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Gruppo Volkswagen: 70 elettriche in 10 anni

12 marzo 2019

Il Gruppo VW aggiorna i piani di elettrificazione: 70 modelli elettrici, invece di 50, entro entro il 2029 per un totale di 22 milioni pezzi prodotti.

Gruppo Volkswagen: 70 elettriche in 10 anni

PREVISIONI IN CRESCITA - Il Gruppo Volkswagen aggiorna i piani di elettrificazione della gamma. Il colosso tedesco ha infatti comunicato che prevede di lanciare 70 nuovi modelli elettrici nei prossimi dieci anni, invece dei 50 previsti in precedenza. Di conseguenza, il numero di veicoli che il costruttore prevede di realizzare sulle piattaforme elettriche nel prossimo decennio, passerà da 15 milioni a 22 milioni. La Volkswagen sta procedendo in modo spedito all’elettrificazione del portafoglio veicoli, con investimenti in questo settore di oltre 30 miliardi di euro, entro il 2023. La quota di veicoli elettrici nella flotta del Gruppo dovrebbe salire ad almeno il 40% entro il 2030.

UNA PIATTAFORMA MULTIRUOLO - La piattaforma modulare MEB è il cuore dell'offensiva elettrica della Volkswagen poiché sulla base di questa piattaforma, appositamente concepita per i veicoli elettrici, verranno realizzati la maggior parte dei modelli. La casa tedesca prevede inoltre di mettere a disposizione la piattaforma di altri costruttori esterni al Gruppo VW. Un esempio in tal senso è la collaborazione annunciata al Salone di Ginevra con la e.GO Mobile, azienda tedesca di Aquisgrana, specializzata in piccole vetture elettriche. Tra i modelli che entraranno in produzione quest'anno possiamo citare l’Audi e-tron e la Porsche Taycan. Per quanto riguarda invece modelli più popolari possiamo citare i veicoli della Volkswagen ID come la ID Crozz, la ID Buzz e la ID Vizzion, ma anche la Seat el-Born e la Skoda Vision E.

IL NODO DELLE BATTERIE - Per sostenere l'offensiva elettrica sono stati scelti partner produttrici di batterie come LG Chem, SKI, CATL e Samsung. Il Gruppo Volkswagen, in considerazione della domanda in costante aumento, sta inoltre esaminando la realizzazione di impianti di produzione di batterie in Europa. Inoltre, con il partner QuantumScape, specializzato nella tecnologia delle batterie allo stato solido, verrà presa in considerazione l’avvio della produzione industriale di questa tecnologia. Il Gruppo tedesco ha inoltre annunciato l'obiettivo, da raggiungere nel 2025, di ridurre del 30%, rispetto al 2015, l'impronta di CO2 del parco veicoli lungo tutto il ciclo di vita. L’auto elettrica rappresenta quindi un solido vettore per raggiungere questo obiettivo.

RIDUZIONE CO2 - Allo stesso tempo, la compagnia tedesca ha dichiarato di voler ridurre, rispetto al 2010, del 50% le emissioni di CO2 in tutti gli stabilimenti. L’obiettivo è stato fissato nel 2025.  Un passo concreto in tal senso è la conversione della centrale elettrica di Wolfsburg da carbone a gas, operazione che, secondo quanto dichiarato, ridurrà le emissioni di CO2 di 1,5 milioni di tonnellate all'anno a partire dal 2023. Le attività produttive di Audi nello stabilimento di Bruxelles sono già completamente neutrali dal punto di vista delle emissioni di CO2. Lo stabilimento di Zwickau sarà la fabbrica leader per la piattaforma MEB, Modular Electric Drive Toolkit, e l’elettrica l'ID che vi sarà costruita sarà consegnato ai clienti con un bilancio di CO2 neutro. 



