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La Fiat riduce gli investimenti in Europa

15 giugno 2012

“Tagliato” a 500 milioni di euro il budget per il 2012 a causa della crisi. Si dice che a farne le spese sarà l'erede della Punto, il cui debutto dovrebbe slittare di un anno, non prima del 2014.

RIPRESA ANCORA INCERTA - In occasione di un incontro a Madrid, dove ha parlato in qualità di presidente dell'Acea, l'associazione dei costruttori operanti in Europa, Sergio Marchionne ha annunciato che gli investimenti per il 2012 della Fiat in Europa saranno praticamente dimezzati e ridotti a 500 milioni euro. Si tratterebbe di una scelta maturata in base alla previsione che anche nella seconda metà dell'anno il mercato europeo non mostrerà segni di ripresa: da gennaio a maggio, le immatricolazioni si sono contratte del 7,7% (leggi qui per saperne di più). Secondo l'amministratore delegato della Fiat, il cambio di rotta dell'Europa “dipende da una serie di fattori: innanzitutto la Grecia, l'andamento dell'euro e i provvedimenti che l'Unione Europea prenderà per sostenere la crescita”.

LA NUOVA PUNTO SI FA ATTENDERE - Come prima conseguenza, il taglio negli investimenti dovrebbe portare a un ritardo nel lancio di nuove vetture. Uno dei modelli che lo stesso top manager annuncia essere sotto osservazione è l'erede della Punto: inizialmente prevista per gli inizi dell'anno prossimo, dovrebbe slittare di un anno. Secondo le indiscrezioni, la Fiat sarebbe ancora alla ricerca di un partner con il quale condividere i costi di sviluppo e produzione, dato che nella fascia di mercato delle utilitarie i margini di guadagno sulle vendite sono ridottissimi. Una strategia ben nota in casa Fiat: si pensi alla Punto e alla Opel Corsa, basate sulla stessa ossatura, alla Fiat Sedici realizzata dalla Suzuki in Ungheria, alla Ka, prodotta nella fabbrica polacca della Fiat su base 500 per conto della Ford. Senza dimenticare il recente accordo per sviluppare insieme alla Mazda la nuova Alfa Romeo Spider (leggi qui per saperne di più).

NESSUNA FRETTA CON CHRYSLER
- Sergio Marchionne ha parlato anche di un'ulteriore crescita nell'azionariato di Chrysler. La Fiat avrebbe già inviato una lettera formale per esercitare l'opzione che permetterà di salire al 61,8% in Chrysler, acquisendo un ulteriore 3,3% per una cifra che si annuncia inferiore ai 200 milioni di euro. Il gruppo torinese non avrebbe comunque nessuna fretta a possedere l'intero pacchetto azionario della Chrysler, né di arrivare alla fusione dei due gruppi. Per questa ragione sarebbero infondate le voci circolate nell'ultimo periodo di una possibile quotazione in borsa della Ferrari, una possibilità da tempo paventata per recuperare la liquidità necessaria  a completare la scalata alla Chrysler.



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Ritratto di ForzaPisa
15 giugno 2012 - 17:24
Nuova Mazda2 e Nuova Punto fatte insieme? SPeriamo! Due ottime macchine avrebbero due ottime eredi...
Ritratto di francesco alfista
15 giugno 2012 - 17:34
solo xche' li manca l accordo con qualche altra casa...ma se la fanno con mazda....sarebbero 2 ottime auto....!!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
15 giugno 2012 - 17:42
Il commento è stato rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Thesista
15 giugno 2012 - 17:44
Alleati con la Mazda,che è un'ottima partner. Ormai un accordo è praticamente siglato, facciamo anche qualcosa in più, no? Così forse la smetteranno di rimandare i nuovi modelli,è una cosa estenuante!
Ritratto di pujentil
15 giugno 2012 - 17:44
riducendo gli investimenti fara' aggravare solo la fiat stessa che gia' non sta in buone condizioni in fatto di vendite sia in italia che in europa, sembra il gatto che si morde la coda da solo, inoltre la nuova punto era prevista per l'anno prossimo, ma marchionne vuole trovare un partner per produrla, era previsto per meta' 2013 il nuovo medello punto la quale adesso slittera' a fine 2014, sempre peggio secondo me... saluti.
