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La Hertz chiede l'amministrazione controllata

Pubblicato 23 maggio 2020

Fallite le trattative con i creditori per rinegoziare l’enorme debito, il colosso americano dell’autonoleggio si appella al Chapter 11.

La Hertz chiede l'amministrazione controllata

DEBITO TROPPO ALTO - A causa delle restrizioni per la pandemia di coronavirus, i viaggi (per lavoro o di piacere) sono diminuiti drasticamente in tutto il mondo e molte aziende del settore hanno visto azzerarsi il giro d’affari. Una vera e propria “mazzata” per quelle già in crisi. Ne è un esempio la Hertz, colosso statunitense delle auto a noleggio, il cui enorme indebitamento (sfiora i 19 miliardi di dollari) è diventato insostenibile, tanto da portare l’amministratore delegato Paul Stone a far partire la procedura di amministrazione controllata negli Stati Uniti e in Canada (il famoso Chapter 11), dove l’azienda potrà continuare ad operare senza che i suoi beni vengano liquidati. L’amministrazione controllata non vale per le divisioni in Europa, Australia e Nuova Zelanda. 

TAGLI AL PERSONALE - La gravità della situazione era diventata evidente il 22 aprile, quando la Hertz non riuscì a pagare il leasing di alcuni fra i veicoli che possiede (sono 667.000 in tutto il mondo), pochi giorni dopo aver licenziato 10.000 persone in Nord America. Il 22 aprile i creditori le accordarono 30 giorni di tempo per elaborare un nuovo piano di rientro economico, ma Stone non ha potuto fare altro che optare per il Chapter 11 di protezione dai creditori.