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Ritratto di zero
12 marzo 2019 - 19:23
Ma no, dai... Perché solo 70? Meglio 90 o 100 o 200... Anzi 250, e la gallina canta. Già le vedo, tutte queste vag posteggiate a peeeeeeerdita d'occhio sotto casa tra appena 8-10 anni. Stanno già lì, in mezzo ad un'infinità di Tesla, Bmw, Volvo, FCA, PSA e via discorrendo... Tutte lì insieme appassionatamente, tutte attaccate alla loro luccicante colonnina strasuperultraiperarcimegafast. Un mondo nuovo è appena dietro l'angolo.
Ritratto di Rikolas
13 marzo 2019 - 08:22
Faglielo credere, quando vedranno i piazzali aziendali pieni di fantasiche auto elettriche invendute, si accorgeranno dell'errore. Ma sarà troppo tardi, molte aziende chiuderanno e ci sarà una crisi del settore senza precedenti. Già lo stiamo vedendo ora, figurarsi tra qualche anno. Lascia che i beoti credano alla diffusione dell'auto elettrica, tra una decina d'anni rideremo...
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 17:38
Non rido e non rideremo, perchè è il genere di invasati che devono trascinare tutti, con la forza, nei loro fallimenti. E' sempre così.
Ritratto di Davelosthighway
15 marzo 2019 - 07:45
A mio avviso questa questione dovrebbe anche seriamente essere valutata sotto l’aspetto etico. Intendo dire che visti i precedenti del suddetto gruppo vw in termini di “impronta ecologica” nel nostro pianeta (non solo per dieselgate) con quale diritto giuridico queste persone possono decidere le sorti dell’umanità intera ? É un discorso di responsabilità etica e morale nella misura in cui noi stessi che viviamo in questo mondo prendiamo atto che tutto questo , comunque sia avrà un impatto ambientale che se gestito male potrà essere devastante. Spero che questo mio appunto sia stato compreso.
Ritratto di xtom
12 marzo 2019 - 19:26
70 in 10 anni fanno una media di 7 nuove auto elettriche all'anno, più di una ogni 2 mesi. Probabilmente come al solito la base sarà sempre più o meno la stessa e cambieranno le carrozzerie, quel poco che basta per accontentare tutti.
Ritratto di Zot27
12 marzo 2019 - 19:54
Infatti la loro strategia, per essere competitivi e avere remuneratività, è avere moltissimi modelli con la stessa piattaforma
Ritratto di Roomy79
12 marzo 2019 - 20:34
1
Probabilmente contano la golf low range, la golf mid range, la extended, poi plug-in, Phev....e gia con in modelli fa 5, fallo su altri 10 modelli ed e fatta...fare annunci e facile, i fatto poi sono un’altra cosa.
Ritratto di Jumputer
12 marzo 2019 - 22:06
Sono d'accordo. Fino ad ora solo tanto bla bla bla...Vedremo quando sarà il momento. Le batterie pesano il 40% del costo di un'auto elettrica. Soldi di milioni di auto europee che al momento andrebbero in Asia e non alla Bosch o alla ZF . Tanti operai europei e anche tedeschi a casa... Bisogna fare prima le fabbriche di batterie in Europa altrimenti battaglia persa. Tesla prima ha fatto la GigaFactory e poi le auto . Mi fanno ridere le 20000 porsche in pre-ordine . Tesla ne fa più di 30000 al mese oggi. Quando la porsche consegnerà le 20000 Taycan (a fine 2020) Tesla farà più di 20000 auto a settimana. Tesla, punta dell'iceberg, e vedrete le cinesi low cost , coreane e giapponesi.... Ritardo europeo e tedesco in primis abissale. ....http://bit.ly/2Slvi4O
Ritratto di Honda cbr
12 marzo 2019 - 19:30
Possa fallire invece
Ritratto di NELLO NERO
12 marzo 2019 - 20:13
1
Se così sarà prevedo un grosso flop.
Ritratto di NELLO NERO
12 marzo 2019 - 20:15
1
Aspettatevi aumenti della corrente elettrica. Aspettatevi macchine colte da Batterie scariche in autostrada ricomincerò a vedere le 40 50 auto a viaggio che vedevo floppate negli anni 60. Auto elettriche bei CESSI! Auguri.