Ritratto di probus78
15 giugno 2012 - 18:00
...meglio investire in mercati in espansione dove le auto le comprano ancora, come Cina, India, Russia, America latina e Usa/Canada. Almeno in questi mercati gli investimenti ottengono un tornaconto. Il gruppo PSA, ahimè, è nei guai proprio perchè ha investito troppo nell'agonizzante continente europeo. Piuttosto che chiedere a Marchionne di investire in Europa sarebbe meglio chiedere alla Merkel-Monti e company di studiare bene come far CRESCERE l'Europa.
Ritratto di Andry9188
15 giugno 2012 - 19:33
E' un concetto totalmente sbagliato al giorno d'oggi. Sarebbe potuto andar bene 50 o 60 anni fa. Non si può parlar di crescita, crescita e ancora crescita in un pianeta dove le risorse sono limitate e man mano sempre più difficilmente disponibili. "Sviluppo sostenibile": questo è il termine che userei. In sintonia con l'ambiente e l'essere umano in primis. Non che vada a tutto vantaggio di mega-corporations o enormi gruppi finanziari. (Non ce l'ho con te, probus, ma con tutti i TG nazionali che inculcano questo termine nelle menti della stragrande maggioranza degli italiani, che ancora basano la propria cultura attraverso ciò che propina loro la TV).
Ritratto di probus78
15 giugno 2012 - 22:28
hai ragionissima, il termine "sviluppo sostenibile" è molto più corretto ed appropriato, soprattutto nei Paesi Europei che possiedono tecnologia sufficiente per coniugare modernizzazione e tutela ambientale. Stiamo vedendo, purtroppo, che la "crescita" velocissima di Paesi come Cina ed India ha comportato l'enorme inquinamento dei terrotori delle nuove aree industrializzate. Questo, in ogni caso, non mi fa retrocedere dalla mia convinzione che L'Europa si deve svegliare ed iniziare a perseguire caparbiamente, Merkel permettendo, una politica comune di modernizzazione e di "sviluppo sostenibile". La modernizzazione consente di produrre le stesse cose inquinando meno.
Ritratto di yeu
15 giugno 2012 - 18:22
Se il mercato va male, l'unica cosa da fare è cercare di contenere le perdite. Inutile stare lì ad investire in nuovi modelli quando il mercato precipita. Chi investe va in rosso, si salva solo chi rimanda. Se con i nuovi modelli aumenta la quota di mercato, ma diminuisce sensibilmente il numero reale dei pezzi venduti, è meglio non rischiare. Gli idealisti credono che con gli investimenti si risolve tutto, mentre i realisti, sanno che investire può ritorcersi contro se stessi, per poi magari essere assorbiti da altri costruttori a prezzi di saldo. Mi dispiace tanto per il gruppo Psa che ha seguito la linea del rinnovo con investimenti enormi con la conseguente che si è trovata a cedere il 7% a GM. Se il mercato non si riprende, dovrà cedere molto di più a poco, o forse verrà addirittura assorbita. Tutto sta nelle mani della Merkel. O la Germania si ammorbidisce o il vero disastro arriverà molto presto.
Ritratto di Tecnofolle88
15 giugno 2012 - 20:57
Quoto ogni singola lettera...continui ad essere il mio preferito :))) troppo facile e semplice l'equazione nuovi modelli=+ vendite=+ricavi. la presunzione di essere tutti degli ottimi amministratori delegati è alle stelle in questo sito -.-
Ritratto di Bmw Xdrive
15 giugno 2012 - 18:55
.............MA DAI NON SI ERA CAPITO..................... che tristezza vedere il nostro marchio italiano svanire nel nulla. :-( che tristezza.
Ritratto di atalanta
15 giugno 2012 - 19:02
adesso in privato posso il logo lancia attuale
Ritratto di Bmw Xdrive
15 giugno 2012 - 19:03
.
