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Fiat Punto: la sua erede è un “mal di testa”

27 novembre 2014

La Fiat sa che la Punto ha bisogno di un'erede, ma non vuole realizzarla perdendoci soldi: e sta cercando la soluzione.

Fiat Punto: la sua erede è un “mal di testa”
PREVISTA NEL 2016 - Nel piano industriale del gruppo Fiat Chrysler 2014-18 nel 2016 è prevista un nuovo modello del “segmento B”, cioè un'auto intorno ai 4 metri di lunghezza, a marchio Fiat. Facile prevedere che si tratti dell'erede dell'attuale Fiat Punto che, pur aggiornata, ormai risale al 2005. Ma, a quanto pare, la Fiat non ha ancora completamente definito il progetto. Ha indagato su questo tema il sito australiano CarAdvice, che ha avuto occassione di raccogliere le parole del responsabile del marchio Olivier Francois, il quale dice: “ci stiamo veramente lavorando sodo, sappiamo che abbiamo bisogno di un'auto del segmento B, ma non vogliamo perderci, e questo è fonte di mal di testa”. 
 
500 O NON 500? - Francois sottolinea che non è semplicemente una questione di far entrare l'erede della Punto nella famiglia della 500 o meno. “La Clio, la 208, la C3 sono auto valide, diciamocelo, dove possiamo fare meglio e perché noi dovremmo guadagnarci quando tutti questi costruttori ci perdono?” si chiede il responsabile della Fiat. Che poi aggiunge "l'auto fisicamente esiste già e abbiamo un paio di idee concrete su come superare questo problema della redditività apparentemente insormontabile". La domanda però resta: sarà o meno parte della famiglia 500? Ed è qui, stando alle risposte del top manager francese, che scricchiola la teoria che l'erede della Punto sarà una sorta di 500 a cinque porte. “Nel piano quinquennale non credo ci siano evoluzioni nell'ambito della famiglia 500” ha proseguito Francois, che però poi aggiunge “ci sarebbe spazio per un altro paio di modelli, ma prima dobbiamo vedere come va la 500X, se sarà il successo che ci aspettiamo, e verificare se possiamo “stirare” così tanto il brand 500 senza “strapparlo”.


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Ritratto di anton79
27 novembre 2014 - 13:10
e un skianto .... sembra ke l'era dell qashqai e arrivata alla fine ...
Ritratto di oretaxa
27 novembre 2014 - 13:19
Mah, diciamo che a te piace... per esempio per i miei gusti è fin troppo particolare soprattutto considerando che è nel segmento suv
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
27 novembre 2014 - 13:37
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di juvefc87
27 novembre 2014 - 14:38
sicuramente se vedo molte 500l allora ci saranno il doppio di 500x, ma la qashqai che ho visto l'altra sera era stupenda.. poi non so con l'arrivo della mazda cx3 (sembra stupenda) quanta strada faranno sia nissan che fiat..
Ritratto di Sepp0
27 novembre 2014 - 14:52
non è garanzia di fare "boom al botteghino". Anche Mazda CX-5 è bella, eppure non mi pare sia al vertice della categoria come vendite, anzi.
Ritratto di Moreno1999
27 novembre 2014 - 16:22
4
In ITALIA la CX-5 vende bene (ne vedo molte in giro, sicuramente più di CR-V e direi anche di RAV4 che, seppur più avanti nella classifica, vende poco nella mia zona) ma neanche troppo per via del motore, adeguato alla vettura, ma di cilindrata piuttosto impegnativa e qui si paga a cilindrata e non a cavalli. Sicuramente la CX-3 farà meglio dal punto di vista delle vendite, manca ancora un benzina piccolo ma c'è già il 1.5d che molto probabilmente sarà il motore preferito dagli acquirenti per quell'auto. Inoltre essendo più piccola, economica e meno cara all'acquisto, penso e spero che farà dei buoni numeri a livello europeo e mondiale. Qui il marchio Mazda non va molto non perché non sia buono, anzi, tutto il contrario...solo che qui si guarda il nome. Pensa solo alla 6 post restyling, hanno pure migliorato gli interni, non vedo cos'abbia una Passat di tanto importante in più per essere preferita apparte la rivendibilità.
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 16:54
la rivendibilità è molto importante e mazda in italia è molto in basso in questo ,in secondo luogo la passat è una vettura dalla stile più classico e pertanto attira più clienti , molti clienti passat vengono da una passat precedente , ha una gamma molto più ampia sotto tutti i punti di vista e qualitativamente è migliore ,certo ha il suo prezzo e infatti si posiziona tra le generaliste e il premium
Ritratto di napolmen2
27 novembre 2014 - 16:59
..ce' decrescita demografica ed i pensionati aumentano.....
Ritratto di Moreno1999
27 novembre 2014 - 17:49
4
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH :') è vero
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 17:51
no semplicemente la gente non vuole perdere l'80% di quello che ha pagato dopo soli due anni e soprattutto dover scegliere tra due motori in tutto !!
Ritratto di Moreno1999
27 novembre 2014 - 18:00
4
Non dirmi che la Passat 1.4 TSI con 125 cv vende perché non ci crederei mai...vanno turbodiesel e spesso e volentieri con almeno 150 cavalli. E la Mazda6 offre un turbodiesel 150/175 euro6 che dicono sia molto valido. Inoltre non sono poche le persone che tengono l'auto 10 anni e alle quali non può fregare assolutamente niente di rivenderla dopo l'utilizzo. Semplicemente in Italia si è molto selettivi. Una selezione che viene compiuta in base a mode e stereotipi. La Passat non mi sembra un'auto brutta, la Mazda6 non mi sembra peggio della Passat. Comunque se io voglio l'auto con quel motore e quelle caratteristiche (come già detto la maggior parte delle berline medio grandi viene venduta con un circa 2.0 da circa 150 cavalli) non me ne può fregare assolutamente nulla che quel modello offre anche un benzina turbo o un diesel molto potente che non acquisterei mai. Semplicemente Mazda offre quello che il mercato modiale compra. E in tutti gli altri stati del mondo vende piuttosto bene, solo qui la snobbate, comunque con lo Skyactiv ha fatto un balzo enorme.
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 18:39
che non vendano le passat a benzina lo dici tu , come magari mi vorresti dire che non vendono le passat con il DSG o con la trazione integrale, la mazda 6 è un'ottima auto ma a livello interni/meccanica/ tecnologia è inferiore alla passat senza se e senza ma , la 6 ha un diesel da 150/175 cv e stop mentre la passat ti offre il 1,6 se non vuoi esagerare o il biturbo se vuoi qualcosa di più spinto .... mazda vendendo ancora motori a benzina aspirati punta appunto ad altri mercati ma in europa è risaputo da anni che non hanno richiesta
Ritratto di Moreno1999
27 novembre 2014 - 18:44
4
Spero che tu stia scherzando....inferiore alla Passat....ma dove?!?!
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 19:01
vuoi che te lo ripeta? meccanicamente ,tecnologicamente e qualitativamente ... forse tu hai ancora in mente la passat 10-14 e ti è sfuggita quella appena presentata che ha praticamente alzato di due tacche il livello ,nessuno avrebbe il coraggio di definire la mazda 6 migliore della passat tanto quanto la 3 non è migliore della golf
Ritratto di Moreno1999
27 novembre 2014 - 19:07
4
E tu aspetta di vedere dal vivo la 6 aggiornata che debutterà l'anno prossimo. A qualcuno il "coraggio" verrà sicuro fidati. Specie se non hanno la mente chiusa dagli stereotipi
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 19:08
ma se la comprano è meritato eccome ma da qui a dire che è migliore della passat ce ne vuole ,le macchine non sono solo stile esterno ...
Ritratto di Moreno1999
27 novembre 2014 - 19:13
4
La mazda6 è bella, ha un motore che viene da tutti definito molto buono, non ho letto o conosciuto persone che non ne hanno elogiato la guida, il prezzo è buono, la dotazione è praticamente full optional, gli interni miglioreranno ulteriormente. Per l'europa le manca solo un 1.6 e un doppia frizione, anche se il cambio automatico è rapido e non ha slittamenti (ci ho viaggiato durante una prova), inoltre è dotato di palette al volante. Quasi perfetta secondo me. Magari poi, quando e se avrò la possibilità di guidarne una, confermerò tutte le mie ipotesi, ma sono quasi certo di si, inoltre i possessori mi danno ragione. La Passat è il punto di riferimento, ma non è l'unica.
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 19:17
concordo su tutto ma appunto la passat è il riferimento della categoria
Ritratto di autolog
27 novembre 2014 - 20:41
Ma lascialo perdere, non capisce un tubo... è solo ideologia, inutile discuterci. Ormai su questo sito lo conoscono tutti Wesker, ma purtroppo Alvolante ancora si ostina a non bannarlo malgrado le seccature costanti dei suoi veleni e dei suoi pregiudizi
Ritratto di lucios
28 novembre 2014 - 07:12
4
....Mazda 6 sono entrambe ottime auto. L'una, la classica berlina tedesca di qualità e con un ottimo vantaggio sul fatto della tenuta del valore (utile soprattutto in Itala, dove verrà, per la maggior, comprata usata)...l'altra, bellissima sul piano dello stile, con un marchio di qualità poco apprezzato nel conservatore vecchio continente (peggio ancora in italia), ma con una tecnologia che permette di avere un euro 6 senza adblue, se sembra poco questo vantaggio tecnologico!!!!!!
Ritratto di Sepp0
27 novembre 2014 - 23:27
... menin belino che vende più di CRV e l'ultimo (pessimo) Rav4. Ma vendere poco più di niente non è comunque sto gran risultato. A me Cx-5 piace, l'ho pure preso in considerazione per quando cambierò auto, ma il costo del modello benzina col cambio automatico è fuori da ogni grazia di dio (35k, wtf?), per cui a malincuore la scarterò, a meno che da qui a un anno non esca un benza da massimo 140-150 cv col cambio automatico prezzata sotto i 30k.
Ritratto di juvefc87
27 novembre 2014 - 21:41
guarda bene la cx5 che è cmq un suv non provocante o azzardato, e vedi la cx3 cosa emana!
