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Gordon Murray T.50: la McLaren F1 ha un’erede

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 04 agosto 2020

Progettata dal “papà” della F1 è allo stato dell’arte per aerodinamica, costruzione e motore, un V12 aspirato che raggiunge i 12.100 giri.

Gordon Murray T.50: la McLaren F1 ha un’erede

DAL 2022 - Oltre ad aver progettato svariate monoposto di Formula 1, l’ingegnere di origini sudafricane Gordon Murray è noto per aver diretto lo sviluppo della McLaren F1 del 1993, fra le hypercar più evolute e veloci mai realizzate. Proprio la F1 ha ispirato l’ultimo progetto di Murray, realizzato attraverso la sua Gordon Murray Automotive (abbreviata GMA): è la T.50, che verrà prodotta in 100 esemplari dal 2022 e sarà venduta al prezzo di 2,36 milioni di sterline più tasse (in Italia sono quasi 3,2 milioni di euro), in linea con le hypercar rivali Aston Martin Valkyrie, Koenigsegg Jesko, Mercedes-AMG One. Della Murray T.50 oggi sono stati annunciati i dettagli definitivi. 

TAGLIA SMALL - Prima ancora che per le doti di guida, la Gordon Murray T.50 punta a farsi apprezzare sotto il profilo costruttivo, perché il telaio e la carrozzeria sono in fibra di carbonio e ciò aiuta a contenere la massa, che infatti ha quasi dell’incredibile: il peso a secco, dunque senza liquidi e pilota, è di soli 957 kg. Le dimensioni compatte sono d'aiuto in tal senso, perché la T.50 è lunga 435 cm, 3 cm in meno della Porsche 718 Boxster, e misura 185 cm in larghezza (5 cm in più della Porsche); l’altezza, di soli 116 cm, è inferiore di 12 cm rispetto alla Porsche. Aiutano a tagliare i pesi anche i freni in carboceramica e altri accorgimenti, come i pedali di freno e frizione in alluminio e di acceleratore in titanio; le sospensioni, in alluminio, sono del tipo push rod, come nelle auto da corsa.

ALLA VECCHIA MANIERA - Murray ha deciso di non seguire la tendenza del momento fra le hypercar, che prevede l'aggiunta di uno o più motori elettrici al benzina per rincorrere potenze superiori a 1.000 CV, perché la Murray T.50 adotta un V12 4.0 aspirato, sviluppato in collaborazione con lo specialista Cosworth e con le bancate inclinate di 65°: pesa soltanto 178 kg, assai meno dei V12 di potenza simile, ed eroga 663 CV a 11.500 giri, mentre la coppia massima di 467 Nm arriva a 9.000 giri. Il 4.0 è in grado di spingersi fino a regimi sconosciuti ai motori turbo, perché sarà possibile "tirare" le 6 marce del cambio manuale fino a 12.100 giri, ottenendo in cambio un allungo quasi infinito. La trazione è posteriore con differenziale autobloccante, per la gestione della potenza nelle curve strette difficili. 

C'È LA VENTOLA - La vera "chicca" della Gordon Murray Automotive T.50 è la raffinata aerodinamica, in grado di assicurare stabilità all’auto anche senza grossi alettoni. Ciò avviene attraverso una ventola posteriore, una soluzione già messa a punto da Murray per la monoposto di Formula 1 Brabham BT46B del 1978, nota come fan car (auto ventola) perché aveva una turbina posteriore per creare una depressione d’aria e “schiacciare” l’auto al suolo. Lo stesso principio è stato scelto per la T.50, anche se la ventola di 40 cm non è alimentata meccanicamente come per la Brabham (dov’era messa in funzione dall’albero della trasmissione), ma viene messa in funzione elettronicamente da una rete elettrica a 48 volt, a sua volta alimentata dall’Isg, un piccolo motore con da 32 CV collegato all’albero motore. 

