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Fiat Punto: la storia della best seller italiana

05 agosto 2018

Dallo stabilimento FCA di Melfi è uscito l’ultimo esemplare della Punto alla quale la Fiat non darà un’erede diretta.

Fiat Punto: la storia della best seller italiana

EVENTO STORICO - Non mancheranno le considerazioni politico-strategiche sulla decisione della FCA, ma oggi la notizia è che negli stabilimenti Fiat di Melfi è stata definitivamente fermata la linea di assemblaggio della Fiat Punto. I prossimi mesi vedranno le ultime vendite e quindi l’uscita dal listino Fiat. Un evento che a dirlo non pare vero, tanto il marchio e il modello sono stati protagonisti nella categoria di auto a cui appartiene la Punto. Ma tant’è. Il gruppo FCA ha fatto le sue scelte (rivolte a una produzione ritenuta più redditizia) in cui non c’è spazio per modelli per il grande pubblico, inevitabilmente dai prezzi contenuti e quindi considerati poco profittevoli. Questa è la cruda realtà, che rinvia al futuro la risposta su com’è che le altre case omologhe alla Fiat (quelle europee, per intenderci) abbiano continuato e continuino a dedicarsi alle utilitarie e alla produzione generalista. 

MODELLO SIMBOLO - La notizia della fine della Fiat Punto è di quelle importanti perché il modello ha avuto una grande storia, rappresentativa della storia moderna della Fiat. La Fiat Punto fu lanciata nel 1993. Raccoglieva l’eredità della Fiat Uno che era stata un grande successo, capace di risollevare le sorti della casa arrivata a un punto di prefallimento. La Punto seppe subito conquistare gli automobilisti italiani ed europei, grazie alle sue caratteristiche di fondo, alla sua ampia gamma e ai suoi puntuali aggiornamenti. Iniziò con il motore 4 cilindri di 1108 cc da 54 CV, che fu subito affiancato dal più nuovo 1242 cc, poi la turbodiesel e la diesel. E la versione Selecta, la Cabrio e le motorizzazioni a gas. Senza dimenticare la clientela più sportiva, a cui furono destinate le versioni con il motore 1.4 Turbo GT da 133 CV, fino all’allestimento agonistico da oltre 200 CV. Insomma una vera e propria proposta globale, da far dire davvero che c’era una Punto per tutti.

CONTINUA EVOLUZIONE - Nel 1997 ci fu un aggiornamento della Fiat Punto prima generazione, con l’arrivo anche di un nuovo motore a 16 valvole da 85 CV. Nel 1999 fu la vota della seconda generazione (nella foto qui sopra), ristilizzata nel 2003 con una gamma motori più ricca: 1.2, 1.4 e 1.8 a benzina, affiancati dal Multijet a gasolio 1.3 in diverse proposte di potenza, e il più grande 1.9 JTD. Il 2005 vide l'esordio della terza generazione, denominata Fiat Grande Punto, che per qualche anno si affiancò alla serie precedente denominata per l'occasione Classic. Altra tappa fondamentale è il 2009 quando la Grande Punto fu ristilizzata per la prima volta e prese il nome di Punto Evo, per poi tornare a chiamarsi solo Punto nel 2013 in occasione del secondo restyling: questa è la vettura arrivata sino a oggi (visibile nella foto più in alto). 

NATA, CRESCIUTA E FINITA IN BASILICATA - Sede della produzione della Fiat Punto è sempre stato lo stabilimento di Melfi, in Basilicata, progettato e realizzato appositamente per la Punto, con nuove soluzioni logistiche nell’organizzazione produttiva. Da lì sono usciti circa 3,2 milioni di Fiat Punto prima serie; 2,96 milioni della seconda serie e 2,67 milioni della terza serie. E nei prossimi mesi verranno i consuntivi definitivi. Da parecchi mesi il ritmo delle vendite e della produzione era sceso, inevitabilmente, anche se qualche settimana fa lo stabilimento di Melfi dovette fare degli straordinari per poter far fronte alla forte domanda innescata dalle convenienti offerte promozionali per il modello. Nel 2017 in Italia sono state immatricolate 37.259 Fiat Punto. I numeri di produzione raccontano meglio di ogni altra cosa la grande storia della Fiat Punto.

