare la sua gamma, con l’obiettivo di arrivare al 60% entro il 2024. " Io non parlo di retorica fine a se stessa, bensì di logica di fondo. Ma ognuno le dà una propria interpretazione. La mia è che oggi elettrificare vuol dire sì fornire anche una buona dose di potenza, ma anche riduzione della CO2 emessa. Altrimenti non si metterebbe in luce la possibilità di percorrere 25-30 km a 0 emissioni prima ancora di rivelarne le specifiche tecniche. Quindi i numeri ci sono, ma non sono solo "quegli altri".
Ritratto di Andre_a
14 giugno 2021 - 18:10
Certo, è ibrida, quindi si parla anche di quello, inoltre per chi sta in centro a Milano o a Montecarlo qualche km in elettrico può anche fare comodo. Comunque non mi sembra il dato fondamentale, qui non ci sono i toni che si leggevano sulle Prius o le Leaf. È ibrida, quindi inquina meno. Non: è ibrida per inquinare meno. L'inquinamento è una conseguenza, benvenuta, ma non la causa, la causa è sempre andare forte. Almeno io la vedo così
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 18:13
E ci sta, grazie anche a te per avermi offerto un ulteriore spunto di riflessione
Ritratto di DigitalHunter
14 giugno 2021 - 17:51
L'altro giorno leggevo l'esperienza di un proprietario di Formentor plug in in un viaggio di 1000 km, in modalità ibrida dopo 300 km la batteria era prosciugata ed aveva solo il 1,4 a portar la zavorra elettrica più tutto il carico auto. I consumi sono raddoppiati, senza toccare medie scandalose, soprattutto per essere un benzina 1.4 in autostrada. Impostando il limite % di batteria ovviamente il problema si ripropone ma in maniera meno accentuata perché il motore non te la va a ricaricare, nel possibile. Quindi c'è da chiedersi il senso, fino in fondo, di spendere 40-50 Mila euro per auto che non appena le usi in quello che potrebbe essere un loro habitat normale, visti i segmenti di proposta, come l'autostrada, vedono perdere molti vantaggi rispetto all'uso confinato in urbano in cui, parliamone, tenere auto di 4 metri e mezzo a fare manovre in città non mi sembra la più idilliaca delle ipotesi di sfruttamento di queste auto qui. Al contempo però, se vuoi investire 40 50 Mila euro in un'auto per viaggi e tenetela, hai il terrore di un gasolio che già fra 5 anni o non lo vendi o se lo fai lo svendi, presumibilmente. Quindi ripieghi su altre motorizzazioni che però diventano di compromesso, perché tir-are un 1.4 in autostrada su un'auto che va sulle due tonnellate quando hai passeggeri a bordo non mi sembra anche qui il massimo. Non so voi, ma io mi sento incastrato e le plug in finiranno col non essere né carne né pe-sce. In città non saranno mai convenienti, ad oggi, come una elettrica pura e fuori non sono minimamente confrontabili con un buon diesel odierno. E questo ragionamento se lo trasporto su una super car si amplifica.
Ritratto di Check_mate
15 giugno 2021 - 09:09
A volte il dubbio sovviene anche a me, ma la risposta che mi do è che non sono auto inutili a prescindere, ma inutili per l’uso che ne dovrei fare io. Difatti la Formentor me la configuro sempre col 2.0 tsi da 190 ci e trazione integrale, fosse uscita 3 o 4 anni fa…
Ritratto di Mbutu
14 giugno 2021 - 18:09
Check, e perchè sarebbero mutualmente esclusive? Partiamo dal presupposto che nessuno vuole vivere in una grotta abbracciato ad un albero. E quindi vogliamo che le auto sportive possano continuare ad esistere. Perchè non dovremmo spingere su una tecnologia che migliora sia il cronometro che le emissioni?
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 18:12
Perché le emissioni migliorano oggi per come sono fatti i cicli di omologazione di oggi, non è un miglioramento a 360 gradi ed in ogni contesto di utilizzo. A quel punto preferisco sicuramente una full Electric.
Ritratto di Mbutu
14 giugno 2021 - 18:27
Su questo hai indubbiamente ragione, le Plug-in sono un disastro per il ciclo di omologazione. Purtroppo però quelli abbiamo. Per dire, non è che se fosse termica pura la omologherebbero con i consumi al Mugello.
