LA NUOVA “AMMIRAGLIA” - Rimpiazzare la Croma e la Ulysse, entrambe uscite di produzione: questa è la missione della Freemont, la crossover della Fiat derivata dalla Dodge Journey (non sarà più venduta in Europa), che sarà in vendita da maggio con prezzi da circa 28.000 euro. Rispetto al modello americano, la Freemont cambia nel frontale dove presenta una mascherina cromata recante il logo della casa torinese, un paraurti anteriore ridisegnato con una generosa presa d'aria inferiore. Leggermente diversa è anche nella coda, con il paraurti posteriore che integra un “aggressivo” estrattore dell'aria e fanali con luci a led. Praticamente uguale resta pure la plancia, caratterizzata dalla strumentazione a “binocolo” e da una consolle centrale che integra il grosso schermo a sfioramento di 8,4 pollici del navigatore satellitare.
PROMETTE TANTO SPAZIO - Lunga 489 cm, larga 188, alta 172 e con un passo di 289 cm, la Fiat Freemont ha dimensioni generose e punta tanto su spazio e la praticità. L'abitacolo è omologato per ospitare sette passeggeri, le portiere posteriori si aprono a 90°, la terza fila di sedili “scompare” nel fondo del bagagliaio (ha un volume massimo di 1.461 litri), mentre i sedili della fila centrale sono dotati del sistema “child booster”: grazie a dei cuscini di rialzo consente una corretta seduta dei bambini.
UNA BUONA DOTAZIONE - La Fiat ha già annunciato che la Freemont sarà disponibile in due allestimenti. Su tutte, oltre ai sette airbag, all'Esp e al sistema che evita di arretrare nelle partenze in salita, ci sono il climatizzatore automatico tri-zona, il regolatore di velocità, il controllo della pressione dei pneumatici, i fendinebbia, il computer di bordo e la radio cd con comandi al volante. Nell'allestimento più ricco, inoltre, ci sono i cerchi in lega di 17 pollici, il Bluetooth, i sensori di parcheggio posteriori, gli specchietti retrovisori ripiegabili elettricamente, i vetri posteriori e del lunotto scuri e lo schermo di 8,4 pollici per la radio e il lettore Dvd. Il navigatore satellitare farà parte della lista di accessori disponibili a richiesta.
SARÀ ANCHE 4X4 - La gamma motori della Fiat Freemont si baserà essenzialmente sul 2.0 MultiJet declinato in due livelli di potenza, 140 e 170 CV, abbinato alla trazione anteriore e al cambio manuale a sei marce. Successivamente, la Freemont sarà disponibile anche con la trazione integrale abbinata al 2.0 turbordiesel da 170 CV o al 3.6 V6 a benzina da 276 CV, entrambi abbinati a un cambio automatico.
A BOTTA CALDA
Vista dal vivo la nuova crossover di casa Fiat è decisamente massiccia. L'abitacolo sembra discretamente rifinito, soprattutto la plancia. Sui sedili anteriori e su quelli della seconda fila si sta molto comodi. E in terza fila (dove non mancano le bocchette per l'aria al soffitto) lo spazio per la testa e per le spalle è buono. Non male anche quello per le gambe, ma non si riesce a infilare i piedi sotto i posti della seconda fila, dato che sono molto vicini al pavimento. Ottima l'accessibilità, grazie alle porte dietro che si aprono quasi a novanta gradi e al sedile che scorre parecchio in avanti. Nello scendere dalla terza fila, invece, si ha qualche difficoltà dovuta al pavimento alto da terra. Il baule è ampio, soprattutto viaggiando in cinque. Pesante il portellone e alta la soglia di carico: è a 80 cm da terra.