TUTTA NUOVA - La Fiat ha presentato la nuova berlina da famiglia per l'America Latina. Chiamata a raccogliere l'eredità della Siena, venduta in oltre 813.000 unità in 14 anni, il nuovo modello cresce e viene identificato con il nome Grand Siena. Costruita su una nuova piattaforma, la Grand Siena è 13 cm più lunga (429 in totale), 6 cm più larga (170) e 5 cm più alta (149). Il passo, la distanza tra le ruote anteriori e posteriori, passa da 237 a 251 cm, mentre il volume del bagagliaio guadagna 20 litri, 520 in totale.
“MATITA” ITALIANA - Disegnata dal centro stile di Torino in collaborazione con quello brasiliano, secondo la Fiat, la Grand Siena rappresenta un passo in avanti in fatto di comfort e qualità, per gli interni più spaziosi e maggiormente rifiniti. Tra le dotazioni della Grand Siena, in base agli allestimenti, non mancano accessori come la radio cd mp3 con comandi al volante, i quattro alzacristalli elettrici, il climatizzatore, il Bluetooth, le prese Usb e Aux-in per collegare i lettori di file musicali e i sensori luce e pioggia e quelli di parcheggio. Sul fronte della sicurezza, ci sono l'Abs e gli airbag frontali e laterali: l'Esp invece non è disponibile neanche a pagamento.
DUE MOTORI - La Grand Siena sarà in vendita in Brasile da aprile con due motori a benzina. Sono un 1.4 da 85 CV, disponibile anche nelle versioni con alimentazione a Gpl o bioetanolo, e un 1.6 da 115 CV che può essere abbinato al cambio robotizzato Dualogic con comandi anche al volante. I prezzi partiranno da 38.710 real, l'equivalente di circa 16.500 euro.
L'ALTRA FACCIA DELLA FIAT - Ricordiamo che il Brasile per la Fiat è un mercato fondamentale. Nel 2011 per il decimo anno consecutivo, il costruttore torinese si è confermato leader con una quota di mercato del 22%, con 754.276 auto, e punta a raggiungere il milione di unità l'anno entro il 2014. Per questa ragione oltre ad avere un apposito centro di ricerca e sviluppo, la Fiat ha iniziato i lavori per un secondo stabilimento, nello stato di Pernambuco, che produrrà a pieno regime 200.000 auto l'anno: si affiancherà a quello di Minas Gerais che opera già al massimo della sua capacità produttiva: 800.000 auto l'anno.