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Marchionne: la Ferrari non si tocca

30 novembre 2010

A un incontro con gli analisti finanziari Marchionne ha annunciato fatturati in crescita e indebitamento netto in calo per Fiat e Fiat Industrial. L'amministratore delegato ha escluso una cessione della maggioranza del Cavallino, ma è rimasto possibilista per Alfa Romeo e Iveco, se dovesse ricevere una "proposta indecente".

CRESCE IL FATTURATO - Durante un evento presso la Borsa di Milano, dove ieri ha incontrato gli analisti, Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat, ha presentato i nuovi loghi delle due neonate società Fiat Spa e Fiat Industrial Spa (leggi qui per saperne di più) e comunicato alcune previsioni sui conti del gruppo torinese per il 2010.

BUONA LIQUIDITÀ - Come riportato dall'agenzia di stampa Ansa, i vertici del gruppo torinese stimano che Fiat Spa partirà dal primo gennaio con un indebitamento tra 1,6 e 2 miliardi e una liquidità di 10 miliardi. Le attività legate al settore auto, quelle che dal 2011 saranno gestite da Fiat Spa, dovrebbero chiudersi nel 2010 con ricavi pari a 32 miliardi di euro. Un volume che dovrebbe raddoppiare e raggiungere i 64 miliardi nel 2014 con un utile operativo che crescerà da 600 milioni a 3,6 miliardi di euro, se si raggiungeranno i 6 milioni di auto prodotte l'anno insieme alla Chrysler. Per Fiat Industrial Spa, invece, Marchionne prevede di azzerare i debiti entro il 2013 e far crescere il fatturato dai 19 miliardi di euro previsti per il 2010 a 29 miliardi nel 2014, con un utile operativo che dovrebbe passare da 0,6 a 3,3 miliardi di euro.

PREVISIONI AL RIALZO
- Numeri ancora superiori, rispetto a quelli annunciati dallo stesso Sergio Marchionne ad ottobre, quando il gruppo torinese ha comunicato i dati economici per il terzo trimestre (leggi qui per saperne di più). Erano stati previsti per  il 31 dicembre 2010, un utile operativo di 2 miliardi di euro (rispetto agli 1-1,2 miliardi preventivati ad inizio anno) e indebitamento industriale netto sotto i 4 miliardi, inferiore ai 5 precedentemente annunciati.

ALFA MA ANCHE IVECO - Come riportano i principali quotidiani, durante l'incontro Marchionne ha parlato anche di Ferrari e Alfa Romeo, i due marchi al centro di tante indiscrezioni fomentate dall'interesse del gruppo Volkswagen (leggi qui per saperne di più). L'amministratore delegato ha escluso categoricamente ogni possibile cessione del pacchetto di maggioranza del Cavallino, ma si è dimostrato più flessibile per quanto riguarda Alfa Romeo e Iveco se dovesse ricevere delle offerte particolarmente interessanti. Marchionne ha però chiarito che il gruppo Fiat non deve "cedere nulla per finanziare l'ultimo 16% di Chrysler" per ottenere il pacchetto di maggioranza del gruppo americano (qui per saperne di più) e che quindi non ci saranno "svendite".