AERODINAMICA ATTIVA - La GMA T.50 è dotata inoltre di appendici mobili posteriori, che si azionano automaticamente nelle modalità Auto, per migliorare le doti stradali, e in quella Braking, al fine di ridurre gli spazi d’arresto: le alette si sollevano e oppongono resistenza all’avanzamento, perciò la hypercar si arresta da 240 km/h dieci metri prima di un’auto che ne sia sprovvista. Il guidatore può selezionare altre quattro modalità: la High Downforce, che sfrutta la ventola e le appendici posteriori per aumentare la motricità del 30%; la Streamline, per ridurre la resistenza all’avanzamento e raggiungere così la velocità massima; la Test, da attivare ad auto ferma, che dà una dimostrazione del sistema di aerodinamica attiva; e la Vmax, analoga alla Streamline ma con l’entrata in funzione del motore elettrico (che mette in funzione anche la ventola).  

SENZA FRONZOLI - Murray si è ispirato alla McLaren F1 per lo stile della carrozzeria, con il basso cofano anteriore, le fiancate lisce e la parte posteriore tagliata verticalmente, impreziosita dai fanali circolari ai lati. Assenti gli specchietti: al loro posto ci sono due schermi ai lati della plancia, che mostrano al guidatore le immagini delle telecamere. Le ruote, in alluminio forgiato per ridurne il peso, sono di 19” all’avantreno e di 20” al retrotreno. La F1 ha ispirato Murray anche per lo sviluppo dell’abitacolo, che ha tre posti sfalsati: quello di guida è al centro in posizione più avanzata rispetto agli altri due. All’interno non mancano alcuni comfort, fra cui l’impianto audio con dieci diffusori e il sistema multimediale, ma sono di chiara matrice racing la griglia ad H del cambio manuale e il grande contagiri analogico, separato dal cruscotto (che invece è digitale). 



