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Imparato visita il Museo dell’Alfa Romeo

Pubblicato 01 febbraio 2021

Jean-Philippe Imparato, nominato alla guida del Biscione a seguito della formazione del gruppo Stellantis, ha il compito di rilanciare la storica casa italiana.

Imparato visita il Museo dell’Alfa Romeo

VISITA AD ARESE - Conoscere il passato per capire il presente e, soprattutto, programmare  il futuro. Deve essere essere stata questa l’idea dietro la visita al museo di Arese da parte del nuovo ceo dell’Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato. Nella sua visita il dirigente francese ha avuto modo di vedere le auto del glorioso passato del Biscione, immortalate, smartphone alla mano, in diversi scatti poi postati sul suo profilo Twitter. Successivamente il manager ha visitato anche il centro di documentazione.

DI BUON AUSPICIO - La nomina di Imparato, uomo di spicco del Gruppo PSA, capace di rilanciare con successo il marchio Peugeot, può essere considerata di buon auspicio per il futuro dell’Alfa Romeo all’interno del neonato gruppo Stellantis. Un segno evidente che l’amministratore delegato, Carlos Tavares, ha deciso di puntare anche sulla casa italiana. 

SERVE UNA STRATEGIA - L’Alfa Romeo ha attualmente solo due modelli in gamma (Giulia e Stelvio) e ha un grande bisogno di nuove proposte: nel 2021 vederemo la già programmata suv compatta Tonale (qui per saperne di più)  e nel 2022 la suv ancora più piccola costruita su piattaforma ex PSA (qui per saperne di più). Ma tutto ciò non basta, c’è bisogno di una strategia che consenta di affrontare il delicato momento di trasformazione dell’industria dell’auto, che sta andando verso auto elettriche e guida autonoma. Due cose che poco si sposano con una casa automobilistica dall'immagine legata alla passione e al piacere di guida come l’Alfa Romeo.



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Ritratto di Vincenzo1973
1 febbraio 2021 - 10:19
la cosa buona e' che Tonale e Bsuv faranno numeri importanti, linfa vitale per il rilancio del marchio
Ritratto di desmo3
1 febbraio 2021 - 11:09
6
Si era detto così anche per Giulia. E poi per Stelvio.
Ritratto di Cancello92
1 febbraio 2021 - 11:33
Sarebbe cos' se fosse uscito com'è oggi (solo in foto) almeno 3 anni, Alfa come al solito è in ritardo propone tardi modelli con tecnologie non al top e questo è un peccato per il marchio e per l'industria italiana
Ritratto di AndyCapitan
1 febbraio 2021 - 12:42
4
Ehhhh ridaje....l'industria italiana non c'è più...ora è franco Olandese!
Ritratto di GinoMo
1 febbraio 2021 - 15:05
e tutte le aziende italiane esterne che lavorano per l'Alfa, non contano?
Ritratto di Cancello92
1 febbraio 2021 - 17:01
E le persone che ci lavorano? loro non sono italiane? beh forse effettivamente in parte no, ma solo in parte
Ritratto di GinoMo
1 febbraio 2021 - 18:09
si vede che hanno preso la residenza franco olandese pure loro...
Ritratto di AndyCapitan
1 febbraio 2021 - 19:00
4
quindi?......dovrei comprare alfa romeo se non e' piu' italiana???....a me non interessa se ci lavorano quattro napoletani......a me interessava detenere il marchio storico di auto!!!!
Ritratto di Vincenzo1973
1 febbraio 2021 - 19:04
@andy Alfa è più italiana di quanto lo sia il Cayenne tedesco. Se vuoi fare discorsi per pura simpatia/antipatia.. Fai pure. Per coerenza non mangiare più nutella e Nulla della Ferrero e di parecchi altri marchi purtroppo. PS la maggior parte delle tasse si pagano dove si produce in Olanda ci sono meno tasse per gli azionisti. Il commento 4 napoletani... Meglio che sto zitto
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 19:09
Si Alfa è più italiana di Porsche ma andava bene quando era più Porsche, sarà italiana ma oggi non riesce ad essere internazionale.
Ritratto di Voltaren
1 febbraio 2021 - 20:49
Alfa non è mai stata Porsche.