Ritratto di atalanta
15 giugno 2012 - 19:06
certo mettimelo
Ritratto di Bmw Xdrive
15 giugno 2012 - 19:10
inviami la password (non me la ricordo più) a questa mail: and_go@hotmail.it
Ritratto di atalanta
15 giugno 2012 - 19:15
andiamo sulla news per marca e andiamo su alfa romeo 4c l'ultima news dell'alfa romeo
Ritratto di Bmw Xdrive
15 giugno 2012 - 19:21
curva nord 1907????
Ritratto di Limousine
15 giugno 2012 - 21:20
Scusate l'indiscrezione, ma come procede la vostra love story? I vostri "duetti", sembrano gli ammiccamenti di due fidanzatini che tubano indisturbati per conto loro su una chat d'innamorati... E poi tu, Atalanta, ma quanto sei "audace" con quel "mettimelo" rivolto a BMW Xdrive. Ma che cosa deve "metterti"? Capisco che state tubando e che in estate l'ormone schizza a mille, ma siate più discreti su un sito d'auto, per giunta... =) Comunque, dal momento che - forse - nessuno sul sito vi ha ancora fatto gli auguri, ci penso io. AUGURI, ragazzi, e figli maschi: http://3.bp.blogspot.com/-igWot4v1FyY/TdtNJfnY8wI/AAAAAAAAAI8/8KAfmmzgeGE/s1600/227058_202893266421437_183331778377586_628905_5302985_n.jpg P.S.: se non chiedo troppo, i confetti sono graditi! ;)
Ritratto di Bmw Xdrive
15 giugno 2012 - 22:21
certo che con questi doppi sensi del C....ZO AVETE ROTTO LE B ALLE. lui mi ha solo chiesto un favore e sto cercando di farglielo oppure dovrei dire (per non scatenare doppi sensi del c......o) sto cercando di compiere l'azione richiesta dall'utente atalanta. gli hi chiesto di scrvermi la sua mail ma lui non mi risponde. pazienza. mi risponderà. va bene e non rompete i c............ p.s. limousine hai ancora la jaguar????
Ritratto di Limousine
16 giugno 2012 - 14:11
Scusami, ma evidentemente non hai capito che stavo solo scherzando e che non vi stavo - in alcun modo - offendendo. Comunque, alla fine te ne esci chiedendomi se posseggo ancora la Jaguar (???). Non so quanto ciò sia attinente, ma la risposta è si.
Ritratto di Fr4ncesco
15 giugno 2012 - 19:41
2
Ormai la Fiat ha abbandonato l'Europa e decretato la fine di marchi storici come Alfa e Lancia. Non deve lamentarsi se in Italia circolano più auto straniere che nostrane. Non si tratta di una questione di patriottismo e bàlle varie, il gruppo italiano sul mercato ha modelli ormai obsoleti e non copre tutti i segmenti
Ritratto di Cinque porte
15 giugno 2012 - 19:42
Crysler aiuta ma non basta... Chi ci vuole? Mazda,Suzuki? Sarà Maglionne a decidere... (e se viva Fiat vuole darci un'anteprima sarà ben accettata)...
Ritratto di Andry9188
15 giugno 2012 - 20:21
perchè voglio farmi un paio di risate.
Ritratto di Cinque porte
15 giugno 2012 - 20:26
Ritratto di gig
16 giugno 2012 - 08:35
Ora che Fiat è diretta verso un vicolo cieco, non so proprio cosa possa mai inventarsi Viva Fiat
Ritratto di metacril
15 giugno 2012 - 19:57
a giudicare kia e hyundai non direi...mi pare che se la passino discretamente bene.
Ritratto di Limousine
15 giugno 2012 - 21:26
Non sa più cosa inventarsi, pur di non presentare nuovi modelli. Bah?!? Contento lui...
Ritratto di 5 stars
15 giugno 2012 - 22:00
non capisco dove sia l'europa, buona solo a fare speculazioni... facessero auto come questa da 50 km/lt http://www.yo-auto.com/yo-mobile/utp/
Ritratto di trautman
15 giugno 2012 - 23:56
Ma non si puo' sviluppare un'auto categoria B con la Chrysler stessa, da vendere anche in America, ben accessoriata e con le norme di sicurezza americane. La Mazda non serve a niente sapendo che poi tutto il progetto è comunque Fiat come con 500/ka. Poi anziche' prendere la Dart e fare una versione 2 volumi per l'Italia hanno fatto la versione cinese, per venderne 10-20mila forse.