Ritratto di oretaxa
27 novembre 2014 - 13:15
Arrivare a eliminare la Punto... La storia della Fiat è costruita proprio sul segmento A e B... Ho capito che ora si sono buttati alle auto fighette, ma c'è da vedere se alla lunga pagherà e già sono arrivati ad affermare che non vogliono strappare il brand 500 a forza di rimpinzarlo di simil-auto. Quindi qualche dubbio ce l'hanno. Poi magari hanno fortuna e vendono uno sfracello
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
27 novembre 2014 - 13:33
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di David_FE
27 novembre 2014 - 13:46
non possono continuare ad aggiornare modelli già esistenti.devono produrre auto nuove e all'avanguardia.sono indietro di due generazioni rispetto ad altre case.oooohhh svegliatevi!!!sove sono le luci diurne a diodi e altre tecnologie varie????
Ritratto di Sepp0
27 novembre 2014 - 15:03
... se aggiornare significa spendere immensamente meno che fare un prodotto da zero. Il segmento B non è più redditivo da un pezzo a meno di non fare i numeri di Golf, l'unica che forse non ci perde troppo è VW perchè prezza Polo più cara delle altre e la gente la compra comunque lo stesso. Ci sono troppi competitor nel segmento di Punto che fanno auto grossomodo equivalenti come dotazioni, motori e prezzi, l'unica cosa che cambia è la linea, è difficile sfondare così tanto da fare numeri elevati e quindi guadagnarci qualcosa. E FIAT non è l'unica a pensarla così, la stessa Opel ad esempio sta pure lei continuando ad aggiornare Corsa da parecchio, invece di proporre un modello nuovo di zecca, perchè sa benissimo che prima di rendere il modello veramente redditivo passano così tanti anni che è quasi poi ora di sfornare un nuovo modello. FCA deve investire prima in modelli e segmenti a redditività costante e sicura (tipo la linea 500), poi potrà permettersi una segmento B nuova di zecca a scarsa redditività.
Ritratto di Ivan92
27 novembre 2014 - 13:46
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Poi non vi lamentate se tutti compreranno la Opel Corsa come già succede da molto tempo... Fiat svegliatevi, è inutile trasformare tutte le auto in delle 500 con forme diverse, piuttosto fate un erede moderna della Fiat Coupè, quella sì che sarebbe interessante!
Ritratto di Highway_To_Hell
27 novembre 2014 - 14:56
finche ci rimette l'osso del collo a furia di autoimmatricolarle e venderle sottocosto... Basta dare un'occhiata alle voragini aperte nel conto economico da dieci anni a questa parte (e quest'ultimo non farà eccezione...). In realtà pare che gm se ne lamenti... Non lamentatevi poi se certi commenti son ridicoli...
Ritratto di Ivan92
27 novembre 2014 - 15:29
12
Come no, si saranno anche ordinati da soli le 45'000 Opel Corsa ancora prima che esca. dal 1982 ne hanno vendute 12 milioni, ma sicuramente sono tutte autoimmatricolate, probabilmente hanno anche corrotto qualcuno per vincere il "Volante d'oro 2014", negli ultimi 10 mesi hanno venduto 215'286 unità nonostante il nuovo modello era in arrivo, nello stesso periodo quante Fiat Punto hanno venduto?. Capisco che pensare che le varie VW Golf o Opel Corsa siano sempre in cima alle classifiche perchè si autoimmatricolano le auto, e mi raccomando continua a pensarlo perchè se improvvisamente dovessi aprire gli occhi credo che ti verrebbe un colpo. Ah dimenticavo, il "grande flop" della Adam ha raggiunto l'obbiettivo di oltre 100'000 ordini perciò un traguardo più che ammirevole visto che costa come una segmento B. Mentre se vado sugli annunci elvetici le NUOVE Fiat Punto a km 0 le vendono a 10'000 CHF cioè 8'150 euro eppure non le vuole nessuno, rimarranno in concessionaria a marcire per sempre, facendo compagnia all'Alfa Mito, la quale costa 10'000 euro nelle medesime condizioni. Stessi annunci di entrambe da anni, soltanto che queste "prestigiose vetture" e capolavori di ingegneria nonostante costino nuove meno della mia moto non se le càga nessuno...
Ritratto di napolmen2
27 novembre 2014 - 17:01
e' scesa a 15mila euro nelle concessionarie....
Ritratto di Ivan92
27 novembre 2014 - 17:22
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Tutte le vetture nuove di qualsiasi marca si trovano a prezzi decisamente migliori rispetto ad ordinarla nuova con gli optional a piacimento, io stesso con la mia auto ho risparmiato un sacco di soldi trovandone una a km 0. Ed ora il mercato offre qualsiasi tipo di auto e segmento ad un prezzo più interessante rispetto al prezzo originale soltanto perchè l'auto è già li in concessionaria, se poi si va a frugare su tutto il suolo dell' UE quelle con un paio di anni di vita e pochi km la possibilità di fare ottimi acquisti è elevata, sopratutto se si possiede una discreta somma di denaro ci si può portare a casa auto che alla concessionaria costerebbero più del doppio. Il problema è quando certe auto sono le stesse identiche da mesi e mesi ferme negli concessionari a prezzi stracciati, in quei casi il problema non è il prezzo del prodotto (pechè tutti se la possono permettere un auto da 8'000 - 10'000 euro) ma il fatto che ci siano alternative molto migliori che fanno grandi numeri. Prendi la Svizzera come Paese neutro che on produce automobili con un buon potere d'acquisto e dai un occhiata quali auto sono le più vendute nel 2010, hanno in qui la Mito e la Giulietta erano giovani: (http://www.autoscout24.ch/Cms/Article.aspx?lng=it&cmsaid=3731), perciò provare a venderle nel 2014 (quasi 2015) è impossibile. Per curiosità, ma prima non ti chiamavi Supernapolmen o qualcosa del genere, oppure ricordo male io
Ritratto di Ivan92
27 novembre 2014 - 17:41
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Sto usando il cellulare è il correttore automatico fa brutti scherzi.
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 17:50
le golf a 15mila euro nei concessionari sono le tsi da 85cv ultra base ,cosa vorresti dimostrare?
Ritratto di Veloce
28 novembre 2014 - 10:11
Guarda che la "nuova" Corsa è poco più che un restyling della precedente. E la precedente condivideva tralalatro molte componenti con la Punto. Poi d'accordissimo che FIAT se vuole vendere bene (magari anche in Europa deve investire con più coraggio nello sviluppo di una utilitaria tutta nuova. Altrimenti si continuerà a comprare Clio e Polo!
Ritratto di Ivan92
28 novembre 2014 - 12:22
12
A dire il vero il restyling della Corsa D è stato fatto nel 2011, questo è un modello nuovo e si chiama Corsa E, gli interni sono cambiati radicalmente facendo un grande passo avanti qualitativamente ritrovandosi chicche tecnologiche che sulla vecchia erano un miraggio come i fari bixeno, sistema multimediale touch screen, assistenza alle partenze in salita, telecamera anteriore, un sistema che controlla l'angolo buio e ti avverte della presenza di altre auto, sistema che legge i limiti di velocità e ti avverte del limite su quella tratta, un sistema che accende e spegne da solo gli anabbaglianti ed un sistema che ti avverte sulla distanza di sicurezza e allerta incidente. Telaio, sospensioni e sterzo completamente rivisti (tutte le prove ne parlano ottimamente) ed anche la forma esterna ha poco a che vedere con la precedente. Tutti i motori sono stati rivisti e resi più fluidi riducendo i consumi oltre alla presenza di nuovi motori, già ora si parla della nuova OPC che dovrebbe avere un nuovo 1.6 turbo da 210 cv e probabilmente avere prestazioni simili alla Nürburgring Edition che è fra le auto del segmento B più performanti in circolazione ad un prezzo più che onesto. Perciò rispetto alla Corsa D non è soltanto "poco più di un restyling" ma un ottimo lavoro, riguardo alla Corsa D e Punto le uniche cose che avevano in comune erano il telaio ed il 1.3 CDTI, tutto il resto era diverso però sta di fatto che la Corsa offriva una gamma motori molto più completa e performante della Punto. La Fiat se vuole vendere bene dovrebbe resuscitare alcune belle (o buone) auto che aveva in passato come la Fiat Coupè, Fiat Bravo, Fiat Barchetta, Fiat Croma (prima edizione), Fiat Uno e renderle moderne e competitive con la concorrenza, trasformare una Fiat Punto in una 500 a quattro porte a me sembra una grande cavolata, come lo è già il fatto di aversi ispirato alla 500 per fare la 500L e 500X (senza ispirarsi alla 500 i frontali sarebbero potuti essere molto più "agressivi", ma i gusti sono soggettivi). Per quanto riguarda invece il segmento B, la Polo, Fiesta, Corsa, Clio, e Peugeot 208 dominano e secondo me Opel con questa Corsa ha svolto un ottimo lavoro sotto ogni aspetto, l'ha resa moderna ed alla pari delle rivali (anche superiore sotto l'aspetto dei sistemi di sicurezza) ma allo stesso tempo non ci ha investito un grandissimo capitale per rivoluzionarla. Ed essendo un punto di riferimento per molti clienti e il rapporto qualità prezzo buono si vende più che bene.
Ritratto di neptun03
27 novembre 2014 - 14:03
Se questi sono i tarli che tolgono il sonno al responsabile del marchio di uno dei maggiori costruttori planetari di auto..meglio buttarsi sulle pentole: meno rischi di flop..niente ricerca e sviluppo..modesti investimenti..e la notte si dorme!!..ahahahahah...
Ritratto di Necchi
27 novembre 2014 - 14:09
A volte sarebbe molto bello, oltre che molto utile, poter dialogare con i responsabili delle case. "La fiat sa che la pinto ha bisogno d un erede"..... "Caro signor Fiat, o chi ne fa le veci, puo' benissimo smetterla di arrovellarsi, il genere umano andara' aanti ugualmente anche senza la vostra nuova punto, non si crucci".L' occasione mi e' gradita per porgerle distinti saluti.
