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Ford Mustang, al via la produzione

28 agosto 2014

La sesta generazione della Ford Mustang arriverà anche in Europa. Due i motori previsti: un 2.3 turbo da 310 CV e un V8 5.0 da 435.

Ford Mustang, al via la produzione
AUTO GLOBALE - A Flat Rock, in Michigan, è partita oggi la produzione della nuova Ford Mustang: la sesta generazione è la prima a essere costruita anche per l'Europa. Lo stabilimento americano sarà infatti l'unico a produrre le Ford Mustang, che poi prenderanno la via di 120 paesi di tutto il mondo: più che una curiosità, la logica conseguenza è che sarà anche la prima Mustang disponibile con guida a destra per mercati quali la Gran Bretagna, l'Australia o il Sudafrica.
 
PER NOI IL 4 CILINDRI - Le Ford Mustang vendute nel 2015 avranno una targhetta in bella evidenza nel quadro strumenti, con la scritta “Mustang - Since 1964”. Giusto per ricordare che la muscle car a stelle e strisce (a dire il vero, se fossimo oltreoceano, parleremmo a ragione di una pony car) ha appena compiuto il mezzo secolo. Per l'Europa arriveranno due versioni: la 2.3 turbo e la 5.0 V8; semaforo rosso per la 3.7 V6, ben più indicato come entry level del 2.3 turbo su una base storica, ma evidentemente meno appetibile per i nostri mercati. Il 2.3 a benzina ha quattro cilindri, una turbina di tipo twin scroll dove il carter di ingresso è sdoppiato e quindi i collettori di scarico dei cilindri confluiscono a coppie: questo permette di ottimizzare il flusso di ingresso dei gas di scarico riducendo il ritardo del turbo stesso. Grazie anche all'iniezione diretta sviluppa 310 CV e 434 Nm di coppia massima.
 
