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La Ford ristruttura e guarda alle auto elettrificate

Pubblicato 30 giugno 2019

La Ford opera una profonda ristrutturazione in Europa, tagliando 12.000 posti di lavoro, chiudendo sei impianti e annunciando un portafoglio prodotti elettrificato.

La Ford ristruttura e guarda alle auto elettrificate

CAMBIA TUTTO - Nei giorni in cui la Ford annuncia 12.000 esuberi in Europa, delinea anche i piani futuri nel vecchio continente. Il nuovo corso della casa americana sarà possibile grazie ad una profonda opera di razionalizzazione delle risorse umane e degli impianti (passeranno da 24 a 18) e ad uno snellimento societario, con la creazione di aree di business autonome. È inoltre prevista una riduzione delle emissioni complessive di CO2, ottenuta grazie a miglioramenti nei motori convenzionali e una elettrificazione della gamma, che comprenderà modelli ibridi ed elettrici (che verranno assemblati in Europa). Queste nuove aree di business, che avranno un’organizzazione gestionale dedicata con ampio margine decisionale (compresi i responsabili di marketing, produzione e sviluppo del prodotto), in Europa saranno tre: veicoli commerciali (CV), veicoli passeggeri (PV) e veicoli di importazione.

TRE AREE DI BUSINESS - La Ford per quanto riguarda l’area dei veicoli commerciali, che sarà guidata dal direttore generale Hans Schep e che avrà sede presso il centro di eccellenza dell’azienda a Dunton, Regno Unito, ha come obiettivo quello di rafforzare la propria leadership in Europa, anche nel segmento dei pick-up, e di raddoppiare, entro i prossimi cinque anni, la redditività. Questi obiettivi saranno supportati anche dalla recente alleanza strategica con la Volkswagen e dalle seguenti joint venture con le aziende locali: Ford-Otosan, in Turchia, e Ford-Sollers, in Russia. L'area dei veicoli passeggeri (cioè le normali vetture), compresi quelli elettrici, avrà base a Colonia e beneficerà dell’elettrificazione dell’intera gamma, che sarà ampliata grazie all’introduzione di tre nuovi modelli, che si andranno ad aggiungere alle nuove Kuga, Puma e all’Explorer plug-in hybrid, in arrivo all'inizio del 2020. L’area veicoli d'importazione comprenderà un portafoglio di modelli iconici, tra cui la Mustang, l’Explorer e un nuovo suv ad alte prestazioni completamente elettrico ispirato alla Mustang, il cui arrivo è previsto alla fine del 2020. La Ford, entro il 2024, prevede di triplicare le importazioni annuali dei veicoli in Europa.

NE CHIUDONO QUATTRO - Gli impianti produttivi europei saranno protagonisti di una profonda razionalizzazione, che porterà gli stabilimenti dai 24 dell'inizio del 2019, ai 18 entro la fine del 2020. Nello specifico: verranno chiusi la fabbrica di trasmissioni di Ford Aquitaine Industries in Francia, quelli russi di San Pietroburgo e l’Elabuga Engine Plant e quelli inglesi di Ford of Britain e Ford Credit Europe (chiuderanno entro la fine dell'anno); verrà ceduto alla Magna l'impianto di trasmissione Kechnec, in Slovacchia; sono state operate riduzioni dei turni negli stabilimenti di assemblaggio a Saarlouis, in Germania, e Valencia, in Spagna; è stata proposta di chiusura dello stabilimento Bridgend Engine Plant nel Galles meridionale.

DODICIMILA IN MENO - In totale, entro la fine del 2020, in Europa saranno tagliati circa 12.000 posti di lavoro (principalmente attraverso programmi di separazione volontaria), che avranno un impatto sulle strutture di proprietà della casa americana e sulle joint venture consolidate. Circa 2000 di questi sono posti di lavoro dipendente, inclusi tra i 7000 posti che Ford sta riducendo a livello globale.



