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La Fiat ferma la Panda a Pomigliano

26 settembre 2013

Stop di una settimana alla produzione per il calo delle vendite fatto registrare dalla Fiat Panda durante il periodo estivo.

La Fiat ferma la Panda a Pomigliano
“FERIE” OBBLIGATE - “Soldi non ce ne sono, le automobili non si acquistano”. Un ritornello a cui siamo purtroppo abituati da anni che ha pesanti ripercussioni sull’intera filiera automobilistica. L’ultima “vittima” è la fabbrica Fiat di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, dove si produce la Fiat Panda, costretta a chiudere i battenti per una settimana a causa del calo degli ordini registrati in estate. Lo stop è previsto dal 7 all’11 ottobre con i 3.000 lavoratori che andranno in cassa integrazione. 
 
LE REAZIONI - Esprime tutta la sua preoccupazione Giuseppe Terracciano, segretario della Fim di Napoli, che ha richiesto a gran voce un intervento immediato del governo che possa rilanciare il comparto automobilistico grazie alla rimozione delle zavorre che bloccano la crescita del mercato.  Più ottimista il segretario generale della Fismic Luigi Mercogliano, speranzoso che si tratti di una flessione congiunturale dovuta al calo degli ordini, frequente durante la pausa estiva. Nel frattempo gli analisti stanno cercando di capire se il calo di vendite della Panda sia destinato a ridimensionarsi o meno.


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Ritratto di panda07
26 settembre 2013 - 21:33
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che si fermasse la produzione della panda!, i soldi non ci sono, ma io vedo molte pande targate es cioè nuove nuove! boo speriamo bene per i lavoratori e per la macchina che comunque non gli manca niente e ha tutte le carte apposto!
Ritratto di Merigo
26 settembre 2013 - 22:09
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Anche la Panda si è già fermata, è successo un paio di volte, così come però in primavera per un per altro breve periodo si sono lavorati i famosi 18 turni, necessari per saldare un grosso ordine di una compagnia di autonoleggio. Se ricorderai, i TG documentarono come Sergio Marchionne si recò a Pomigliano a ringraziare le maestranze (e fare incazz@re non poco la FIOM) di quel positivo tour de force. Il Contratto Pomigliano è nato proprio con l'obiettivo di adottare la massima flessibilità, cioè fermarsi quando serve, ma anche spremere l'impianto quando il mercato lo richieda fino a 18 turni, dalle 00,00 del lunedì alle 24,00 del sabato, cioè 144 ore settimanali di produzione, lasciando solo le 24 ore domenicali per manutenzione. Quindi nessun dramma e, se si tratta solo di una settimana, è una non notizia.
Ritratto di panda07
26 settembre 2013 - 22:15
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che vada a pieno regime, per lo meno per gli operai!! ciao :)
Ritratto di AyrtonTheMagic
27 settembre 2013 - 11:33
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ma la flessibilità di cui parli è a debito di tutti? Quindi se le vacche sono grasse ti spremo, se le vacche sono magre cassa? Ma a un dipendente come mai entrano sempre gli stessi soldi? Anzi, con le modifiche effettuate al contratto anche meno? Ah fare azienda in Italia è impossibile.... sarà anche vero, ma fare i dipendenti non è meglio
Ritratto di Merigo
27 settembre 2013 - 16:15
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Firmato il Contratto Pomigliano, i dipendenti sono tutti disposti ad attuare la flessibilità, il che vuole dire che nell'arco della settimana ti possono capitare non solamente turni diurni feriali ma anche notturni festivi. Questi sono retribuiti eccome, con una maggiorazione che per il notturno è intorno a 1,2 e per il festivo 1,5, il che significa che chi svolge lo 0-24 del sabato, riceve un compenso maggiorato di 1,7 (notturno + festivo) della propria paga oraria (variabile in relazione al livello dell'Operaio: se un Operaio prende 10,00 €/ora di paga diurna feriale, questa diventa 17,00 € notturna festiva, e non è poco). Inoltre, i 3.,000 lavoratori in organico al G.B. Vico non sono sufficienti a coprire gli eventuali 18 turni e, quindi, nell'eventualità si ricorre allo straordinario e quei 3.000 oltre alle maggiorazioni ricevono il supplemento delle maggiori ore lavorate, ad esempio 1 turno/settimana in più, significano 48 ore contro le 40 della settimana standard . Quindi, chi te lo ha detto che ai dipendenti "entrano sempre gli stessi soldi"? Il punto non è questo o è proprio questo. FIOM era ed è contraria perché vorrebbe, invece della flessibilità, 40 ore per tutti con la riassunzione di tutti gli Addetti ante crisi e ante ristrutturazione del Vico. Cioè assumere tutte le maestranze necessarie a coprire i 18 turni con il blocco degli straordinari. Senza entrare nel merito del fatto che quando il Vico era così strutturato perdeva soldi a pioggia e la Qualità del prodotto era pessima, considerato che, partendo dalla News su cui stiamo scrivendo i post, la Panda anche se venduta benino non riempe i 18 turni ma probabilmente neanche i 15 (3 al giorno x 5 giorni), è impossibile assumere tutti mentre è indispensabile essere pronti a soddisfare le (rare) richieste del Dio Mercato lavorando in quei casi pancia a terra. Se poi tu lo chiami spremere, fai come vuoi ma, di questo puoi starne sicuro, la fabbrica dove si lavora solo ed unicamente 40 ore settimanali dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 12,00 e dalle 13,00 alle 17,00 con una pausa pranzo di 1 ora, non esiste in nessuna parte del mondo, né nei Paesi così detti "Industrializzati", né in quelli detti in "Via di Sviluppo", né tanto meno in quelli del "Terzo Mondo".
