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Hyundai Ioniq 5, la prima di una nuova serie di auto “verdi”

Pubblicato 23 febbraio 2021

La nuova elettrica Ioniq 5 ha un design minimalista e personale, la trazione posteriore o 4x4, e motori con potenze da 170 a oltre 300 CV. La Hyundai assicura una ricarica all’80% in 18 minuti.

Hyundai Ioniq 5, la prima di una nuova serie di auto “verdi”

NASCE UN NUOVO BRAND - Con la crossover compatta Hyundai Ioniq 5 (lunga 464 cm, larga 189 e alta 161, e con un passo di ben 300 cm), la casa coreana inaugura una nuova generazione di auto elettriche (un autentico marchio a sé stante), realizzate sulla base dell’inedita piattaforma modulare per auto a pile denominata E-GMP (Electric Global Modular Platform), che sarà condivisa fra modelli piccoli e medi. È del tipo a “skateboard” con le batterie posizionate nel pavimento dell’auto, dove non sottraggono spazio a persone e bagagli, e promettono grandi vantaggi in termini di sfruttamento degli spazi e della connettività.

HA RADICI LONTANE - L’originale linguaggio stilistico della Hyundai Ioniq 5, tale da renderla immediatamente riconoscibile rispetto all’attuale produzione della casa coreana, è fatto di linee nette, decise, con chiari rimandi alla semplicità dei tratti del prototipo Hyundai 45 del 2019, ispirato nelle superfici levigate alla concept car Pony Coupé del 1974, disegnata da Giorgetto Giugiaro. A caratterizzare il look atletico, slanciato, molto personale della vettura concorrono alcuni particolari, come il cofano “a conchiglia”, che scende dolcemente verso il frontale. La mascherina è assente: al suo posto una “sensor zone”, una superficie piatta che nasconde i sensori e i radar dei sistemi di ausilio alla guida. Altri elementi originali, l’inclinazione di 45°del terzo montante del tetto, le maniglie a filo delle porte (fuoriescono al momento dello sblocco). Fanno scena pure i cerchi di 20” e le luci parametriche a led (con tanti punti luminosi a effetto pixel), sia davanti sia dietro (un tema ripreso anche nel disegno della superficie dei cerchi aerodinamici in lega). Nel complesso, le linee della Ioniq 5 appaiono equilibrate e i volumi ben bilanciati, con vetri ampi e superfici pulite.
 
A SETTEMBRE IN CONCESSIONARIA - All’interno della Hyundai Ioniq 5, il pavimento piatto e il lungo passo di 3 metri, consentono di dedicare parecchio spazio ai passeggeri e ai bagagli, in un abitacolo accogliente e molto luminoso. L’intento del centro stile della Hyundai è stato quello di creare un ambiente confortevole, rilassante, con molte analogie con l’arredamento di una “living room” domestica. Il design è semplice, essenziale, minimalista, tanto da comunicare una forte sensazione di modernità, quasi ci si trovasse all’interno di un concept, lontano dalla grande serie. E invece, la Ioniq 5 è pronta al debutto, e presto (indicativamente a settembre) la vedremo nelle concessionarie, a un prezzo a partire da circa 45.000 euro.

TANTO SPAZIO E MATERIALI RICICLATI - I sedili della Hyundai Ioniq 5, a regolazione elettrica, hanno lo schienale molto sottile, per dare più agio alle gambe dei passeggeri posteriori, e possono essere reclinati all’indietro completamente, fino a permettere di assumere una posizione orizzontale, con allineato un poggiapiedi estraibile da sotto la seduta, per sostenere le gambe. Al centro, tra le due poltrone, c’è un mobiletto scorrevole, che la casa chiama Universal Island: può essere spostato avanti o indietro, così da gestire al meglio lo spazio e consentire di entrare e uscire dai due lati dell’abitacolo. Gradevoli il cruscotto digitale e il display del sistema multimediale, entrambi a colori di 12,3”, uniti in un unico schermo a sbalzo, molto sottile. Il volante, anch’esso semplice nella forma, offre comandi tattili nelle due razze, mentre dal piantone esce la leva del cambio, grande e ben visibile. Per i rivestimenti delle poltrone è stata usata ecopelle, tinta e trattata con estrazioni di olio vegetale da semi di lino. Altre finiture sono state realizzate con tessuti derivati da fibre sostenibili, come componenti biologiche della canna da zucchero, filati di lana e polimeri. Oltre a fibre realizzate con bottiglie di plastica riciclate. Superfici come il cruscotto, gli interruttori, il volante e i pannelli delle porte sono ricoperte con una vernice biologica in poliuretano riciclabile al 100%, composta da oli biologici di fiori di colza e di mais.