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Ritratto di Magnificus
4 agosto 2020 - 19:50
Ma a parte la tecnica....estetica non proprio gradevole
Ritratto di flavio84
4 agosto 2020 - 20:00
Una domanda: qualcuno sa come funzionano i finestrini tagliati a metà, e xche sono cosi?me lo chiedo da una vita...
Ritratto di Fausto Carello
4 agosto 2020 - 20:15
Sono come i finestrini della Lamborghini Countach, si apre solo la parte bassa.
Ritratto di flavio84
4 agosto 2020 - 20:52
E il vantaggio(se esiste) quale sarebbe? O è una necessità?grazie
Ritratto di sandman972
4 agosto 2020 - 21:39
Sulla Countach era dovuto alla forma dello sportello. In pratica con certi disegni della portiera non riesci a far rientrare del tutto il finestrino al suo interno, quindi ne fanno abbassabile solo una parte. Su questa non so, ma immagino sia per un motivo simile.
Ritratto di flavio84
4 agosto 2020 - 22:08
Grazie, mistero risolto!;)
Ritratto di Giuliopedrali
5 agosto 2020 - 08:37
Non avete mai disegnato un'auto, mistero risolto...
Ritratto di sandman972
5 agosto 2020 - 13:45
Per fortuna che abbiamo Gandini con noi sul forum :)
Ritratto di Giuliopedrali
5 agosto 2020 - 18:56
A parte che la Countach è stata disegnata da Fausto Boscariol e firmata da Gandini.
Ritratto di sandman972
6 agosto 2020 - 07:49
Che non ci azzecca nulla con il significato del commento. Lo riscrivo. Per fortuna che abbiamo Giugiaro con noi sul forum.
Ritratto di LamboV12
5 agosto 2020 - 16:14
1
A prima vista direi che in effetti il motivo è sia il profilo delle portiere che quello dei vetri, molto incurvati nella parte alta.
Ritratto di Andrea Ford
4 agosto 2020 - 20:00
Il primo esemplare lo comprerà Elon Musk.
Ritratto di Andre_a
4 agosto 2020 - 20:05
Per me potrebbe diventare la miglior auto di sempre, mi è piaciuta fin dal primo disegno, e ancora non riesco a trovarle un difetto.
Ritratto di Magnificus
4 agosto 2020 - 20:20
Nemmeno il posteriore da bat-mobile ?
Ritratto di Andre_a
4 agosto 2020 - 20:28
Assolutamente! La ventola è il suo punto forte.
Ritratto di neuropoli
5 agosto 2020 - 06:17
e se lo fosse già?
Ritratto di Andre_a
5 agosto 2020 - 08:18
La macchina esce nel 2022, è troppo presto per dirlo. Per ora promette molto bene.
Ritratto di No doubt
4 agosto 2020 - 20:16
Un genio per una macchina fantastica
Ritratto di 82BOB
4 agosto 2020 - 21:13
2
Fa scena, molto particolare... sembra venga dagli anni '50 per alcune trovate sui generis! Non bellissima, ma pur sempre supercar!
Ritratto di Hydrogen4all
4 agosto 2020 - 22:31
Qualcuno dirà sbarazzina. Qualcuno dirà gradevole. Con un costo del genere si può solo dire che fa pena. Non se ne sentiva il bisogno. Il retro arriva dalla bat mobile? Ma dai.....
Ritratto di Flynn
4 agosto 2020 - 22:57
Anche del tuo commento non se ne sentiva il bisogno
Ritratto di Hydrogen4all
5 agosto 2020 - 20:39
Tranquillo hai cambiato le sorti della critica col tuo intervento doppiamente inutile. Commenta il veicolo a zittati
Ritratto di neuropoli
5 agosto 2020 - 06:27
pensavi di portartela a casa al prezzo di una Ferrari Roma?
Ritratto di ELAN
6 agosto 2020 - 12:56
1
Qua ci vuole la Ferrari Lazio tutta.
Ritratto di Road Runner Superbird
5 agosto 2020 - 01:23
Finalmente una supercar come si deve, senza fronzoli, funzionale e che sperimenta soluzioni diverse. Non sarà bella e non raggiungerà i 450 orari, ma è particolarmente interessante e non vedo l'ora di sapere come va!
Ritratto di Oxygenerator
5 agosto 2020 - 08:15
Niente. Un’altra bat- mobile da 1.000.000 di cavalli, che inquina come un aereo, uguale alle altre millemila costruite, per portare due persone, quando sono tante, a 600 km/h. Dove ?? Non è dato saperlo. Però, se ci tentano tutti, vuol dire che il guadagno è evidentemente altissimo. Quindi han ragione loro a costrurle.
Ritratto di em98
6 agosto 2020 - 08:55
Ma che ci stai a fare su questo sito se le macchine non ti piacciono?
Ritratto di Giuliopedrali
5 agosto 2020 - 08:39
Questa come hypercar almeno presenta delle solide e uniche basi tecniche. Ha un senso.
Ritratto di Co-Bra
5 agosto 2020 - 08:54
Ma della Murray T.25 (E la variante elettrica T.27), la citycar, s'è più saputo nulla?
Ritratto di probus78
5 agosto 2020 - 08:57