Ritratto di AyrtonTheMagic
27 settembre 2013 - 17:11
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ma tu fai finta di non capire. Il lavoro detto "straordinario" è normale che sia pagato con maggiorazione, ci mancherebbe pure.. il fatto è che quando le vendite vanno oltre le più rosee previsioni (e se questo non succede a Fiat un motivo ci sarà.. mettici anche una certa antipatia creata dal Sig. SM che secondo me influisce eccome), non è previsto un premio in proporzione. Il discorso flessibilità del Dio mercato è vero, ma questa flessibilità ti è possibile se quando molli l'acceleratore qualcuno ti spinge e questo qualcuno è la cassa integrazione. Ironizzavo su quanto sia difficile fare azienda in Italia...
Ritratto di Merigo
27 settembre 2013 - 20:38
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Non sopporto i blogger che discutono tra loro con infiniti post di risposta e contro risposta sempre più lontani dal tema della News e, non volendo essere uno di questi, replico ancora una volta solo perché il tema mi pare interessante per tutto il blog e non una diatriba personale. Qualunque premio aziendale, viene distribuito a fine anno (o comunque dopo la chiusura del bilancio, che può essere mesi dopo fine anno) in base ai risultati di Gruppo, non in base all'impegno. Se il saldo nel totale dell'anno a Pomigliano presentasse degli utili il cui merito fosse in parte da attribuire alle maestranze, può darsi che venga distribuito un premio estrapolato dal risultato di Gruppo ma, diversamente, è innegabile che non verrà distribuito, anche se per un certo periodo dell'anno le maestranze fossero state "spremute". E mi pare sacrosanto sia così, mentre ritengo che solo i Manager malati premino le maestranze anche se si è in perdita. Chiudo commentando un tuo pensiero che voglio sperare sia proprio solo tutto tuo, tanto è stupido: il non comprare Fiat perché Sergio Marchionne è antipatico. Quindi tu giri a piedi o in tram? Immagino di sì dovendo, per paranoica coerenza, valutare la simpatia del Amministratore Delegato della Casa di cui stai per acquistare l'alternativa a Fiat di cui però, ne sono più che sicuro, non solo non conosci la simpatia, ma neanche il nome o che faccia abbia. Ciao, pìrla. Passo e chiudo.
Ritratto di AyrtonTheMagic
27 settembre 2013 - 22:27
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Redazione chiedo se è consentito insultare chi non è tifoso di SM quasi come se fosse una squadra di calcio.. quest'imbecille acculturato mi sta offendendo senza nemmeno vergognarsene e senza conoscermi di persona... anche perché di persona sono arcisicuro che non si permetterebbe... Buffone
Ritratto di yeu
26 settembre 2013 - 21:36
Inutile stare quì a dire sempre le stesse cose, se l'Europa non capisce che in tempo di crisi bisogna fare tutte le manovre economiche a favore della gente comune e dei lavoratori, quì si andrà sempre peggio. Vorrei ricordare ai politici che si stanno facendo solo le cose che vanno bene alla sola Germania che in crisi proprio non è e forse non lo è stata mai.
Ritratto di herm52
27 settembre 2013 - 11:39
Dalla tua affermazione si evidenzia il pensiero dell'italiota! ma perchè incolpare la Germania che anni prima dell'esplosione della crisi americana (incolpando 11 settembre) e della crisi europea e italiana in particolare che incolpava sempre l'11 settembre ha affrontato la sua crisi alle prime manifestazioni con determinazione e con partecipazione di TUTTE le CATEGORIE mentre in Italia gli italiani abbagliati dalla luce emessa dal nuovo dittatore che dava della CULONA alla Merkel applaudiva il governo berlusconiano formato da saccenti mafiosi.
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 12:21
io gli italiani non li capisco proprio, eppure ci sono nato !!!! Sempre a trovare capri espriatori, nel mentre votano un CLAN per 20 anni, capitanato da gente ricchissima che li deruba di continuo, commentendo fra le altre cose reati di una gravità inaudita, e trovano sempre la forza per incolpare qualcun altro. Io non ci credo che la gente sia tutta così, perchè questo popolo non si riesce a rimboccare le maniche e fare un mea culpa e ripartiamo da zero ? PERCHE' ?
