DIVERSIFICARE - Non nuova a questo genere d'iniziative (ricordiamo ad esempio una visita virtuale al museo dell'Abarth,
qui la news) la
FCA ha predisposto un interessante “dietro le quinte” per vedere dove nascono la
Fiat 500X (
nelle foto) e la
Jeep Renegade: grazie alla tecnologia di Google Maps Business View, dal portale della casa sarà possibile visitare virtualmente lo stabilimento di Melfi e scoprire le fasi di stampaggio, lastratura, verniciatura e montaggio a questo indirizzo
fcamelfiplant.fiat.it
500 AL GIORNO - La fabbrica di Melfi, in Lucania (guarda il video più sotto), impiega un totale di quasi 8.000 lavoratori; 5 presse e 2 trance per la fase di stampaggio; 860 robot per la fase di lastratura; 54 robot per le operazioni di verniciatura; 278 stazioni automatiche di avvitatura; e circa 4.000 persone esclusivamente dedicate al montaggio delle auto. Per la 500X è richiesto un assemblaggio di oltre 5.000 componenti. A Melfi si lavora su tre turni, 24 ore su 24, per creare circa 500 esemplari al giorno della crossover.
COME GOOGLE STREET VIEW - La visita virtuale apre le porte a uno degli stabilimenti d'eccellenza della FCA, che - solo per le nuove vetture - ha recentemente richiesto un investimento di un miliardo di euro. La realizzazione del tour via Web ha chiesto un totale di 3.924 foto, che hanno composto 327 panoramiche, ognuna delle quali composta da 12 fotografie in alta risoluzione. Con il paradigma di Google Street View ci si può muovere tra le unità produttive di stampaggio, lastratura, verniciatura e montaggio, approfondendo alla bisogna con video e immagini le lavorazioni specifiche. Un modo che ricorda l'approccio dei grandi chef che fanno “toccare con mano” alla clientela la qualità del proprio lavoro lasciando la cucina a vista: stavolta il menu della FCA prevede, dopo sei milioni di vetture prodotte a tutto marzo 2015, le ultime arrivate Fiat 500X e Jeep Renegade, costruite a Melfi assieme alla Punto.