A prescindere dall'estetica, che è soggettiva, ha delle soluzioni incredibili come la ventola con funzione di deportanza aerodinamica, peso piuma e dimensioni esterne atipiche per una hypercar (siamo praticamente ad una 4c). Unica perplessità sono i "soli" 663cv per un 12cilindri aspirato. Potevano fare di più, visto anche l'assegno di 3,2 milioni di euro. Una ben meno prestigiosa F12superfast con il v12 aspirato riesce a ricavare 800cv. Si poteva, anzi, a mio avviso, si doveva, fare di più.
Ritratto di Co-Bra
5 agosto 2020 - 10:38
Sì, capisco che il "power for money" possa sembrare basso; ma a mio avviso bisogna considerare l'intero pacchetto, e di sostanza qui ce n'è parecchia.
Ritratto di Andre_a
5 agosto 2020 - 12:18
Murray è ossessionato dal peso (secondo me giustamente), quindi è probabile che per dare più CV al motore lasciandogli un minimo di affidabilità si sarebbe dovuto aggiungere troppi Kg. Comunque sono convinto che in qualsiasi pista vera la T50 girerà meglio delle altre hypercar in prossima uscita.
Ritratto di Road Runner Superbird
6 agosto 2020 - 18:54
In realtà voleva farla ancora meno potente e più piccola di cilindrata (sui 3.0), ma la Cosworth ha indicato quei numeri per ottenere un giusto rapporto cavalli/potenza. Considera poi la leggerezza del motore. Aumentando le dimensioni delle componenti sarebbe aumentato anche il prezzo. La F12 sta sui 1600kg, questa sotto i 1000.
Ritratto di Road Runner Superbird
6 agosto 2020 - 18:54
Anche il peso, non prezzo*
Ritratto di ziobell0
5 agosto 2020 - 12:01
ma come??? un V12 aspirato e niente motorini elettrici supplementari per una potenza di 5000 cavalli e 2500kg di peso?
Ritratto di Meandro78
5 agosto 2020 - 16:36
Incredibile vero? Non l'ennesimo scaldabagno su gomme.
Ritratto di neuropoli
5 agosto 2020 - 12:19
Già solo per aver un 12 cyl. aspirato ed il cambio manuale merita... ma la ciliegina (inaspettata) sulla torta è il VENTOLONE!!!
Ritratto di Giulio Ossini
5 agosto 2020 - 13:11
Ragazzi quest'auto non va giudicata secondo i parametri e gli schemi mentali che normative anti-inquinamento farlocche, trend progettuali "alla moda", o istanze di collocabilità del pezzo sul mercato... nulla di tutto questo! Questa Murray T.50 è un'auto sportiva con i controcoglioni, da "uomini", dove ogni dettaglio è studiato e perfezionato allo scopo del raggiungimento della massima prestazione, avvalendosi di "MECCANICA" e non di "integratori" elettrici-elettronici. E' una sportiva moderna ed al passo coi tempi pur con un cuore progettuale ed un approccio fattivo d'altri tempi, se vogliamo... Stesso concetto della barchetta di Dallara se vogliamo, ma qui siamo prestazionalmente parlando (probabilmente... ma son certo rispetterà le aspettative) ad uno step ancora superiore. Obbrobbri da 2000kg quali la Ferrari SF90 a mio avviso non sono nè hypercar nè sportive propriamente dette: sono solo inutile sfoggio di potenza muscolare ed economica del costruttore fini a se stesse e capacità progettuali narcisistiche. Ma son certo che alla guida qualsiasi amante del bel guidare non avrebbe dubbi su quale prendere tra una SF (e sue auto similari che tanto vanno di moda con due, tre ... o 10 motorini elettrici a "coadiuvarle") e questa Murray. C'è poco da fare, la tecnologia elettrica è ancora immatura e ce la vogliono imporre in e su ogni dove. E' anche ora di dire basta adesso! Personalmente me ne infischio di ibrido, micro ibrido, mild hybrid... tutte sciocchezze che servono alle case ad abbassare la "quota" inquinante pro-capite e motivo per rialzare i prezzi al consumatore. E specchietto per le allodole per Stato/amministrazioni comunali per mungere il mungibile... come se non gli bastasse mai. Quando cambierò auto prossimamente (certo non la Murray ahimè, purtroppo) prenderò un banalissimo benzina sovralimentato, volutamente privo di altro che non sia un motore ed una turbina a coadiuvarlo (non aspirato solo perchè qualche Nm di coppia in più fa sempre comodo e mi ci sono abituato oramai... sennò prenderei uno dei pochi aspirati rimasti per il settore-segmento che ho individuato per il mio prossimo acquisto che andrà a sostituire l'auto adesso in uso). Per il resto, amiamo un po' di più auto come queste, ancora vere, meccaniche, senza inutili fronzoli usati come arma di distrazione (o distruzione?) di massa...
Ritratto di allatast
5 agosto 2020 - 15:11