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 15:58
Forse più Porsche della Porsche.
Ritratto di Voltaren
2 febbraio 2021 - 16:05
... e le marmotte confezionavano la cioccolata.
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 16:16
@ Giulipedrali Coi nonsense non si arriva da nessuna parte. Porsche è una cosa. Alfa un’altra. Per favore. I punto di contatto finisce nel 1970. 50 anni fa. Anche basta. Nel campo dei se e dei ma, se mia nonna aveva le @@ era mio nonno. Questo continuo kazzeggio non aiuta la discussione.
Ritratto di Leonardo 66
8 aprile 2021 - 12:19
https://motori.virgilio.it/auto/alfa-romeo-giulia-best-car-germania/157159/ Forse è piu amata dai crucchi che dai italiani. Se marchionne è riuscito a fare la Giulietta, Giulia e Stelvio, macchine a mio avviso ottime sia di designer/stile che di meccanica, puo farlo benissimo stellantis nonostante le stringenti assurde normative europee, che piu che castrarsi le palle non fa'.
Ritratto di andrea120374
1 febbraio 2021 - 11:34
2
Si Vincenzo...in Italia forse...forse
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 14:28
@ Vincenzo1973 Ma chi le dà, tutte queste certezze ? Non dovremmo, tanto per cominciare, aspettare che le costruiscano veramente ? Sembra che l’alfa romeo più venduta, nella storia del marchio, non sia arrivata al milione. Perchè secondo lei queste dovrebbero essere diverse ? Mi sembra già evidenziato, anche nell’articolo, che uno dei problemi di alfa sia proprio la sua impostazione sportiva.
Ritratto di Vincenzo1973
1 febbraio 2021 - 16:35
@oxy Sono le stesse certezza che hai tu. Ognuno fa previsioni i funzione delle proprie idee. Le mie, allo stato attuale, valgono quanto le tue. La tonale farà numeri perche è bella e perché i SUV in quel segmento vendono tantissimo. La bsuv venderà tanto perché i SUV in quel segmento vendono tantissimo e immagino che seguirà il corso stilistico della sorella maggiore. Tutto qui
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 17:08
@ Vincenzo1973 Ah ok è una previsione che fa sul fatto che si vendiono in quei segmenti tanti suv. Beh in realtà potrebbe aver ragione. La tonale mi piceva più quella rossa che quella grigia vista dopo, nelle foto. E speriamo la facciano anche elettrica .
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 17:32
La Tonale si potrebbe vendere però ora è Alfa che segue gli altri non più l'opposto come era naturale per Alfa fino al 1987 quando Alfa entrò in Fiat.
Ritratto di Vincenzo1973
1 febbraio 2021 - 19:01
@oxy È il segmento che va per la maggiore. È molto bella. Non c'è un solo motivo per pensare che non venderà tanto
Ritratto di Yuri85zoo
2 febbraio 2021 - 14:17
leggo il tuo commento e penso a Captur, 2008,puma ecc. parlando di b-suv; e ad ateca, 3008, kuga ecc parlando di Tonale. se queste vendono un sacco, perchè non dovrebbero vendere le 2 alfa? il discorso regge. poi mi scappa l'occhio a destra: link con foto del primo contatto della Giulia my21. (sbavo e) mi chiedo "perché ca... lei non vende?" ok, il segmento berline D è in calo, ma le concorrenti a4, 3 vendono meglio. a livello mondiale i non appassionati, a parità di prezzo, per il premium preferiscono una tedesca per svariati motivi. quindi sì, quei segmenti fanno i numeroni, ma bisogna stare attenti a chi si vuole fare la concorrenza, a come ci si rapporta al mercato
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 14:44
@ Yuri85zoo Non solo le tedesche, perchè volvo ne vende 60.000 nella stessa fascia delle giulia che ne vende 10.000. Quindi o è sbagliata la percezione del marchio, all’estero, o noi vediamo una bella auto, dove gli altri non la vedono. Intendo dire che ad esempio, molte persone giudicano scialbe le audi, anche alcune bmw ardite nel design, qui in italia si storce il naso. All’estero, invece vendono. Puó essere che noi, nel bel paese, siamo di gusti più conservatori e quindi costruiamo auto che piacciono poco fuori dai confini ? Perchè in realtà, cio succede per Alfa, ma anche per Maserati, Lancia quando non era solo y, e Fiat. Da Fca in poi, auto delle ex fabbriche italiane, che si siano imposte all’estero, non c’è ne sono state. Tranne forse la 500. Forse il nostro design non piace più. Son cambiati i gusti ? È possibile.