Ritratto di DavideK
12 marzo 2019 - 20:52
Auguri cessi! Ma veramente pensano che accettiamo di fare un salto indietro di secoli nella mobilità, come se fossimo dei sudditi DDR?
Ritratto di andywaxer
12 marzo 2019 - 23:37
Sono d'accordo, ci vogliono far regredire allo stato di sudditi, taglieggiati dal costo dell'energia elettrica e limitati nella mobilità, e quindi in ultima analisi nella libertà individuale. Nazi-capitalismo pseudo ecologistico.
Ritratto di Rikolas
13 marzo 2019 - 08:52
D'accordo su tutto, ma non sul capitalismo, questo è il "progressismo ecologista", quello delle sinistre mondiali che vivono di stupide utopie ai danni del popolo, storicamente è sempre stato così. Dove regna la sinistra c'è povertà, fame e commercio indiscriminato (alla faccia del capitalismo): Cina, Corea del Nord, Cuba, Venezuela ne sono esempi lampanti. L'auto elettrica non è altro che un prodotto di questa politica, i temi ambientali e tutte le politiche ecologiste sono argomenti privi di fondamento, messi in piedi per lucrare alle spalle della povera gente. Al popolo viene detto che se non cambi auto devi sentirti in colpa perchè inquini, come se fossimo noi i fautori dell'inquinamento. E così vogliono costringerci a cambiare spendendo fiumi di danaro che nessuno ha, questi non si rendono conto che la gente è sempre più povera, altro che star dietro alle utopie ecologiste. Qui qualcuno ci sta marciando alla grande, vogliono fare affari d'oro sulle nostre spalle, ma stiano attenti, prima o poi il popolo si ribella, poi vedi le auto elettriche dove gliele mettono.
Ritratto di Lelinho
13 marzo 2019 - 10:35
Puro qualunquismo da quattro soldi degno dell'italietta mediocre che vota destra e si rotola nella sua beata ignoranza. Forse non hai ancora capito che il business dell'elettrico non ha niente a che fare con le sinistre mondiali ma con le destre capitalistiche che si preparano a fare miliardi con le miniere di litio di cui guarda il caso è ricca l'Africa. E poi giusto per ricordarti un po' di storia ( mi pare di capire che i libri non sono il tuo forte ) nei paesi come Venezuela , Cuba ecc. non muiono di fame perchè governa la sinistra ma, perchè l'America ha imposto sanzioni ed embarghi proprio per farli morire di fame e costringerli ad abbracciare il grande capitalismo dello zio sam e far credere alla gente come te (...e mi rendo conto che siete tanti) che i governi di sinistra affamano il popolo. Studia un po' prima di emettere sentenze che non hanno nè capo e nè coda.
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 17:39
Grandissimo Rikolas, analisi perfetta. Sarà meglio che la gente normale si svegli, prima di finire come in Venezuela.
Ritratto di Lelinho
14 marzo 2019 - 06:52
Grandissimo DavideK sei agli stessi livelli di Rikolas...e cioè scuola elementare....pazzesco quanta ignoranza c'è in giro
Ritratto di Giuliopedrali
13 marzo 2019 - 18:45
Rikolas, Cina e povertà nella stessa riga, a parli del 1986... Sta mattina vari colleghi commentavano l'italia e gli accordi per la Via della Seta di questi giorni, più di uno ha affermato : chissà che la Cina compri direttamente il nostro Paese...
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 18:57
Il tenore di vita del cinese medio è ancora molto molto lontano dall'italiano medio. La ricchezza che hanno è stata in ogni caso abbandonando le idee collettiviste, ed adottando un po' di capitalismo. Adottare in Europa scelte di tipo venezuelano è un crimine da non commettere.
Ritratto di Mbutu
13 marzo 2019 - 08:22
70 modelli ... hanno contato anche le varianti di colore?
Ritratto di Rikolas
13 marzo 2019 - 08:28
Buon fallimento...
Ritratto di Dr.Torque
13 marzo 2019 - 08:51
Questa onda elettrica è una delle più grandi bufale ecologiche del secolo, ma ormai è troppo tardi per frenare, anzi c'è chi sta accelerando vedo.