Ritratto di Vincent Vega
27 settembre 2013 - 12:22
Forse risulterebbe utile togliere le fette di salame dagli occhi...In casa nostra conosciamo tutti i problemi ecc.., ma non ammettere che la Germania fa quello che vuole in Europa è proprio da Italiota!!!
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 12:27
tu non hai ne gente credibile, ne tantomeno gente intelligente da far sedere a qualsiasi tavolo di trattativa.
Ritratto di Strige
27 settembre 2013 - 13:46
Scusa, ma i debiti dei paesi irresponsabili, chi li paga? per il 40% i soldi sono dei tedeschi. Oltretutto non mi pare che quello che dice la germania sia sbagliato. Non so che lavoro tu faccia, ma supponendo che guadagni 24000€ all'anno ti compreresti mai una vettura di 100 mila euro? perchè bisogna spendere più di quello che si produce. Un'azienda che si comporta così DEVE chiudere. Una nazione non può chiudere, quindi deve trovare la soluzione. L'austerity non è un male, anzi è una salvezza. Attualmente il nostro debito per metà è dei francesi, significa che se ai francesi girano le balls possono farci fallire in poco meno di 2 secondi. Cose che con l'austerity non può succedere (ovviamente se non ci fosse il debito)
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 15:01
ma difatti la stampa italica ha creato una balla colossale tanto per gettare fango, per il semplice motivo che la parola austerity messa così fa paura, invece significa tagli agli sprechi, che sarebbe una manna per la società.... Taglio alla spesa pubblica significa alleggerire lo stato. E da quando questo non è positivo ? Quello che la stampa ha creato è vergognoso. Il problema è che in italia taglio alla spesa significherebbe taglio di mazzette. La gente ancora non l'ha capito.
Ritratto di yeu
27 settembre 2013 - 17:46
Non so quanto tu sia preparato in economia, ma quando mi riferisco alla Germania, mi riferisco a delle scorrettezze economiche che non dovrebbero per legge esserci. Mi spiego meglio, un'azienda tedesca paga di interessi sul debito dallo 0,3 al 2% di interessi, mentre negli altri paesi in media siamo al 8 o 9% più spese varie e ingiustificate che portano inevitabilmente a superare il 10% nelle migliori delle ipotesi, quindi è ovvio che il sistema bancario va rivisto. Detto questo, però, la scorrettezza da me citata della Germania, sta nel semplice fatto che è lei ad imporre i tassi di interesse alti, ma non per se stessa, ti faccio un esempio pratico, nel 2007 il costo dell'Euro era salito al 4,55% per volere tedesco facendo arrivare l'Euro a toccare quota 1,6 dollari decretando una non competitività produttiva nella zona Euro, ma una enorme ricchezza finanziaria, ma se imponi agli altri un tasso del 4,55 e per te stessa lo applichi ad un massimo del 2%, questo è Dumping finanziario, peraltro vietato, scaturendo una concorrenza finanziaria sleale. Quando una Banca vende la moneta, considera il prezzo di acquisto per poi ricaricarci su, però se la si vende a meno del suo costo reale, è Dumping, ne più nè meno e questo ha fatto potente la Germania e impoverito gli altri. Ricordati che all'inizio dell'Euro, la Germania, era la grande malata d'Europa e nel 2004 ha fatto delle ristrutturazioni violando le regole della comunità europea e adesso impone a tutti di rispettare le regole per rafforzare la sua egemonia. Non voglio protrarmi oltre perchè ce ne sarebbero troppe da dire o da spiegarti, ma mi fermo quì che è meglio. Comunque mi fermo con un esempio pratico, se su 100mila euro in Italia si paga ben oltre 10mila euro di interessi, in Germania si pagano dalle 300 euro ad un massimo di 2000 ed eccoti spiegato perchè le aziende tedesche riescono ad investire e quelle nostre stanno male, inoltre ci sono aziende che pagano più di interessi sul debito che di stipendi. In altre parole ecco perchè la Germania non vuole un sistema bancario unico, in pratica annullerebbe tutto il suo vantaggio sugli altri.
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 19:35
le violazioni che la germania fece ad inizio euro, due anni dopo, sono servite, e non sono paragonabili a quelle pseudo ristrutturazioni alla berlusca o stile greco, per cui c'è stato un motivo, non aria fritta o mazzette. Le riforme di cui sopra dovevano essere fatte da tutti i paesi euro, e difatti anche l'italia le ha fatte, ma nel SOLO settore privato (aziende esportatrici di macchine utensili e non solo) il settore pubblico è al disastro totale. Se le riforme le avessero fatte tutti non stavamo quà. Se la grecia non avesse falsificato i bilanci non saremmo quà. Se i mitici americani non avessero avuto manager, diciamo allegri con le stock-options non saremmo quà. La Germania era la grande malata d'europa anche perchè doveva portare una ristrutturazione mezza germania, la parte est. Ci sono riusciti ? Quasi. E noi ? Prova andare al sud, e vedi se lo stato esiste oppure se ci sono i clan che controllano tutto. Dall'immondizia al cibo, alle banche. Prova prova.
