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Fiat Small: una piattaforma per molte auto

24 settembre 2012

L'ossatura della Fiat Punto e dell'Alfa MiTo è stata ampliata e messa a disposizione anche del gruppo Chrysler. Su di essa nasceranno anche delle nuove suv.

PIANALE AL DEBUTTO - Il lancio della Fiat 500L (foto sopra) è importante non soltanto perché potrebbe aiutare la Fiat a risollevarsi da una situazione pesante a livello di vendite. Esso rappresenta anche l’esordio di una nuova piattaforma, chiamata Small nell’ambito della casa italiana. A dire il vero non è totalmente nuova, essendo lo sviluppo di quella già impiegata da anni, per esempio per la Fiat Punto e l’Alfa Romeo MiTo. Con il lavoro di revisione compiuto il pianale può essere utilizzato per modelli anche più grandi.

AMPI ORIZZONTI - In proposito, il periodico AutomotiveNews ha pubblicato alcune dichiarazioni del manager Mauro Pierallini, responsabile dello sviluppo prodotto Fiat per l’Europa, Medio Oriente e Africa, il quale ha confermato che la piattaforma Small potrà essere utilizzata per modelli a trazione anteriore o 4x4 di minivan, suv compatti e crossover, con lunghezza sino a 4,4 metri e mossi da motori a benzina sino a 2.4 litri nella sua aggiornata (e potenziata) configurazione. Il passo (che nella 500L è di 414,7 cm) può arrivare fino a 440 cm.

OBIETTIVI AMERICANI - Il manager Fiat ha affermato che la piattaforma Small modificata ha tutti i requisiti per un impiego sul mercato americano. Il primo modello Usa a essere realizzato sulla base della piattaforma Small sarebbe dunque un suv compatto con il marchio Jeep, un po’ più piccolo degli attuali Jeep Patriot e Compass, e destinato a essere lanciato nel 2014. Sulla stessa base, è previsto che la Fiat realizzi la 500X.

STRATEGIA BIS - Del resto la piattaforma Small è il frutto di un lavoro iniziato dopo il lancio della Fiat 500, di cui in un primo momento non era prevista la commercializzazione negli Usa. Quando avvenne la “scalata” alla Chrysler fu necessario procedere anche alla revisione della piattaforma per adattarla agli standard Usa, cosa che è stata fatta con un investimento di 150 milioni. Un’operazione analoga è stata compiuta per la piattaforma Compact, quella dell'Alfa Romeo Giulietta, che nella versione “maggiorata” per gli Usa è stata impiegata per la Dodge Dart.