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 18:58
Siamo assolutamente in tempo per fermare tutto, senza troppi danni.
Ritratto di RubenC
13 marzo 2019 - 20:44
2
Davide, il problema invece si pone se non acceleriamo, e di molto. Le elettriche possono non piacere ad un appassionato, che comunque potrà sempre comprarsi qualche sportiva termica se lo vorrà, ma l'intera questione è qualcosa che sovrasta la passione per le auto, in importanza intendo (anche se io rimango dell'idea che un appassionato di auto dovrebbe appunto appassionarsi agli sviluppi e ai cambiamenti del settore), e che riguarda il pianeta e l'umanità intera. Il passaggio all'utilizzo dell'energia rinnovabile e delle auto elettriche è importante, oggettivamente. Se poi non ti piacciono le auto elettriche sei liberissimo di scriverlo, ma queste altre sono questioni, ripeto, oggettive.
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 21:43
Stiamo buttando centinaia di miliardi in rinnovabili che producono le briciole. Il mondo continua ad andare avanti a carbone e petrolio. Queste "nuove" tecnologie non funzionano, sono drammaticamente inefficienti economicamente, e non solo. L'auto elettrica fa ridere, non funziona come autonomia e rifornimento. E non c'è nessun problema climatico del pianeta. Sono solo balle antiscientifiche propagandate da una certa parte politica e dagli scribacchini loro servi spacciati per scienziati.
Ritratto di RubenC
13 marzo 2019 - 21:50
2
Scusa, ma la comunità scientifica sostiene pienamente l'ipotesi del cambiamento climatico. Vuoi le prove? Ci sono centinaia di articoli comprovati e autorevoli e soggetti a peer review sulle principali riviste scientifiche internazionali (come Science e Nature). Poiché questa è scienza, nuove ipotesi sono benvenute, ma devi citare dati e studi scientifici ufficiali e soggetti a peer review.
Ritratto di Lelinho
14 marzo 2019 - 06:57
Non c'è nessun problema climatico sul nostro pianeta ??? Ma da dove vieni e dove hai studiato ? Su twitter o magari su facebook e il tuo insegnante di scienze, se mai ne avessi avuto uno, chi è stato ? Forse Trump.
Ritratto di Francesco Pinzi
13 marzo 2019 - 09:23
Nel mio piccolo non sento nessuno, ripeto, nessuno, che parla di valutare anche lontanamente l'auto a pile. 70 modelli in 10 anni vorrebbe dire avere già una forte domanda, ma dove? Ad oggi non è una soluzione che migliora la vita e di certo in futuro non farà risparmiare. Lo stato vorrà sempre lo stesso introito, quindi dalla benzina le accise andranno sull'elettricità. Io sono a favore dell'elettrificazione a patto che si trovi una soluzione che mi permetta di fare quello che faccio oggi con la mia auto. L'inquinamento ambientale non sono sicuro migliorerà, ma non spetta a me valutarlo. Io guardo il mio portafoglio e la mia vita quotidiana, e l'elettrico ad oggi, per me, non è fruibile.
Ritratto di ammazza58
13 marzo 2019 - 11:28
Pienamente d'accordo.
Ritratto di ziobell0
13 marzo 2019 - 09:25
Bufala? Moda? Mah, vedremo. Intanto stanno investendo milioni
Ritratto di palazzello
13 marzo 2019 - 09:55
A me sembra un piano del c.... ma se l infrastrutture non sono pronte, i tempi di ricarica sono lunghi, le elettriche costano ancora troppo sia che le compri sia che le noleggi, come le vendono poi sti settanta modelli?????????????
Ritratto di Giulk
13 marzo 2019 - 11:18
Il botto che faranno lo sentiranno su Saturno
Ritratto di ammazza58
13 marzo 2019 - 11:25
250 km di autonomia e poi dove la metto la spina x la ricarica? mancano colonnine per la ricarica e a casa serve una potenza elettrica maggiore altrimenti il contatore salta.