LA RICARICA? IN POCHI MINUTI - Quanto ai motori, la Hyundai Ioniq 5 è proposta in due versioni, con due livelli di potenza ciascuna: a trazione posteriore (è dietro anche il motore), oppure 4x4 con un’unità elettrica supplementare davanti. Nel primo caso la potenza è di 170 CV o 218 CV, con 350 Nm di coppia massima: lo scatto dichiarato per lo “0-100” è rispettivamente di 8,5 e 7,4 secondi. Nelle versioni a trazione integrale il motore aggiuntivo ha una potenza di 72 CV o 95 CV, portando nella versione più spinta a oltre 300 CV combinati e a un valore di 605 Nm di coppia massima: secondo la casa, bastano solo 5,2 secondi per passare da zero a 100 km/h (6,1 secondi per la versione 4x4 meno potente). Per tutte, la velocità massima è autolimitata a 185 km/h. Gli accumulatori, da 58 kWh o da 72,6 kWh per le versioni più potenti, grazie all’architettura a 800 V consentono ricariche ultraveloci (le pile accettano fino a 220 kW): secondo quanto dichiarato dalla casa, le batterie dovrebbero essere in grado di recuperare sino a 100 km di autonomia in meno di 5 minuti e di passare dal 10 all’80% in circa 18 minuti. La Ioniq 5 è anche capace di rigenerare le pile di e-bike o monopattini elettrici, grazie alla tecnologia della ricarica bidirezionale Vehicle-to-Load (V2L), mettendo a disposizione un sistema di alimentazione da 110 o 220 V, con due prese, una nell’abitacolo e una all’esterno. E per migliorare l’efficienza del sistema, l’auto è dotata di tetto a pannelli solari, che dà un contributo nella ricarica delle batterie. La versione a due ruote motrici 2WD con la batteria da 72,6 kWh per la casa ha un’autonomia, con una sola ricarica, di 470/480 km.

EFFICIENTE, MA ANCHE PRATICA - Notevole la disponibilità di spazio per i bagagli della Hyundai Ioniq 5, che può contade su due vani, uno davanti (da 57 litri) e uno dietro, offre una capacità di carico minima di 531 litri e massima di 1600, litri abbattendo il divano (in due parti scorrevoli di 13,5 cm). Ricca la dotazione di sicurezza, che comprende, fra l’altro, sette airbag (con quello centrale tra i due sedili anteriori), il cruise control adattativo con funzione Stop&Go e il centraggio in corsia, la frenata automatica d’emergenza, anche in retromarcia in uscita dal parcheggio, le telecamere a 360 gradi. E per la prima volta su una Hyundai, è disponibile un head-up display a realtà aumentata, che trasforma il parabrezza in uno schermo.