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Ritratto di follypharma
30 novembre 2010 - 15:56
2
continua a rimescolare le carte in tavola come nel gioco delle 3 carte... di solito il gioco delle 3 carte serve solo a fregare chi si ha di fronte..
Ritratto di Ninja
30 novembre 2010 - 16:01
bei tempi, quando c'era un numero 1 Fiat cui stava tanto a cuore l'Alfa Romeo da far ritardare l'uscita della 164 per fare qualche modifica che eliminasse alcuni difetti e la rendesse più concorrenziale (per qualità e immagine). Adesso, invece, che gliene può fregare dell'Alfa a un canadese?
Ritratto di Limousine
30 novembre 2010 - 16:40
Per me è e rimane solo un contaballe. Può mettersi a braccetto con Berlusconi per chi le spara più grosse. Bah!!!
Ritratto di Limousine
30 novembre 2010 - 16:41
Doppione
Ritratto di Al86
30 novembre 2010 - 16:42
Ferrari? Se c'è qualcosa che funziona in Fiat sono Ferrari ed Iveco, quindi cederle sarebbe solo una mossa suicida, discorso a parte merita Alfa Romeo, Fiat non l'ha mai voluta (al contrario, l'ha sempre odiata), e il piano di "sviluppo" presentato da Marchionne mi ha deluso (riguardo ad Alfa e Lancia), al contrario l'ipotetico piano fatto da Volkswagen mi sembra molto più consono al marchio Alfa Romeo, che essendo un marchio sportivo deve puntare a berline dal carattere sportivo, coupè e spider, non come vuole Fiat su utilitarie (MiTo), compatte (Giulietta) e un SUV, oltretutto Alfa oggi come motori prestazionali ha solo il 1750 (che comunque è un ottimo motore), fare anche qualcosa sui 2l o 3l V6 no? Non si può mica pensare di fare concorrenza a BMW e Mercedes solo col 1750.
Ritratto di atomicfabio
30 novembre 2010 - 18:53
eh si cosa le fa a fare l'Alfa le auto nel segmento B e C? del resto la Bmw ha la Mini e 1er, L'audi ha A1 e A3, la Mercedes classi A e B...alfa non si deve abbassare!!! e non mi dire che le nostre Mito e Giulietta non sono a livello della concorrenza....poi sn d'accordo che la gamma va ampliata, ma Mito e Giulietta sono un'ottima base x ripartire...
Ritratto di njko83mi
30 novembre 2010 - 18:58
La classe A e B non hanno nulla a che vedere con la mito e giulietta...A1 e A3 serie 1 e mini....
Ritratto di Al86
30 novembre 2010 - 19:04
Non hai capito il senso del mio commento, non dico che Alfa non deve fare auto del segmento B, C e un SUV, per me può anche mettersi a fare motrici di TIR, però non può definirsi marchio sportivo se non ha auto sportive in listino, visto che le uniche che ha a breve usciranno di produzione e senza eredi. Tornando a MiTo e Giulietta, sono buone auto e non ho difficoltà ad ammetterlo, ma sono al massimo a livelli di Volkswagen, non certo di BMW e Mercedes (che dovrebbe essere il target ideale di Alfa Romeo)
Ritratto di tindaro
30 novembre 2010 - 17:22
Marchionne, che pure ha fatto scelte industriali azzeccate, sta dimostrando ora tutti i suoi limiti, si sta dedicando a tempo pieno a Chrysler, Jeep e Dodge ma sta trascurando Fiat, Lancia e Alfa Romeo, che accusano un'evidente mancanza di modelli strategici. Quanto alla capacità manageriale di sfruttare appieno le potenzialità di Alfa Romeo, rende Marchionne e il suo staff ASSOLUTAMENTE incapaci e poco lungimiranti. Spero che Her Piech possa dimostrare al più presto cosa può essere Alfa Romeo!
Ritratto di Stef-Ferrarista
30 novembre 2010 - 17:50
Sarebbe una santa cosa vendere l'alfa alla volkswagen, x lo meno quest'ultima sa come far fruttare un marchio come alfa romeo. . .
Ritratto di alfista92
30 novembre 2010 - 18:58
5
ma proggetti teutonici a parte, il gruppo fiat non venderebbe mai l' alfa, semplicemente perchè ha investito su di essa cosi tanto che andrebbe solo a perderci.(tranne se l' offerta vw coprisse tutte le spese...)
Ritratto di herm52
30 novembre 2010 - 18:25
