PREVISIONI IN CRESCITA - Il Gruppo Volkswagen aggiorna i piani di elettrificazione della gamma. Il colosso tedesco ha infatti comunicato che prevede di lanciare 70 nuovi modelli elettrici nei prossimi dieci anni, invece dei 50 previsti in precedenza. Di conseguenza, il numero di veicoli che il costruttore prevede di realizzare sulle piattaforme elettriche nel prossimo decennio, passerà da 15 milioni a 22 milioni. La Volkswagen sta procedendo in modo spedito all’elettrificazione del portafoglio veicoli, con investimenti in questo settore di oltre 30 miliardi di euro, entro il 2023. La quota di veicoli elettrici nella flotta del Gruppo dovrebbe salire ad almeno il 40% entro il 2030.
UNA PIATTAFORMA MULTIRUOLO - La piattaforma modulare MEB è il cuore dell'offensiva elettrica della Volkswagen poiché sulla base di questa piattaforma, appositamente concepita per i veicoli elettrici, verranno realizzati la maggior parte dei modelli. La casa tedesca prevede inoltre di mettere a disposizione la piattaforma di altri costruttori esterni al Gruppo VW. Un esempio in tal senso è la collaborazione annunciata al Salone di Ginevra con la e.GO Mobile, azienda tedesca di Aquisgrana, specializzata in piccole vetture elettriche. Tra i modelli che entraranno in produzione quest'anno possiamo citare l’Audi e-tron e la Porsche Taycan. Per quanto riguarda invece modelli più popolari possiamo citare i veicoli della Volkswagen ID come la ID Crozz, la ID Buzz e la ID Vizzion, ma anche la Seat el-Born e la Skoda Vision E.
IL NODO DELLE BATTERIE - Per sostenere l'offensiva elettrica sono stati scelti partner produttrici di batterie come LG Chem, SKI, CATL e Samsung. Il Gruppo Volkswagen, in considerazione della domanda in costante aumento, sta inoltre esaminando la realizzazione di impianti di produzione di batterie in Europa. Inoltre, con il partner QuantumScape, specializzato nella tecnologia delle batterie allo stato solido, verrà presa in considerazione l’avvio della produzione industriale di questa tecnologia. Il Gruppo tedesco ha inoltre annunciato l'obiettivo, da raggiungere nel 2025, di ridurre del 30%, rispetto al 2015, l'impronta di CO2 del parco veicoli lungo tutto il ciclo di vita. L’auto elettrica rappresenta quindi un solido vettore per raggiungere questo obiettivo.
RIDUZIONE CO2 - Allo stesso tempo, la compagnia tedesca ha dichiarato di voler ridurre, rispetto al 2010, del 50% le emissioni di CO2 in tutti gli stabilimenti. L’obiettivo è stato fissato nel 2025. Un passo concreto in tal senso è la conversione della centrale elettrica di Wolfsburg da carbone a gas, operazione che, secondo quanto dichiarato, ridurrà le emissioni di CO2 di 1,5 milioni di tonnellate all'anno a partire dal 2023. Le attività produttive di Audi nello stabilimento di Bruxelles sono già completamente neutrali dal punto di vista delle emissioni di CO2. Lo stabilimento di Zwickau sarà la fabbrica leader per la piattaforma MEB, Modular Electric Drive Toolkit, e l’elettrica l'ID che vi sarà costruita sarà consegnato ai clienti con un bilancio di CO2 neutro.