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Ritratto di Lorenz99
23 maggio 2020 - 22:34
QUA SEMBRA CHE MOLTI VOGLIANÒ SPECULARE SUL COVID. QUA PARLIAMO DI TANTE MULTINAZIONALI CON SEDI OVUNQUE E MOLTI DECENNI DI STORIA, IN SOLI 2 MESI FALLISCONO? E ALLORA LE PICCOLE AZIENDE A CONDUZIONE FAMILIARE, CHE DEVONO FARE, SPARIRE TUTTE DOPO 1 SETTIMANA DI LOCKDOWN? SE PRETENDONO DI FARE GLI STESSI IMMENSI UTILI SENZA INTACCARE LE RISERVE O I DIVIDENDI ALLORA SI VA A PIANGERE DALLO STATO(IN MAGGIORANZA TASSE DI PERSONE COMUNI) CON IL RICATTO DEI LICENZIAMENTI. FORSE È IL MOMENTO DI RESETTARE L'ECONOMIA ATTUALE. ANDIAMO A AD AUMENTARE LE TASSE A CHI HA SPECULATO , IMPORTATORI DI MASCHERINE E GEL, CASE FARMACEUTICHE, GDO E INDUSTRIA ALIMENTARI CHE HANNO AUMENTATO I PREZZI; O VOGLIAMO SPINGERE SEMPRE PIÙ VERSO LA MISERIA I SEMPLICI CITTADINI.SENZA UN SENSO DI COMUNITÀ, DIVERRRA SEMPRE PIÙ UNA GIUNGLA, ED ADDIO SICUREZZA, SALUTE E PACE SOCIALE.
Ritratto di Giuliopedrali
24 maggio 2020 - 08:55
Non posso parlare di Hertz perchè non conosco minimamente l'argomento, ma che ci sia stata una mancanza totale di lungimiranza da parte di enormi multinazionali magari del settore automotive è un dato di fatto, o più in piccolo e localmente qui in Veneto operatori turistici semplicemente miliardari che dopo 2 giorni di calo del flusso turistico piangono come neanche unn bambino di 2 giorni... Anvhe il fatto che io parli spesso di auto cinesi o comunque esotiche e qui si venga spesso canzonati per questo e da cultori dell'automobile, fa pensare: ma questi si sono guardati i risultati di vendite in giro per il mondo o pensano che sia solo una passione per auto esotiche, sembra come con le auto jap negli anni 80 che magari avevano già riempito l'Australia o perfino la Germania e ne vedevano all'infinito nei telefilm USA: "ma tanto qui non arrivano ehehehe!" L'anno dopo se non le contingentavano la nostra beneamata e lungimirantissima Fiat spariva...
Ritratto di oyto
24 maggio 2020 - 14:19
Sono tante le cose su cui parli e non conosci un calzo
Ritratto di Santhiago
24 maggio 2020 - 23:28
E anche qui, saltando di palo in frasca senza nessun nesso logico, sei andato a incensare la Cina. Quale motivo vero ti fa fare questo, sempre, con tutta questa insistenza?
Ritratto di Giuliopedrali
25 maggio 2020 - 07:43
Non ho per niente incensato la Cina, ma sottolineavo il fatto che come tantissimi utenti di questo blog hanno solo una visione del quartierino, cioè siccome qui si vendono le Ypsilon e le Giulia: FCA fantastica allora, e non vedono un metro più in là, possibile che anche multinazionali del genere non vedano come sta mutando il mondo o 2 metri più a est o a ovest, forse sono troppo rigide.
Ritratto di Alfiere
25 maggio 2020 - 09:24
2
Pedrali tu vieni canzonato perchè sei un disco rotto e parli da solo, non perchè abbiamo problemi con le cinesi.
Ritratto di Antonio D.
25 maggio 2020 - 00:33
1
La Hertz, va detto pero', aveva accumulato circa 17 miliardi di Euro di debiti prima del Covid. Con la pandemia e' arrivato il colpo di grazie.
Ritratto di alex_rm
25 maggio 2020 - 13:42
Era già messa male prima del virus.purtroppo noleggio spesso per lavoro con hertz dato che c’è la convenzione con l’azienda per cui lavoro ed ho avuto molte volte pessime esperienze,sono dei banditi alla hertz all aereoporto di Fiumicino(Roma),all aereoporto di Bologna,all aereoporto di Venezia,all aereoporto di Firenze mentre all estero alla hertz in Austria ,Germania e Polonia ho avuto esperienze migliori
Ritratto di supermax63
2 giugno 2020 - 21:44
Dare dei Banditi è forse eccessivo
Ritratto di supermax63
24 maggio 2020 - 00:55
Ho avuto l'onore di lavorare in Hertz, sono molto dispiaciuto per la brutta situazione in cui si trova
Ritratto di oyto
24 maggio 2020 - 14:18
Ah, ok... ora ho capito il perché Herz è in queste condizioni... se fanno lavorare uno come supermax
Ritratto di supermax63
29 maggio 2020 - 01:08
Pasquale Ametrano, mi raccomando mai un commento intelligente. Per la cronaca ho lavorato in Hertz a Linate dal 1986 al 1989. Era l'Agenzia Hertz più produttiva in Italia, ma era anche tutto un altro mondo
Ritratto di Boys
24 maggio 2020 - 14:18
1
supermax63 io sono dispiaciuto per i dipendenti non certamente per le società gestite da finanziarie che con i loro AD speculano a più non posso su eventuali aiuti statali che poi sono le nostre tasse.
Ritratto di supermax63
29 maggio 2020 - 01:10
A me dispiace per i dipendenti ma anche per la Società per una pura e semplice questione affettiva in quanto Hertz ha rappresentato il mio primo posto di lavoro ed è stata un'ottima esperienza.
Ritratto di Ale94
24 maggio 2020 - 19:26
Amministrazione controllata vuol dire che i creditori stanno facendo leva sui debiti e siamo praticamente al fallimento della compagnia non parlatemi del virus perchè a una situazione simile si arriva dopo anni di problemi di gestione aziendale.
Ritratto di Hypercar_
25 maggio 2020 - 08:46
esatto, il lockdown è solo stato il colpo di grazia
Ritratto di Ale94
25 maggio 2020 - 09:29
Esatto, fosse stata in buona salute bastava un prestito e si recuperava.
Ritratto di supermax63
2 giugno 2020 - 21:40
Hertz farà ricorso al Chapter 11
Ritratto di marian123
24 maggio 2020 - 21:21
Nel frattempo che grandi aziende sono in difficoltà e addirittura rischiano il fallimento, i cinesi vanno a gonfie vele. Bisogna indagare fino in fondo e se dovessero avere qualche colpa devono rimanere in braghe di tela.
Ritratto di Giuliopedrali
25 maggio 2020 - 07:44
Avranno anche tutte le colpe ma anche una economia vera, non del prendi e scappa come qua.
Ritratto di eugeniot
25 maggio 2020 - 09:43
Questa notizia, riguardante la situazione delle grandi compagnie di noleggio, era presente da qualche mese. Parte importante del debito grava sulle spalle della FCA. Peccato che nessuno ne abbia parlato, in Italia, prima della concessione del credito di stato.
Ritratto di NITRO75
25 maggio 2020 - 10:21
Sì, non è pensabile che due mesi di fermo veicoli, e poi l'incertezza del futuro dell'utilizzo di autovetture condivise, possano mandare a gambe all'aria una società sana finanziariamente parlando. Il problema è che forse già prima del Covid le cose non stavano così bene e questo ha abbassato la mannaia del fallimento. Poi logico, chi ci rimetterà di più saranno i dipendenti che si troveranno dalla sera alla mattina senza occupazione e sostentamento per le proprie famiglie, ma gli alti dirigenti, quelli nemmeno se ne accorgeranno.
Ritratto di Giulio Menzo
27 maggio 2020 - 16:01
2
Di fatto, un fallimento. Probabilmente però a un punto morto come questo non si arriva col lockdown, ma con anni di malaugurata gestione del patrimonio finanziario.