Visti i prossimi e imminenti limiti europei di emmissioni di CO2 per i veicoli a motore non capisco le operazioni/scommesse industriali di Marchionne. Propone per l'Italia e l'Europa veicoli di concezione americana dei veri e propri cassoni con tecnologia antica e cilindrate spropositate (secondo me ne venderanno molto poche) mentre in America, con popolazione di fisico mediamente esagerato, propone un veicolo, la 500, simile ad un mouse. Forse avrà pensato ai ragazzi americani di 14 anni.
Ritratto di njko83mi
30 novembre 2010 - 18:37
non rubare le battute della littizzetto...é un bellissimo mouse e soprattutto adatto ai giovani :)!
Ritratto di njko83mi
30 novembre 2010 - 18:35
Partendo dal presupposto che é un modo per alzare l' interesse di tutti muovere il più possibile le pedine...non credo che venderanno ALFA. ALFA anche se non vende abbastanza é un brand di esclusività italiana. Darlo in mano a VW non credo che sarebbe tanto meglio perché saremo poi i primi a snobbarla stupidamente nei confronti di BMW o AUDI. C'é molto da lavorare ma tutto é possibile del resto... Io sfrutterei al meglio le possibilità di ampliamento della gamma sia di ALFA e specialmente di LANCIA. Tipo... LANCIA: A112 nuova per fare concorrenza a MINI su base 500 con doti da go-kart potrebbe funzionare bene, YPSILON anche nelle versioni a 3 porte- 4x4 come l'antenata e CABRIO su base SUAGNA, DELTA anche la versione 3 porte con doti esclusivamente sportive su base GIULIETTA, BERLINA-SW-COUPE'- CABRIO su base 200c di CRYSLER, AMMIRAGLIA sia BERLINA-SW-COUPE' cosi si inizia a dare fastidio a BMW, AUDI E MERCEDES, e per quanto riguarda le SUV una compatta ed una maxi. Anche fare come l'alfa 8C....1000 esemplari di stratos.... CHE NE DITE? 18 modelli possono bastare no?
Ritratto di nobilex
30 novembre 2010 - 18:38
... nonostante abbiano perso quote di mercato di circa il 20%... cavolo, sanno far quadrare davvero i conti: li voglio anche io come commercialisti al posto dei miei che mi fanno pagare una marea di tasse anche se il mio fatturato diminuisce.
Ritratto di njko83mi
30 novembre 2010 - 18:56
ci si salva grazie al Brasile ed al resto dell america del sud...
Ritratto di wiliams
30 novembre 2010 - 19:29
Signori dovreste essere contenti delle dichiarazioni di MARCHIONNE,ha detto che la FERRARI non è in vendita e che ALFA e IVECO potrebbero essere cedute solo con proposte "indecenti"(ovviamente si parla di soldi).Ma la cosa più importante è che lui afferma che per impadronirsi della restante quota di CHRYSLER il GRUPPO FIAT non ha bisogno di svendere un bel nulla.Da non dimenticare poi una cosa importante,non è la FIAT che vuole sbarazzarsi dell ALFA ROMEO ma è la VW che la vorrebbe,è lei che stà "corteggiando" la FIAT e non viceversa.E poi non prendete sempre come oro colato i titoli sui vari giornali,tipo:"FIAT pronta a cedere la FERRARI",oppure:"ALFA ROMEO in vendita",ecc........Questi "titoloni" servono più che altro per vendere più giornali o per "vivacizzare" con commenti i vari forum di automobili e,perchè no,anche qualche titolo in borsa.
Ritratto di Maik147
1 dicembre 2010 - 13:00
per una volta sono daccordo con te e con Marchionne che la Ferrari non va assolutamente venduta ai tedeschi!!Sull'Alfa Romeo è un'altra cosa soprattutto pensando al fatto che lo stesso Marchionne la stava per vendere già nel 2006!!Sempre alla VW ma la trattativa si blocco sul nodo Pomigliano:la Fiat lo voleva cedere mentre la VW non lo voleva e alla fine non si fece nulla!ora però la Fiat non cederebbe MAI Pomigliano visto che vogliono aumentare la produzione e gli investimenti quindi il nodo spinoso che bloccò 4 anni fa la trattativa non c'è più quindi chissà....(la fonte è il corriere della sera)!!una cosa è certa noi saremo gli ultimi a sapere di questa trattativa!!i titoloni hai ragione servono solo ai giornali!