PRODUZIONE FIAT PUNTO E GRANDE PUNTO

 

Fiat Punto

Fiat Grande Punto

1995

666.705

 

1996

563.601

 

1997

656.283

 

1998

568.590

 

1999

552.260

 

2000

604.312

 

2001

521.886

 

2002

439.170

 

2003

406.789

 

2004

320.761

 

2005

208.171

78.480

2006

92.327

340.032

2007

85.562

323.216

2008

37.483

224.192

2009

60.465

274.781

2010

31.695

236.588

2011

 

224.565

2012

 

138.454

2013

 

116.341

2014

 

91.402

2015

 

90.030

2016

 

61.415

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Ritratto di oretaxa
7 agosto 2018 - 12:52
"La fabbrica non può guardare solo all'indice dei profitti. Deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia. Io penso la fabbrica per l'uomo, non l'uomo per la fabbrica..." (Adriano Olivetti)
Ritratto di tcots
7 agosto 2018 - 13:11
In questo articolo ho trovato anche i dati comparativi delle vendite delle avversarie della Punto in Italia ed in Europa...che cazzata che hanno fatto in FCA secondo me https://www.motori.news/fiat-punto-fine-della-produzione-la-strana-scelta-di-fca-26721.html
Ritratto di tcots
7 agosto 2018 - 13:11
ok
Ritratto di Giuliopedrali
7 agosto 2018 - 14:13
Poi se pensiamo quanto ha avuto successo la Fiat Tipo che è una Fiat Egea turca neanche ricarrozzata, e tra l'altro nella categoria dove il punto di riferimento è la Golf. Praticamente un auto che è stata importata quasi per caso, anche se avviene tutto per caso in Fiat.
Ritratto di Giuliopedrali
7 agosto 2018 - 16:41
Ho qui davanti i dati vendite in Germania luglio 2018, (Bestsellingcars.blog) era meglio non guardare neanche... VW ha il 20% del mercato, Audi il 10%, Skoda quasi il 6%, Seat quasi il 5% con un aumento del 73%... Solo considerando VAG, quindi VAG ha almeno il 40% di questo mercato di poveretti dove Audi è la seconda marca più venduta e Mercedes la terza. FCA non arriva al 3% con Jeep anche qua spettacolare come ascesa (ma metà di Seat) che compete con Suzuki... Dai di cosa parliamo... Arrrrridatece a Punto! Non mi sembra sappiamo fare altro.
Ritratto di Giuliopedrali
7 agosto 2018 - 17:05
Jeep Compass lo 0,2 % del mercato in Germania, Renegade lo 0,1% insieme a Toyota Proace (non domandatemi cos'è), Mustang o Panamera (sempre intorno ai 400 esemplari). Perfino l'Alfa Romeo Stelvio ha venduto un meno 29% questo mese e sta dietro alla Mercedes AMG GT... Di Giulia ne han vendute 78 meno della Camaro e della Bentley Continental... Di che parliamo...
Ritratto di Giuliopedrali
7 agosto 2018 - 17:24
Purtroppo anche guardando sempre su Bestsellingcars.blog, tra poco lo vieteranno... I dati in UK Regno Unito, anche lì la Bentley supera l'Alfa Romeo (in calo del 20% come in Germania)! Si potrebbe non aggiungere altro. Comunque Abarth supera la tanto miracolosa Jeep che anche qui ha lo 0,2% del mercato con un meno 31% tra l'altro. MG cinese in UK da sola fa quanto Abarth, Jeep e Alfa messe insieme... Fortuna che c'è ancora Fiat che con le 500 del 2007 e le derivate L e X ha ancora l'1,4% del mercato ed è in aumento del 20%... Ma questi che hanno partorito il prossimo piano industriale FCA : suicidarsi no?!
Ritratto di verdebiancorosso
7 agosto 2018 - 20:59
