FINO AL 15 MAGGIO - Il 15 aprile, come ogni anno, scadono le ordinanze che impongono l’uso di pneumatici invernali, o la presenza nell’auto di dotazioni equivalenti (come le catene da neve), nelle strade in cui vige l’obbligo. Il 2020 però non è un anno come gli altri: a causa delle restrizioni imposte dal Governo per il contenimento dell’emergenza sanitaria, è vietato circolare per motivi non indispensabili. La domanda perciò sorge spontanea: se vado dal gommista per cambiare i pneumatici invernali, rischio la multa? Su questo punto non c’è chiarezza e si aspettano indicazioni dalle autorità. I gommisti sono tra quegli esercizi commerciali che possono restare aperti, perché rientrano nella categoria di chi si occupa della manutenzione e riparazione di autoveicoli, ma chi non usa l'auto per lavoro, e quindi non ha un giustificato motivo per spostarsi, è meglio che aspetti, tanto più che il termine ultimo per cambiare gomme scade il 15 maggio.
QUESTIONE DI CODICE - Va ricordato che, per legge, il cambio gomme non è obbligatorio, se il codice di velocità delle gomme invernali che abbiamo montato è uguale o superiore a quello indicato sulla carta di circolazione. Se, invece, è inferiore, dal 15 maggio dobbiamo obbligatoriamente togliere le invernali e mettere le estive. Il codice di velocità, che indica appunto la velocità massima sostenibile dal pneumatico, è indicato da una lettera dell’alfabeto ed è visibile anch’esso sul fianco (nella foto qui sotto la H dopo il numero 84), mentre sul libretto di circolazione è individuato dall’ultima lettera a seguito delle misure delle gomme consentite sul veicolo. I trasgressori saranno soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 84 a 335 euro.
CON IL CALDO SI USURANO - Se, da un punto di vista formale, fino al 15 maggio non c’è una vera e propria urgenza di sostituire i pneumatici invernali con quelli estivi, bisogna tenere presente che la loro mescola è progettata per rendere al meglio da circa 7° C in giù, quindi le alte temperature non consentono alla gomma di lavorare al meglio, diminuendone l’efficacia e aumentandone il deterioramento. Da qui la necessità di sostituirle, quando sarà possibile, con le gomme estive, la cui mescola più dura e la trama del battistrada si adattano maggiormente alle alte temperature.