Ritratto di ilovemultijet
27 novembre 2014 - 19:41
2
che a TE non frega niente dell'eventuale erede della punto,essendo il classico antifiat che giudica le auto in base a dicerie e vecchi miti ormai sfatati e prende per oro colato tutto quello che viene fatto in Germania senza provare o almeno informandosi su riviste o siti specializzati,non implica che il resto d'Europa e soprattutto gli italiani abbiano la tua stessa considerazione.in Italia la Punto vende ancora bene nonostante la vecchiaia del progetto,al pari di quello della cugina Corsa,appena rinnovata sulla stessa base meccanica,ma affinata e migliorata negli interni e in alcune componenti come il nuovo cambio...ma al contrario della Punto si mantiene costantemente tra la top ten delle più vendute in EUROPA....c'è chi ha avuto le serie precedenti e ne è stato pienamente soddisfatto,a suo tempo la gloriosa prima serie fu la più venduta in Europa,e anche la G.P. ha avuto ottimi risultati anche in Europa....per cui una valida erede è D'OBBLIGO,senza si corre il rischio di perdere i clienti fidelizzati in passato con le ottime serie precedenti,che andrebbero per forza di cose e con disappunto dalle seg.B della concorrenza...e sono molti trattandosi appunto di clienti di utilitarie,notoriamente diffusissime.il problema per fiat è crearla senza incorrere in perdite
Ritratto di Necchi
28 novembre 2014 - 12:34
E Quindi?? Con tutto questo tuo bello e quantitativamente ampio scritto... cosa vorresti dire??? Se esce la nuova punto la commentiamo, se non esce non la commentiamo. Non credo che ci sia qualcuno che non dorme la notte, xke' non fanno la punto nuova. Colgo l occasione per porgerle i miei piu' sentiti omaggi.
Ritratto di Gino2010
27 novembre 2014 - 14:09
su base metano o gpl,e perchè no?anche bifuel ed ibrida su base bifuel.prodotta in polonia,serbia,turchia,pure nello zimbawe se proprio avete paura di perderci,dove vi pare magari portando la 500 in italia.Piccola,con emissioni quasi inesistenti,con consumi praticamente nulli,con prezzi che variano da 10.000 a 30.000 euro per la ibrida su base bifuel full optional.I problemi sono opportunità in abito da lavoro.Diceva un tale.Fate quello che non avete mai fatto.Un'auto high tech.Tutti parleranno di fiat.Una volta tanto non solo per commentare l'ennesima 500 o le affermazioni di marchionen
Ritratto di crazy_car.com
27 novembre 2014 - 14:34
Dopo avere letto questo articolo capisci a pieno che gente è ai vertici della FCA,con Maglionne capo supremo di questa banda di sciagurati.Lui ne rappresenta a pieno l'emblema,un poveraccio che se non era per l'assist di Obama era già affondato con tutta la barca... Il gruppo si regge grazia alla parte americana che ancora è abbastanza indipendente e macina utili sulle vetture provenienti dal glorioso passato più qualche buona scelta presa nei tempi recenti. Fortunatamente per loro non sono stati del tutto contaminati dal maglione ifnernale,ma mostrano già segni di cedimento (vedi la nuova cherokee...). Per quanto rigiarda l'Italia per fortuna che tralasciando la dirigenza abbiamo ancora tra i migliori team per progettare macchine per cui sono venuti alla luce delle ottime vetture come la Panda nuova,la 500 L e soprattutto la X. Per quanto riguarda la nuova Punto basta che si muovono a farla uscire quegli idioti e che non si chiami di nuovo 500 + qualcosa per carità,ma forse anche maglionne nella sua incapictà l'avrà capito...spero.
Ritratto di NeroneLanzi
27 novembre 2014 - 15:14
Che dire....purtroppo tu stai già dirigendo GM, altrimenti sarebbero ben felici di assumerti per sostituire Francois e Marchionne. Purtroppo in FCA non possono avere sempre il meglio del meglio.
Ritratto di autolog
27 novembre 2014 - 20:54
Questo è veramente uno dei commenti più stupidi che ho mai letto su Alvolante. Insulti gratuiti, affermazioni prive di senso, poi di colpo tutto e il contrario di tutto con l'incredibile ingresso dei "migliori team di progettazione" che come per magia hanno fatto tutto da soli, all'insaputa della loro dirigenza. La retorica non è il tuo forte, la logica poi non ne parliamo caro Crazy_car (e non solo car...). Ma più che alla dirigenza GM, prova a candidarti in FIOM. Per me lo prendono subito uno così forte.
Ritratto di crazy_car.com
27 novembre 2014 - 22:56
Dovreste smetterla di essere dei fan boy di marchionne e capire che FCA se va bene non è certo per merito suo,a me sta a cuore l'automobilismo italiano più di quanto voi guerrieri da tastiera possiate pensare...poi guarda che c'entra la FIOM lo sai solo te, sono più lontano da quel mondo di quanto tu ti possa immaginare e i sindacati forse mi stanno più antipatici di marchionne sicchè non parare sentenze su chi non conosci. Potete essere in disaccordo ma da qui a definire il mio commento senza senso,ce ne passa ,mi dispiace se vi ho distrutto un idolo,era inteso come un commento costruttivo!
Ritratto di Gordo88
27 novembre 2014 - 14:49
1
Adesso non rimpiazzano nemmeno la punto che uno dei modelli più venduti di fiat da 10 anni.. assurdo!!!
Ritratto di NeroneLanzi
27 novembre 2014 - 15:16
Non è una questione di volumi, è una questione di margini. A vendere tanto sono buoni tutti. E' quando si parla di vendere tanto senza perderci che le cose si complicano.
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 15:21
no no qui si parla proprio di un gruppo che non è capace di vendere tanto ,i margini in questo discorso sono veramente secondari perchè nessuno crede alla barzelletta che la punto nuova sarebbe in perdita pur condividendo quasi tutto con 500x,renegade, 500l e quell altro carrofunebre...senza contare che intendono fare anche la futura bravo sullo stesso pianale
Ritratto di NeroneLanzi
27 novembre 2014 - 16:10
Fai come credi di sapere.
Ritratto di napolmen2
27 novembre 2014 - 17:05
..ha parlato colui che diceva che la 4csarebbe stata su base panda ahahahahahahahahaahahaaaaaaaa
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 17:53
guarda che ti fuma il cervello se pensi troppo
Ritratto di Gordo88
28 novembre 2014 - 09:28
1
Basterebbe una svecchiata come ha fatto l' opel corsa, stesso pianale ma con più stile e un pò di tecnologia in più.. la gente mica lo sa che sta prendendo un restyling della vecchia e non un modello nuovo!! La sensazione è che manchi proprio la voglia di lavorare al gruppo fiat, pensano troppo ai guadagni e intanto il tempo passa e la concorrenza va avanti
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 14:52
non volete fare una punto generalista in perdita ? allora non fate proprio nulla perchè se fate una 500 a 5 porte l'unica cosa che avverrà sarà quella di cannibalizzare le vendite di 500l ,500X e 500 classica perchè se c'è una cosa che fiat ha dimostrato negli anni è che i clienti li ruba sempre a se stessa ....
Ritratto di Highway_To_Hell
27 novembre 2014 - 15:02
(auto)assegnandole a clienti fittizi che, non esistendo, non possono essere rubati da nessuno... Dicono non faccia molto bene ai margini operativi però...
Ritratto di wesker8719
27 novembre 2014 - 15:18
certo che autoimmatricolando milioni di auto fanno davvero tanti miliardi di utili questi cattivoni di VAG, mi chiedo come mai gli altri gruppi non facciano lo stesso visti i conti disastrosi ...comunque si effettivamente un margine operativo del 6,6% è proprio brutto, penso che un gruppetto da te amato pagherebbe anche solo per avvicinarsi a questo tanto
Ritratto di osmica
27 novembre 2014 - 19:09
in quante ci andrebbero a perdere... ;)
Ritratto di TurboCobra11
27 novembre 2014 - 15:22
Per farla e non perderci prima di tutto ci vuole un progetto impeccabile, imparando dagli errori propri e degli altri, ovvero non fare cruscotti alla 208 o interni di plasticaccia alla Clio, questo come base. Dopodiché, se nel frattempo fosse rilanciato il marchio Alfa, potrebbero fare in questo modo: considerato che i problemi sono costi di produzione e volumi produttivi, dovrebbe essere scelto un sito produttivo dove ci sono bassi costi, ovvero o Serbia o Polonia, ma considerato che sarebbero prodotti da vendere principalmente sul mercato europeo, e non per esportazioni in Usa, la scelta potrebbe rientrare sulla Polonia, mentre per quanto riguarda i volumi produttivi potrebbero fare come spesso fa VAG o anche la stessa FCA con Renegade e 500X, ovvero fare più modelli su stessa base, traducendolo, potrebbero fare la nuova punto, a costi accettabili e poi fare la versione 5 porte della 500, e una segmento B Alfa, non come quella schifezza della Mito ma fatta per competere con Audi A1, e a quel punto se il progetto è fatto in maniera perfetta, credo che le 200.000 unità annue siano un facile obiettivo, ovviamente deve essere tutto impeccabile e preceduto dal rilancio dell'Alfa, con un netto taglio con i prodotti scadenti con il marchio del biscione attuali come la Mito. Credo che sia una strada che in FCA possano valutare, poi ovviamente dovranno fare le loro valutazioni con tutti i calcoli, però forse è la miglior via per avere redditività. In Italia così potranno essere prodotte auto di segmenti e ricavi superiori, e un eventuale gamma completa Alfa ai livelli della triade tedesca permetterebbe di saturare gli impianti italici, aggiunta a Maserati, e Fiat, sperando poi che Lancia possa essere ripresa dal baratro. ...Saluti
Ritratto di Sepp0
27 novembre 2014 - 16:02
richiederebbe poi un prezzo sul mercato... fuori mercato. Le auto di segmento B hanno più o meno tutte interni discutibili non perchè i produttori non sono stati impeccabili, ma perchè se devi uscire con certi prezzi e non perderci troppo, da qualche parte devi risparmiare. Qua si vorrebbe una Punto con gli interni della A3 al prezzo di una Panda: non ci siamo, non è fattibile, nemmeno producendo il mezzo in Polonia/Turchia/Romania/ecc... E una Punto "impeccabile" al prezzo di Polo o superiore non starebbe sul mercato manco a piangere, menchemeno in questo periodo di vacche più smunte che magre. Ora FCA può permettersi di aspettare tempi migliori, grazie agli utili extra-EU e quindi ri-uscire sul mercato B quando lo stesso ri-inizierà a tirare.