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Ritratto di v8sound
30 giugno 2019 - 19:29
REDAZIONE guarda fuori dalla finestra! E' passata un'auto elettrica, dai scriveteci un'articolo...
Ritratto di Trullo
1 luglio 2019 - 00:06
2
Magari il link di seguito può esservi d'aiuto a capire come mai questa "moda" inneggi all'elettrico https://www.ilsole24ore.com/art/cosi-2050-civilta-umana-collassera-il-climate-change-ACxDIjU Con rispetto e simpatia. Trullo
Ritratto di v8sound
1 luglio 2019 - 10:45
@ Trullo. Il problema è serio, solo che con le EV, a livello, planetario, ben difficilmente migliori la situazione, come hanno dimostrato più studi in proposito. Tutto dipende da come la produci l'energia; fermarsi all'uso dell'auto, senza valutare ciò che stà a monte ed a valle a livello energetico, è da ignoranti. Alcuni utenti di questo sito hanno cercato di sconfessare tali studi giustificandosi con "son dati del 2013..." riferendosi al mix per la produzione dell'enegia elettrica. Questi personaggi non riescono a capire che invece quel mix ritornerà attuale, se non addirittura più sbilanciato verso carbone e fossile, qualora le EV prenderanno piede in percentuali elevate. Pensare di demandare alle rinnovabili, la cui produzione segue i cicli naturali, è da illusi. Poi se volete credere alle favole, prego...
Ritratto di Trullo
1 luglio 2019 - 13:30
2
@Nigani @v8sound Con l'articolo non insinuavo dimostrare che si azzerano le emissioni utilizzando auto elettriche. Intendevo dire che bisogna cambiare atteggiamento. Ognuno di noi, con le sue possibilità, dovrebbe poter aiutare i nostri figli/nipoti ad avere un mondo vivibile. Non intendo dire che dobbiamo prendere tutti un auto elettrica se poi la ricarichiamo con energia non prodotta da fonti rinnovabili. Ma se io ho la possibilità di dare il mio piccolo contributo non vedo perché non farlo, e non capisco questo denigrare le auto elettriche. È ovvio che non si risolve in assoluto il problema, ma è un piccolo contributo. Ad esempio molto dell'inquinamento è dovuto al riscaldamento delle case, e se facessero (sempre ad esempio) una legge dove bisogna avere valvole programmabili per tenere spento il riscaldamento nelle ore in cui non si è a casa, non griderei al fatto che è un modo per far fare cassa alle ditte che fanno valvole. Ed ovviamente anche lí non si risolve il problema, ma sarebbe un altro piccolo tassello. Con questo voglio dire che dobbiamo essere rispettosi dell'ambiente e dare il nostro contributo, ove possibile. Tutto qua. Sempre con rispetto e simpatia. Trullo
Ritratto di v8sound
30 giugno 2019 - 21:01
??? Sono anni che la redazione di AV pubblica notizie come queste... Mai lette? Per loro ogni occasione è buona per scrivere di EV. In sostanza, ora l'80% degli articoli riguarda lo 0,1% dell'immatricolato.
Ritratto di v8sound
1 luglio 2019 - 10:48
Quasi arrivato ultimo a livello di proclami, per ora almeno. La critica, non mi pare ci voglia molto a capirla, è tutta verso la redazione che continua a riempire il sito di articoli riguardanti all'EV, siamo al patetico oramai...