Ritratto di Romeo76
2 febbraio 2021 - 15:00
In svizzera piace il made in italy, vestiti, cucina etc. Ma le machine nn le comprano. La percezione della machina italiana e che nn ti ci puoi fidare. Il problema inizia dal rivenditore e continua se hai un caso di garanzia. E qui dove almeno in svizzera le altre marche cercano di accontetare il cliente. Invece il garage AR o Fiat una volta venduta la machina nn ti calcola piu. Per questo da noi il mercato del AR sta a lasciuto
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 16:21
@ Romeo76 Lei non è il primo, a dare questa spiegazione, di ció che succede all’estero. C’è da domandarsi se oltre a costruirlo, sappiamo venderlo e assisterlo bene un prodotto, che pretendiamo di vendere. Grazie dell’informazione.
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:00
Se sviluppavano la compatta Alfa sempre col motore boxer per anni e anni voglio vedere se non vendeva almeno come BMW Serie 1 almeno.
Ritratto di Voltaren
2 febbraio 2021 - 16:27
@Pedrali: lei non conosce nemmeno l'uso del congiuntivo: leggerla è urticante anche per gli occhi.
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 17:45
@ Giuliopedrali Come già detto nel campo delle ipotesi tutto è possibile. Peró si ricordi che non tutto ció che è plausibile, risulta veritiero. Quindi rimane un’ipotesi. E in quanto tale....
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 16:40
Un milione di esemplari per la 33 non erano poche, erano metà delle Ritmo in pratica e più della Delta, era l'unico periodo in cui Alfa vendeva davvero bene (e non è una marca che deve per forza essere troppo popolare), circa 10 volte di più di oggi...
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 17:19
@ Giuliopedrali Le 33 vendute, erano comunque meno della metà, di quelle vendute dal diretto competitor nazionale, che in quegli anni, è passato da ( come vendite totali ) una quota del 53 %, al 37 %. Quindi in piena crisi. Non è un risultato eclatante. Poi che sia stata l’alfa più venduta nella storia del marchio, ok. Insomma, le vendite alfa scarseggiano, non da oggi.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 17:39
Confrontiamo qualunque nodello Alfa ad un "corrispondente" modello Fiat e vediamo che non c'è confronto, Fiat vende mediamente il triplo, in quell'epoca Alfa si avvicinò molto a Fiat invece ed era indipendente, per niente si regalò Alfa a Fiat invece di farla comprare e pagare profumatamente da Ford. Poi basta guardare la 33 ha venduto poco più di un milione di esemplari, la Bravo / Brava di anni dopo neanche un milione e 200.000, praticamente uguale e la Fiat Stilo fece meno della 33... Guardiamo i numeri di oggi...
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 19:35
@ Giulipedrali Peró bravo e brava e stilo si confrontano in epoche diverse e con ben altri competitors. Al tempo della 33 o la ritmo o la delta. Di straniere poche. Molto poche
Ritratto di Voltaren
1 febbraio 2021 - 20:50
La 33 ha venduto poco meno di 1 milione di esemplari, non "poco più"!
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:02
Ma c'erano anche i 130.000 esemplari di Alfasud Sprint in ogni caso venduti contemporaneamente, e poi va bè che differenza c'è tra 999.999 e 1.00.001
Ritratto di Voltaren
2 febbraio 2021 - 16:06
La Sprint non è la 33, è un altro modello. Altrimenti, consideriamo tutte le automobili che hanno la medesima base di tutte le altre Case.