Ritratto di TurboCobra11
27 novembre 2014 - 16:24
Non sempre, per esempio 208 l'unico problema non è la qualità ma il cruscotto che si può regolare e che con il volante non si vede, semmai un aggravio di costi che una riduzione. Oltretutto è prodotta in Francia. Per interni ben fatti si intende quelli della Fabia per esempio, non di qualità Audi ma solidi ben fatti e pratici, non credo siano eccessivamente costosi se li montano sulla Fabia. Quindi se fanno una Punto in linea con la Grande Punto per esempio, che quando è uscita vendeva bene e aveva degli interni non male per una segmento B 2005, senza fare porcherie come la Evo che ha rovinato un progetto, ma facendo una roba come detto simile alla Fabia, poi fanno una 500 5 porte sciccosa, e una Alfa anti A1 credo sia fattibile, con la prima da non produrre in perdita ma ovviamente senza margini entusiasmanti, cosa da fare su le altre due 500 5 porte e Alfa. Credo che per il 2016 con un mercato europeo in ripresa e con l'Alfa che dovrebbe aver fatto uscire già Giulia in tre versioni (berlina, coupè e Wagon) e anche 1 o 2 Suv che l'abbiano rilanciata il tutto sia fattibile... ...Saluti
Ritratto di Montreal70
27 novembre 2014 - 18:45
Io una soluzione l'avrei: produrre la 127 di Obendorfer e venderla cara. Possono fare la migliore utilitaria del mondo, ma il prezzo deve essere basso e di conseguenza i profitti nulli. Se invece puntano sull'immagine, possono vendere ad un prezzo alto. Come giustificare un listino non competitivo? Con un'auto fuori dagli schemi, del tutto unica. La 127 del render ha riscosso un successo enorme sul web, giusto ieri leggevo un articolo in cui il giornalista era seriamente convinto che sarebbe stata prodotta a breve. Non possono vivere di 500, serve un'altra icona che rimescoli le carte, e quella giusta è la 127.
Ritratto di TurboCobra11
27 novembre 2014 - 19:05
Ho visto adesso la 127 che dici in effetti non sarebbe male... Però un utilitaria Fiat la deve fare, o che rispolvera un'altro marchio o lo fa come Fiat. Secondo me forse gli converrebbe a lungo andare staccare 500 da fiat e farne un marchio tipo Mini e come marchio Fiat fare delle buone auto a prezzi onesti, boh non lo so. Secondo me il design della 127 si adatterebbe bene anche a Lancia, per il cui rilancio dovrebbero assolutamente fare quella delta che ho visto poco tempo fa come disegno mi sa sempre su autoblog, che era spettacolare... Va be dai sto delirando... ...Ciao!
Ritratto di TurboCobra11
27 novembre 2014 - 19:09
Con "un utilitaria la deve fare..." Intendo una macchina dal prezzo normale come la punto perché non tutti cercano o possono acquistare una segmento B da 20000€. ...Ciao
Ritratto di hulk74
27 novembre 2014 - 16:19
Non so che dire... Penso che chi è in certi ruoli sappia cose che noi non sappiamo. Se fanno certe scelte avranno le loro ragioni, che io non comprendo...
Ritratto di Robx58
27 novembre 2014 - 16:28
13
Secondo me le strade sono due: o importi la Uno Brasiliana, la modifichi per il mercato europeo e nel frattempo ti organizzi per valutare una vettura tutta nuova Fiat, la seconda strada è la più impegnativa, produrre un'auto nuova di categoria premium ( come la Mini ) ma con marchio Lancia ( Mercedes ha rispolverato il marchio Maybach dopo 40 anni!) Lancia è ancora vivo e vegeto ( non per molto però) anche se Marchionne ha idee diverse a riguardo, ma l' AD non è mica il Padre Eterno e neppure onnipotente, prima o poi farà come il Baglioni! C'è chi si crea un marchio per farlo diventare nobile, noi che ne abbiamo da vendere li abbandoniamo; che teste...!!! La Punto o la 500 hanno stancato, ci vuole un'auto di alta qualità con prezzi adeguati, ovvio che non può costare 12.000 euro. Meglio vendere poco e guadagnare il giusto, che vendere tanto per rimetterci l'osso del collo. Altra cosa, questa nuova vettura Lancia deve essere venduta in ogni dove, anche nell'isola di Pasqua, altrimenti è meglio che in Fiat si diano all'allevamento di ovini.
Ritratto di napolmen2
27 novembre 2014 - 17:03
..prima ci fa' 2 auto..poi la fa' fallire ed ora la usa come targhetta in ricordo delle maybach che furono
Ritratto di osmica
27 novembre 2014 - 19:10
A quando la Fiat con targhetta Lancia? A no... meglio farla morire.
Ritratto di IloveDR
27 novembre 2014 - 16:34
3
se produrre una vettura tipo la Punto non porta profitti, vendere una superutilitaria tipo la Panda fa fare molti profitti??? le vetture del segmento B hanno più mercato delle segmento A, quindi il discorso dei dirigenti FCA non regge. Opel ha ristilizzato la sua Corsa che è imparentata con l'odierna Punto... Fiat già produce in Brasile la Palio, importala o assemblala a Mirafiori e una piccola Punto ce l'hai anche per mercato europeo. E' disarmante questo discorso che produrre qualcosa non porta profitti...vuol dire che l'Italia è ormai fallita!!!
Ritratto di NeroneLanzi
27 novembre 2014 - 17:45
Non è una questione di quante B si vendono in più rispetto alle A. E' una questione di quanto devi svendere il prodotto per venderlo. Se il numero di marchi che corrono in un segmento è doppio rispetto a quelli che corrono in un altro, il primo offrirà inevitabilmente margini minori. Questo non significa che sul segmento A si facciano grandi margini. Non parliamo poi di FCA che ha scelto di essere l'unica a produrre un segmento A in Europa occidentale, ma per ragioni non certo economiche. Ma rimane un segmento meno "sanguinoso" del B
Ritratto di IloveDR
27 novembre 2014 - 18:58
3
di automobili...dall'altro fa sempre questi discorsi di poca marginalità di profitto della maggior parte delle sue produzioni...oggi con la Punto, tempo fa con la 500elettrica, è in notevole ritardo con l'ibrido, l'idrogeno...la tanto screditata vecchia gestione del Gruppo Fiat aveva investito sul metano e Gpl e i frutti gli stanno raccogliendo questi speculatori dell'attuale dirigenza FCA...Honda, Suzuki, Mitsubishi, Mazda non credo si siano mai tirati indietro nel proporre una segmento B nei loro listini, anche in Europa, eppure sono molto sotto a FCA come numeri di vendita. Ciao
Ritratto di NeroneLanzi
27 novembre 2014 - 19:49
Le elettriche sono un discorso abbastanza diverso. Sostanzialmente ci perdono tutti ma d'altra parte non nascono per fare margini. Per quanto riguarda il segmento B, se c'è chi è riuscito a far fallire un gruppo intero (anche) lavorando in quella fascia, qualche problemino sul tipo di prodotto ci sarà
Ritratto di Sepp0
28 novembre 2014 - 00:07
elettriche e a idrogeno sono roba da ricchi e lo saranno ancora per un mucchio di tempo. Stai pur certo che quando quei mercati decolleranno, FCA non si farà trovare impreparata. Avere a listino oggi un'auto elettrica grossa come un Smart al prezzo di una Mercedes classe C e con l'autonomia di una Vespa 50 serve solo per dire "visto che ce l'ho?" e a nulla più.
Ritratto di Gino2010
28 novembre 2014 - 13:04
trovare impreparata come non si è fatta trovare impreparata fiat quando è esplosa la moda del suv.Aveva al suo arco frecce micidiali come il 16 e la campagnola.VW,Audi,BMW,Opel,Renault,e perfino Porsche con i loro suvvetti potevano sperare forse di fare i miracoli che fece fiat con il 16?Ora con il boom di elettrico ed ibrido imminente questo successo si ripeterà di nuovo per fiat.Quasi quasi viene da scrivere:Sergio stai sereno.
Ritratto di Sepp0
30 novembre 2014 - 23:25
... dove e quando? Non ci sono colonnine, non ci sono auto, ma il boom è "imminente", tutti a comprarsi una Smart che costa come una BMW e ha l'autonomia di un Ciao, ma non inquina. Come no. Sarà boom quando avremo le infrastrutture adeguate e quando la versione elettrica di un modello sarà una delle tante a livello di prezzo. Ma d'altronde qua è pieno di gente che crede che chi compra bi-fuel lo fa perchè è attento all'ambiente, mica perchè risparmia sul carburante, /nono.
Ritratto di Gino2010
1 dicembre 2014 - 11:44
Nel resto d'europa le colonnine ci sono eccome e le auto ibride elettriche cominciano a circolare.L'italia dovrà adeguarsi prima che arrivi la solita raccomandazione,poi direttiva,e poi sanzione,dall'europa.Lei crede ancora che possiamo fare come ci pare?crede davvero che VW,Audi,BMW facciano elettriche ed ibride e poi lascino un mercato di 60 milioni di abitanti dentro il principale mercato per loro,l'europa,libero di non scegliere la tecnologia che ai marchi europei è costato fior di investimenti perchè a marchionne non interessa?L'italia DEVE adottare l'ibrido e l'elettrico come gli altri paesi a cominciare dalla germania così come DEVE assumere tot insegnati precari così come HA DOVUTO aumentare le tasse sulla casa,così come DEVE modificare le leggi sul lavoro,così come DEVE modificare il bilancio dello stato,così come HA DOVUTO passare alla benzina verde,che gli piaccia o no,che fiat approvi o meno.Questo è lo stato delle cose.O fiat si adegua,o esce dal mercato europeo,italia compresa.Ma tanto l'AD per l'italia e l'europa in genere ha poca considerazione.FCA è un marchio USA che vede nell'europa un mercato di sbocco come tanti altri
Ritratto di NeroneLanzi
1 dicembre 2014 - 13:03
Magari, tra i tanti DEVE, ci sarebbe il fatto che si dovrebbero guardare i numeri prima di scolpire affermazioni nella pietra.