Hyundai Ioniq 5
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Ritratto di Voltaren
24 febbraio 2021 - 22:56
@pedrali: le ho fatto un discorso serio e argomentato, il suo è infarcito di strampalate demenzialità. Un'altra cosa: non usi il futuro e il condizionale, perché si rende ancor più ridicolo. La Nio ES6 da 544 cv parte in Cina da € 50.000, qui in Europa risulta NON PERVENUTA. I prezzi son quelli che vedo nei siti di Tesla e di altre elettriche, iva inclusa, perfettamente acquistabili qui. Mi raccomando, continui a scrivere IDIOZIE, è un piacere sottolineargliele davanti agli occhi di tutti.
Ritratto di emergency
25 febbraio 2021 - 07:48
La Hyundai vende in tutto il mondo ( in America stravende ) mi sapete dire la Cina che cosa vende ?
Ritratto di emergency
25 febbraio 2021 - 07:48
Mi rispondo da solo, forse delle varianti virali.
Ritratto di Giuliopedrali
25 febbraio 2021 - 08:58
Vende tanto ma tanto anche in Cina, era sicuramente nella top 20, però appunto vendeva, adesso sono stati superati i coreani da marchi cinesi anche premium, e i coreani sono stati superati anche in alcuni mercati in via di sviluppo esteri dai cinesi, è un fenomeno molto analizzato dagli analisti ora.
Ritratto di emergency
25 febbraio 2021 - 07:57
Mi scusi Signor Giulio ma le faccio notare che le Hyundai non hanno nulla a che vedere con i cinesi sono proprio culture diverse La Corea del sud è molto vicina al Giappone e ha culture e visioni tendenti al Giappone. Quindi non facciamo ,un minestrone parlando a sproposito e ricordiamoci che a predominare in futuro sarà la Cina paese emergente in tutti i settori per il momento emerge nel settore " sanitario" capisci a me.Saluti
Ritratto di Giuliopedrali
25 febbraio 2021 - 09:00
Perchè avrei confrontato le coreane alle cinesi, le coreane vanno bene e promettono bene, ma le cinesi ancora meglio, e poi la potenza di fuoco, la Cina ha almeno 20 volte la popolazione e 10 volte la potenza industriale della Corea, già in molti mercati in via di sviluppo i cinesi stanno affiancando e sfiancando i prodotti coreani, basta guardare Bestsellingcars.blog.
Ritratto di Vincenzo1973
25 febbraio 2021 - 13:04
basta anche vedere il modo in cui "propone" al mondo la sua potenza di fuoco. vada oltre ogni tanto Pedrali. le aziende cinesi (tutte eccetto forse Geely) sono aziende supportate dallo stato quando addirittura lo stato non e' gia dentro il loro capitale. non ce ne e' una che sarebbe in grado di affrontare le altre mondiali senza questo supporto. Faw che vorrebbe comprare IVeco e' a controllo statale e paga Xi , qualche anno fa l'altra che voleva Jepp (oltre 30 miliardi) uguale, dietro c'era sempre lo stato che pagava (usci su varie testate). lei si emoziona per la concorrenza sleale. da noi e' vietato, ma sono axiende che possono affacciarsi solo cosi altrimenti non venderebbero nulla, nemmeno in Norvegia
Ritratto di lucios
23 febbraio 2021 - 13:39
4
Sembra una Golf!
Ritratto di kokodo
23 febbraio 2021 - 20:55
Sì, la Golf III
Ritratto di Viaggatore
23 febbraio 2021 - 14:31
Mi piace: brava Hyundai.
Ritratto di slvrkt
23 febbraio 2021 - 15:14
4
finalmente un elettrica bella e moderna senza essere ridicola. la sola insieme alla 500, poi vedi gli interni e ti rimangi tutto. di una pochezza imbarazzante.
Ritratto di kokodo
23 febbraio 2021 - 20:55
La 500 è brutta e ridicola
Ritratto di Meandro78
23 febbraio 2021 - 16:19
"Tizzoni d'inferno" come diceva il buon Kit Carson in Tex Willer (specifico perché Pedrali a parte anagraficamente potreste essere disorientati)
Ritratto di Giuliopedrali
23 febbraio 2021 - 16:41
E' molto originale ma non la più bella, anzi ha quell'estetica elettrodomestico e minimalista più da industrial design che da sport car design che la farà apprezzare in alcuni Paesi magari molto ricchi e moderni e meno in altri tipo il nostro dove per 45.000 Euro ti aspetti qualcosa di più eroico, boh.
Ritratto di 82BOB
23 febbraio 2021 - 16:20
2
Fuori è veramente molto bella, ma dentro... stendiamo un velo pietoso!
Ritratto di desmo3
23 febbraio 2021 - 20:51
6
strano che per la ID.3 nessuno lo abbia fatto notare! quanto a interni è il peggio del peggio al giorno d’oggi...
Ritratto di kokodo