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 16:32
@ Giulipedrali La differenza sta nel fatto che non ci si muove a spanne, o suppergiù, più o meno così, cosa vuoi che cambi etc etc. I dati pretendono una certa precisione. 200.000 / 250.000 auto vendute in più fanno la differenza. Non è uguale. La Mi-To in 10 anni ha venduto meno di 300.000 auto. Se ci aggiunge i 200.000 così, che tanto è uguale, arriva a 500.000. Risultato ben diverso. La bravo, brava han venduto poco, ma han venduto 1.300.000 auto contro il 1.000.000 di alfasud, sono sempre 300.000 auto vendute in più. Non è uguale. Sempre poi restando le epoche diverse. Alfasud ad esempio non aveva i competitors stranieri che invece han trovato bravo/a.
Ritratto di Leonardo 66
8 aprile 2021 - 12:32
Forse forse dovresti farti un giro ad arese, se non ci sei stato. Non credo che alfa romeo sia così facilmente cancellabile, anche a distanza di un secolo. Questa sbornia di auto elettriche presto finirà!! Che poi è una loro sbornia. Credi che ci voglia tanto riprendersela in casa e rimettere bravi ingegnieri italiani. La storia puo ripetersi, sta a noi crederci prima di tutto. Vorrei tanto leggere critiche costruttive nel rispetto del marchio, tutto qui.
Ritratto di zero
1 febbraio 2021 - 23:24
Caro Vincenzo, quello che conterà di più sarà la continuità, intendo continuità di novità e proposte: devono sfornare nuovi modelli con frequenza e poi aggiornarli in modo ciclico. È esattamente dal 2005 che si lanciano modelli (anche OTTIME macchine) e vengono poi lasciati a decantare in listino in attesa della fine della loro vita commerciale. Per quanto riguarda l'integrazione del DNA profondamente sportivo del marchio con elettrificazione e adas, è un falso problema: la dinamica di alto profilo prescinde dal tipo di alimentazione e, comunque, Alfa non dovrà mai abbandonare i motori endotermici: anzi, proprio essi dovranno, più di ogni altra cosa, caratterizzare le versioni "emozionali" di ogni modello. In ogni caso, in Stellantis non mancano certo i marchi da impiegare per costruire roba elettrica in quantità massiccia. Alfa Romeo dovrà invece mantenere un suo equilibrio: elettrificazione sì, ma... con circospezione.
Ritratto di Vincenzo1973
2 febbraio 2021 - 12:43
@zero che abbiano fatto ottime auto e poi lasciate li a invecchiare mi trovi perfettamente d'accordo. Alfa puo' integrarsi, anche con altre pitataforme, e mantenere il suo DNA. tolti i nuovi SUV (Tonale e Brennero) si parla sempre piu insistentemente di nuova Giulietta (magari).. dopo di che un marchio del genere deve diversificare...gravissimo errore (detto da tutti fin dall'inziio) non presentare la Giulia Sw. manca anche la versione coupe'...e troppe altre ce ne sarebbero. speriamo, sono pero' fiducioso
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 16:39
@ zero Mi scusi, ma cosa intende con “ la dinamica di alto profilo “ ? Il design piace o no. La guida piace o no. Poi credo che Alfa, come tutti gli altri costruttori abbandonerà i motori termici, se questo verrà richiesto dalle leggi e dalla politica. Non si puó uscire dal contesto sociale. Se si affermeranno i motori elettrici, o quello che dopo di loro verrà, affermare che i termici, alfa non li abbandonerà mai, è un nonsense.
Ritratto di Leonardo 66
8 aprile 2021 - 12:41
Pienamente daccordo
Ritratto di ziobell0
1 febbraio 2021 - 10:19
imparato, tipico cognome di arese e dintorni.
Ritratto di Francesco Pinzi
1 febbraio 2021 - 11:23
speriamo abbia Imparato
Ritratto di BioHazard
1 febbraio 2021 - 11:48
Per Alfa è l'ultima spiaggia... Il marchio è stato troppo trascurato negli tempo con lanci ogni 6 anni: Giulia 6 anni dopo Giulietta e Tonale 6 anni dopo Stelvio. Due sono le cose: o il marchio fa schifo o sono incapaci nel gestirlo, o forse entrambe le cose...
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 14:33
@ BioHazard il problema di alfa è la sua impostazione sportiva, che funzionava negli anni 70. Adesso è un’impostazione obsoleta, se considera l’accelerazione e la velocità di una tesla, ad esempio.