Ritratto di Gino2010
1 dicembre 2014 - 15:20
quelli che pensa che l'italia debba uscire dall'euro,non subito certo,sarebbe improponibile,ma gradualmente portandosi dietro francia,spagna,grecia e portogallo,e perchè no?anche croazia,slovenia,albania e perfino turchia,creando un nuovo soggetto economico mediterraneo-centrico,in quanto l'italia è stato un paese importante fino a quando lo si è ritenuto importante per gli equilibri del mediterraneo.In ambito europeo-continentale non abbiamo mai contato nulla,ed oggi siamo come dei corteggiatori che ci mettiamo come zerbini a corteggiare una bionda che proprio non ne vuole sapere nulla di noi,quando abbiamo una mora,forse meno bella,ma che ci accoglierebbe assai più favorevolmente.E' meglio essere un paese importante in una realtà economica più povera come quella del mediterraneo che una pezza da piedi in una comunità più ricca come la mitteleuropa.Detto questo,il nostro governo invece insiste con questa filosofia europeista a tutti i costi,e quindi ci cadranno tra testa e collo quei deve di prima.O pensi veramente che VW,Audi,Bmw ecc dopo che hanno speso un patrimonio per fare la i8,la audi h-tron,la GTE,poi non ce vogliano imporre?memoria storica:cosa avvenne a metà anni novanta quando tutte le case tedesche facevano solo auto a benzina verde?remember baby
Ritratto di NeroneLanzi
1 dicembre 2014 - 15:45
Perchè dovrebbero volerci "imporre" prodotti sui quali perdono soldi? In ogni caso sia chiaro, non dico che l'elettrico non diventerà mai realtà. Dico che oggi è una presa per i fondelli. Guarda i numeri "record" fatti segnare da Nissan e Renault. Guarda dove si vendono veramente le elettriche nel mondo. Guarda quanto spendono in comunicazione le case e quanto spendono invece in vera ricerca. Questo ti dà già un'idea di quanto fumo ci sia alla base di quella che ti propongono come innovazione. Non è diverso dalla scarpa che un anno ha la molla e l'anno dopo ha la bolla d'aria poi il terzo hanno ti ci mettono il gel e poi di nuovo molla e via così con le mode.
Ritratto di NeroneLanzi
1 dicembre 2014 - 15:46
Dimenticavo: guarda anche quante vetture con alimentazione alternativa vendono e quante invece regalano.
Ritratto di Gino2010
1 dicembre 2014 - 15:46
si manifesta anche in casa propria.Forse lei non ricorderà la gravissima faccenda delle tangenti BMW al partito di angela merkel per far slittare a livello EUROPEO,non tedesco,la decisione sulla riduzione delle emissioni CO2.La germania sarà il primo paese ad IMPORRE,ai propri cittadini,un graduale passaggio alle nuove tecnologie ibride/elettriche.Una volta fatto questo,che questa imposizione arrivi anche da noi è solo questione di tempo.Non importa che non ci siano sufficienti colonnine,(si faranno),che l'ibrido faccia davvero calare i consumi,come non era vero che la verde inquinava meno della super.Le case tedesche hanno speso?ed adesso devono guadagnarci.Con le buone o con le cattive.Chi si adegua sopravvive,che non lo fa o se na va o muore.
Ritratto di impala
27 novembre 2014 - 17:25
...Quandi si vede le vendite in europa, sono le auto del segmento B che fanno legge ai primi posti, e impensabile che la Fiat non a rinnovata la Punto prima.
Ritratto di Mattia Bertero
27 novembre 2014 - 17:42
3
Un'erede della punto ci deve stare eccome, così si coprirebbe una possibile grandissima lacuna del progetto Fiat: la mancanza di una Segmento B, uno dei segmenti più redditizi del mercato. Il punto è che la Punto (scusate il gioco di parole) è praticamente venduta in gran parte solo in Italia, che a sua volta ha un mercato non proprio brillante come vendite di auto (anche se in leggero aumento ultimamente). La Grande Punto del 2005 venne messa in vendita quando la crisi non era ancora arrivata e la gente la comprava eccome (il gioco valeva la candela), poi il nostro paese è piombato quasi nel baratro come tutti noi sappiamo molto bene, di conseguenza la Fiat ha fatto quello che era più logico fare: aggiornare continuamente la Punto fino ai giorni nostri. La causa principale per cui non si è fatto più un nuovo modello è proprio per la crisi e per il fatto che la Punto fa mercato solo in Italia. E questo nuovo possibile modello del 2016 è bloccato per queste stesse paure che ho detto prima e la FCA sa benissimo che non riuscirà a piazzare troppe Punto al di fuori dell'Italia. A questi punti secondo me il rimedio ci sarebbe: Marchionne deve sfruttare il fatto che per adesso la FCA è ancora sulla bocca di tutti, il lancio della 500X lo sta dimostrando. Quindi bisogna osare, fare un'utilitaria all'avanguardia come la concorrenza, studiata ad hoc come linea (per una volta senza scomodare il 500 style per favore) e che sia a prezzo accessibile. Nonché pubblicizzare la futura possibile Punto anche per il mercato europeo. Per concludere, si deve avere coraggio per farla ma bisogna farla.
Ritratto di IloveDR
27 novembre 2014 - 19:28
3
alla Fiat si erano illusi che la nuova versione della Panda avrebbe in buona parte assorbito i clienti della ormai vetusta Punto; in Italia in parte è stato così, ma nel resto d'Europa, invece, si è avuta una grave perdita di clientela, solo in parte assorbita dalla 500, e adesso quei clienti tradizionalmente dediti alle segmento B è veramente difficile recuperare. Credo che alla fine decideranno di fare come con la Bravo, sviluppare un veicolo per paesi emergenti adattato alle normative europee...Benvenuta Palio
Ritratto di Sepp0
27 novembre 2014 - 23:40
è tutt'altro che "uno dei più redditizi del mercato". E' quello in cui si vendono globalmente più macchine ma paradossalmente, proprio per questo, è il meno redditivo in assoluto per le case automobilistiche. Ragazzi è inutile girarci intorno, FIAT vende il grosso in Italia, se il mercato italiano è in crisi nera (e non ne uscirà tanto presto), non ha senso tirare fuori un modello nuovo per vederlo a 4 gatti e ritrovarsi con un modello già vecchio quando il mercato ripartirà. Menchemeno nel segmento B.
Ritratto di cicciononno
27 novembre 2014 - 18:01
Non se ne può più di tutte quelle varianti di 500 l'unica decente è la 500x
Ritratto di luilui53
27 novembre 2014 - 18:04
n
Ritratto di Giuss
27 novembre 2014 - 18:26
Il nome dovrebbe restare Punto per me. E per capire come stare dentro le spese basterebbe guardare il proprio passato. La prima versione della Punto fu un successo in tutta Europa. Cosa cambiarono dalla Uno? partite da lì se volete tornare sulla cresta dell'onda.
Ritratto di katanè
27 novembre 2014 - 18:49
Secondo me, l'idea più consapevole e giusta è dare una Vera'Erede alla Punto con il medesimo Nome e non produrre l'ennesimo modello "Family-500" che non farà altro che spazzare via come il vento ben 21 Anni e oltre di successi, boom di vendite e altro ancora... :-) Io se fossi l'A.D. prenderei il pianale della 500L o della X (tanto è lo stesso cambiano solo lunghezza, altezza e adattamento per la 4X4) accorciandolo e modificarlo per una vettura di Max 4metri (seguirei la scia della Peugeot 208) e creerò una linea innovativa che richiami la 1°Serie con qualche "chicca" o contenuto (che la fece divenire un'icona degli Anni 90) dell'antenata in chiave moderna, in pratica quello che ha fatto con la 500 il cosidetto "Remake". L'unica chance per mantenere i costi bassi e non investire troppo denaro è questa che ho proposto... :-D Saluti! :-)
Ritratto di osmica
27 novembre 2014 - 19:12
La concorrenza non notera' la differenza. Piu' aspettano e piu' la concorrenza ringrazia.
Ritratto di Franchigno
27 novembre 2014 - 19:21
L'ennesima 500 possono anche chiudere!.Ma in casa FIAT la fantasia è andata in ferie permanente?.Mah....!
Ritratto di NeroneLanzi
27 novembre 2014 - 19:51
Il problema è che la fantasia non la vendi, vendi macchine. Se qualcosa a marchio 500 riesci a venderla e a venderla decentemente, tanto vale sfruttare questa possibilità.
Ritratto di Franchigno
29 novembre 2014 - 17:08
La fantasia ti fa produrre auto vendibili,il contrario no!.Una casa automobilistica che si rispetti non può continuare a proporre il medesimo modello in cento salse.Soprattutto considerando che avevamo i migliori(e forse tuttora)disegnatori al mondo!.Mi sorge un dubbio...Marchionne con tutti i suoi milioni si veste eternamente alla stessa maniera.Vuole forse trasferire questa sua "fantasia"nel vestire alle auto che produce?.Cioè uguale a 0?.
Ritratto di NeroneLanzi
29 novembre 2014 - 17:12
Eppure queste 500, così prive di fantasia, sono quelle che si riescono a vendere meglio al momento. Non cadere nell'errore di pensare che se una cosa non piace a te, allora è commercialmente sbagliata.
Ritratto di ilovemultijet
27 novembre 2014 - 19:46
2
e non in una 500 a 5 porte...l'ottima 500X e l'orrida 500L bastano e avanzano...la dinastia Punto deve andare avanti !
Ritratto di Livio Lucaroni
27 novembre 2014 - 20:33
Cara Fiat, datti una mossa, capisco che per l'erede della Punto non vuoi perderci soldi, ma non devi neanche perdere tempo! Se per mandare fuori un nuovo modello hai sempre di questi problemi, è meglio che ti ritiri, perché la concorrenza non aspetta!
Ritratto di plantini
27 novembre 2014 - 20:48
Per non "perderci" occorre fare come si è fatto con la 500... è così difficile fare una 600??? Su, designer Fiat, datevi da fare e vedrete che alla fine ci riuscite... e poi dopo due o tre anni tirate fuori anche la 600 multipla!!! p.s. quanto me la pagate sta dritta?
Ritratto di PopArt
27 novembre 2014 - 21:52
La Fiat è come quel giocatore del monopoli che aspetta che gli altri comprino tutto, per non spedere i soldi. Il problema è che poi gli altri prendono tutto, costruiscono gli alberghi e lui resta a bocca asciutta. A parte la metafora, vorrei capire che lavoro hanno intenzioe di svolgere, vogliono crescere o vogliono fermarsi e morire?
Ritratto di Sepp0
27 novembre 2014 - 23:52
ancor prima di punti di market share. Col market share ci fai poco se poi i margini di guadagno sono quasi nulli. Guarda Samsung, vende 10 volte i cellulari che vende Apple eppure il guadagno globale è inferiore. Non serve vendere TANTO, serve vendere BENE, mi pare che FIAT stia lentamente iniziando a capirlo (il brand 500 ne è la prova lampante). Le segmento B non hanno margine, a meno di non prezzarle come Audi A1 e fallire miseramente perchè quei prezzi su auto così piccole possono farli solo Audi e pochissimi altri marchi premium.