Ritratto di neno
1 dicembre 2010 - 14:06
Speriamo che si vendano l'alfa!!! se così sarà, l'alfa riprenderà piede in tutto il mondo!
Ritratto di Porsche
1 dicembre 2010 - 15:48
quest'uomo ha una politica molto orientata al vile danaro. Se qualcuno dovesse pagarlo, questo venderebbe anche la madre !!! Ora iveco ? Cavolo FUNZIONANO !!! L'unico brand che fa prodotti qualitativamente validi dannazione !!! Una cosa da non credere. Iveco tra le altre cose gode anche di stima a livello internazionale. Veramente inconcepibile. Si capisce Alfa Romeo che naviga in rosso da decenni, ma IVECO ? Questo è un povero pazzo.
Ritratto di Limousine
1 dicembre 2010 - 18:21
Come sempre, quoto dalla prima all'ultima sillaba del tuo pensiero. Sarei, però, curioso di conoscere quello degli Agnelli e degli Elkann che si mantengono stranamente "defilati". Possibile che approvino in toto l'operato di questo scellerato individuo? Mah?!?
Ritratto di Porsche
2 dicembre 2010 - 09:26
Ciao buondì, a questo punto ho paura che stanno vendendo i "gioielli" di famiglia per fare cassa, perchè hanno bisogno di liquidità. Le banche hanno già fatto prestiti molto forti.
Ritratto di Limousine
2 dicembre 2010 - 13:36
Ma, a 'sto punto, spontaneo sorge il dilemma: liberandosi dei gioielli di famiglia per far cassa, o dopo ci sanno fare come mai prima d'ora con i prossimi prodotti, oppure - se va male - cosa venderanno per tirare avanti? Io continuo a sospettare che - molto presto - Fiat, Lancia e - forse - pure Abarth, verranno definitivamente chiuse in quanto "assorbite" in Chrysler. Mentre Alfa Romeo, Ferrari, Iveco e New Holland troveranno altri acquirenti. Staremo a vedere.
Ritratto di wiliams
2 dicembre 2010 - 22:21
Ma smettetela di fantasticare,ritornate sulla terra!!!!!Lo stesso MARCHIONNE ha detto che il GRUPPO FIAT per fare cassa non ha bisogno di vendere un bel nulla.Come si può pensare che vogliono sbarazzarsi dei loro gioielli come FERRARI o MASERATI?Poi venderanno anche l ALFA ROMEO?IVECO?ABARTH?Andiamo su, cercate di essere più realisti per favore.E poi una volta venduto tutto cosa avranno risolto?Se poi a voi piace fantasticare fate pure...............
Ritratto di Limousine
3 dicembre 2010 - 17:18
... ma la tua cara Fiat - grazie a Maccheronne - s'avvia in un tunnel senza uscita.
Ritratto di wiliams
3 dicembre 2010 - 18:24
Caro LIMOUSINE vedremo,alla fine si vedrà dove andrà a finire il GRUPPO FIAT,a quel punto tireremo le somme.......
Ritratto di Limousine
3 dicembre 2010 - 20:26
Ogni volta trovi sempre una via d'uscita per "divincolarti". Grande Wiliams, sempre così!!!
Ritratto di ulisse di bartolomei
22 dicembre 2010 - 22:37
Frode brevettale da Fiat. La tecnologia ibrida doppia frizione con motore elettrico nel mezzo è stata “mutuata” da un brevetto che la Fiat non ha mai voluto acquistare, ma soltanto spudoratamente copiare. Questa soluzione ibrida sarà un’architettura basica nel programma automobilistico elettrico e ibrido della Chrysler. Invito nel mio blog dove “vitalità” e disinvoltura dei progettisti Fiat appaiono in piena evidenza: http://propulsoreibridosimbiotico.blogspot.com/. Se le industrie possono permettersi impunemente di copiare le idee, in quanto per difenderle occorrono cause costosissime, a cosa servono i brevetti? Come difendere i diritti degli inventori privati? Come possono i nostri giovani trovare coraggio intellettuale se i potentati economici schiacciano i diritti dei singoli? Se vi accingete a richiedere un brevetto oppure proporlo ad un’azienda, la mia esperienza con la Fiat può esservi utile per muovervi con migliore circospezione. (Non è spam! Per favore, non bloccate questo post) Grazie e buon tempo a tutti! Ulisse Di Bartolomei