FURGONI IN COMUNE - Se l’alleanza della PSA Peugeot Citroën e la General Motors sembrava aver messo in discussione i rapporti - oramai storici per i veicoli commerciali - con Fiat, le ultime indiscrezioni riportate da Automotive News lasciano intendere il contrario la continuazione della cooperazione. Che attualmente, nello stabilimento di Val di Sangro (CH) - impianto dalla capacità record in Europa di duecentocinquantamila furgoni l’anno – costruisce i Fiat Ducato (nelle foto), Peugeot Boxer e Citroën Jumper.
ANCHE IN TURCHIA - Oltre alle fabbriche italiane, l’accordo di cooperazione - che “sta lavorando bene e continuerà a farlo in futuro" come riporta un interno al sito americano - riguarda anche Ia produzione della Fiat presso la controllata Tofas in Turchia, dalle cui linee escono Peugeot Bipper e Citroën Nemo, unitamente al Fiat Fiorino. Al momento l’accordo è in essere fino al 2015 e nessuna delle due case ha commentato ufficialmente i programmi oltre tale data.
GRANDI ACCORDI - I veicoli commerciali leggeri sono essenziali per i risultati finanziari dei costruttori europei: contribuiscono infatti tra trecento e quattrocento milioni di euro l’anno per le aziende del Vecchio Continente coinvolte nel settore, con margini più alti che in tutte le altre tipologie di veicoli, escludendo solo le vetture di alta gamma. A fronte di questo, le preoccupazioni nascevano dalla recentissima firma per un’unione di capitali finalizzata alla realizzazione di tre autovetture comuni tra PSA e GM, a seguito dell’accordo siglato alla fine dello scorso febbraio, mirante ad un’alleanza strategica per abbattere i costi di produzione in Europa.