Ritratto di TurboCobra11
16 giugno 2012 - 11:04
La chevrolet ha fatto la Aveo e la vende in europa e Usa dove la produce, con il nome Sonic. Percui venderebbero anche la, solo che marchionne se fa una cosa del genere non produrrebbe certo in italia, gli fa allergia.
Ritratto di Fr4ncesco
16 giugno 2012 - 11:51
2
Condivido, inoltre anche Ford ora vende la Fiesta anche negli USA... Fiat potrebbe sviluppare un utilitaria e venderla a seconda dei paesi anche con marchio Dodge, magari ispirandosi alla Dart per il marchio americano e alla Viaggio per quello italiano
Ritratto di sanguinello2003
16 giugno 2012 - 09:17
L'interesse di Marchionne è un solo quello di andare via dal nostro paese, giustamente lui pensa agli interessi della Fiat, ma in un momento simili di crisi dove lo stato cerca la crescita economica, non si può pensare di bloccare ricerche e studi su nuovi modelli.
Ritratto di Gipo
16 giugno 2012 - 12:22
...cercando di coprire entrambi i segmenti (un po' come ha fatto Seat con Ibiza, più grande rispetto a Polo e paragonabile ad una Golf IV quanto a dimensioni). La Bravo non avrà erede quindi... Mazda sarebbe partner ottimo, ma Suzuki garantirebbe volumi maggiori e penetrazione in India. Fiat il pianale della Nuova Punto già ce l'ha; è quello della 500L, difficilmente conciliabile con i velleitari SkyActiv frame di Mazda.
Ritratto di Cadillac
16 giugno 2012 - 12:32
dire farsi del male con le proprie mani: noi italiani siamo veramente bravi con le auto, ma siamo come uno studente cioè ha le capacità ma non si applica
Ritratto di atalanta
16 giugno 2012 - 12:37
a me piacciono molto le cadillac sopratutto la cts
Ritratto di Cadillac
16 giugno 2012 - 12:41
una del 1932, è una Sedan:berlina, forse la intravedi nell'immagine del profilo personale
Ritratto di atalanta
16 giugno 2012 - 12:46
sì l'ho vista ottima auto con le cadillac di adesso non c'è proprio paragone
Ritratto di Cadillac
16 giugno 2012 - 13:17
purtroppo non ci sono più le VERE auto di una volta...con motori grossi e affidabili!
Ritratto di herm52
16 giugno 2012 - 20:36
un parassita di meno e bene farebbero gli Agnelli a cambiarsi il cognome e rinnegare questo stato e la loro origine visto che l'ITALIA e tutti gli italiani onesti non li hanno supportati finanziariamente a sufficienza con le tasse.
Ritratto di lucios
17 giugno 2012 - 01:43
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....tempi migliori.....che la facciano almeno bellissima. Speriamo non se ne esce con qualche altro copia/incolla o un surrogato!
Ritratto di money82
17 giugno 2012 - 11:45
1
Se ho capito bene non ci sono soldi per investire in europa (per non dire in italia), però ci sono i soldi per comprare la chrysler? Forse dovrebbero prendere esempio da vw che ha premiato i propri dipendenti con 7.500 euro, stimolare il dipendente può avere i propri vantaggi.
Ritratto di probus78
17 giugno 2012 - 12:21
rende di più acquistare la Chrysler (fortemente presente in USa e Canada), rispetto all'investire in Europa. In Usa e Canada le immatricolazioni crescono, mentre in Europa diminuiscono, chiaro sintomo del collasso generale a cui è giunto il nostro continente. Sono scelte che riflettono una politica economica opportunista, ma ampiamente condivisibile dal punto di vista manageriale. Inutile citare sempre l'esempio VW che è una realtà già consolidata a livello mondiale completamente diversa da Fiat.