Ritratto di Andre_a
1 febbraio 2021 - 15:10
Innanzitutto, l'accelerazione è solo una parte della sportività: la Model X arriva a 100 km/h prima di una Lamborghini Diablo, probabilmente gira anche meglio in pista, ma non mi sognerei mai di dire che è più sportiva. Inoltre, mi sembra che l'impostazione sportiva sia ricercata più che mai, forse l'unico marchio a non puntare per niente sulla sportività è Citroen, che sicuramente non se la sta passando male, ma non è certo al top delle vendite mondiali, o europee
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 15:31
@Andre_a Esattamento questo intendo. Inutile continuare sullo sportiveggiante, quando, un’elettrica , puó stracciarti, tranquillamente. Audi, Bmw, Lexus, Ds, Infinity, Genesis, che saranno i competitor di Alfa secondo Stellantis, non fanno solo auto sportive. Sono auto di qualità, comode, ben costruite ed alcune prestazionali. Non tutte.
Ritratto di Andre_a
1 febbraio 2021 - 16:07
@Oxygenerator: non sono d'accordo per due motivi: il primo, ribadisco, l'essere veloci non significa essere sportivi. Il nostro smartwatch, o il cellulare, è più preciso di qualsiasi orologio analogico, eppure c'è chi continua a preferire questi ultimi. Tra gli orologi, sono per lo smartwatch tutta la vita, ma nelle auto apprezzo entrambi i lati, e non credo di essere l'unico. E non è neanche necessario legare la sportività al termico: certo, l'esperienza FCA nelle grosse elettriche è nulla, ma anche le elettriche hanno freni, sospensioni e telai, componenti in cui AR non ha niente da imparare. Alfa ha la possibilità di essere il leader del premium sportivo, ed è meglio essere leader di una nicchia piuttosto che niente. Abbandonando la sportività, che resta? Perché preferire Alfa a un altro marchio? Questo prendendo per buono che la sportività sia una nicchia, ma non credo sia così: prendiamo la lista dei competitor, qual è il più sportivo? BMW, che è anche il marchio premium più venduto al mondo. Qual è il meno sportivo? DS, ovvero un marchio che vende meno di Alfa Romeo, forse l'unico della lista a farlo.
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 17:32
@ Andre_a Io credo invece, che essere leader di una nicchia, ti comdanna a non allargare la platea di persone interessate al tuo prodotto. Bmw costruisce auto anche non sportive. È un marchio che lega la sua esistenza anche alle versioni sportive. Non esclusivamente a queste. Diversamente, non venderebbe così tanto. Audi e Mercedes, fanno uguale. Quale sarebbe il senso di un’alfa, che domina la scena sportiva, se poi non vende auto, o le vende ad una nicchia molto ristretta ? Non mi sembra che i numeri di vendita delle vetture sportive siano altissimi. Bè io ad esempio un’alfa ben fatta, curata, ben assemblata ed elettrica o ibrida, potrei prenderla in considerazione, come prossima vettura. Ma così ci sono le audi, le bmw, le mercedes. Alfa no. Certo potremmo dire che Alfa per Stellantis, è un marchio di punta e non importa se vende o no. Ma se la metti nel settore premium, le vendite, a mio avviso, le devi realizzare.
Ritratto di Andre_a
1 febbraio 2021 - 17:56
@Oxygenerator: non dico che debba fare solo e soltanto sportive come la 4C, ma secondo me ha bisogno di qualche modello iconico (una nuova 4C, 8C, Giulia, una Giulietta a trazione posteriore...) e modelli più normali che ne riprendono certe caratteristiche. Riguardo a Bmw, è vero che fa anche modelli non sportivi, ma infonde sportività in tutti. Anche la monovolume Serie 2, che credo essere la meno sportiva del marchio, è apprezzata per le sue doti di guida, ha il suo pacchetto Msport con cerchi enormi e sospensioni ribassate, e Bmw stessa, nel suo sito ufficiale, la definisce "l’auto perfetta per chi ama una guida dinamica".
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 18:10
Che quelle robacce di 4C o 8C siano iconiche: ecco un idea bislacca.