Ritratto di v8sound
1 luglio 2019 - 19:38
Mi perdoni, ma continua a non capirmi. Il titolo dell'articolo è "La Ford ristruttura e guarda alle auto elettrificate" e l'argomento è il piano in tal senso, non solo il punto da lei specificato. Detto ciò, la redazione di AV continua a scrivere articoli su articoli sull'EV, raramente su modelli specifici che, nonostante i vari proclami, continuano ad essere piuttosto esigui a livelli di offerta, oltre che di vendite in sè. Mi pare abbastanza evidente la sproporzione dei articoli che parlano di EV rispetto a quello che è il mercato attuale e quello che sarà a breve e medio termine, sproporzione evidenziata anche da altri utenti del sito e che, personalmente, ritengo abbia raggiunto il "patetico". In questo stà la critica, non all'EV in sè. Che altre riviste e/o siti, giustamente, pubblichino articoli sulla mobilità EV, ci stà, però lo fanno in maniera diversa, appunto nella giusta misura.
Ritratto di FOXBLACK
30 giugno 2019 - 20:27
12000 senza considerare l indotto. .e siamo solo all inizio. ....
Ritratto di Gordo88
30 giugno 2019 - 21:12
1
L elettrificazione porterà anche a questo.. se lo fa un gruppo come ford presto anche altri lo seguiranno e non é per niente bello
Ritratto di remor
30 giugno 2019 - 21:14
Potrebbe non c'entrarci troppo ma forse potrebbero aver tenuto troppo larghe, lasciando mezzi segmenti scoperti, le maglie fra i vari suv mentre troppo strette fra le monovolume, a un certo punto c'erano Bmax e Cmax e Smax e forse anche Galaxy.
Ritratto di ForzaItalia
1 luglio 2019 - 10:19
Ciao GGJG/NICKTWO, lo penso anch'io sai? Comunque il tuo italiano è sempre pesantissimo, occhio alle subordinate! Miraccomando!
Ritratto di v8sound
1 luglio 2019 - 10:50
"Miraccomando" occhio a cosa scrivi.
Ritratto di marcoluga
30 giugno 2019 - 22:45
2
Stanno salvando il pianeta.
Ritratto di otttoz
1 luglio 2019 - 08:20
basta tagliare i vertici che costano premium anzichè licenziare 12000 poveraccium perchè è la massa che compra auto...
Ritratto di nik66
1 luglio 2019 - 10:10
altri 12000 persone che non sapranno come arrivare a fine mese, ma devono licenziare i dirigenti da milioni di euro l'anno invece di operai da 25000 (forse) euro l'anno, vedranno che qualche conto tornerà
Ritratto di marcodifa
8 luglio 2019 - 13:52
3
Ahahahahahah.
Ritratto di GeorgeN
1 luglio 2019 - 10:38
L'elettrico non durerà molto... avrà vita commerciale molto breve per scarsa autonomia kilometrica dopo ore e ore di ricarica inquinando di più l'ambiente rispetto ad un motore termodinamico. E' solo moda che prima o poi la gente, una volta provato, patito problematiche e speso tanti soldi, capirà la non convenienza delle auto elettriche. E' tutta una moda imposta dalla ue merkeliana per salvare il suo gruppo azionista vag che si è data all' elettrico per manifesta incapacità di fare motori a norma come fanno altri costruttori che ci investono in studi e progettazioni. Alla vag preferisce investire in matrioske su vari marchi del gruppo anzichè in studi e progettazione di motori più puliti a norma. A proposito che fine ha fatto quel fantomatico studio del gruppo vag sul diesel sintetico??? Una volta provato l'elettrico, la gente ritornerà alle auto con motore termodinamico. Il futuro è l'idrogeno. Non l'elettrico. Già adesso ci sono stati dei black-out dovuti alla forte richiesta di energia dei climatizzatori per combattere il caldo afoso. Figuriamoci la fortissima richiesta mondiale di energia per ricaricare le batterie di tutte le auto elettriche. Ritorneremo all' era primordiale con 0 energia.
Ritratto di treassi
1 luglio 2019 - 18:03
Ci penso io..