Ritratto di ArkLey
13 marzo 2019 - 12:17
A casa non è possibile ricare le auto elettriche in tempi rapidi, le si può ricaricare completamente con una wallbox convenzionale a 3kW (aumentando la potenza a 6kW) con cui impiegheresti per una ricarica completa una 30ina di ore stando alle autonomie indicate
Ritratto di deutsch
13 marzo 2019 - 14:17
4
Sui forum di auto elettriche gli utilizzatori dicono l'esatto contrario di quando affermano i detrattori dell'elettrico. Usano quasi esclusivamente la ricarica da casa la notte e spesso col solo 3kw. Il presupposto ovviamente è avere il box ma qualcuno fa anche senza
Ritratto di ammazza58
13 marzo 2019 - 15:59
un mio amico ha un mercedes classe B elettrico,lo ricarica alla sera lasciando l'auto nel capannone dove lavora come falegname e non ha problemi con la ricarica xchè ha la 380v. Con una fornitura di 3 kw carichi il cellulare . E se devo fare un viaggio di 500km ?
Ritratto di deutsch
13 marzo 2019 - 17:18
4
Su forumelettrico.it ti spiegano anche come fare i viaggi. C'è pure gente che ha comprato la zoe in francia e l'ha guidata fino a casa. Detto ciò al momento vedo l'elettrica come seconda auto oltre che x autonomia e prezzi anche per configurazione non essendoci ancora auto da famiglia
Ritratto di ammazza58
13 marzo 2019 - 17:22
scusa, ma sai che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Ce ne raccontano di balle i forum.
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 17:42
Forum di invasati, peraltro. Che vanno in giro a 20 all'ora intralciando il traffico, perchè a velocità normali i bidoni hanno consumi ed autonomia improponibili, e che devono programmare tutto in modo complicato, tornando indietro di secoli.
Ritratto di deutsch
13 marzo 2019 - 19:02
4
potrebbe essere un buon pretesto per far schiacciare meno l'acceleratore a tutti e rispettare i limiti di velocità. se poi rallentassero anche certi a carburante non sarebbeo male
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 21:44
Bravo deutsch, ti bene in meglio. Prossimo step corea del Nord, che tutta sta gente che gira liberamente in macchina dà fastidio, giusto?
Ritratto di deutsch
13 marzo 2019 - 18:57
4
non ti devo mica convincere, io manco ce l'ho l'elettrica. hai chiesto ho risposto
Ritratto di ArkLey
13 marzo 2019 - 20:18
Se devi fare un viaggio di 500km? Semplicemente non lo fai, l'ideale sarebbe infatti avere un'automobile elettrica per muoversi in città dove le elettriche sono molto più comode e molto più efficienti di un'auto con motore termico a causa delle continue ripartenze e dell'assenza del cambio (in questo caso non è necessaria avere un'autonomia elevata) e un'altra con motore termico per le uscite fuori porta, ovviamente non è una soluzione alla portata di tutti
Ritratto di ammazza58
13 marzo 2019 - 22:16
Certo,visto il prezzo popolare che hanno le elettriche.Uno se la compra come seconda macchina. Tanti non hanno i soldi x arrivare a fine mese.
Ritratto di ArkLey
13 marzo 2019 - 20:25
@deutsch, probabilmente quelli di cui parli tu la utilizzano principalmente in città, dove l'elettrico vince nettamente per comodità e costi di esercizio rispetto al motore termico, in extraurbano, per i pendolari dell'automobile l'elettrico è inutilizzabile a causa dell'autonomia ridotta e dei lunghi tempi di ricarica da casa. I 380V sono utilizzati per alimentare i motori trifase utilizzati in ambito professionale, non hanno nulla a che vedere con la ricarica delle automobili elettriche, dove per le utenze domestiche è utilizzata una wallbox da 3kW
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 21:45
Comodità e costi di esercizio? E' solo con le tasse che l'auto tradizionale diventa costosa. E figurarsi se facendo pochi km all'anno ammortizzi i costi di un'auto elettrica, drammaticamente maggiori.