Ritratto di Andre_a
1 febbraio 2021 - 20:11
Sono auto che hanno fatto parlare del marchio. Poi la 4C non piace neanche a me, mi è sembrata una Lotus fatta male, la 8C invece è bellissima: tu che segui molto il giornalismo anglosassone saprai sicuramente che è stata definita un'opera d'arte. Secondo me, avere un'opera d'arte a listino e riprenderne alcuni dettagli nel B-suv della casa, ad esempio, fa bene anche alle vendite.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 16:08
La verità è che Alfa ha solo tra le sue caratteristiche quella di essere sportive, quello per cui veniva comprata e sognata era che guidavi l'auto che comunque avresti guidato tanti anni dopo (di qualunque altra marca) come piacere e maneggevolezza, diciamo così in anteprima, cosa proprio facile facile oggi...
Ritratto di Sprint105
1 febbraio 2021 - 12:20
Speriamo che si innamori del marchio, così è la volta buona per rilanciarlo come si deve. Stelvio e Giulia trovo siano due stupende Alfa doc ma da sole non bastano.
Ritratto di Francesco Pinzi
1 febbraio 2021 - 12:26
Devono starci dietro, aggiornare spesso, ampliare la gamma. Solo così può riprendere quota. Giulietta era un'auto pensata bene ed esteticamente valida ma l'hanno lasciata morire, ancora. E costa molto di più ripartire sempre da zero che aggiornare e riproporre (vedi WV ecc.)
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 14:36
@ Francesco Pinzi Giulietta ha venduto bene i primi 3/4 anni. Finiti i fans di alfa, pur con tutti gli sconti di fca, non superava le 15.000 vetture vendute l’anno. Non è solo il ricambio dei modelli il problema, ma che non si vendono.
Ritratto di Andre_a
1 febbraio 2021 - 15:14
Ma dopo 4/5 anni la concorrenza ha già fatto un restyling sostanzioso, poi arriva il modello nuovo. Il fatto che la Giulietta abbia fatto bene i primi anni vuol proprio dire che non andava abbandonata. E mi sembra che i primi anni abbiano fatto bene anche Giulia e Stelvio, almeno relativamente al segmento di appartenenza.
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 15:25
Si, ms giulietta a comjnciato a perdere colpi dopo 3, forse 4 anni. Questo a mio avviso è perchè è relegata in un ambito sportiveggiante che a molte persone non piace. Quindi, non la prendono neanche in considerazione.
Ritratto di Voltaren
1 febbraio 2021 - 15:57
La Giulietta fu un successo, aveva anche una linea gradevole (oddio, la foggia dei fari anteriori non m'è mai piaciuta particolarmente, ma è una mia opinione) e personale, che la rendeva immediatamente riconoscibile; insomma, si distaccava dalle altre. Anche il comparto sospensivo era notevole. Semplicemente, è stata spremuta fino alla fine. Forse gli sarà anche convenuto, ma il prodotto in sé è stato oggettivamente trascurato. I tempi cambiano, adesso si vendono i SUV, probabilmente avranno ritenuto che non conveniva investire in un nuovo progetto hatchback e hanno cambiato idea, perché il piano industriale del 2014 prevedeva una Giulietta a trazione posteriore (!). Insomma, ne hanno dette, ma alle idee non è mai seguita la fattività.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 16:11
Però mi sembra oggettivamente migliore la 147 in ogni caso, non è per iniziare le solite polemiche infinite, ma mi sembra piuttosto riconosciuto, forse è l'ultima Alfa con certi valori non solo estetici.
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 17:49
@ Voltaren Tutto sta a capire cosa consideriamo un successo e cosa no. Di giulietta in 10 anni ne sono state costruite 475.000. È un successo, nel settore c ? A me non sembra. Anzi a dirla tutta, mi sembrano poche.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 18:05
La Giulietta mi sembra sempre una vecchia Bravo travestita, ha avuto discreto successo ma all'estero? In più senza concorrenza quasi perchè Giulia e Stelvio stanno molto più in alto di prezzo (Stelvio costa quasi il triplo e spesso vende più della Giulietta...) e non sono tutti sti successi, le Alfa boxer compatte di un tempo della tradizione austro nazi napoletana avevano appena al di sopra Giulietta 1978, Alfa 75, Alfetta e vari coupè, ecco l'unica che vendette fu la 33...
