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Fuori pista: l’Alfa Romeo che non ti aspetti, sulla neve

Pubblicato 15 marzo 2023

Fino al prossimo 16 aprile una mostra al Museo Storico Alfa Romeo ripercorre il legame antico, profondo e ricco di suggestioni tra la casa del Biscione e lo sci.

Fuori pista: l’Alfa Romeo che non ti aspetti, sulla neve

DALL’ASFALTO ALLA NEVE - Sci sul tetto, tuta, scarponi nel bagagliaio e catene montate spesso sulle ruote posteriori. Pronti a partire? L’affascinante legame, poco conosciuto ma profondo e dalle origini lontane, tra l’Alfa Romeo e il mondo delle neve, è al centro della rassegna temporanea “Fuori Pista”, che rimarrà aperta al Museo Storico Alfa Romeo almeno fino al 16 aprile 2023.

NEL SEGNO DEL BISCIONE - Gusto per la velocità, ricerca delle massime prestazioni e, quindi, della traiettoria ideale: l’adrenalina di una discesa libera o di uno slalom si mescola a quella contenuta in un sorpasso all’ultima curva, in una vittoria sul filo di lana, in un nuovo record sul giro. Molti e sorprendenti sono i punti di contatto tra le vetture del Biscione e lo sci, così come numerose sono le affinità che legano i grandi piloti automobilistici ai grandi sciatori. Uomini e donne che, con il loro talento e la perfetta padronanza dei loro strumenti di lavoro, richiamano ai bordi di una pista d’asfalto o di neve vastissime platee di appassionati.

ALFA E SCI DAL SAPORE VINTAGE - Ma il binomio tra l’Alfa Romeo e gli sport invernali non fa rima soltanto con duelli corpo a corpo e contro il cronometro. Il filo invisibile che tiene uniti questi due mondi fatti di velocità e amore per le sfide conduce anche alla riscoperta di un’epoca in cui, con le Alfa Romeo, tantissime famiglie, italiane e straniere, partivano per trascorrere una settimana bianca all’insegna del divertimento e del relax. A causa dell’inflazione e del caro-energia, per molti italiani nel 2023 le vacanze in quota rimarranno un miraggio anche lontano dalle festività comandate. Ecco allora che il percorso espositivo - formato da splendide Alfa d’epoca attrezzate di tutto punto per affrontare il ghiaccio e la neve e da numerosi accessori da sci d’epoca - diventa una sorta di “risarcimento” nei confronti di chi ha l’Alfa e la montagna nel cuore, ma - almeno per quest’anno - Cortina, Madonna di Campiglio e Sestriere dovrà accontentarsi di vederle solo in televisione.

IL RUOLO IMPORTANTE DELLA NEVE NELLE PUBBLICITÀ - Le strade innevate di quelle località montane così à la page hanno fatto da sfondo alla presentazione di tante Alfa Romeo entrate nei cuori degli appassionati e nella leggenda, dalla Giulia alla Spider, dall'Alfetta all’Alfasud. Ma nel pieno inverno di una Venezia insolitamente (e artificiosamente) imbiancata è ambientato anche un celebre spot dell’Alfa 156. E prima ancora, a cavallo tra gli anni ’30 e ’50, nelle pubblicità le 6C 1750, 6C 2500 e 1900 erano spesso raffigurate con gli sci sul tetto. D’altronde, all’epoca, la “linea accessori” della casa milanese pullulava di catene, portasci e vasche impermeabili per i bagagliaio.

VAI IN ALFA CON DIO… A 200 ALL’ORA - I riflettori tornano a illuminare potenti il filone delle corse dell’Alfa sulla neve sfogliando le pagine della storia dei grandi rally degli anni ’50 e ripercorrendo le gesta delle piccole Alfasud nel Trofeo Neve e Ghiaccio a loro dedicato. Momenti di sport e passione che hanno contribuito a creare un legame, quello tra l’Alfa Romeo e le piste innevate, stretto, profondo e difficile da inquadrare in una definizione. Ma un’immagine, tra le tante che sembrano sbucare da un album dei ricordi collettivo, spiega forse meglio di qualsiasi altra il rapporto tra due mondi solo all’apparenza distanti, ma in realtà molto vicini tra loro: quella di uno sciatore accovacciato sul tetto di una GTV6 lanciata a tutta velocità. Quell’uomo, al secolo Lasse Nyhlén, servitore di Dio per vocazione e per mestiere, probabilmente sorretto da una fede incrollabile nel Supremo ebbe il coraggio di rimare ancorato ai suoi sci, fissati sul portapacchi dell’Alfa, fino alla velocità record di 201 km/h. E divenne per tutti il “famoso prete volante svedese”…



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Ritratto di Tistiro
15 marzo 2023 - 18:19
O il mondo alfa romeo si sta dando da fare alla grande o mi tocca dar ragione a oxygenetor...un altro articolo su alfa...
Ritratto di Oxygenerator
16 marzo 2023 - 09:28
:-))))
Ritratto di Oxygenerator
16 marzo 2023 - 15:21
@ Tistiro Più probabilmente il giornalista Alberto Amedeo Isidoro è un fans di alfa romeo.
Ritratto di silvano 103
16 marzo 2023 - 13:53
L'Alfa Romeo è stata una eccellenza del motorismo italiano e speriamo che lo sia anche in futuro, quindi ogni occasione è buona per parlare di Afa Romeo, nel bene e nel male.....
Ritratto di lovedrive
16 marzo 2023 - 22:12
sono iscritto in un forum alfa stelvio e ci sono tanti articoli su pompe dell'olio rotte e di conseguenti rotture dei motori. magari la redazione potrebbe verificare se la rottura motori è sopra la media o no. leggendo il forum ti viene il dubbio se tenere la macchina.