Ford Mustang
 
IL V8 RESISTE - Più in linea con storia e fascino della Ford Mustang è il V8 5.0 da 435 CV e 542 Nm di coppia: praticamente, un pezzo di motorismo a stelle e strisce sotto il cofano. Per l'Europa le Mustang saranno disponibili con il Performance Pack, che prevede pinze freno anteriori da 46 mm a 4 pistoncini con dischi da 352 mm (2.3) o Brembo da 36 mm a 6 pistoncini con dischi da 380 mm (V8 5.0); pinze freno posteriori da 45 mm a singolo pistoncino con dischi da 330 mm; molle ribassate e ammortizzatori monotubo posteriori; impianto di raffreddamento maggiorato per l’eventuale utilizzo in pista; barra duomi; barra antirollio posteriore maggiorata e la taratura più sportiva dell'Abs, del controllo elettronico della stabilità e del servosterzo elettrico. In arrivo a gennaio 2015: c'è chi azzarda un listino prossimo ai 40.000 euro per la versione d'accesso.
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Ritratto di PariTheBest93
28 agosto 2014 - 20:25
3
Tu vuò fà l'europea: linee più affusolate e un motore 4 cilindri turbo (in america c'è il 3.7 V6 al suo posto), adesso aspetto una prova su strada.
Ritratto di Fr4ncesco
28 agosto 2014 - 22:05
2
Del 4 o del 8 cilindri?
Ritratto di PariTheBest93
29 agosto 2014 - 11:50
3
Magari di entrambe, però dovendo scegliere preferirei vedere prima il 2.3 perché è una novità ;)
Ritratto di Fr4ncesco
29 agosto 2014 - 15:38
2
Sono curioso di vedere come va con questo 4 cilindri turbo, che di sicuro non sarà coinvolgente come il V8 e già per il suono. Le prestazioni credo che non saranno tanto lontante dalla Focus ST.
Ritratto di Flavio Pancione
29 agosto 2014 - 16:40
8
Soprattutto con un turbo nel cofano e con le linee della seconda foto in veste grigia.. Però in un epoca dove è tutto il contrario di 10 o 15 anni fa quest'auto mi piace parecchio . Capisco che sembra meno muscolcar del solito ma questa volta la preferirei alla focus..
Ritratto di Fr4ncesco
29 agosto 2014 - 17:15
2
Forse per le forme più tondeggianti, ma non è una novità. Già negli anni 50-60 le auto americane iniziarono ad ispirarsi alle europee, ad esempio la prima Corvette si ispirava alle carrozzerie italiane. Poi da metà anni 60 e 70 ci fu un'inversione e iniziarono le vetture europee ad ispirarsi alle forme americane (iniziativa partita dalle divisioni europee di GM e Ford). Adesso è come se tutti seguissero gli stessi canoni stilistici e non si capisce più in base al design di quale Paese è originaria un auto. Tuttavia questa Mustang si distingue, prendendo spunto dalla versione precedente, da quella del '64 e con linee tipicamente muscle. La differenza con la Focus è sicuramente nel prezzo, penso che costerà più di 30.000€
Ritratto di Fr4ncesco
28 agosto 2014 - 22:03
2
Il 2.3 è un ottimo motore, ma su una muscle poco si addice, anzi, così non può nemmeno più essere definita tale se non nelle linee, ma ovviamente non basta. Gli intenditori punteranno quindi al V8. Dopotutto di Mustang importate parallelamente ce ne sono e non sono poche, quindi anche in Europa non mancheranno i clienti che la prenderanno con il più classico 8 cilindri.
Ritratto di MatteFonta92
28 agosto 2014 - 23:59
3
Davvero niente male, ora che è importata ufficialmente qui in Europa e che offre in alternativa al V8 un motore più "umano" penso che possa riscuotere un discreto successo. Del resto proporla solo con l'imponente 5.0 V8 era impensabile, sarebbe rimasta solo una sportiva di nicchia per quei pochi fortunati che potevano permettersi di mantenere un motore simile senza pensieri.
Ritratto di camaro4ever
29 agosto 2014 - 14:55
3
Queste auto sono destinate a restare "di nicchia" se non si abolisce il superbollo. Se pensi a cosa costano 435 CV ogni anno... Chi ha i soldi non compra una pony car ma si orienta su porsche, maserati o supercar varie. Le pony cars sono nate per dare cavalli ed emozioni a chi non ha portafogli rigonfi, ma con le leggi dello stato sanguisuga italiano non abbiamo speranze.
Ritratto di MatteFonta92
29 agosto 2014 - 15:51
3
In teoria hanno detto che lo avrebbero abolito, questo dannato superbollo... ma mai fidarsi delle promesse dei politici!
Ritratto di IloveDR
29 agosto 2014 - 08:18
3
è l'unica americana "americana" che mi piace!!!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
29 agosto 2014 - 08:51
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di giorgiocalcara
29 agosto 2014 - 11:11
qualcuno mi sa dire perchè c'è una differenza enorme di prezzo rispetto agli USA ?
Ritratto di camaro4ever
29 agosto 2014 - 14:50
3
mettici il 10% di dazio ed il 22% di IVA, oltre al trasporto, e vedrai l'effetto sul prezzo americano!
Ritratto di GiorgioBG68
29 agosto 2014 - 11:55