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Ritratto di lada-niva22
24 settembre 2012 - 15:22
...qualcosa si muove allora...non sono tutti morti in FIAT!
Ritratto di frabio
24 settembre 2012 - 16:08
ora arriverà qualcuno e dirà: in Corea, la Hiunday con la piattaforma dalle I10 ci costruisce anche gli Aerei di linea e i Televisori a Led!!
Ritratto di fabri99
24 settembre 2012 - 18:19
4
Prima arrivo io, ad insegnarti il Coreano: si scrive Hyundai, non Hiunday... -.-"
Ritratto di osmica
24 settembre 2012 - 22:02
si dice coreano, non Coreano :)
Ritratto di fabri99
25 settembre 2012 - 14:38
4
L'uso delle maiuscole, beh... non è il mio forte... Ciao ;)
Ritratto di jefff
25 settembre 2012 - 14:16
quindi la la trasposizione in caratteri latini è una convenzione che rispecchia il suono del termine in coreano, quindi hai ragione, ma solo in parte.
Ritratto di Gino2010
24 settembre 2012 - 16:14
che la fiat non andrà mai via dall'italia lo stesso qualcuno sta esportando la nostra tecnologia a titolo gratuito negli USA.Incoerenza?
Ritratto di Merigo
24 settembre 2012 - 16:39
1
Lo sai che FIAT ha potuto comprare gradino per gradino Chrysler proprio perché obbligata a trasferire tecnologia? Lo sai che fu Barack Obama in persona a nominare FIAT quale unica papabile per salvare Chrysler, perché nota anche oltre oceano per la sua tecnologia sui motori (Common Rail, Multijet e Multiair, su tutti)? Contrattualmente li chiamano Performance Event e l'ultimo, quello di costruire un'auto capace di percorrere almeno 40 miglia con 1 gallone (17 km/L), cioè la Dodge Dart, ha consentito a FIAT di salire al 58,5% di Chrysler Group. Quindi essendo Socio di maggioranza, il trasferire tecnologia dall'Italia agli States è più che logico oltre che necessario per potere comprarsene le quote rimanenti. Ma come ragioni? Esporta a titolo gratuito la "nostra" tecnologia? Nostra di chi? Mia no di sicuro e tua lo escludo! FIAT esporta la "sua" tecnologia in un "suo" sito produttivo in USA! Perché non ti stizzisci anche di Audi che va in Messico a produrre il nuovo Q7? O di Daimler che produce in USA la Classe M da sempre? E di BMW che ci produce la X5? Regalano forse preziosa tecnologia tedesca al Messico e agli USA? Se l'odio per FIAT vi acceca, non c'è buona notizia che possa farVi pensare positivo.
Ritratto di Montreal70
24 settembre 2012 - 17:08
Beh, credo che faremmo prima a nominare le auto tedesche prodotte in Germania che quelle prodotte all'estero, visti i numeri. A parte Bmw e Mercedes, che in quanto premium producono molto in patria (avendo stabilimenti in sole 7 nazioni), Vw è una delle più globalizzate al mondo, con ben oltre 20 stati di produzione. Per quanto riguarda gli strani ragionamenti di Gino, credo sia opportuno sorvolare. L'Italia è piena di disfattisti e nemici del bene pubblico, di gente che gode del fallimento del vicino di casa. La cosa imbarazzante è che se i sindacati e i giornalisti loro "compagni" accusano le aziende per assicurarsi uno stipendio, non vedo cosa abbiano da guadagnarci gli altri, se non lo sfogo di odio verso Fiat. L'unica sarebbe che anni di lavoro dei partiti abbiano lobotomizzato le masse più "deboli", ma preferisco non pensare che l'Italia sia abitata da gente così scarsamente dotata.
Ritratto di wesker8719
25 settembre 2012 - 11:40
con la differenza che vw possiede marchi di 6 nazionalità diverse e produce fuori europa praticamente solo quello che vende negli stessi continenti, i marchi tedeschi,compresi vw e audi sono molto nazionalisti come produzione e stai tranquillo che l'80% delle audi vendute in europa sono prodotte in germania ,meglio che non mi fai fare paragoni con un determinato gruppo che accusi gli esterofili ah dimenticavo se vendi in tutto il mondo sei obbligato a produrre in tutto il mondo..
Ritratto di Montreal70
25 settembre 2012 - 18:51
Fuori Europa? Perchè, Fiat costruisce le auto per l'Europa altrove? Non solo. Facciamo un paragone tra i due marchi premium. Audi produce A1 e A3 in Belgio. Alfa Mito e Giulietta in Italia. A3 cabrio e TT in Ungheria. Brera, Spider e Gt (quando c'erano, attualmente non ci sono confronti) in Italia. Q3 in Spagna. Q7 in Ungheria. E parliamo di Audi. Se prendiamo Vw, in Germania non produce quasi nulla. Cominciamo: Beetle, Messico. up!, Slovacchia. Polo, Spagna, India, Sud Africa e Russia. Golf in Germania, Sud Africa, Cina, Indonesia e Ucraina. Golf Variant, Messico. Golf Plus in Germania e Indonesia. Jetta in Messico, India e Cina. Tiguan in Germania, Russia, Cina e Vietnam. Eos in Portogallo. Touran in Germania, Indonesia e Cina. Sharan in Portogallo. Tuareg in Slovacchia. Ora, hai ancora qualcosa da dire? Fiat è, dopo Bmw e Mercedes, il marchio più nazionalista. Invece di stereotipare l'italiano medio ignorante che frigna, apprezza il fatto di avere in patria un'azienda che predilige far lavorare i connazionali, ricevendo in cambio solo odio e diffamazione.