credo che alla fin fine lo stop senza sostitute rappresenta una sconfitta per molto che la si voglia vendere come conveniente. La Punto era una vettura valida per mercati emergenti per affidabilità ed abitabilità. Ho l'impressione che il prossimo passo di Marchionne sarebbe stato vendere la Fiat agli orientali, e che stanno raschiando il fondo del barile spremendo modelli oramai privi di attrattive in una politica industriale a breve termine sperando nel pollo. Nessun modello della gamma FIAT attuale è referenza sotto nessun aspetto, come confermato dalle vendite in calo costante
Ritratto di 82BOB
8 agosto 2018 - 09:29
2
Quoto! L'unico mercato dove FCA sembra ancora interessata a vendere e produrre, a giudicare dai nuovi modelli e dall'ampiezza della gamma, è quello latino-americano!
Ritratto di HaldeX
8 agosto 2018 - 14:50
1
Fiat è destinata all'estinzione, Punto, con gli altri brand che dovrebbero fare concorrenza alle tedesche. Finirà in un bagno di sangue....
Ritratto di otttoz
8 agosto 2018 - 17:51
tante offerte anche sulla Lancia Y
Ritratto di 82BOB
9 agosto 2018 - 08:40
2
Anche lei tra poco ci lascerà, penso... e con lei il marchio Lancia!
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
8 agosto 2018 - 18:45
Solo FCA pensa che bisogna rivolgersi esclusivamente a segmenti piu remunerativi per rimanere a galla (non è in controtendenza ma è proprio l'UNICA). Ad esempio, il gruppo Ww spazia dalle ammiraglie Audi alle segmento A dei marchi Seat e Ww. La veritá è che FCA non intende più' investire perchè costa moltissimo e spera di ricavare utili semplicemente proponendo auto di segmenti superiori che possano aumentate i ricavi per pezzo (a parte la Tipo che è in effetti una segmento B quasi low- cost per gli standard europei attuali - in pratica quello che propone Renault con il marchio Dacia per accontentare tutte le tipologie di domanda anche se il mondo Dacia ha una gamma completa mentre FCA propone per ora solo un modello). A proposito di gruppo Renault (che si gioca il primo posto al mondo con il gruppo Ww) non solo NON ha abbandonato il segmenfo A ma si appresta a presentare la Clio V fra 12/18 mesi per la quale si parla addirittura, oltre che di ibrido (FCA dove sei con ll discorso ibrido anche in gamma "alta" ?) ma addirittura di guida autonoma. Tutto questo su una segmento B che FCA ha ritenuto bene abbandonare (unica a farlo).
Ritratto di AngeloDomehl
8 agosto 2018 - 20:33
1
Peccato che non ne faranno più, era una buona auto con motori affidabili.
Ritratto di negus
9 agosto 2018 - 00:19
L’ultima auto decente della Fiat va via insieme alla Mito, adesso a parte la 500 non c’è piu nulla in listino, tra pochi anni andranno in pensione Giulietta e Y ed allora addio auto italiane.
Ritratto di 82BOB
9 agosto 2018 - 08:42
2
Giulietta è un'altra auto che viene tirata per i capelli fino a fine carriera... però all'orizzonte, almeno per lei, ci dovrebbe essere una sostituta!
Ritratto di GeorgeN
9 agosto 2018 - 09:22
tra 5 anni con il titolone "il gran ritorno della Punto" cancellando la Panda perchè poco redditizia.... se il segmento B è poco redditizio, per forza di cose anche il segmento A è scarsamente redditizio visto che è di prezzo e qualità inferiore del segmento B... e com'è che continuerà a produrre la Panda del segmento A???? addirittura ci sarà il mini-suv Jeep di segmento A.... è chiaro che Marchionne, Agnelli ed Elkann hanno inventato la puttanata della poco redditività per investire su Ronaldo in Juventus...
Ritratto di Pierocerchio1
14 giugno 2019 - 00:36
Peccato smettere di produrla