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 00:16
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Dialek ti sembrerà strano ma c'è anche gente che è disposta a spendere di più per qualcosa se incontra i propri gusti o interessi. Ed a giudicare dal numero di macchinoni che gira direi che non sono pochi
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 00:13
4
Arkley infatti io penso all'elettrico come seconda auto mentre la prima resta a carburante. Un buon usato tipo c zero oppure leaf prima serie, macchine che si trovano tranquillamente usate sui 10 la prima e 15 la seconda con batterie di proprietà.cmq x la ricarica con un normale 3kw dalla sera alla mattina puoi ricaricare tranquillamente 20kw quindi il pieno o quasi sulle macchine citate e poi sulle elettriche non ricarichi mica solo se sei in riserva
Ritratto di Mbutu
14 marzo 2019 - 08:57
Arkley, possiamo definire questa categoria dei "pendolari dell'automobile"? Perché l'impressione è sempre che si parli un po' per sentito dire. Il rapporto censis 2018 (mica io) dice che il 97% dei pendolari percorre fino a 50 km al giorno. Il 74% si ferma entro i 10km. Quindi sono tutti abbondantemente entro il raggio di un'auto elettrica senza problemi di ricarica. Contando un'autonomia di 300 km direi che ritrovarsi a casa la sera con ancora 250 km permette senza problemi di andare al cinema od al ristorante. E soprattutto di non avere problemi a ricaricare anche senza supercharger in tempo per avere il pieno il mattino dopo (8-10 ore per ricaricare un centinaio di km sono più che bastanti anche con un 3kw).
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 11:50
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esatto sembra che tutti i critici facciano almeno 400 km di autostrada al giorno, ma poi nella realtà sappiamo, e ce le dicono le statistiche che il percorso giornaliero è ben diverso. chiaro si presuppongono due auto per nucleo con una devi necessariamente tenere in considerazione usi diversi dall'abituale. fanno tanto baccano manco avesse detto che tolgono le alimentazione tradizionali dal listino, semplicemente si affiancano ad una maggior offerta di elettriche
Ritratto di Mbutu
14 marzo 2019 - 16:34
Ma come non lo sai? Una volta eravamo un paese di santi, poeti e navigatori. Oggi siamo un paese di agenti di commercio, piloti affezionati al "piacere di guida" e long ranger. Italia, 37 milioni di veicoli, 38 milioni di patenti ...inclusi gli under che quindi non guidano l'auto. Siamo praticamente 1 a 1. Il che significa che ci sono in giro un sacco di seconde auto. Km medi annui? 13000. E ti saluto anche ai macinatori di chilometri.
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 17:49
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esatto 13000 è la media poi chi ne fa 30000 o più e tanti altri che ne fanno ben meno di 10000
Ritratto di ArkLey
14 marzo 2019 - 17:22
@Mbutu i "pendolari dell'automobile" io li definisco come le persone che percorrono in un'anno mediamente 25.000 km, magari ne saranno pochi, però è un dato di fatto che l'utilizzo di un'auto elettrica per loro diventa scomodissimo. Nella regione Lazio ci sono molti che partono da zona a più o meno distanti (es. Latina, Viterbo, Rieti) per andare a lavorare a Roma; stessa cosa si potrebbe dire per Milano e le grandi città in generale.
Ritratto di Mbutu
14 marzo 2019 - 19:53
ArkLey, perfetto. Posto che sono una sparuta minoranza (i dati te li ho forniti) anche se lavorassero 200 giorni all'anno parliamo di una media di 125 km al giorno. Riti, Viterbo, Latina ...siamo fra i 140 ed i 200km. Quindi alla portata di una elettrica. Chiarito questo, non si può dire che una tecnologia non va bene per i pendolari quando in realtà sarà forse un 1% di questa categoria a non poterla utilizzare (qui ci stiamo concentrando sulle percorrenze). E quell'1 % non prenderà una elettrica finchè non gli andrà bene. Nel frattempo possiamo concentrarci sull'altro 99%? Perchè per l'ennesima volta io ripeto che mica credo che domani l'intero parco auto di tutti vada sostituito. Certo che se milioni (letteralmente) di possessori di seconde auto da neanche 50 chilometri al giorno cominciassero a farci un pensiero a sosituire la loro auto (magari un diesel che non gli serve a niente con le percorrenze che fanno) con una elettrica la situazione migliorerebbe. Ed il tutto senza portare al collasso dall'oggi al domani la rete e l'industria.