Ritratto di yeu
27 settembre 2013 - 22:19
E il vero motivo della loro marcia in più, cioè il dumping finanziario, perchè non lo citi? Ho l'impressione che come stanno realmente le cose non lo sai. Te ne racconto un'altra, nel 2011 l'Italia non era nella situazione attuale però lo spread è arrivato alle stelle, lo sai perchè? Se non lo sai te lo spiego io, l'Italia voleva che in tempi di crisi l'Europa attuasse tutti quei meccanismi che ogni paese del mondo attua, mentre la Germania era contraria e allora Deutsche Bank ha iniziato a svendere sul mercato secondario i titoli italiani generando il panico sui mercati perchè gli investitori hanno creduto che la Germania se lo faceva qualcosa di più degli altri la sapeva e si è generato quello che noi adesso chiamiamo semplicemente Spread in una forma non corretta, devi sapere che il governo tedesco era tenuto a bloccare Deutsche Bank per quello che ci stava provocando, visto che l'Italia non aveva problemi di insolvenza, ma aveva solo un disavanzo di 5 miliardi di Euro che in una macroeconomia sono bazzecole. Molti analisti sostengono che sia stato proprio per volere del governo tedesco che la Deutsche Bank abbia fatto tale svendita, giusto per poter fermare l'impellente richiesta italiana di una migliore gestione valutaria e ci hanno distrutti, non a caso molti economisti non si spiegano come mai non ci sia stata una commissione d'inchiesta contro la Germania. Ricordati che in quella data il deficit sul pil era del 112%, adesso siamo a oltre il 130, fai un pò te, sempre se capisci di cosa parlo. Mi sembra evidente che tifi per la Germania a prescindere, però i fatti sono fatti e sono incontrovertibili, perchè con tutti i nostri difetti non eravamo in quella situazione. Inoltre Deutsche Bank, in una nota ufficiale, si è giustificata sostenendo che l'ha fatto perchè aveva troppi titoli di stato in pancia e guarda caso ha svenduto solo quelli italiani e guardacaso mentre vedeva cosa stava provocando ha continuato dritta nella svendita. Bahhh ma fatti furbo e cerca di vedere con gli occhi cosa è realmente successo. In poche parole siamo passati dai 70 miliardi di euro l'anno di interessi sul debito a quasi 110 in pochi mesi per colpa di una sola banca tedesca. Se devi difendere la tua Germania, fallo con i dati di fatto reali e non con l'ideologia da bar o per sentito dire.
Ritratto di Porsche
30 settembre 2013 - 08:04
non si capisce come mai una banca deve vendere o NON deve vendere quello che possiede.... semplicemente ridicola argomentazione. Il punto è che il governo italiano sapeva di essere esposta verso l'estero per cui o banca tedesca, o altro sei a rischio e in questi altri non hanno fatto nulla per diminuire l'esposizione del paese verso l'estero. La cosa molto comica è che i cattivi tedeschi avrebbero voluto far fallire l'italia, nonostante siano sulla nostra stessa barca.... assurdo. Adesso mi dici quanto sono stati i soldi recuperati da quelle operazioni di vendita e poi mi dici quante sono state invece le perdite COLOSSALI di giro d'affari e PIL tedesco per la crisi continentale. Questo è uno dei più bei complotti degli ultimi tempi. L'italia voleva attuare i meccanismi e la germania non vuole ? Ti ricordo che mentre si parlava di queste cose il paese era guidato da uno che giocava la notte con le minori, e di giorno frodava il fisco. Hanno fatto benissimo a non fidarsi. Anzi applauso.
Ritratto di Porsche
30 settembre 2013 - 08:08
perdite colossali e poi ci aggiungi i soldi che la GERMANIA deve pagare per questi paesi governati da GALEOTTI.
Ritratto di Porsche
30 settembre 2013 - 08:11
se mi dici che la vera marcia in più del Gruppo VolksWagen-Porsche è il dumping allora non ci capisci assolutamente nulla. Questa azienda è il simbolo di questo successo. Poi anche loro hanno tanti problemi è pacifico.....
Ritratto di yeu
30 settembre 2013 - 18:25
Prima di tutto non ho mai citato nè Vag, nè Porsche e nessun' altra azienda tedesca. Inoltre non credo assolutamente che tu sappia di cosa parli e scrivi delle baggianate epocali sempre e comunque per la tua Germania. Ricordati che è un dato di fatto il Dumping finanziario ed è anche accertato che il tasso d'interesse quasi inesistente applicato alle aziende tedesche, le favorisce scorrettamente sulle altre e su questo non puoi discutere ed è proprio questo che mette le aziende tedesche in una situazione di favore, ma mi sembra quantomai ovvio che entrare ancora di più nel dettaglio con te, è come parlare a un muro. C'è un proverbio che spiega esattamente come sei ed è così: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior cieco di chi non vuol vedere. Saluti.