23 febbraio 2021 - 20:54
Detto da uno che guida una grande punto...
Ritratto di desmo3
23 febbraio 2021 - 21:03
6
quella è stata la prima di una lunga serie
Ritratto di Check_mate
23 febbraio 2021 - 22:01
@desmo, sono d'accordo!!! Gli interni di questa, a confronto, sono di un altro livello. La id.3 ha interni degni manco di una up...
Ritratto di 82BOB
23 febbraio 2021 - 23:00
2
Francamente desmo3, nemmeno li ricordo gli interni della id.3, mi sa che non sono memorabili... :-D
Ritratto di Giuliopedrali
23 febbraio 2021 - 16:45
Però siccome tanti hanno fatto notare che si aspettavano anche dalle foto che avesse le dimensioni di una Golf o ID3 più che di una Q5, ecco la trovo bella e molto riuscita però forse il colpo da maestro sarebbe stato farne la vera concorrente della ID3 in tutto (invece prezzo e dimensioni...): ora invece la casella lusso in Hyundai-Ioniq è già occupata in buona parte da questa e appunto per la categoria ID3 (la Maggiolino Golf delle elettriche) bisognerà inventarsi qualcos'altro ancora, forse hanno a cuore altri mercati distanti dall'Europa.
Ritratto di Claudio48
23 febbraio 2021 - 17:49
Finalmente si mettono pannelli fotovoltaici sul tetto! Non servono molto per far funzionare i vari servizi elettrici in movimento, bensì utilissimi quando parcheggi la macchina all' aperto davanti all' azienda dove presti servizio e lì ricarica per otto ore le batterie di accumulo. Poi se uno ha il parcheggio riservato interno ed al coperto, beh, è un .....
Ritratto di Roomy79
23 febbraio 2021 - 18:13
1
Gli interni sembrano quelli della panda 30
Ritratto di Oxygenerator
23 febbraio 2021 - 18:51
Che bella. Mi piace molto. Anche il corso stilistico minimale, che ha preso piede con le auto elettriche. Troppo grossa per il mio attuale box, ma veramente bellissima. Complimenti.
Ritratto di Giuliopedrali
23 febbraio 2021 - 19:24
Credo come prevedevo che a tanti ora piaccia lo stile "minimale" o Bauhaus o industrial design e freddo un pò fantascientifico delle elettriche, perchè fa sembrare originali anche auto non sportive, erano anni che seguivo questa evoluzione che oltrettutto porta a considerare interessanti le auto di molti marchi diversi con o senza storia o prestigio, vediamo come risponderanno gli artigiani inglesi...
Ritratto di desmo3
23 febbraio 2021 - 20:53
6
finora sei l’unico a considerare interessanti auto di marchi senza storia o prestigio oppure lavati in lavatrice con perlana (vedasi MG)
Ritratto di Giuliopedrali
23 febbraio 2021 - 21:33
In Italia siamo un pò indietro, sono molto interessanti al pari di marchi molto prestigiosi, MG ha una storia fatta di banalissime berline derivate dalle Austin in realtà, MG nei Paesi dove è venduta è rimasta vendutissima (nella top ten) anche a gennaio mentre per esmpio la VW ID3 ha venduto tantissimo a dicembre (incentivi) ed era prima, a gennaio 115esima, forse c'è più qualità di quello che si pensa, poi chissà perchè tutti puntano su questo design "minimalista" su auto anche piuttosto costose, mentre le berline Mercedes cominciano sempre più a farci sbadigliare.
Ritratto di Voltaren
24 febbraio 2021 - 16:37
MG è celebre per le sue spider A, B e C, poi è stata utilizzata da Austin-Rover per siglare le versioni più prestazionali. Questa è la storia MG.
Ritratto di Giuliopedrali
24 febbraio 2021 - 16:47
MG è nata come rimarchiamento della Morris Six nel 1928 con la MG 18/80 o anche Tigress nella sua versione di punta, davvero bellissima ma modificata solo nella calandra e si andò avanti così fino alla chiusura nel 2000 circa, poi certo che sono più famose le sue spider dalla Midget degli anni 30 alla MG-F degli anni 2000.
Ritratto di Voltaren
24 febbraio 2021 - 17:57
Quindi, inutile ripetere quel che ho già sottolineato.
Ritratto di Giuliopedrali
24 febbraio 2021 - 19:23
Inutile ripetere che il 90 % dei modelli e produzione Morris Garage già il nome è un programma è costituita da berline di derivazione Austin e Morris almeno dal 1928... Poi che delitto avrebbero commesso i cinesi a parte dare enormi speranze ad un marchio ormai sepolto, Alfa, Maserati o Porsche fanno SUV e Abarth mette davvero i marchi alle 500.
Ritratto di Voltaren
24 febbraio 2021 - 20:56