Ritratto di Check_mate
14 giugno 2021 - 18:40
Vuoi o non vuoi, si finisce sempre col mettere in risalto l'inadeguatezza dei cicli di omologazione. Ma non in generale quanto perché non pensati per la mobilità verso cui si vuole spingere. E questo crea non pochi problemi al consumatore. Magari non quello tipo di questo genere di vetture, ma chi si vuole comprare una classe B plug in et similia può scontrarsi con questo tipo di problemi. Specie chi, e non sono pochi, si rapporta all'acquisto in modo inconsapevole. E li il problema è l'acquirente che non si informa o il ciclo di omologazione che fornisce informazioni incomplete, o entrambi?
Ritratto di Andre_a
15 giugno 2021 - 13:17
@Check_mate: Su quello hai ragione, e l'inadeguatezza del ciclo di emissioni la temo ancora di più se l'€7 dovesse permettere solo elettriche e plugin. Chi non vuole (o non può) ricaricare, le userà come full hybrid con zavorra, quindi in pratica inquinando di più, ma su carta va tutto bene, tanto c'è scritto 20 grammi...
Ritratto di Check_mate
16 giugno 2021 - 07:57
In tal caso rientra anche là responsabilità dell’acquirente. Se si è impossibilitati alla ricarica, si opta per una full che ti fa anche risparmiare. A patto che ci sia parità di proposta..
Ritratto di Andre_a
16 giugno 2021 - 10:50
@Check_mate: dicono che sia tecnicamente impossibile sviluppare un full hybrid che rispetti le norme €7. Quindi o cambiano le norme dell'€7, o cambiano il ciclo di omologazione, o succede quello che dicevo.
Ritratto di Check_mate
16 giugno 2021 - 11:20
Difatti non è passato molto tempo dalla notizia in cui l'unione europea affermava di voler rivedere i paletti considerati troppo stringenti della normativa E7, su richiesta esplicita dei costruttori stessi
Ritratto di lucios
15 giugno 2021 - 07:53
4
Perché qualche cliente al bar potrà dire: "la mia Ferrari è elettrificata come la tua Mclarren o come la tua Porsche". Ormai l'onda è partita, e le mode tirano!
Ritratto di fastidio
15 giugno 2021 - 12:32
7
@Check_mate Non è una necessità per abbassare i livelli totali di inquinamento? io la vedo così..
Ritratto di Check_mate
16 giugno 2021 - 07:56
Nì per Ferrari, anche ma in minima parte, a quanto pare
Ritratto di NelloSaudelli81
24 giugno 2021 - 13:39
non ho mica capito perché non sei concorde ad una Ferrari ibrida, non è mica full elettrica, mantiene un bel motore termico con in più i vantaggi di una elettrica (accelerazione fulminea) io capisco che vedere Ferrari produrre vetture semi elettriche possa far venir un po' di nostalgia, e capisco anche il tuo punto di vista che non sono queste auto a creare il vero problema inquinamento, ma va anche detto che se tutti pensano che il problema è sempre degli altri non si va da nessuna parte, e devo dire che siamo arrivati ad un momento critico per il pianeta e tutto fa brodo, anche spengere la luce se non serve in casa o accendere i climatizzatori solo se strettamente necessario, quindi stare a parlare se sia giusto vedere una Ferrari ibrida mi sembra una cosa poco lungimirante, pensa se tutti i costruttori se ne fregassero o se tutti continuassero a usare carbone per scaldarsi nel 2021, io parlo da padre, e vorrei un mondo migliore per mio figlio, passando anche per una Ferrari con motore ad assistenza ibrida
Ritratto di katayama
14 giugno 2021 - 15:41
Prima di morire voglio vedere il Multiair su una Ferrari. Così, come ultima soddisfazione...
Ritratto di Flynn
14 giugno 2021 - 21:03
Il massimo: SUV elettrico REx con motore 1.3 turbo per la ricarica. Non vedo l’ora nemmeno io
Ritratto di katayama
15 giugno 2021 - 08:30
@Flynn :)) E lasci 'sta terra col sorriso stampato in faccia...