Ritratto di DavideK
14 marzo 2019 - 17:26
Ma la maggior parte di quel 97% usa l'auto anche per andare in vacanza, per andare a trovare la nonna al paesello, e via dicendo, quindi ha bisogno di molta più autonomia. Il tragitto abituale conta molto poco.
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 17:54
4
considerando che spesso le famiglie hanno la classica macchina grande oltre alla seconda auto, spesso una city car. di solito n la seconda non ci vai in vacanza e non fai 25000km all'anno e nemmeno a trovare la nonna al paese. la seconda ben potrebbe essere sostituita da una elettrica. poi chiaro se è troppo sbatti fare una ricarica a settimana e preferisci fare un pieno al mese non c'è margine
Ritratto di mika69
13 marzo 2019 - 12:08
Il 2029 non è lontanissimo, ma nemmeno dietro l'angolo. Oggi sembra un'assurdità, ma di sicuro i calcoli se li sono fatti. E non credo che l'utente finale si farà fregare: se non trova l'equilibrio che cerca sull'elettrico non si butterà. Qui ndi è probabile che il progetto generale non preveda solo la fabbricazione di veicoli.
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 17:44
L'unico calcolo sono le imposizioni UE sulle emissioni di anidride carbonica, che, essendo calcolate in modo truffaldino, impongono 1/3 circa di elettrico nel 2030. Quello che vediamo nell'industria dell'auto, sull'elettrico, è dovuto banalmente a questo. E va ovviamente smantellato prima ancora di cominciare. O possiamo dire addio alla libertà ed al benessere per i ceti medio/bassi conquistato nel dopoguerra. Pronti a fare un altro passettino indietro, e tornare all'800, per soddisfare la fake science dei burocrati?
Ritratto di deutsch
13 marzo 2019 - 19:06
4
ricordati che in 4 regioni italiane dal 2020 saranno bloccati i diesel euro 4 e dal 2025 i diesel euro 5
Ritratto di deutsch
13 marzo 2019 - 19:07
4
e non è certo per le co2 visto che puniscono principalmente i diesel che notariamente ne emettono meno dei benzina
Ritratto di ArkLey
13 marzo 2019 - 20:32
L'accordo del bacino padano non ha l'intenzione di limitare le emissioni di CO2 (per fortuna), ma di limitare l'inquinamento dovuto a particolato e ossidi di azoto, la CO2 emessa in Italia ha gli stessi effetti che quella emessa in India o in Cina (non dico che inquina che non sarebbe tecnicamente corretto), se ti fai quattro calcoli scoprirai che i due paesi hanno 6 volte la popolazione dell'intera UE, ergo ridurre le emissioni di CO2 non serve a un'emerito nulla, se non peggiorare la nostra qualità della vita.
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 21:47
Esatto: emerito nulla se non peggiorare la nostra qualità della vita. Sembrano una massa di lemming.
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 00:26
4
Arkley i blocchi non colpiscono co2 o inquinanti in modo specifico ma di fatto ambedue visto che usano il parametro della categoria euro e col tempo sono sempre meno permissivi sia a livello di inquinanti che di co2
Ritratto di ArkLey
14 marzo 2019 - 17:31
@deutsch si è vero che con la progressione le normative euro sono diventate stringenti anche sulla CO2, ma l'obiettivo dichiarato dell'intesa è quello di ridurre l'inquinamento da particolato e ossidi di azoto, per il quale l'Italia riceve multe dall'UE per lo sforamento dei valori di particolato
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 21:46
Tu ricordati che i divieti dei diesel non hanno alcun senso, e la gente ne ha le palle piene. Come in Francia.