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 19:41
E poi ricordati che la germania esporta il 60% delle sue merci dentro la UE. Per cui la debolezza delle nazioni "periferiche" diventa la sua di debolezza. Infatti stanno spingendosi sempre più a est, oltre ovviamente alla cina, che è il vero grande primo motivo che ha consentito a questo super paese di essere così forte.
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 19:45
ma quando l'euro valeva 1,6 contro il dollaro, anche le esportazioni tedesche ne hanno risentito verso gli USA.
Ritratto di eraldb
30 settembre 2013 - 10:22
Il tuo discorso non fa una piega, ma non hai capito le cose principali. La BCE presta soldi a tutta l'europa Italia compresa (600mld con tasso di 1% e chi sa dove sono finiti le aziende non hanno visto 1cent). La Germania e lo stato piu virtuoso, ha fatto le riforme quando dovevano essere fatte, ed ora puo permetersi il lusso di spendere soldi, e chi investe nei suoi titoli il ritorno e sicuro per questo i tassi sono logicamente bassi Lo spread e la differenza dei titoli BTP-BUND. Perche e spempre alto? Semplice, come detto sopra la Germania e lo stato piu virtuoso con i conti apposto in confronto all'italia che non riesce a fare le riforme basiliari da 30anni e ne ha avuti di occasioni. E quindi essendo insabile economicamente e politicamente con un debito alle stelle, e giusto che gli investitori chiedono interessi piu alti contro una garanzia nulla del ritorno del investimento inizia. E quindi caro la Germania dice perche dovrei metermi nei guai perche qualcuno (Greccia, Spagna ,Portogallo, Italia)non ha fatto un casso in questi anni mangiand oallo sbaffo dell'Europa?? a te la risposta
Ritratto di yeu
30 settembre 2013 - 18:43
Mi sembra evidente che non sei stato attento a ciò che ho scritto. La Germania vuole i tassi di interesse alti per avere una moneta più forte, anche se questo provoca uno svantaggio industriale, però tale svantaggio lo compensa vendendo la moneta a meno del suo costo, in altre parole, se vuoi i tassi alti, devi applicarli, ma se li imponi agli altri e per te stessa invece non lo fai, è Dumping finanziario. Un esempio pratico, se un'azienda produce un qualsiasi prodotto e lo vende a meno di quanto gli costa, è Dumping ed è vietato, perchè di fatto rovina il mercato con la concorrenza sleale. Anche se la Germania ha i soldi per non acquistare dalla BCE, questo non giustifica neanche lontanamente la vendita della moneta a meno del suo costo reale, ricordati che si trova nell'Euro e questa moneta deve avere delle regole certe che valgono per tutti e non solo per alcuni, inoltre se non è daccordo sul tasso da applicare alla moneta, allora si tiri fuori dal pretendere i tassi alti. In altre parole, o i tassi sono uguali per tutti o se ne stia alla larga da aumentarli, mi sembra quantomai ovvio. Saluti.
Ritratto di Fojone
30 settembre 2013 - 19:07
ma la Germania industrialmente ed economicamente era più forte di noi anche prima del euro o sbaglio? e non siamo stati noi italiani assieme con i greci a fare carte false per entrare nel euro con loro?
Ritratto di yeu
30 settembre 2013 - 21:54
Le carte false le ha fatte la Grecia noi, invece, per poter entrarci, abbiamo avuto l'Eurotassa dal governo Prodi. Inoltre, come ho già scritto, al tempo dell'entrata dell'Euro, la Germania era considerata la grande malata d'Europa.
Ritratto di Fojone
1 ottobre 2013 - 23:12
le carte false le abbiamo fatte anche noi... in particolare il signor prodi il signor ciampi e il signor draghi... tutti gli altri politici non facevano altro che dirci continuamente che dovevamo assolutamente entrare nel euro per poter avere i privilegi di una moneta forte come il marco tedesco anche noi. insomma volevamo fare come al solito i furbi e arricchirci a spese loro...solo che noi italiani furbi c'è lo diciamo solo da soli e infatti guarda dove siamo finiti!?!...
Ritratto di yeu
30 settembre 2013 - 18:58
Ovviamente non guardo la TV, semplicemente perchè queste cose non le dicono, Te ne dico un'altra, quando la situazione si è calmata, molti dei capitali fuggiti in Germania, sono stati richiamati nei paesi di appartenenza, ma l'ente di controllo tedesco li ha bloccati, allora la banca d'Italia ha fatto ricorso a Bruxelles perchè lascino tornare i soldi dove dovevano (ti parlo della fine del 2012 e inizio 2013), in parole povere, si sono presi i capitali che sono fuggiti dai paesi in pericolo (Italia,Spagna, Grecia, Portogallo, ecc, ma non volevano più restituirli). Ti faccio una semplice domanda, ma di questo ne hai mai sentito parlare in TV? Oppure ne hai mai letto notizia su un qualsiasi giornale? Eppure è una notizia da prima pagina che doveva essere scritta a caratteri cubitali e allora perchè nessuno l'ha mai pubblicata? Quindi riguardo al consiglio che mi hai dato, ti ribadisco che io penso con la mia testa e non guardo di certo la TV.