Ritratto di GeorgeN
2 luglio 2019 - 10:42
La fca??? ahahahahah fino a poco fa non ci credeva nell'elettrico e mi ricordo le parole di Marchionne sulla 500 elettrica in Usa... Adesso la fca farà auto elettriche (500, 120, alfieri, ecc ecc) a che pro?? a chi conviene??? Per inzozzare ancor di più l'aria con le auto elettriche??? Facessero le vere ibride come Toyota ma alla fca non ha voglia di investirci e preferisce fondere con un altro costruttore che faccia ricerca per loro e gli abbattano i costi senza che loro debbano pensare a nulla, se non a sbarazzarsi di una delle poche aziende in attivo del gruppo per spartirsi i dividendi... tra un pò vedremo le fca elettriche con generatori sui tettucci o nei bauli... il progresso della regressione!! e pensare che la fiat negli anni 80 aveva progettato un alfa 33 ibrida, tecnologia non sfruttata. Sfruttata da Toyota ed è 1° costruttore mondiale grazie alle auto ibride. La fca deve andare a spalare let4me per fare gpl o metano biologico...
Ritratto di GeorgeN
2 luglio 2019 - 15:26
Cittinaro, quella chrysler pacifica full hybrid è vendibile solo in America e non in europa. La tecnologia è arrivata moooolto in ritardo rispetto alla concorrenza. Ben dopo TRENTADUE dall' esperimento dell' alfa romeo 33 ibrida. Adesso la fca sta cercando un alleanza o una fusione solo per scaricare ad un altro costruttore l'onere degli studi e progettazioni sulle auto elettriche e sulla guida autonoma per risparmiare il più possibile perchè si sono stancati di investire e fare auto. Pensi davvero che con un alleanza della fca con un altro costruttore non avrebbe licenziato e chiuso fabbriche come fatto con ford-vw???? Dovranno, per forza di cose, tagliare qualche stabilimento per contenere i costi. La storia insegna! per quando riguarda la mia querelle con Umberto sulla faccenda della Y, è il tuo amichetto che nega il principio d'incendio. Contentasse con i tecnici dell' euro ncap e non con me! E la Y, dopo questo fattaccio, andava tolta subita dal mercato per motivi di sicurezza. Ed invece continuano a venderla come niente fosse anche con le 2 stelle. Ma f3221 sono quelli che la comprano....
Ritratto di GeorgeN
3 luglio 2019 - 15:22
Cittinaro, ti ho fatto alcune domande ed è tuo dovere rispondermi. Inutile fare il cortese professorone al fine di non rispondere alle mie domande. E ti riscrivo: pensi davvero che con l' eventuale nuova alleanza della fca i posti e fabbriche non verranno tagliati come successo con ford-vw e altri costruttori?? ps: non fare il furbo di non aver capito cosa ho scritto... Chiedere è lecito, rispondere è cortesia. A te, la risposta.
Ritratto di treassi
1 luglio 2019 - 18:00
Il problema è che venderanno solo auto elettriche, visto che è la tecnologia giusta per mantenere e aumentare le economie dei prossimi venti anni come lo sono stati cellulari/smartphone, computer, televisioni e tutto quello che gli gira intorno (compagnie telefoniche, sviluppo software, canali televisivi, diritti sportivi, internet ecc ecc ecc). Infatti Germania e Francia vanno a braccetto in questo senso facendo contratti miliardari da un paio di anni tra fabbriche di batterie, sviluppo energetico e distribuzione, mentre noi abbiamo FCA che fa finta adesso di fare qualcosa sull'elettrico (in attesa che i costi e ricerca diminuiscano) e addirittura ha venduto Magneti Marelli... Ma come al solito la colpa è anche nostra... Ma questa è un'altra storia...
Ritratto di treassi
1 luglio 2019 - 18:43
!!!!!! Guarda che saranno alleati visto che i nuovi proprietari si appoggiano a una costola di Nissan (o Toyota non ricordo..) che fra qualche anno tornerà sicuramente in seno e bye bye Italia come al solito e via coi licenziamenti...
Ritratto di treassi
1 luglio 2019 - 19:59
I fondi di investimento sono avvoltoi, una volta recuperato l'investimento e generato profitto per i manager si passa all'incasso (vendita) e ciao ciao...