Ritratto di NeroneLanzi
28 novembre 2014 - 09:27
Sepp0 ti ha fornitto un'ottima sintesi. Il punto è capire cosa significa "crescere". Vendere tante macchine è in fondo una cosa semplicissima, basta rinunciare a guadagnarci e svenderle. Ma quello non è crescere per come la vedo. I dipendenti e i fornitori non puoi pagarli in macchine. Li paghi in moneta. Prova a vedere anche quello che è accaduto in Francia un anno fa. PSA ha tirato fuori ottimi prodotti, ne ha venduti tanti, a costo di venderli sotto costo, perchè aveva bisogno, per ragioni non economiche, di tenere aperti gli impianti, soprattutto in Francia. E poi nel 2013 è fallita. Insomma, se questo è crescere, no grazie.
Ritratto di IloveDR
28 novembre 2014 - 11:00
3
ha una Punto Mjet del 2004 con tantissimi Km. ma non cambia auto per paura di sbagliare l'acquisto, in casa sua c'è sempre freddo perché è indeciso se installare una stufa a pellet o un climatizzatore elettrico, ha paura di fare un acquisto sbagliato...adesso vive in una casa fredda e inospitale, ha un'auto inaffidabile, non è sposato, ma ha un conto corrente bello carico...in Fiat hanno la stessa mentalità sterile.
Ritratto di Sepp0
28 novembre 2014 - 11:13
perchè non è in discussione il fatto che con le segmento B ci vai in pari quando ti va di lusso (escluse le solite note che si possono permettere di sovraprezzare senza problemi). Giusto o sbagliato che sia, FIAT vuole (perchè DEVE, non perchè hanno chissà quali grilli per la testa, eh) diventare redditiva ancor prima di scalare la classifica del market share. E fare una segmento B redditiva oggi come oggi, se non sei un marchio premium e puoi quindi ricaricare almeno 5-6 mila euro senza che il mercato ti punisca per questo, significa spenderci il meno possibile cercando di ottenere il massimo risultato possibile. Aggiungiamoci il mercato fermo per la crisi e non è difficile capire perchè ci stanno andando coi piedi di piombo.
Ritratto di IloveDR
28 novembre 2014 - 12:07
3
del cane che si morde la coda...se si vuole guadagnare con la segmento B, senza considerare l'intera gamma del Gruppo FCA, a Fiat conviene mantenere in produzione l'odierna Punto in eterno, come ha già fatto con la Uno brasiliana o come l'originale Maggiolino e affiancargli un modello derivato dalla Palio e prodotto in Turchia, Serbia, India come fa la Mitsubishi con la SpaceStar...altra ipotesi di fantapolitica industriale: sviluppare un'auto delle dimensioni della cara vecchia Uno che vada a sostituire sia la Panda, sia la Punto...un'auto semplice, robusta con finiture molto economiche
Ritratto di Sepp0
28 novembre 2014 - 12:27
... ma perchè non si dovrebbe voler guadagnare col segmento B? Voglio dire, sta gente non fa auto per beneficenza, lo fa per farci dei bei soldini. E' così sbagliato quantomeno PENSARE a cosa fare e a come farlo? Perchè FIAT non è Apple che fallisce col 5C ma tanto se ne fotte perchè guadagna un fottio con gli altri modelli più costosi, se FIAT fallisce la sua segmento B è una dramma.
Ritratto di hulk74
28 novembre 2014 - 13:11
Era solo una manovra pubblicitaria per fregare i clienti con l'S
Ritratto di Sepp0
28 novembre 2014 - 13:35
... 5C era un prodotto "esca" per far comprare 5S, ma il discorso di fondo è che Apple aveva messo in preventivo il fail sapendo benissimo che avrebbe più che ampiamente, nel caso, colmato le perdite coi guadagni di 5S. Se FIAT fallisce con la Nuova Punto, compensa con... cosa?
Ritratto di Livio Lucaroni
28 novembre 2014 - 20:23
Se decidono di fermarsi e morire, non c'è nessun problema, tanto, c'è lo stato (cioè noi) che paga! Si, perché la FCA è in Olanda, ma i debiti restano in Italia!
Ritratto di Cris91
27 novembre 2014 - 22:10
Oramai le vendite del marchio fiat ruotano intorno a due nomi panda/500 , inoltre la famiglia 500 dispone già di due vetture di segmento B (Monovolume,suv compatto) un'utilitaria rafforzerebbe ulteriormente il brand; visto che oramia la punto è da dichiararsi in stato di avanzato fine ciclo di "vita" se si pensa che mediamente sul mercato viene sostituito dopo circa 8 anni.
Ritratto di FRANCESCO31
27 novembre 2014 - 22:19
non è + semplice rifare l'operazione Corsa/Punto e rifare la macchina con Opel ? PS: se avessero fatto la fusione che si sarebbe dovuto fare oggi non ci pensavi neppure
Ritratto di MatteFonta92
28 novembre 2014 - 01:31
3
Secondo me è meglio che facciano una seg. B generalista, mantenendo lo storico nome Punto, per quanto un'utilitaria con le fattezze di una vecchia 600 mi solletichi come idea. Però per vendere è fondamentale mantenere una linea di continuità con il passato recente, e una 500 a 5 porte non farà bene da questo punto di vista, a meno che non facciano come con la Panda: utilizzare cioè lo stesso pianale per produrre due versioni della stessa auto, una generalista (la Punto) e una più chic e "lussuosa" (marchiata 500), in fondo è la stessa cosa che fa la VW con la Polo e l'A1.
Ritratto di lucios
28 novembre 2014 - 08:04
4
...oggi alla Fiat serve far vedere più auto per strada, e non solo auto chic.....e può farlo, con grosse e accattivanti campagne pubblicitarie, e facendo un prodotto di massa bello, con una qualità che elimini gli stereotipi negativi tipicamente nordeuropei, e che non costi tanto.....un'auto concepita non secondo la vision della gamma 500 insomma, con alti margini..........
Ritratto di albymor
28 novembre 2014 - 08:42
Stanno solo mettendo le mani avanti,problema di margine=Erede della Punto non Made in italy
Ritratto di francu
28 novembre 2014 - 08:43
tra segmento A e B il gruppo fiat ora ha una moltitudine di modelli qualsiasi modello nuovo in piu avra l'effetto di cannibalizzazione sugli altri,bel dilemma,serve piu un auto di segmento C e SW di buona fattura
Ritratto di Franck Dì
28 novembre 2014 - 08:59
Caro Olivier Francois, se la 500 5 porte è particolarmente bella stra-venderà senza perderci soldi... l'importante è fare una bellissima automobilina non superiore ai 3,5 metri di lunghezza.... Mi piacerebbe che la "505" (mi piacerebbe chiamarla così l'erede della nuova Punto) sia così http://www.motorionline.com/wp-content/uploads/2014/07/fiat-500-italia-NB-1024x620.jpg una citycar davvero carina... Se avete qualche grattacapo vuoldire che la vostra concept car non è particolarmente carina.... Vi consiglio di fare 2 segmenti B in casa Fiat: una punto ("505") sullo stile della 500 e una punto sullo stile della Panda (stile razionale dal prezzo non superiore ai 10.000 euro)..... Inoltre vi consiglio di fare l'erede dell' Alfa Romeo MiTo con motore anteriore e trazione posteriore (obbligatoriamente a 3 e 5 porte) e sarebbe una degnissima concorrente della (bellissima) smart forfour... E inoltre urge un nuovo modello della Lancia Y con uno stile più "normale", sportivo senza quei barocchismi di stile... Quindi se fate una bellissima "505" non vendite in perdita.... Auto bella (con prezzo non esagerato) = + margini di guadagno. Attendo la vostra 505. Cordiali saluti
Ritratto di DS
28 novembre 2014 - 17:21
Ma se questi non sanno come fare a farne una di seg.B senza perderci soldi tu proponi cose come due Fiat, una Lancia e pure una Mito a trazione posteriore (quindi pianale dedicato)? Qui si parla di cose concrete non della lista dei desideri, altrimenti tutti noi potremmo dire che FCA deve fare 200 modelli in tutte le salse. Considera solo che per fare la Forfour a la Twingo (sperando che non ci rimettano) si sono dovuti unire MB e Renault/Nissan (4° gruppo mondiale se non sbaglio) e spalmare i costi su tre modelli (c'è pure la fortwo) e tu proponi a Fiat di fare una cosa del genere per la sola Mito, vabbè sognare non costa nulla.
Ritratto di FAVETTA
28 novembre 2014 - 09:37
Peugeot ha dovuto chiedere 70 mld di Euro alla Cee (cioe a noi) per andare avanti, Renault prende da mamma Francia, la Fiat ha capito che per campare non devi perderci per cui è meglio vendere meno e meglio che il contrario, lapalissiano no?
Ritratto di Gino2010
28 novembre 2014 - 12:04
bellissimo articolo di Alberoni sui "professionisti del non si può".Quante volte nella vita capita di trovare gente che ad un progetto,quasi per partito preso, risponde:non si può?A volte non si può davvero ma più spesso non si vuole rischiare.Leggendo i suoi post mi sono convinto che questi professionisti in fiat abbondano.Una utlilitaria fatta in italia?non si può,pochi margini,è già tanto se c'è la panda.Auto elettriche?non si può,è un mercato troppo di nicchia.Risollevare il marchio Lancia?non si può,all'estero è sconosciuto.Ampliare la gamma alfa?non si può nemmeno quella,se non in tempi migliori,ci vogliono un sacco di soldi.Ampliare la gamma abarth?non si può.Si sta contraendo quella di fiat,fatta solo di 500 e panda figurarsi se si può ampliare abarth.Auto ibrida?non si può,la dirigenza è scettica sull'ibrido.Giulietta a TI?non si puo,c'è la crisi,il gioco non vale la candela.Salvare termini imerese?non si può.Condizioni infrastrutturali pessime,tasse e costi di produzione alti.E poi non c'è più l'erogazione dei fondi pubblici.Lasciare la sede in italia?non si può,troppe tasse,mercato asfittico.Praticamente non si può fare nulla,tranne fare qualche modello di lusso come la ghibli e 500 a profusione.Ma non sarà che fiat è gestita come una banca?ossia ti danno 1000 euro in prestito se ne hai 1.000.000?rischio zero?Il profitto è la remunerazione del rischio dell'imprenditore.Lo sa questo?Lo sanno questo dentro la dirigenza?Non è che le altre case fanno perdite per vendere tanto.Le altre case rischiano.Tirano fuori una elettrica anche costosa che non sanno quanto venderà come la i8,una berlina da corsa con un marchio popolare come la astra OPC,un city suv dallo stile alquanto bizzarro come il juke,una GT ibrida come la GTE.A volte va bene a volte no.Intanto la prudenza dentro FCA ha fatto sì che un gruppo con dodici e passa marchi come FCA sia solo settimo con outlook negativo,prossimo ad essere scavalcato da Honda.Vi serve una utilitaria che sostituisca la punto?provate a fare una punto a gas,ibrida,bifuel,ibrida&BF.Rischiate.Sparatela grossa,provate a scompigliare la concorrenza.E vediamo come va.Fate quello che non avete fatto finora.E per favore non risponda:quando diventarai a.d di GM ecc ci avvaleremo della tua collaborazione ecc.Non siamo ad un colloquio di lavoro.Siamo qui per fare polemica.A questo servono questi blog,che crede?