Ritratto di Volpe bianca
14 giugno 2021 - 16:04
....una Ferrari plug-in
Ritratto di Mirko1988
14 giugno 2021 - 16:34
1
LaFerrari era già plug-in.
Ritratto di Volpe bianca
14 giugno 2021 - 17:05
@Mirko 1988 sì, era per sottolineare il concetto :))) .... poi arriverà l'elettrica, poi il suv elettrico....
Ritratto di Andre_a
14 giugno 2021 - 17:23
Assolutamente no, LaFerrari non solo non era plug-in, non faceva neanche un metro in solo elettrico. La SF90 è plug-in.
Ritratto di Volpe bianca
14 giugno 2021 - 17:31
@Andrea_a il senso di "una Ferrari plug-in" era per dire: plug-in poi elettrica poi suv ecc. ecc. Per sottolineare, come ha scritto anche @Check sopra, che essendo un segmento di nicchia non ha molto senso l'elettrificazione, poi per quel che riguarda il suv....beh sono cose già dette....
Ritratto di erresseste
14 giugno 2021 - 16:15
Tra un anno penso di cambiare auto, sono indeciso tra questa e la Pambuffetti...
Ritratto di DigitalHunter
14 giugno 2021 - 17:13
Non ti resta che scegliere il nome che ti ispira di più, vai a sentimento! ;D
Ritratto di gt3mc12
14 giugno 2021 - 17:05
Aggiungibile al dibattito la sconvenienza a dare colpi di spugna ai 1000 1500 turbobenzina tradizionali attorno ai quali ruota il mondo italofrancotedesco in termini economici in termini di compressione delle libertà personali ed anche di piccola gratificazione per comuni mortali
Ritratto di DigitalHunter
14 giugno 2021 - 17:38
Alla settima rilettura credo, ma non confermo, di poter convenire con te.
Ritratto di Volpe bianca
14 giugno 2021 - 17:59
:D
Ritratto di Trattoretto
14 giugno 2021 - 17:43
Anche Ferrari mollato l'osso. Ha capito che ormai il dado è tratto e non c'è più niente da fare. L'auto sarà sempre più elettrica e sempre meno termica.
Ritratto di probus78
14 giugno 2021 - 21:31
Sarei curioso di sapere in cosa differiscono questo V6 3.0 biturbo col 3.0 V6 biturbo della Maserati mc20. Quest'ultima senza aggiunta elettrica se non erro ha circa 630cv. Sulle sportive ibride io non ci vedo tutto questo scandalo soprattutto sui 6 e 8 cilindri: la strada peraltro l aveva aperta già alcuni anni fa la fantastica Honda nsx. Quelli che non oserei mai ibridare sono i 12 cilindri Ferrari, da lasciare rigorosamente aspirati.
Ritratto di Albeee94
15 giugno 2021 - 05:00
3
Queste sono le regole assurde dell’UE, costringere a case automobilistiche di supercar, vendute in piccoli, ad elettrificarsi entro pochi anni, pena sanzioni salatissime… dovrebbero spingere alla sostituzione alla aziende dei tir di grandi dimensioni a impatto zero, le navi cargo, ecc… quelle sono le bestie che inquinano e distruggono il pianeta…costringere le aziende a diventare ad impatto zero delle emissioni inquinanti…
Ritratto di Flynn
15 giugno 2021 - 07:13
Lotus Evija , sei tu?
Ritratto di mika69
15 giugno 2021 - 09:40
Mi sembra che il passo si piuttosto ridotto...lo si nota nel video.
Ritratto di Roberto Carnevale
15 giugno 2021 - 19:35
Commenti abbastanza sensati in genere. Però, io, sostengo che nessuno sa bene cosa avverrà nel prossimo futuro e quindi si cerca di essere presenti in tutti gli ambiti (dal termico all'elettrico in tutte le sue declinazioni). Poi l'elettrico dominerà incontrastato (ma quando poi?)
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
16 giugno 2021 - 14:45
Forse è meglio la McLaren Artura, anche se questo è solo un prototipo camuffato. Il posteriore mi ricorda quello della Ford GT40.
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
16 giugno 2021 - 14:48
Le supercar esteticamente belle stanno (forse) proprio per finire; forse è meglio così.