@pedrali. dei cinesi me ne frego meno che di lei, pensi un po'. Continuo a ribadire che è perfettamente inutile intervenire per reiterare la stessa cosa.
Ritratto di Giuliopedrali
24 febbraio 2021 - 21:46
Si ma è una cosa che se chiedessimo agli storici dell'automobile reitererebbero anche loro...
Ritratto di Voltaren
24 febbraio 2021 - 22:57
@Pedrali: l'ennesimo sciocco condizionale supportato dall'autosupponenza per la quale lei è già ampiamente dileggiato.
Ritratto di manuel1975
23 febbraio 2021 - 21:40
sembra un auto anni 70. sarebbe interessante con motore termico
Ritratto di RubenC
24 febbraio 2021 - 09:07
2
Però non avrebbe quel design, se fosse termica.
Ritratto di marcoluga
23 febbraio 2021 - 22:40
2
Fantastica, peccato sia solo elettrica.
Ritratto di Gatsu
23 febbraio 2021 - 23:20
2
Caspita, di lato mi ricorda la Delta a parte la mancanza del terzo finestrino a triangolo, veramente riuscita
Ritratto di FERRARI F1
23 febbraio 2021 - 23:35
Perchè non hanno scorporato il marchio Ioniq da Hyundai? Lo hanno già fatto con Genesis e sta ottenendo dei buoni risultati.
Ritratto di Giuliopedrali
24 febbraio 2021 - 16:48
Lo faranno probabilmente come hanno fatto pian piano per DS o Cupra.
Ritratto di ranzo99
24 febbraio 2021 - 00:05
Gli interni in stile ambulatorio medico mi piacciono (deformazione professionale ) anche per il colore,non sopporto più interni all black. La linea non male, il prezzo è alto ma è anche una auto abbastanza grande. Vederla dal vivo sarà interessante.
Ritratto di domila
24 febbraio 2021 - 09:46
Io spero anche che la prossima i30 (che spero rimanga un hatchback e non si trasformi in un crossover...) venga fuori prendendo nota delle ultime auto della casa (i20, Tucson, e anche questa) perché messa a confronto con queste invecchia davvero troppo.
Ritratto di GeorgeNN
24 febbraio 2021 - 09:50
Esteticamente, mi ricorda molto la Fiat Ritmo/Regata.
Ritratto di domila
24 febbraio 2021 - 09:54
Un esercizio di stile niente male. Anche se si tratta di un crossover, mi piace
Ritratto di Giuliopedrali
24 febbraio 2021 - 16:49
Il problema dopo di queste Ioniq 5 per Hyndai ma anche un pò per tutti, sarà far apparire interessanti le i30 o le i20...
Ritratto di RubenC
24 febbraio 2021 - 17:38
2
Beh, i30 e i20 non erano interessanti neanche quando sono uscite...
Ritratto di domila
24 febbraio 2021 - 20:17
Magari per fare la prossima i30 si terrà conto di questi ultimi modelli
Ritratto di Giuliopedrali
24 febbraio 2021 - 19:25
Perchè la Regata? Ritmo, Golf 1974, Hyundai Pony 1975 (Giugiaro) e 127, cioè tanta tantissima Italia, dai che da noi cambieranno il colore degli specchietti della Ypsilon.
Ritratto di emergency
25 febbraio 2021 - 07:46
Cortesemente mi spiegate che cosa centra la Cina con la Ioniq 5? Grazie
Ritratto di emergency
25 febbraio 2021 - 08:43
Ma per cortesia possiamo parlare dell'auto in questione senza metterci in mezzo auto che non hanno nemmeno i bulloni di questa splendida auto? Il futuro è adesso e Hyundai lo sa
Ritratto di Giuliopedrali
25 febbraio 2021 - 09:05
Proprio i coreani qui in Occidente così trionfanti stanno perdendo colpi e non solo colpi in Cina dove avevano quasi una posizione di monopolio come giap e tedeschi (VW) e nei mercati dove competono coi china: Sudest asiatico, sudamerica, e per gli analisti è il segnale che c'è una nazione che sta proprio per diventare la prima in tutto il mondo, visto che quelli che primeggiano ora sono i coreani, i giap si sono scelti tutto sommato altri mercati.
Ritratto di marcoestra
25 febbraio 2021 - 12:46
Getto un sasso nel lago dei commenti attendendomi un po' di onde tra le risposte...la linea a me piace e ricorda la fiat 127 rivista in chiave moderna...peccato che i coreani siano arrivati prima di altri
Ritratto di Danilo13
2 marzo 2021 - 14:44
Uno strip-pad su 4 ruote. Non mi piace. Brutta copia della Golf 8 in salsa giap.
Ritratto di GiO420
2 marzo 2021 - 18:52
FINALMENTE!! bella bella bella! non ho visto riferimenti al presso... se la versione 2WD non supera i 30mila, hanno fatto centro!
Ritratto di Frepanciu
4 marzo 2021 - 15:28
a primo sguardo esteticamente mi ha ricordato un Audi A3 modificata che io ho posseduto.....