Ritratto di Sepp0
28 novembre 2014 - 13:30
... però DEVE essere calcolato un minimo. Se rischi, DEVI (se sei un amministratore serio) sapere di poter reggere il colpo in caso di flop. Rischiare al buio in certi segmenti del mercato automotive oggi non è più possibile perchè spesso se va male è un colpo difficile da reggere per il bilancio. Le case che rischiano con le ibride/elettriche/idrogene/ecc. lo fanno perchè mettono a bilancio che sono solo esercizi di stile per farsi pubblicità e "chissenefrega se ne vendo una al mese". Il problema non è la versione del modello che vende poco ma "la fai lo stesso tanto chissene, vendo talmente tanto le altre versioni che posso tollerare versioni a listino a redditività 0 o negativa", il problema è quando il modello in toto non fa guadagnare a sufficienza (che non vuol dire necessariamente vendere tanto) da giustificarne la permanenza sul mercato. Io capisco la "disperazione" di Lancisti e Alfisti, ma voi al posto di Maglionne spendereste una barcata di soldi per fare da ZERO 5-6 modelli nuovi sia per Lancia che per Alfa, completamente al buio? No, perchè la Giulietta ad esempio è una signora vettura, ma non mi pare che il pubblico se ne sia accorto molto. Chi non risica non rosica, ma a certi livelli se risichi troppo vai a bagno. Siamo sempre tutti omossessuali col sedere altrui, come si usa dire dalle mie parti.
Ritratto di Gino2010
28 novembre 2014 - 13:48
uno,per i prossimi 5-6 anni almeno,e due,collegati tra loro,es berlina e wagon,per alfa.Non è quanti modelli fai che ti risolleva nell'immediato,ma cosa fai.Lancia è un marchio morente e quindi da rischiare c'è proprio poco.Io scommetterei su una city car elettrica pensata per chi subisce le forti limitazioni del traffico nelle grandi città non solo italiane,almeno quando la Y comincerà ad avere i suoi anni.Se poi funziona la facciamo anche berlina.Quella della city car elettrica è un mercato in sicura espansione perchè tutti gli indicatori socio-economici ci dicono che le limitazioni del traffico sono destinate ad aumentare.Per quanto rigiarda alfa manca una berlina 4p che prenda il posto della 159.Non mi pare una idea rivoluzionaria ma una necessità.Solo io penso che alfa debba scommettere di più sulla TI.Per la semplice ragione che in termini di TI non offre nulla.Quindi anche una giulietta TI.Ora per quanto riguarda la nuova punto,i margini modesti sono anche frutto della concorrenza agguerrita,giusto?devi mantere basso il prezzo se no il cliente compra altro.Allora la mia proposta è:fai quello che altri non fanno.Una seg,B ibrida BF può interessare qualcuno?secondo me sì.E siccome concorrenza non ne hai puoi farla pagare pure 20.000 euro o perfino di più.Scendondo poi per una bifuel semplice o a solo metano.Del resto la panda a metano si fa già.Fai la sua versione "superiore".Audi con la A1 fa qualcosa di simile.La utilitaria di lusso.In quanti altri fanno una cosa del genere?praticamente nessuno.E mica per niente te la pagare così cara.
Ritratto di Sepp0
28 novembre 2014 - 14:15
Lancia e Alfa, non è solo il numero di modelli o il loro tipo, ma tutto quello che ci gira attorno per farle ridecollare all'estero: concessionari, officine, marketing, pubblicità, razzi e mazzi. L'auto non la compri su Amazon, devi andare a vederla e toccarla. Ha senso mettere in piedi tutto il baraccone per DUE modelli a listino? Se sei Pagani probabilmente sì perchè con la vendita di due macchine hai già ammortizzato le spese, se sei Alfa Romeo è un po' diverso. Ho la netta sensazione che il pubblico voglia prendere in considerazione Alfa e Lancia solo se offrono contenuti tecnici e tattili (interni) al pari di BMW/Audi/Mercedes ma ad un prezzo parecchio inferiore: non si può ragazzi, questo è volere l'uovo e la gallina. E io purtroppo sono stra-convinto che anche se Lancia e Alfa avessero dei modelli in tutto e per tutto paragonabili ai concorrenti premium (prezzo incluso), ne uscirebbero comunque pesantemente sconfitti, tranne forse che in Italia, ma il mercato ITA è una cacchina a livello di numeri e non si può sopravvivere vendendo 100 in Italia e 10 sommando tutti gli altri paesi EU. Le elettriche sono in espansione, ma è talmente lenta che oggi imho non ha senso mettere dei modelli a listino nè fare modelli ad hoc elettrico/ibridi, almeno finchè non si potranno proporre a prezzi popolari e fornendo autonomie decenti. FIAT non può mettere una segmento B a 20k, non la comprerebbe nessuno. E non la comprerebbe nemmeno se fosse marchiata Lancia o Alfa (vedi MiTo).
Ritratto di DS
28 novembre 2014 - 15:31
Il discorso è che chi compra una segmento b oggi pretende di comprare qualcosa oltre che bello abbia pure degli interni di alta qualità e tanta tecnologia, ford sponsorizava la Fiesta96 con "è finita l'era delle utiltarie" e in effetti è così peccato che sia finita nel peggiore dei modi, non puoi pretendere di prendere una seg B e di avere tutto, se vuoi una B devi accontentarti altrimenti cacci i soldi e ti prendi la Seg C. Alzare il livello delle utilitarie è stato un errore, chi lo fa ci rimette per ogni auto che vende in quanto nonj ci sta dentro, chi non lo fa non vende perchè tutti si comprano quella migliore e in questo modo nessuno ci guadagna.
Ritratto di Gino2010
28 novembre 2014 - 16:32
possono fare qualcosa di concreto solo se competono con la triade da te citata ad un prezzo inferiore,(bisogna poi capire cosa si intende per parecchio inferiore,ad un prezzo leggermente inferiore ma con più optionals?perchè guarda che per audi e bmw le personalizzazioni costano una tombola,mb un po' meno),mentre per lancia condivido l'idea che anche se ci riuscisse non venderebbe,deve proprio inserirsi in una nicchia di mercato totalmente nuova,ecco allora l'idea mia di fare di lancia il marchio che fa le elettriche ibride in vece di fiat,laddove fiat va bene come italia ed americhe.E' davvero così improponibile fare una AR premium ad un prezzo leggermente inferiore di una bmw pari livello ma con optionals di serie che la bmw ti fa pagare pure se sono di serie sulle city car?sai che su di una serie 6 pure i fendinebbia si pagano a parte?non sono debolezze sfruttabili?Fiat non può mettere una seg,B a 20.000?ed una seg.A come la panda cross invece si?Io per la seg.B della fiat anzicchè partire dalla 500(ancora!) partirei dalla panda NP.Si vende?si vende.E' redditizzia?è redditizzia.e se la facessimo più grande?Perchè si vende la panda a metano?perchè è metano.Ed allora non la possiamo fare 5 posti e con un bagagliaio più grande?con gli optionals sindacali minini per quel segmento?questo sto dicendo io.Poi certo se ti muovi su un segmento più alto devi dare anche soluzioni tecnologiche più raffinate,ed allora se va bene la punto a metano si può valutare se farla anche BF o ibrida.Tutto qui.Cambia solo la base di partenza.Non la 500 ma la panda NP:
Ritratto di Sepp0
28 novembre 2014 - 17:30
Inferiore almeno del 10-15% a parità di allestimento. Perché lo straniero, a meno che non si innamori della linea, se può spendere 35k per un'Alfa, ne può spendere anche 38 per una BMW e quella sceglie. Alfa purtroppo e' in una situazione delicata, non può costare troppo poco ma se costa troppo rischia di essere snobbata a favore delle solite tedesche. Ci vuole un lavaggio del cervello importante per convincere a comprare Alfa al posto dei soliti competitor. Panda Cross a 20k va bene perché e l'eccezione sul listino, non è la versione con cui Panda deve fare i numeri. Una segmento B che posiziona a 20k la sua ipotetica versione più gettonata è invece destinata al fail, se non si chiama Audi o similari. Siamo seri, in quanti comprerebbero una Punto bifuel/ibrida/elettrica a 20+k? Eddai :)
Ritratto di Gino2010
1 dicembre 2014 - 11:49
poi se molti scegliaranno la 500L al suo posto,o viceversa,poi non dire che non vi ho avvertito....O___o.Scommettiamo poi che se non da 20.000 partirà almento da 15.000 a benzina tutto escluso?
Ritratto di cris25
28 novembre 2014 - 12:59
1
cioè la Fiat che si pone il problema sull'erede della Punto, indecisa se svilupparla (su base 500) o stroncare una gloriosa carriera... ormai non mi stupisco più di nulla! Ricordiamoci che è scomparso un marchio come Lancia e che uno come Alfa Romeo non propone un'auto all'altezza di quest'ultimo ormai da anni! La Punto non può scomparire e tantomeno non può rinascere con uno stile come la 500 e se questo Fiat non lo capisce o non lo vuole capire poco importa, sarà l'ennesimo fallimento...
