DUE FABBRICHE - Le tante indiscrezioni dei mesi scorsi avrebbero trovato una conferma. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, la Fiat ha firmato una lettera d'intenti con la Sberbank, il principale istituto di credito russo, per costuituire una joint-venture. La neonata società costruirà una fabbrica a San Pietroburgo dalla capacità produttiva di 120.000 auto l'anno: qui verranno assemblati dei modelli Jeep per il mercato interno. Per questo progetto si dice che la Fiat e il suo partner investiranno 850 milioni di euro. Stando però alle indiscrezioni, la campagna in Russia della Fiat si dovrebbe completare anche con l'acquisizione dello stabilimento della Zil, storico marchio che produceva le automobili di rappresentanza dei dirigenti dell’Unione Sovietica (oggi costruisce mezzi pesanti), nei pressi di Mosca (leggi qui per saperne di più).
Una linea di montaggio della fabbrica Zil.
UNA TELENOVELA - Ricordiamo che agli inizi del 2011 la Fiat ha visto saltare l'accordo con la Sollers: il costruttore russo ha preferito legarsi alla Ford (qui la news). Durante la primavera la Fiat aveva presentato al ministero dello Sviluppo economico della Federazione Russa un memorandum d'intesa riguardante la produzione di circa 300.000 vetture l'anno, e già allora si parlava di un coinvolgimento della Sberbank. In una nota diffusa dal gruppo torinese si precisava che il piano si basava principalmente sulla produzione di vetture di segmento C (come la Fiat Bravo) e D (Alfa Romeo 159), suv e veicoli commerciali leggeri. Il gruppo Fiat è già presente in Russia con la produzione dei veicoli commerciali leggeri Doblò e Ducato e della berlina Linea.
La Fiat Linea, uno dei modelli attualmente in vendita in Russia.
MERCATO IN ESPANSIONE - L'interesse della Fiat verso il mercato russo segue quello di tutti i grandi costruttori come Ford, Renault, Toyota e Volkswagen che hanno già stretto accordi con aziende locali. Secondo le previsioni degli analisti, il mercato russo è in forte crescita: entro il 2020 diventerà il sesto al mondo per volume di vendite e entro il 2018 supererà quello tedesco, il primo in Europa per la produzione di auto e veicoli commerciali leggeri. Secondo le previsioni dell'Association of European Business, le vendite di nuove auto in Russia nel 2012 dovrebbero crescere del 12%.