Ritratto di money82
18 giugno 2012 - 11:02
1
Quindi se ho ben capito, visto che si ragiona a livello manageriale, se fiat chiude stabilimenti in italia per investire all' estero per te va bene? Vw non è nata consolidata, ha investito nei propri prodotti pertanto mi sembra assolutamente lecito prendere questo esempio, senza considerare che stiamo parlando a livello europeo non mondiale...la vw non ha bisogno dei conti della cina o dell' america per essere in positivo in europa. Nemmeno con ecoincentivi da 5.000 euro, nemmeno con la benzina ad 1 euro, nemmeno con il tasso zero riescono a guadagnare terreno...forse è il caso che la casa torinese si faccia qualche domandina...se fosse solo una questione di crisi, con queste offerte vantaggiose dovrebbero spopolare e invece..
Ritratto di probus78
18 giugno 2012 - 12:40
assolutamente no. Ma a mio avviso dal punto di vista manageriale qualsiasi manager farebbe la scelta di Marchionne. E' un peccato che l'Italia stia vivendo un vero e proprio declino dal punto di vista industriale. Ma non dipende da me, e nemmeno da Fiat. Se in Italia nessun costruttore di auto si degna ad investire, preferendo GBR, Francia, Spagna, Rep. Ceca, Slovacchia, Belgio, Serbia, qualche motivo ci sarà. Ipocrita dare sempre e comunque la responsabilità a Fiat. Completamente inutile il continuo paragone con VW. perchè sa di faziosità e di sterile "tifo". Anche i coreani partivano dal basso e stanno crescendo in modo esponenziale. Però, chissà perchè, si fanno sempre i soliti paragoni con i tedeschi...
Ritratto di LucaPozzo
18 giugno 2012 - 13:55
Alle annotazioni di Probus aggiungerei due dettagli. Primo, VW oggi paga i bonus agli operai tedesci (la minoranza degli operai europei) grazie al lavoro degli operai dell'est, spagnoli e portoghesi, che sono la maggioranza, non percepiscono bonus e han stipendi ridicoli (come tutti i loro connazionali che lavorano per le altre case, non è una critica, è un fatto purtroppo). Secondo, VW ha intascato 2 miliardi di sovvenzioni europee l'anno scorso, nel silenzio totale dei media europei (e in particolare di quelli italiani, a cui sembrano solo interessare le sovvenzioni erogate nella notte dei tempi). Ha fatto bene, ne aveva la possibilità e ci si è infilata, han fatto male la BCE a non vigilare e le autorità antitrust a chiudere entrambi gli occhi. Quindi se restituisce un po' dei soldi presi dalle tasche dei cittadini europei per darne ai suoi operai (solo quelli tedeschi), fa bene, ma mi disturba comunque un po'.
Ritratto di money82
18 giugno 2012 - 14:13
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Produrre all' estero pagando poco la manodopera non è l' unico sistema per guadagnare, se l' esempio VW può non essere adeguato (secondo te) parliamo di chrysler? Hanno fatto il boom in che modo? Presentando la nuova 300, la nuova 200 (più la cabrio) e la nuova voyager...un po' di marketing adeguato puntando su volti come eminem e dr dre (personaggi che hanno grande consenso popolare) e basta...qui riscaldano la stessa minestra da anni, la vera svolta è stata la 500 ma non si può vivere di rendita con una sola vettura...l' azienda che da la colpa alla clientela può pure chiudere i battenti, con una mentalità del genere si può solo fallire. Come dimenticare poi le uscite di marchionne? Gli spot semi-comici che fanno solo piangere? La figura con lancia? La figura con alfa? Siamo un po' seri, il periodo non è dei migliori ma era difficile distruggere tanto velocemente un' azienda.