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 00:23
4
Sarà ma intanto ci sono i blocchi ed anche il calendario futuro. Francia ? Intendi quella che ha tassa sulla co2 da almeno 10 anni e colpisce le auto da 117 gr in su arrivando fino a 10k sopra i 190gr. Quella che blocca i diesel dal 2025 a parigi
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 00:24
4
Guarda che ormai fai prima a contare le citta senza blocchi che quelle con.
Ritratto di DavideK
14 marzo 2019 - 17:28
Vedi deutsch, se giustifichi qualsiasi cosa in quanto tale, allora giustifichi anche qualsiasi vicenda storica orrenda, a cominciare da quelle principali del secolo scorso. Non è un "ragionamento". Contano le valutazioni di fatti e provvedimenti, e siamo al delirio completo, proprio come nel secolo scorso.
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 17:59
4
esistono degli interessi superiori a quelli del singolo e si chiamano bene comune, per i quali non ti puoi affidare al semplice buon senso e per questo vengono imposte dallo stato, così è stato per cintura di sicurezza airbag, abs a breve adas. oggi è il turno dell'ambiente vedi tutti i provvedimenti dell'edilizia per il risparmio energetico dove però il cittadino ha un ritorno tangibile con l'ambiente lo è molto meno ma non per questo meno importante
Ritratto di deutsch
14 marzo 2019 - 18:01
4
anche la tassazione irpef è ingiusta ma intanto la pago e così i blocchi del diesel, giusti o sbagliati opinabile, intanto ci sono
Ritratto di Dorian
13 marzo 2019 - 12:41
Uguale ad FCA
Ritratto di Robx58
13 marzo 2019 - 16:20
13
Ecco, entro il 2023 la Volkswagen sarà fallita e con lei tutto l'indotto. amen.
Ritratto di Giuliopedrali
13 marzo 2019 - 16:35
E' un pò la sottile amissione che oggi le auto medie almeno, hanno davvero poca personalità e quindi si vende solo aumentando all'infinito l'offerta, ha vinto la Cina anche qui insomma, a me non dispiace, meglio che fare auto inutilmente originali, avere modelli all'infinito dà molte possibilità ai designer ecc, però secondo me dovrebbero moltiplicare anche i marchi, VW dovrebbe come minimo far rinascere la mitica NSU per esempio.
Ritratto di davix-72
13 marzo 2019 - 16:54
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chissà quanta gente morirà folgorata a casa nel tentativo di riparare qualcosa, ma vi rendete conto che sono ancora dinosauri!! si dinosauri la Tesla pesa 2500Kg ha l'efficienza di un diesel di qualche anno fa fate qualche calcolo prima. Questa è una semplice manovra di marketing e sono i cinesi che spingono perchè non riescono a produrre buoni motori a combustione. Ad ogni modo ma davvero ci credete all'elettrico economico 6€ per 100 Km???? Fate 2 conti!! e poi chi spiegherà il mancato gettito delle tasse sui carburanti che in italia sono tassati del 60%. Dinooooosaaauroooooooo!!! siamo nel giurassico dell'elettrico!!
Ritratto di deutsch
13 marzo 2019 - 17:21
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Ma l'elettrico non è una scelta economica ma ecologica, per risparmiare sul carburante si va sui gas che sono defiscalizzati e fanno risparmiare. Nessuno li prenderebbe se fossero tassati come i carburanti
Ritratto di DavideK
13 marzo 2019 - 17:46
@davix, ottimo punto. Infatti stanno cominciando già ora a fare propaganda sulle accise, dicendo assurdità, per preparare il terreno.
Ritratto di Giuliopedrali
13 marzo 2019 - 18:48
Davix-72, i cinesi non sanno fare buoni motori a combustione, sarà, intanto noi sappiamo fare zero eletrrico...
Ritratto di Mbutu
14 marzo 2019 - 19:55
Oihbò, anche questa è una logica piuttosto particolare: siccome un domani mi tasserranno il nuovo "carburante" mi tengo quello vecchio che è già tassato oggi ...non fa una grinza.
Ritratto di otttoz
13 marzo 2019 - 19:55
7000 licenziamenti... Licenziassero il CEO, ne assumessero uno da 2000€ al mese!