ORA È MADE IN EUROPE - Le novità alla carrozzeria e agli interni riservate alla Ford Ecosport edizione 2018 sono molte (qui per saperne di più) e sono servite per per adeguare la vettura all’agguerrita concorrenza. Inoltre da giovedì 12 ottobre gli esemplari della suv di piccole dimensioni riservati all’Europa vengono fabbricati in Romania e non più in India, a differenza di quanto avveniva finora, dopo che l’azienda ha investito 200 milioni di euro per aggiornare lo stabilimento di Craiova e assumere 1.700 nuovi addetti, che fanno salire il numero totale a 3.900. Le Ford Ecosport fabbricate a Craiova sono dirette anche in Oceania, Turkmenistan, Sud Africa e si affiancano ad altri prodotti costruiti nello stesso impianto, che l’azienda ha rilevato dal Governo rumeno dopo che era appartenuto alla Daewoo: qui la Ford costruisce anche la monovolume B-Max e il motore tre cilindri a benzina 1.0 EcoBoost.
PRONTA AL RISCATTO - La Ford Ecosport ha avuto una vita un po’ travagliata: lanciata nel 2013, inizialmente la Ford l’aveva concepita come un prodotto globale con un occhio particolare ai cosiddetti mercati emergenti (Brasile, India, Sud est asiatico), dove gli automobilisti sono meno esigenti di quelli europei. La minore raffinatezza rispetto alle concorrenti come Renault Captur, Peugeot 2008, Nissan Juke ha inciso sui risultati di vendita nella UE ed è per questo la Ford ha optato per un corposo restyling, il cui obiettivo è stato un deciso innalzamento della qualità e delle dotazioni tecnologiche.