Ritratto di probus78
18 giugno 2012 - 16:18
sono interessanti questi scambi di opinioni perchè non si finisce mai di imparare. Io ad esempio non sapevo dei 2 miliardi di finanziamento ottenuti da VW, info fornita da Luca (che ringrazio). Quanto alla "distruzione" del gruppo Fiat di cui parla money ci andrei però cauto. Non dimentichiamo che qualche anno fa Fiat aveva si una gamma in Italia molto più ampia, ed aveva in Europa qualche quota di mercato in più. Ma stava li li per fallire tanto che ci fu lo scambio di azioni con Gm (che acquistò il 20% di fiat se non vado errato in cambio del 5% della stessa Gm). E il fallimento derivava dal fatto che il gruppo non era presente da nessuna parte del mondo (tranne il Brasile) e pertanto non poteva reggere il confronto con i colossi già consolidati su scala globale (Toyota, Ford, VW in particolare). La prospettiva più rosea era finire in mani tedesche (come poi è accaduto per Lamborghini, italdesign, Ducati). Con Marchionne (che molti demonizzano), il Gruppo ha scorporato il settore industrial ed ha acquisito Chrysler, rilanciando il costruttore americano (che in mano a Mercedes stava fallendo) ed al tempo stesso usandolo come trampolino di lancio per presentare i prodotti Fiat in USa e Canada (e pare che la 500 stia avendo anche un discreto successo di vendite). Tutto ciò mentre una volta per tutte il gruppo si decide di sbarcare in Cina ed India. E mentre pare stia progettando condivisione di piattaforme con MAzda. Ora, tutto questo può essere interpretato come una "distruzione" del gruppo, come dice Money. Ma io ci andrei un pò più cauto prima di dare questo gruppo per "spacciato".
Ritratto di money82
19 giugno 2012 - 12:35
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Ciao Probus, io non do il gruppo per spacciato, dico solo che non condivido l' attuale amministrazione fatta di recessione anzichè di investimenti...ovviamente si può dire che è giusto o sbagliato, nessuno ha la sfera di cristallo per vedere il futuro...vedremo come andrà :)
Ritratto di Gipo
17 giugno 2012 - 14:43
Un doveroso augurio dagli apologeti, così come dai detrattori, tutti comunque mossi, almeno in questo contesto, da sincera passione per l'automobile; italiana, italo-americana o italo-canadese che sia. Basta che quel prefisso "ital" non venga mai meno, anche e soprattutto nella sostanza.
Ritratto di IloveDR
18 giugno 2012 - 09:47
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per questa iniezione di fiducia all'Europa e all'Italia...ne terremo conto quando dovremo sostituire le nostre auto. La nuova Punto non ha senso produrla, visto che si può importare l'ottima Palio prodotta in Brasile e produrre in Polonia una elettrizzante 500 5porte!!!
Ritratto di AyrtonTheMagic
18 giugno 2012 - 14:20
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Quando dovrò cambiare l'auto, sceglierò di sicuro una vettura del marchio............No FAaD fabbrica Americana Auto Detroit proprio NO! Piuttosto mi compro una coreana.... La mia Panda non verrà sostituita dalla nuova Panda, e la mia 156, non verrà sostituita da... da... ah già non ci sono sostituite del modello che ho.. quindi? Quindi quando abbandonerai l'Italia, i tuoi sostenitori saranno felici... contenti loro.. Ciao ammericano, spero ti vada tutto male ADIOS
Ritratto di max79
19 giugno 2012 - 12:04
i rinvii della FIAT non dipendono dalla crisi, ma fa parte della propria MISSIONE AZIENDALE!!! anche in anni di mercati in crescita la Fiat ha rinviato modelli o ha annullato lanci di nuovi modelli che erano stati programmati. scusate: ma chi investe e lancia nuovi modelli secondo voi è scemo???? vedi AUDI-VW!! La Fiat sta diventando troppo piccola, continuando così non può che uscire dal mercato.
Ritratto di franco jmmi
19 giugno 2012 - 22:57
E' un discorso vecchio che tutti gli AD dell'auto conoscono tranne evidentemente Marchionne. Già è un settore in crisi.Se poi non rinnovi il prodotto e non sei competitivo, vendi ancora meno. Più che la Mazda che non è poi il massimo nei suoi prodotti e comunque va bene solo per un piccolo spider Alfa, vedrei bene Suzuki che dovrebbe rinnovare la Swift che potrebbe condividere la base meccanica con la nuova Punto. I motori diesel poi sarebbero Fiat (1250 e 1600)mentre il benzina, dove FIAT è poco competitiva sul fronte dei consumi con il Multiair, potrebbe essere Suzuki.
Ritratto di caronte
16 luglio 2012 - 12:45
non sono daccordo perchè la fiat facendo tutto con calma darà sempre più spazio alla concorrenza e darà sempre più la possibilità al mercato di soffocarla e farle perdere terreno nei confronti della concorrenza.