forse pero' soffre di una troppa estremizzazione opposta . se l' obiettivo è , da vera macchina maschia da prestazioni ,andare piu' veloci e stop allora nel momento che si è visto che gli alettoni seppur vistosi e poco eleganti rendono in termini dinamici , non adottarli sembra una scelta controcorrente ma poco efficace , piu' per fare effetto particolarita' che per la pura efficienza , uno sfoggio in fondo anche in questo caso . lo stesso il motore per forza aspirato invece che turbo . non per niente le macchine le formula 1 , il top antagonistico, alettoni e turbo li hanno . di macchine che costano alquanto meno ma , per non aver posto limiti a come porsi , le stanno avanti per me ce ne potrebbero essere
Ritratto di Andre_a
5 agosto 2020 - 19:58
@allatast: Murray dice che l’obbiettivo non è assolutamente quello, i numeri non gli interessano. Questa macchina deve essere “la miglior esperienza di guida analogica possibile”. Ho appena ascoltato un’intervista da un’ora e mezza fatta da Chris Harris a Murray e l’ho trovata fantastica.
Ritratto di Fr4ncesco
5 agosto 2020 - 22:22
2
Ho visto l'intervista su Veloce, la T.50 sembra quasi il risultato finale e definitivo di un uomo (e delle sue idee) che ha speso gran parte della sua vita tra i motori e con concetti ben chiari. Mi è piaciuto molto l'approccio avuto su questo progetto e la persona che c'è dietro. E' fatta con tantissima passione.
Ritratto di Meandro78
5 agosto 2020 - 16:38
Shh, che la setta degli elettricari si potrebbe svegliare. Se non ci si sottomette alla superiorità della motricità da elettrone fanno scattare il jihad...
Ritratto di Alfa1300
5 agosto 2020 - 23:26
Giulio, concordo su quanto ha scritto . Le auto odierne sono soltanto un concentrato di tante cose , in parte, inutili . Per ... divertirmi, possiedo una Renault Sport Spider, 4 ruote, l'essenziale, niente servo freno o sterzo e peccato un motore con soli 150 HP. Guidarla é una goduria . Saluti .
Ritratto di LamboV12
5 agosto 2020 - 16:09
1
Mi piacerebbe sentire il Cosworth al banco come canta...
Ritratto di Ninja
5 agosto 2020 - 20:02
Finalmente una supercar a motore centrale senza turbo!!! Certo, col turbo hai più coppia ai regimi medio-bassi, e alla fine consumi anche meno, ma chissenefrega se sull'altro piatto della bilancia puoi mettere un motore plurifrazionato che ti chiede solo di essere tirato fino al limitatore, come una moto supersportiva. E quel peso vettura, degno di una Lotus. Certo, c'è il problemino del prezzo...
Ritratto di ELAN
5 agosto 2020 - 20:11
1
Questo motore Cosworth è sì un 12 cilindri ma è particolarmente leggero e direi anche compatto... per questo forse non è un peso massimo da 700-800 cv. O no?
Ritratto di Hydrogen4all
5 agosto 2020 - 20:42
Beh un motore del genere da 178 kg è molto molto leggero. Considerate motori di italiani fanno quelle masse con diesel sotto i 2L. .....
Ritratto di Fr4ncesco
5 agosto 2020 - 22:12
2
Cavolo, mi sembra di essere tornato agli anni '90! questo modello è ciò che ci voleva dopo numerose auto forzate ed eccessive sotto ogni punto di vista, solo per raggiungere risultati estremi e piacere a tipi eccentrici. Senza nulla togliere a queste ultime, penso che Gordon Murray abbia fatto un regalo a tutti gli appassionati ricercando funzionalità e purezza nella meccanica, nello stile, nella dinamica e nelle sensazioni di guida, che nel 99% dei casi possiamo apprezzare solo nella fantasia, un po' come quando da piccoli guardavamo la F1 sui poster o nei videogiochi. Stupenda.
Ritratto di ELAN
5 agosto 2020 - 22:16
1
E l'ha fatta col cambio manuale.
Ritratto di verdebiancorosso
6 agosto 2020 - 15:09
il genio delle supercar lo abbiamo già e si chiama Pagani. Murray è un bollito che a suo tempo dichiarava i monovolumi come le uniche macchine del futuro ed ha avuto a che fare per molto molto tempo con microcar elettriche. Questa qui è uno specchietto per allodole ventola compresa e senza che nessuno spieghi come può stare nel transito normale senza sparare a quelli dietro. Flop annunciato
Ritratto di Gordo88
8 agosto 2020 - 02:17
1
Hypercar con motore termico "definitiva" con una tecnologia di bordo e sistema mild hybrid ma senza tralasciare l' essenza della guida e quindi basso peso sospensioni da corsa e aereodinamica raffinata condita da cambio meccanico ed un motore che spinge fino a 12000 giri.. Non bellissima ma sicuramente da intenditori Murray ha fatto centro un' altra volta