Ritratto di Gino2010
27 settembre 2012 - 13:08
dell'europa buona parte dei modelli.Non è mica la VW che da da mangiare a questo paese.Tu puoi anche sorvolare sui miei ragionamenti ma ti faccio notare come proprio ieri,in prima pagina il quotidiano economico Italia Oggi,in un articolo sulla fiat ripeteva pari pari quello che io sostengo da tempo.Non solo.Ma le mie opinioni sono condivise da Airaudo,segretario della FIOM.Sono rimasto stupefatto sentendolo parlare nella trasmissione linea notte,terza rete rai,di qualche giorno fa:avrei detto le stesse cose.Non finisce qui:secondo il sondaggio di Ballarò,ieri sera,il 55% degli intervistati ritiene che la polemica che sta innestando marchionne sia un modo per nascondere le sue difficoltà di gestione.Detto questo del tuo post in cui si legge che bisogna sorvolare sulle mie "strane"idee,e non credo che sia difficile capire che quell'aggettivo abbia una finalità chiaramente offensiva,l'unica uso che mi sento di fare è di stamparlo e di usarlo come carta igienica.
Ritratto di francesco alfista
24 settembre 2012 - 17:11
tanto accecati che nn vedono che il loro marchi li prendono x il c....o...!!!
Ritratto di AyrtonTheMagic
25 settembre 2012 - 15:19
1
se trasferisci la tecnologia ma prosegui le due strade. Se invece oltre a trasferire la tecnologia, sposti anche gli uomini migliori e abbandoni il resto, beh diventa preoccupante.. Comunque a prescindere da questo, la news è buona! Ma sarebbe stata ottima se avesse portato benefici anche da noi.. Sai cosa si vocifera in Fiat? Che tutto sembra tranne che sia Fiat ad aver acquistato Chrysler.. lascio a te le conclusioni
Ritratto di ilovemultijet
24 settembre 2012 - 19:14
2
ormai chrysler group fa parte di fiat,è normale che ci sia scambio di know how fra gli usa e l'italia...
Ritratto di francesco alfista
24 settembre 2012 - 16:38
si adatta a varie categorie di veicoli....questa e'tecnologia...no un pianale x cento modelli come fa qualcuno....e ancora manca da vedere quello della MASERATI QUATTROPORTE!!x i crucchi parlate meno....che e' meglio...!!vi aggiorno che marchionne ha ribadito x l ennesima volta che ALFA NN SI VENDE..!!SMETTETELA DI VANEGGIARE AVETE ROTTO!!leggete qua....li ha liquidati con una battuta....http://www.asca.it/news-Fiat__Marchionne__Volkswagen_benvenuta_ma_Alfa_Romeo_non_e__in_vendita-1199614-ECO.html
Ritratto di MatteFonta92
24 settembre 2012 - 19:01
3
Non voglio dire una cattiveria, ma, per come sono state gestite le risorse del gruppo Fiat-Chrysler finora, sembra che sia stata la casa di Detroit ad acquistare la Fiat e non il contrario: finora l'unica che ci ha guadagnato è la Chrysler, appunto. La Fiat, invece, cosa ha "prelevato" dal marchio americano (in quanto a tecnologie, ecc.)? Qualche Chrysler esportate in Europa e rimarchiate Lancia...
Ritratto di meo_tamigi
24 settembre 2012 - 22:57
Direi che il patrimonio jeep in quanto a 4x4 o gli studi chrysler sull'elettrico sarebbero piaciuti a chiunque. Da notare che gli studi sull'elettrico degli americani sono non troppo noti, anzi tenuti da parte dato che marchionne non trova vantaggioso il segmento per ora. Quindi non direi che è stato proprio uno scambio impari.
Ritratto di bubu
24 settembre 2012 - 21:19
ottima l'idea della piattaforma unica! dobbiamo ridurre il costi e investire moltissimo su nuove idee e nuovi modelli! forza!
Ritratto di maxs73
24 settembre 2012 - 21:31
la Hiunday con la piattaforma dalle I10 ci costruisce anche Orion la nuova navicella spaziale NASA !!!
Ritratto di Massimo126
25 settembre 2012 - 10:20
...allora ti aspetto arrivo nuovo modello 500 X !!!
Ritratto di checco
25 settembre 2012 - 11:20
2
X la redazione: dove c'è scritto passo avete indicato la lunghezza totale dell'auto e non del passo
Ritratto di xander1985
25 settembre 2012 - 14:04
non c'è nnt da fare dal 2005 il pianale della Grande Punto si conferma il migliore della categoria, lo ha condiviso prima con l'opel, poi è nata la mi.to, ora la 500L e tante altre ancora nasceranno su questo pianale
Ritratto di jefff
25 settembre 2012 - 14:12
Il passo (cioè la distanza fra il centro delle ruote ant. e quelle post.) rispetto al vecchio pianale è aumentato di 10 cm, che sono parecchi, ma nell'articolo si confonde il passo con la lunghezza. Nel confronto Grande Punto-500L, la lunghezza è aumentata di 7-8 cm mentre il passo è cresciuto di 10 cm , il che è un ottimo risultato.
Ritratto di Claus90
25 settembre 2012 - 14:14
nessuno dice che sono ricarrozzate allo stesso modo delle altre auto del pianeta terra?
Ritratto di MaCiao5
25 settembre 2012 - 18:18
3
...ed era ora! Ora arrivera il professore per scrivere il suo Meraviglioso, Strano ma soprattutto Costruttivo comento (in breve l'MSC commento)
Ritratto di gaspro
26 settembre 2012 - 10:20
Ho paura che il pianale sia troppo pesante... almeno nella versione Gpunto lo era... hanno lavorato anche sulla riduzione del peso? Non c'è scritto...