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 12:26
ma le NOSTRE di responsabilità non ce le assumiamo mai ? Sono sempre gli altri i bravi ed i colpevoli ? Ti ricordo che in questo momento stanno facendo saltare in aria un governo (il paese italico è noto per la sua stabilità politica....) per cercare di non mandare in galera uno che ha rubato, ripeto UNO !!! Mentre il popolo chiude le fabbriche, in Austria e Svizzera stanno stendendo tappeti rossi per il nord italiano produttivo (quello si VERO made in italy) che trasloca da loro. Ragazzi aprite gli occhi vi stanno derubando anche il futuro, oltre i soldi tanti che rubano da decenni.....
Ritratto di Fojone
27 settembre 2013 - 20:38
pensa di non aver mai responsabilità.... se ci siamo impoveriti è colpa della Germania...l'inquinamento è colpa dei cinesi...se non c'è lavoro è colpa degli extracomunitari... ecc...ecc... insomma la colpa è sempre degli altri....
Ritratto di PariTheBest93
26 settembre 2013 - 21:45
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I soldi ci sono, altrimenti perchè ognuno del famoso trio tedesco venderebbe più di fiat? Certo mi rendo conto che chi compra una serie 3 bisogna compensare con 3 fiat panda ovvio, ma ciò prova che i soldi ci siano e le auto, se valide, si acquistano anche se costicchiano. So anche che i marchi si rivolgono a fascie di mercato differenti, però se vendono di più le tedesche è semplicemente perchè le loro si rivolgono a chi ha i soldi e non a chi stenta ad arrivare a fine mese, persone che devono valutare bene l'acquisto di una nuova auto, questa è la verità
Ritratto di mipola
26 settembre 2013 - 23:21
c'è una marea di gente che pur di apparire e fare vedere che ha la macchinona bella si indebita fino al collo oppure la paga a rate per il resto della vita (pagandola pure il doppio, cosi impari!).. In italia, un sacco di volte, l'apparenza ha molto più effetto che il campare per vivere! della serie, non mangio per un mese, però almeno io giro con l'Audi, BMW, mercedes.. Altro esempio, senza andare sull'argomento auto: gente che si prende l'i-phone perchè fa figo, e poi chiede a scrocco a tutti le sigarette o gli spiccioli per il caffe della macchinetta!! pagliacci..
Ritratto di PariTheBest93
27 settembre 2013 - 10:32
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Infatti molti credono che possedere il suv sia la soddisfazione della vita perchè ce l'hanno tutti, il famoso "effetto moda", una cosa che non capirò mai. "Se vuoi piacere alla gente devi fare quello che loro fanno!" mi disse ieri un mio amico fissato con la moda e allora io ho pensato "Scusa ma che discorsi sono?!? Cioè così dirai in futuro a tuo figlio: fai quello che fanno gli altri! Se tutti fumano fuma anche tu, se tutti si buttano dal ponte buttati anche tu" patetico, ridicolo assurdo, ma tanto pochi pensano ancora con la propria testa, e scusate lo sfogo!
Ritratto di cervuz
27 settembre 2013 - 13:08
Il fatto è che c'è troppa differenza tra il ceto medio-basso e il ceto medio-alto che sente meno la crisi. Ne consegue che le auto premium sentono meno la crisi anche se in italia negli ultimi mesi hanno perso di più della fiat
Ritratto di PariTheBest93
27 settembre 2013 - 13:18
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Bravo, intendevo esattamente questo!
Ritratto di 911 Carrera
28 settembre 2013 - 00:06
Non resta sempre vero, la cosa + vera, X ME, e che le uniche auto veramente economiche le fa la DACIA, le altre sono TUTTE care. Es. DEVO, x esigenze varie, comprare un' auto, 1 Panda, decente, diesel , GPL, o metano, x risparmiare, parte da 13/15.000e. BASE esclusa (abbiamo detto decente), posso risparmiare con 1 km 0, comunque devo fare le rate, questo x avere 1 city cars, spazio limitato, poco baule, comodità x 4, accessori al minimo della categoria, clima, fendi, e poco altro. Mi conviene veramente comprarla?. Juke base, ma con ben altri accessori di serie, 18.600 e, 1500 cc 110 cv., Meriva 1300 cc 75 cv, 17.650e., Venga 1400 cc 77 cv 16.250 e. ix20 1400 cc 77 cv 16.800e., ix 35 21.000e, TUTTE diesel. Alla fine VERO, faro 1 anno in + di rate, ma prendo un' auto degna del nome di AUTO. Va da se che costerà tutto un po di +, ma usufruisci di maggiore sicurezza, buoni bauli, spazio x 5, bolli e assicurazioni di poco superiori. In alternativa SANDERO base a meno di 8.000 e.
