FATTA SU MISURA - C’è una nuova Ferrari, la SP38, ma sarà difficile vederla per strada. È in fatti un pezzo unico, realizzato dall’apposito reparto Ferrari One-Off della casa di Maranello. A volerla, e a volerla così, è un affezionato cliente del Cavallino per cui gli stilisti del Centro Stile Ferrari hanno disegnato la vettura impostata sulla base meccanica della Ferrari 488 GTB ma con un profilo diverso, oltre che con numerose soluzioni del tutto particolari. Il giorno dopo essere stata consegnata al proprietario, la vettura è stata portata sulla pista di Fiorano dove ha compiuto una serie di tornate ad andatura sostenuta. Perché pur presentandosi con un’immagine raffinata ed elegante, la Ferrari SP38 sa esprimere anche una notevole sportività. Proprio questa doppia personalità è stata l’input principale del cliente, appassionato delle corse e delle Ferrari in particolare. E la SP38 ha tutta l’aria di contenere entrambe le anime dell’eleganza e delle elevate prestazioni, che del resto sono il nocciolo del marchio Ferrari.
ISPIRATA ALLA F40 - Per ammissione della Ferrari, modello ispiratore della linea della SP38 è stata la F40, ma non sono difficili trovare riferimenti anche ad altre Ferrari del passato. Per esempio, nella distribuzione dei volumi, la Ferrari SP38 fa venire vagamente in mente la Ferrari 288 GTO degli anni 1984-85, con la parte posteriore che appare prevalere su quella anteriore. Ne deriva così un andamento generale a cuneo che enfatizza la sportività della vettura. E la caccia alle citazioni potrebbe continuare, così che emerge chiaro come la SP38 pur creata su telaio e meccanica della attuale 488 GTB, ha una sua personalità specifica, che è appunto unica, proprio come voleva il cliente. Della vettura la prima cosa che colpisce è il colore: un bel rosso vivo metallizzato, pensato apposta per la Ferrari SP38. Tra l’altro, è al top anche la qualità della verniciatura, essendo a triplo strato. Questo particolare lascia intendere come la vettura non sia soltanto una ricerca di design: per lei la Ferrari ha infatti ricorso alle soluzioni più avanzate e tecnologicamente più evolute.
LA VEDREMO A VILLA D’ESTE - Del tutto inediti sono per esempio i gruppi ottici, che seguono sì la tendenza della forma sottile distribuita trasversalmente, ma il disegno è originale, esclusivo per la Ferrari SP38. La soluzione adottata per il paraurti anteriore è per esplicita ammissione della casa un rimando alla 308 GTB. Una soluzione del tutto originale è nella parte posteriore, dove sembra che la vettura abbia due carrozzerie, una che contiene l’altra. E proprio la parte più esterna di questo originale posteriore nella parte alta dà corpo all’alettone, che è la citazione principale della F40. Splendido è poi il cofano motore, con tre ampie ed eleganti feritoie trasversali che svolgono la funzione di sfiato per smaltire il calore, ma assumono una valenza estetica non indifferente. Non da meno sono le soluzioni scelte per l’abitacolo, dove i rivestimenti sono stati curati dal programma Tailor Made, come un abito di sartoria, appunto. La nuova e originale Ferrari SP38 verrà esposta all’imminente Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, il prossimo sabato 26 maggio.