Ritratto di treassi
2 luglio 2019 - 07:16
Ducati fa parte del gruppo VAG e Aston Martin non mi pare sia italiana... Salutami Mercatone Uno....
Ritratto di GeorgeN
2 luglio 2019 - 15:32
Per dovere di cronaca è spuntato un bellissimo articolo: "Colpo di scena: secondo Bmw i clienti non vogliono auto elettriche" La dichiarazione del direttore Klaus Froelich è forte, ma anche le motivazioni che stanno alla base lo sono. mmmm vedo c42221 amari per la fca che sta investendo nell' elettrico con la 120 e 500 E :)))))))))))))))))))))
Ritratto di GeorgeN
3 luglio 2019 - 15:30
ma guarda, indipendemente dall' elettrico, il futuro dei lavoratori della fca è in bilico grazie all' immobilismo delle 0 novità dal 2016.... mentre altri costruttori non si fermano, sfornano auto. E la fca che fa?? aspetta il nuovo inquilino all' eliseo e alla casa bianca... E i lavoratori in cig perenne (a spese dello stato)
Ritratto di Trullo
8 luglio 2019 - 14:55
2
@GeorgeN Che per abbattere le emissioni l'idrogeno sia il futuro, sono d'accordo con te. Ma che l'elettrico sia una moda imposta dalla Merkel per salvare il gruppo Vag non spiegherebbe come mai altre case non UE si siano mosse molto prima sull'elettrico (vedi Toyota, Hyundai, Tesla). Ed a proposito di idrogeno, se si guarda in Europa a chi si sta muovendo per tempo sull'idrogeno, è proprio la Germania della Merkel. Per chi fosse interessato https://h2.live/
Ritratto di Dario 61
1 luglio 2019 - 18:07
12000 posti di lavoro tagliati! 6 stabilimenti chiusi! La Ford sta andando proprio a rotoli, o questo sarà il futuro anche per altri marchi...? eppure dovrebbe esserci più lavoro in questo periodo, visto che ci sono da sviluppare queste fantomatiche “elettriche”... boh, chi ci capisce è bravo.
Ritratto di treassi
1 luglio 2019 - 18:47
Il motore elettrico è una bobina... Il robot la monta e via...
Ritratto di Challenger RT
2 luglio 2019 - 03:37
Finché c'è la Mustang c'è speranza! Che Ford elimini auto come Fiesta e Focus o le elettrifichi togliendo i puzzolenti diesel è una cosa positiva. Per la categoria SUV e per quella dei Pick-up preferirei che importassero o producessero in Europa quelli americani con gli ottimi motori EcoBoost V6 benzina anche in versione ibrida. Maggiori economie di scala e prodotti migliori a prezzi più che proporzionalmente inferiori. Certo gli stati europei dovrebbero ridurre le tasse sulle auto (e gli stupidi dazi all'import) che hanno ridotto il mercato automobilistico, soprattutto nel caso italiano, ad un asfittico mercatino di utilitarie di poca sostanza spesso pure costosissime perché imbellettate con inutile paccottiglia elettronica o peggio marchiate con loghi che dovrebbero render premium (e quindi costoso) tutto quello su cui sono apposti...
Ritratto di sergioxxyy
2 luglio 2019 - 10:41
12000 in meno solo per Ford, chissa' quanti per le altre case automobilistiche. l'elettrico mi sta bene ma prima: chi ha lo start and stop non lo disinserisca, davanti al bar/o al giornalaio al mattino non lasciare la macchina accesa eccetera iniziamo a fare qualcosina noi (poi il vero inquinamento lo creano aziende, condomini, navi, aerei, camion....................)
Ritratto di Adso da Melk
11 luglio 2020 - 09:54
Si certo..la Puma col frullino 1000cc 3 cilindri hybrid certo..vado a comprarlo.