Ritratto di PariTheBest93
28 settembre 2013 - 10:47
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Certo ovviamente bisogna sempre cercare di usufruire di offerte e sconti sempre più frequenti se si vuole un nuovo, come ad esempio la fiat punto street 1.2. Oppure se si vuole risparmiare di più puntare sulle km 0, o sull'usato garantito, o sull'usato di un privato, tutti fattori che hanno fatto calare il mercato del nuovo. Per quanto riguarda dacia la strategia del gruppo renault-nissan sta dando i suoi frutti, infatti avevo letto che la casa rumena è in crescita
Ritratto di 911 Carrera
29 settembre 2013 - 01:26
Un po tutte le case fanno offerte, sul nuovo si possono sfruttare i fuori produzione, mi pentii un po di NON aver preso il Focus, full optional, GPL 1400 cc 10.500 e. Oppure i lanci del nuovi modelli. Da privato un usato lo sconsiglio vivamente, so un po dove guardare x sapere cosa compro, i privati nascondono spesso grosse pecche dietro ai loro gioielli, es. xchè lavano il motore prima di dar via l' auto?, oppure le mai incidentate, con ritocchi di vernice sui bulloni dei fianchetti e delle molle del cofano?. Oppure quelle che girano benissimo, poi metti un dito nello scarico, e trovi tracce di un po di tutto. Almeno i conc. danno 1 anno di garanzia.
Ritratto di PariTheBest93
29 settembre 2013 - 12:08
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Nemmeno io prenderei mai un usato da un privato, visto che più elevata la probabilità di incappare in un "bidone", ma a quanto pare gli italiani preferiscono prenderla da un privato oggi più che mai, complice la crisi economica. Il mio primo (ed unico) scooter che presi a 15 anni aveva già avuto due proprietari che lo hanno usato senza troppi riguardi (hanno montato pezzi aftermarket come il 70% degli scooter 50 di oggi). A me è arrivato con 70mila km (tantissimi per un 2 tempi) coi pezzi originali 12 anni di vita, perchè allora l'ho preso? Perchè era di un mio familiare che non l'usava più, e che mi ha regalato! Dovevo portalo dal meccanico ogni 2 mesi, certo volte non riuscivo proprio a farlo partire, neanche dopo innumerevoli tentativi... Certo mi rendo conto che un auto è ben altra cosa però per questo motivo non prenderò mai un usato; adesso che ho la patente lo scooter è rimasto (e rimane) fermo per due anni in garage.
Ritratto di 911 Carrera
27 settembre 2013 - 00:12
io in Piemonte e liguria ne vedo, certo, ma molto, molto, molto meno rispetto al precedente modello. personalmente posso dire che 3 mie amiche avevano la vecchia, cambiate con la vecchia in offerta, la i30 , modello vecchio, e 1 Smart. xchè? la nuova Panda, x LORO, resta troppo ingombrante e con sporgenze superflue rispetto alla vecchia. Come dagli torto???.
Ritratto di Fojone
27 settembre 2013 - 20:07
in Emilia non sono tante come le vecchie...
Ritratto di IloveDR
27 settembre 2013 - 08:38
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ma in questo periodo è più conveniente acquistare la Punto, che nella versione Street viene offerta a 8950,00 Euro...questa nuova Panda non piace come la precedente, è cara (anche la precedente, veramente), la linea squadrata, essenziale delle precedenti serie, non si può "cinquecentizzare" GRAVISSIMO ERRORE dell'incompetente Maglioncino....ad agosto la Punto è tornata a vendere più della Panda e anche la Lancia Y fa molta concorrenza interna (forse che i polacchi le sanno costruire meglio le auto???)
Ritratto di gilrabbit
27 settembre 2013 - 09:35
ha atteso 4 mesi per avere un Nissan Juke pagato a prezzo pieno e con anni e anni di bollettini da pagare. Gli ho chiesto il perchè di questa scelta e lui, che ogni giorno piange miseria, candidamente mi ha detto che la Juke piaceva al figlio. Perchè non hai fatto un giro tra le km zero? Mio figlio si è impuntato e ha scelto lui. Benissimo, pagatevi allora sti 5/6 anni di bollettini sperando che l'auto duri altrettanto!!!!
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 12:30
chi è vittima dei suoi mali pianga se stesso.....
Ritratto di 911 Carrera
28 settembre 2013 - 00:24
Non so che versione abbia preso, ma guarda che il Juke base vie via a 18.600e. il base, con accessori di serie che non trovi nemmeno nella Panda Trekking a 16.100e., se li integri, es. ESP 300 e., retrovisori riscaldabili 150 e., 5 posti 225 e., airbag laterali 300 e., sono circa, 1.000 e. e sei già a 17.100 circa. x 1.500 e. in + prendo il Juke, che offre gli accessori descritti sopra di serie x tutte, insieme alla chiave elettronica, poggiatesta post. Aggiungo che qui in Piemonte il Juke inizia ad essere scontato, e non di poco, ma, anche attenendoci ai listini. Se poi lo si confronta con la 500L, parte da 17.950 e. la POP diesel, con un 1300 da 84 cv vs un 1500 cc da 110 cv del Juke. Premesso che a me il Juke NON piace.