Ritratto di smaloj
28 novembre 2014 - 13:08
Ma perché la FIAT, o meglio, la FCA, non pensa a rimpiazzare la 600 che, secondo me, era la sola, vera, city car mai prodotta. Quando, con rammarico, dovrò rimpiazzare la mia (10 anni, 80k Km) dovrò, necessariamente, rivolgermi al mercato alternativo.
Ritratto di davenport
28 novembre 2014 - 13:42
Il segmento B per la Fiat è sempre stato storico, spesso il marchio è stato associato a questo tipo di auto, a partire dalla 127, UNO e le varie versioni della Punto, comunque mi sembra strano , che si parli di perdite economiche, per un modello che avrebbe notevoli numeri di vendita, magari sarà vero, allora la Fiat in Italia per lo meno farebbe meglio a chiudere definitivamente. Comunque anche se un pò datata La Punto attuale è ancora valida, non è che le concorrenti siano poi anniluce avanti, inoltre dal punto di vista meccanico i motori fire come i multijet, sono tra i più affidabili della categoria, potrbbero aggiornarli un pò e farli consumare un pò meno, e sarebbero ancora attuali,la concorrenza si è buttata sui 3 cilindri, che poi alla fine non è che consumano realmente molto meno di un 4,dato che sono più spinti, ecco magari inquinano meno
Ritratto di katanè
28 novembre 2014 - 14:51
Se costruirà l'erede della Punto facendo appartenere alla Famiglia-500, diciamocelo in due parole, produce un modello chic riservato ad una nicchia di compratori ad un prezzo medio-alto e sarà l'ennesimo modello 500&Co. che potrebbe "schiacciare" le altre sorelle 500 nelle vendite o essere un flop vero e proprio; invece, se costruirà una Vera Erede per la Punto facendo rimanere il "glorioso" Nome, produce un modello generalista riservato ad un vasto gruppo di compratori ad un prezzo medio e sarà (come sempre è stato) un successo per la Fiat. Poniamo l'esempio della Citroen con la Linea Premium DS, Chi di voi ha visto tante Citroen DS3 o C3? Io a dirvela tutta ho visto più C3, che le DS3 e ancora meno gli altri modelli della linea DS!!! Se Fiat segue ancora l'idea della Citroen, allargando ancor di più la Linea Premium 500, sbaglierà un altro colpo e si condannerà alla Morte come la Lancia. Saluti!
Ritratto di DS
28 novembre 2014 - 15:25
Sinceramente non ci vedo nulla di male nel voler vendere il proprio prodotto senza rimetterci, oltretutto qui ho letto che ognuno avrebbe la propria ricetta per far funzionare le cose (pure io avrei la mia) ma sono questioni puramente industriali di cui credo si sia ben in pochi qui a poterne parlare con cognizione di causa. Da parte mia credo che forse con l'accordo con Mazda si poteva tentare di spartire il pianale con la 2, invece ora ci si ritrova con un accordo da rispettare per fare una spider che all'inizio doveva essere Alfa e che invece allo stato attuale delle cose non si sa bene dove piazzarla (Fiat? Abarth? A sto punto tanto vale tentare la carta Lancia ma siamo ot).
Ritratto di IloveDR
28 novembre 2014 - 18:36
3
si è posta tutti questi problemi prima di lanciare l'odierna Fabia??? E normale che tutte le attività sono improntate a conseguire un guadagno...il problema è che sulle segmento B ci guadagni molto meno che su, ad esempio, l'Octavia. Ma Skoda ha una gamma completa...Fiat voleva fare i buoni margini con la gamma 500, ma sia con la 500L, sia con la 500X si è dovuta ricredere, forti sconti sulla L per vendicchiare, prezzi tutto sommato in linea con le concorrenti per la X, perché ha perso troppo tempo e, come al solito deve rincorrere la concorrenza
Ritratto di Sepp0
30 novembre 2014 - 23:31
... ha dietro un "padrone" che controlla altri marchi popolari/premium su cui applica ricarichi pazzeschi e vende a vagonate (VW, Audi). E' facile scommettere su Skoda quando hai le spalle coperte e chissenefrega se floppa. FIAT purtroppo non era in questa situazione, i suoi marchi premium sono talmente tanto premium (Maserati e Ferrari) che pur andando a gonfie vele vendono così pochi pezzi da non poter compensare il flop dei marchi FIAT generalisti. Stai sicuro che se Alfa facesse i numeri di BMW e Lancia quelli di Mercedes, anche la FIAT avrebbe una gamma ultra-completa con 1000 modelli più o meno inutili.
Ritratto di alessio215
28 novembre 2014 - 16:42
fiat 127 ma stavolta con sedile a norma di qualita' e non quie sedili miserabili della grande punto che si apantanano e ti procurano il mal di schiena a lunghi tragitti. peccato senno la fossi comprata
Ritratto di DS
28 novembre 2014 - 17:26
Io capisco che una volta imboccata la via del remake e visto che funziona si cerchi di sfruttarla al massimo ma onestamente, la 127 per noi italiani avrà pure un valore affettivo ma non è che a livello mondiale sia considerata un mito come la 500, la Mini, la 2CV o il Maggiolino, credo sarebbero in pochi a coglierne i riferimenti stilistici. Ripeto, ognuno ha la sua ricetta però mi sembra che qui tutti di fronte ad un problema reale (la reddittività di un futuro modello) si limitino a proporre semplicemente quello che a loro piacerebbe.
Ritratto di katanè
28 novembre 2014 - 21:29
Non ci voglio credere che la Fiat si crea questi problemi di perdite, pianali e altro... se non può offrire altro è meglio che diano una bella svecchiata all'odierna Punto (come ha fatto la Opel con la Corsa), nell'ultimo anno ho notato che circolano più Corsa, Clio, Fiesta e 208, cioè che la concorrenza non dorme e corre in avanti (e forse troppo avanti)... Svegliati Fiat e ritorna sulla Buona Strada! :-)
Ritratto di Gabri46
28 novembre 2014 - 22:13
che il nome punto sparirá e che forse uscirá un altra 500 l'ennesima
Ritratto di Gabri46
28 novembre 2014 - 22:13
che il nome punto sparirá e che forse uscirá un altra 500 l'ennesima
Ritratto di Gabri46
28 novembre 2014 - 22:13
che il nome punto sparirá e che forse uscirá un altra 500 l'ennesima
Ritratto di Roberto Carnevale
29 novembre 2014 - 16:09
Sull'argomento "erede Punto" ho constatato tanta passione ma anche competenza e buon senso, pertanto sono stato invogliato a scrivere anch'io un commento. 1) Mi auguro che FCA faccia una nuova PUNTO, magari costruendola in Serbia, Turchia, etc. per poter fare un prodotto di qualità e venderlo ai prezzi della concorrenza senza rimetterci .La concorrenza generalista, vende al costo/sottocosto pur di mantenere aperti i siti produttivi, le quote di mercato e poi tentando di recuperare qualche profitto con gli optional ( che costano mediamente il doppio del loro valore reale), con la manutenzione ed i ricambi originali. Ma vanno inesorabilmente in perdita (escluso, in parte, VW). Poi, fare una nuova Punto, non esclude la possibilità di fare una 500 a 5 porte (basta fare come Mini e allungare un po la carrozzeria). 2) La scelta fatta da FCA di spostare parte della produzione generalista all'estero è condivisibile. In Italia dovrà rimanere prevalentemente l'eccellenza (Ferrari, Maserati, Alfa. Ci resta anche la straniera Lamborghini a giustificare tale scelta. 3) Le nuove Alfa dovranno essere di qualità pari alla triade tedesca e non costare di meno ( in Italia si venderanno comunque ma anche nel resto d'Europa poichè il marchio è conosciuto ed apprezzato, anche in Germania). Poi la vera scommessa si giocherà in America. Un americano nell'acquistare un'Alfa potrà sempre valutare che sta acquistando un'auto "anche americana" e ciò gioverà ai volumi di vendita (i nazionalismi ci sono in tutti gli stati e quindi anche in America). 4) Lancia per il momento lasciamola stare, non deve morire (bastano anche i modelli attuali per tenerla in vita). Poi se il rilancio Alfa avrà avuto successo si disporrà di pianali e motori premium e senza fare grossi investimenti, basterà ricarrozzare qualche Alfa, adeguarla allo scolpo e venderla col marchio Lancia (così fa e con successo VW per i suoi marchi). Un saluto a tutti.
Ritratto di Franchigno
29 novembre 2014 - 17:24
I sostenitori della FIAT o FCA.Ora capico perché,ad esempio,le Hyundai acquistano sempre più consenso e clienti.Se si fossero fatti tutte le seg-he mentali che si fanno in casa FIAT sarebbero ancora alla Lantra del 1998!.Invece si sono rimboccati le maniche ,ed hanno continuato a sfornare modelli sempre più belli e competitivi.Forse è il caso che Marchionne vada a vendere patate.
Ritratto di Dr.Tonnys
1 dicembre 2014 - 17:41
Ho fatto ormai 22.000 Km con la nuova 3 Exceed 2.2 diesel. Va come un treno e non scendi mai sotto i 18 km/l. Tenuta di strada, confort, accessori, finiture ecc. Cos'ha da invidiare ad Audi o VW?
Ritratto di Malcom75
3 febbraio 2016 - 14:42
A me al MotorVillage di Mirafiori mi hanno accennato ad una Nuova Tipo due volumi...speriamo
Ritratto di Malcom75
3 febbraio 2016 - 14:46
Al Motor Village mi hanno detto che dovrebbe uscire una Fiat Tipo 2 volumi e credo di averne avvistata una in prova ad Orbassano (Centro Ricerche Fiat)...speriamo...anche la nuova Evo per l' Asia non sarebbe male.
Ritratto di Livio Lucaroni
8 febbraio 2016 - 18:49
Cara Fiat farai bene a darti una mossa, perché non si vive di sole Panda e 500, e la concorrenza non aspetta....
Ritratto di gilletvertigo
1 maggio 2016 - 18:13
Semplice: accantonare la Punto e dedicarsi a un nuovo progetto Uno, rispolverando il mito sorella maggiore della Panda. La gamma FIAT di domani dovrebbe basarsi sulle due city car 500 (premium) e Panda (budget), e sulle due utilitarie 600 (premium) e Uno (budget); Tempra, ossia la Tipo 4 porte con sw annessa, riservando il nome Tipo alla sola 5 porte; Viaggio, che altro non è che una Croma; 500 L e X. Ed ecco che hai messo su un'ottima casa generalista competitiva come 30 anni fa.