TORNATE DI MODA - Chi ha detto che le berlinette sportive, le hot hatch come le chiamano gli inglesi, sono passate di moda? Anche in un'epoca attenta a consumi ed ecologia, riescono a ritagliarsi il proprio, ben definito, spazio. E, a volte, ad avere un successo inaspettato anche per lo stesso produttore. È il caso della
Ford Fiesta ST, che è stata (piacevolmente) costretta a incrementarne la produzione presso lo stabilimento di Colonia.
10.000 ORDINI IN SEI MESI - La
Ford Fiesta ST (
qui il primo contatto) va a confrontarsi con altre due berlinette di recente introduzione, la Renault Clio RS e la Peugeot 208 GTi. L'americana è equipaggiata con un 1.6 a benzina capace di sviluppare 182 CV e 240 Nm di coppia massima ed è entrata in produzione a marzo 2013: in sei mesi ne sono stati venduti quasi 10.000 esemplari. Impossibile sostenere la domanda con soli 15 esemplari prodotti al giorno, come inizialmente pianificato: la Ford ora ne realizza 60.
GLI INGLESI LA AMANO - Ben il 56% delle Ford Fiesta ST vendute prende la via dell'Inghilterra, che rappresenta il mercato principale della vettura; seguono Germania e Svizzera. Questi tre mercati rappresentano quasi il 90% delle vendite europee della sportiva Ford. Tra i colori, i più gettonati sono l'arancio e il blu, che rappresentano il 45% del totale.