1
preferisco di gran lunga il mio sogno, ossia la Camaro: quando sento rombare il suo big block, vado in estasi.
Ritratto di camaro4ever
29 agosto 2014 - 14:57
3
Peraltro, anche lo small block non è niente male, soprattutto se accoppiato a dei tubi di scarico degni (non quelli di serie da noi, ovviamente).
Ritratto di Fr4ncesco
29 agosto 2014 - 17:00
2
ll 6.2 è a tutti gli effetti un big block.
Ritratto di camaro4ever
29 agosto 2014 - 20:06
3
ma il 6.2 non è un big block. Il big block è altra cosa, peraltro non è più in produzione da parecchio tempo, direi dal 1977. In seguito è venuto lo small block e poi l'LS1 (anche se molti chiamano small block anche questo) e tutta la serie seguente (LS2, LS3, LS9,..). Un po' di informazioni rapide sicuramente le puoi trovare anche semplicemente su wikipedia, se non vuoi addentrarti troppo in profondità sull'argomento. Lo small block non era più piccolo o con meno cilindri (sempre V8), come uno potrebbe pensare, ma più leggero di costruzione (niente cast iron, per intenderci).
Ritratto di Fr4ncesco
29 agosto 2014 - 20:40
2
e da come ho sempre saputo, la differenza fra small e big block è proprio nella cilindrata, superiore o inferiore ai 6.0L. Dando un'occhiata su Wikipedia però i motori che citi tu vengono definiti small block, anche se con una cilindrata superiore ai 6.0. Direi che c'è un po' di confusione generale sull'argomento, un po' come in tutto il campo delle muscle che come saprai non ci sono definizioni standard, ma varie correnti di pensiero e ognuno le interpreta come meglio crede. La GM li definisce ufficialmente small, ma è una definizione discutibile a mio parere.
Ritratto di camaro4ever
29 agosto 2014 - 22:18
3
Per GM, la differenza fondamentale è che il big block aveva il basamento in cast iron, mentre lo small block è in lega leggera. La cilindrata, ed il numero dei cilindri, non fanno differenza.
Ritratto di Fr4ncesco
29 agosto 2014 - 22:49
2
Dimostrazione che, come dicevo, ognuno nel campo delle muscle interpreta i termini come preferisce, magari solo per motivi commerciali. PS, hai posseduto 2 Camaro?
Ritratto di camaro4ever
30 agosto 2014 - 09:24
3
La prima era una 3.8 V6 automatica, comodissima per viaggiare, un cambio che neanche ti accorgevi che passava da una marcia all'altra. Certo non era un missile, meno di 200 CV non la rendevano brillante. Tuttavia, il cruise control, 10 anni fa non era così diffuso, specie sulle auto economiche, come peraltro i sedili in pelle e l'HiFi Monsoon. Il tutto pagato meno di una Panda! la comprai con meno di 50.000 km e la rivendetti con oltre 215.000 km, solo perchè nel frattempo avevo comprato ed importato una Z28 con qualche piccola modifica estetica (duck tail e minigonne) e meccanica (scarichi SLP loudmouth). Il motore è l'LS1 V8, che con gli scarichi SLP è impressionante, e mi permette di togliermi qualche soddisfazione ai semafori (0 -100 in 5 secondi..). Il bello di queste auto è che hanno quotazioni bassissime - non mi è costata più di 8000 euro comprese le pratiche di importazione - e non mi hanno mai dato alcun problema meccanico. Insomma, è l'autentica interpretazione della pony car: prestazioni elevate a poco prezzo.
Ritratto di Fr4ncesco
30 agosto 2014 - 16:29
2
Il problema da noi è mantenerle, tra tasse e prezzi della benzina. Dovresti scrivere una prova e pubblicarla qui, sarebbe interessante leggerla.
Ritratto di SINISTRO
29 agosto 2014 - 12:52
3
stra-quoto!!!!!!!!!!!!!!
Ritratto di NELLO NERO
29 agosto 2014 - 22:14
1
Voglio essere sintetico più di una formula matematica : FAVOLOSA Un auto per divertirsi e viaggiare spensierati e poi ......... Quanti ricordi per noi 60 enni.
Ritratto di Franchigno
29 agosto 2014 - 22:25
Non solo...quel colore arancione particolare mi piace tantissimo!.
Ritratto di aquilale77
16 ottobre 2014 - 10:56
Sono molto contento che la mitica Mustang verra' importata anche da noi.Hanno fatto una bella auto come sempre,anche se comunque preferisco le versioni precedenti.Peccato che qui da noi tra superbollo,redditometro,assicurazioni esagerate e benzina alle stelle ne venderanno ben poche.Inoltre trovo che i prezzi di attacco per il 2.3 sui 40 mila euro sono un 'esagerazione se la si raffronta con quella degli Stati Uniti dove la versione 2.3 parte da 23000 $.Con questa cifra qui da noi non ti compri manco un'utilitaria.Comunque chapeau agli Americani che sono riusciti a mantenere intatti nel tempo dei veri e propri miti come queste muscle car.Da noi il gruppo Fiat se solo avesse voluto e non avesse stravolto cosi' drasticamente la sua mitica Delta,potevamo avere anche noi un modello che sarebbe potuto diventare un mito,proseguendo con le varie versioni HF....