Ritratto di Strige
27 settembre 2013 - 13:59
A meno che uno non abbia i soldi, comprare il nuovo è praticamente inutile. Io nel 2006 ho chiesto a mio padre di prendere un'auto, lui mi ha detto di cercare e poi avremmo fatto i conti se potevamo permettercela oppure no. Io sono andato sulla fiat Grande Punto (2006) mjt 1.3 90cv dynamic 4 porte, nuova 18-19 mila euro, seconda mano con 8000 km a 10 mila euro. Ovvio che se avessi avuto la possibilità mi sarei fatto prendere una bella bmw serie 3, ma le possibilità non ci sono. Attualmente la stessa cosa sta accadendo con la fiat, molti preferiscono comprare di seconda mano piuttosto che comprare il nuovo.
Ritratto di miciolino
27 settembre 2013 - 14:47
ora è meglio almeno meno panda meno orribbili auto in strada la panda era orribbile nel 1980 come è orribile adesso se non peggio
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 15:07
Quando Marchionne rideva della UP..... Solita aria da superiore fatta a pezzettini dai fatti.... Questi atteggiamenti dovrebbero far riflettere chi lo osanna tanto. Ma questo sa chi sono i suoi concorrenti ? Conosce davvero i problemi del settore ? Secondo me no.
Ritratto di Porsche
27 settembre 2013 - 15:14
Se fosse successo alla Vw, Winterkorn lo sbattevano fuori a calci, invece quì non è successo nulla. Io mi chiedo, ma in questo paese che cosa deve succedere perchè la gente dica QUESTO E' GRAVE ? Tutto all'acqua di rosa..... Contenti voi.
Ritratto di elioss
27 settembre 2013 - 16:13
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come prevedi che si abbassi il costo della vita dell'automobilista medio, proprio ora che togliendo l'imu si alzeranno di 4-5cent i prezzi dei carburanti? Se non si taglia la spesa pubblica non si va da nessuna parte, ci vorrebbe una persona con le 00 per ogni mafioso presente al governo... purtroppo in tutto in italia saranno un migliaio le persone con gli attributi che riescono davvero a far cambiare qualcosa... spero sempre che vada meglio...
Ritratto di lucios
27 settembre 2013 - 16:52
4
....nun ce ne stann!
Ritratto di paolone86
30 settembre 2013 - 09:03
probabilmente mi prenderò degli insulti ma la panda oggi è semplicemente troppo cara clio a gpl modello intermedio con pochissime integrazioni 17000 panda a gpl modello intermedio integrato di clima e altre cosine 15700 corsa e punto fine serie costano meno anche fiesta in offerta costava addirittura 1000€ in meno della panda da preventivo concessionario panda 13000 fiesta 12.100 e chiaro che per uno che deve fare rate o che comunque vuole comprare qualcosa in un determinato budget la panda viene l'ultima scelta...
Ritratto di LinUs62
2 ottobre 2013 - 11:16
scusami ma secondo te all'estero cosa succede? Cosa fanno i concorrenti di Fiat? Cosa fà VW in Germania e nel resto d'Europa dove produce? Si accusa la Fiat quando fiat usa lo stesso sistema di lavoro usato da anni dai concorrenti...!
Ritratto di LinUs62
2 ottobre 2013 - 11:16
scusami ma secondo te all'estero cosa succede? Cosa fanno i concorrenti di Fiat? Cosa fà VW in Germania e nel resto d'Europa dove produce? Si accusa la Fiat quando fiat usa lo stesso sistema di lavoro usato da anni dai concorrenti...!
Ritratto di LinUs62
2 ottobre 2013 - 11:16
scusami ma secondo te all'estero cosa succede? Cosa fanno i concorrenti di Fiat? Cosa fà VW in Germania e nel resto d'Europa dove produce? Si accusa la Fiat quando fiat usa lo stesso sistema di lavoro usato da anni dai concorrenti...!
Ritratto di Gino2010
3 ottobre 2013 - 13:51
fiat dipende troppo dall'esito delle vendite di panda e 500.Non valorizza sufficientemente nè la punto,nè la bravo,che addirittura vorrebbe smettere di produrre.Ancora peggio se si guarda cosa fanno lancia ed alfa.Lancia ricarrozza vecchie chrysler mentre alfa dipende dalla sola giulietta.Non si fanno modelli di fascia D ed E,non si fanno suv,non si fanno ibride,l'unica 4x4 è ancora la panda.Il listino delle SW prevede solo la croma.....Può succedere a qualunque casa che ad un certo punto un modello comincia a segnare il passo ma se la gamma è sufficientemente ampia esiste magari qualche modello che sorprende in positivo e qualcuno che nonostante il passare degli anni tiene e va aggiornato.Ed al limite si spera nel modello nuovo.Quando si criticavano le gamme risicate del gruppo fiat lo stesso marchionen diceva che era la scelta giusta perchè c'era la crisi.Ma se un domani panda e 500 cominciano a segnare il passo e per contro la renault esce dalla crisi seguita magari da qualche altra casa,varrebbe la pena pensare ad un nuovo AD in fiat.