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 18:32
@ Voltaren Consideri che i competitor nel settore, quelle cifre le fanno in pochissimo tempo. La corolla ha fatto lo stesso numero di giulietta in 6 mesi di vita, audi a3, golf, classe a, focus, han superato le vendite della giulietta in 1/2 anni. Ripeto. Dobbiamo capire cosa s’intende per successo.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 19:13
La Giulietta è piuttosto insipida comunque, non ispira qualche caratteristica particolare, non è la più veloce, moderna, parsimoniosa, guidabile, spaziosa etc etc e tutto insieme come la tanto vituperata prima Alfa di quel segmento di ben 40 anni prima.
Ritratto di Voltaren
1 febbraio 2021 - 20:56
@Oxy: mi sono espresso addirittura al passato remoto "la Giulietta fu un successo", riferendomi ai primi anni. Ovviamente, non lavorando sul prodotto, le vendite son poi diminuite, ma abbiam discusso anche di questo.
Ritratto di katayama
1 febbraio 2021 - 13:02
Fa piacere vederlo “solo”, col suo smartphone, mentre guarda e fotografa questo e quello. Deve razionalizzare, per i fatti suoi.
Ritratto di katayama
1 febbraio 2021 - 13:05
Molto bello il GMT pepsi...
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 17:20
A giuloipedrali non servirebbe neanche visitare il museo, certe cose ce le ha nel sangue, ridateci quel sound da brivido del boxer! Quindi me ne ricomprerò un altra.
Ritratto di katayama
1 febbraio 2021 - 17:30
@Giuliopedrali Il boxer, come tanto altro, è anacronistico. Il mondo oggi si divide tra nostalgici e pragmatici. E i primi, con la testa girata di 180° come le bambole dei film horror, vanno a sbattere.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 17:43
katayama : sono d'accordo che oggi il boxer sia anacronistico anche se meno dei V6, su 911 no però... Cioè ora il boxer sarebbe anacronistico ma come qualunque motore a cilindri, però sarebbe servito a traghettare Alfa nel XXI secolo invece di dismetterlo ancora prima del 2000 perchè una certa dirigenza Fiat non voleva vedere cose troppo superiori ai prodotti Fiat nella loro categoria più combattuta.
Ritratto di katayama
1 febbraio 2021 - 18:11
@Giuliopedrali È anacronistico come lo è anche il V6, che pure ho avuto e apprezzato con la 75 2.5. Ma l'ho anche già detto: non mitizziamo il "Busso". Il V6 della Dino, nella seconda versione coi problemi di stabilità termica del basamento risolti, era nettamente superiore. Bastava copiarlo... Solo quando è stato messo di traverso ha raggiunto la sua configurazione ottimale. Peccato. Quindi, come il boxer, avrebbe necessitato d'uno sviluppo ulteriore, drastico, per adeguarlo alle normative. Non ne valeva la pena. Porsche è un'altra cosa, come i marchi della triade, come la Germania rispetto all'Italia, supercar a parte. Se non fai volumi, del resto, è tutto più facile. Ciononostante, Lamborghini è finita in mano loro, e non certo a caso. “A man's got to know his limitations"; cit. Eastwood. E il concetto vale in generale. Il V6 adesso, e finalmente, Alfa se l'è fatto fare da Ferrari. Ottimo, spremiamolo finché ce n'è. Poi però basta.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 19:18
Invece il boxer andava sviluppato anche negli anni 2000 per dismetterlo solo oggi, non consuma di più dei 4 cilindri in linea e permetteva carrozzerie più filanti, sarebbe stato il tratto distintivo, Porsche non è assolutamente un altra cosa, anzi fino alle 356 degli anni 60 non era neanche a quel livello, erano solo Maggiolini potenziati, poi sono diventati un'altra cosa, bastava volerlo, qui si poteva fare l'unica alternativa sportiva alla Golf invece di un automobilina da vendere a forza di mega sconti agli italiani che comprano anche le Ypsilon come fossero una novità.
Ritratto di katayama
1 febbraio 2021 - 20:49
@Giuliopedrali La Golf, ironia della sorte, ha avuto successo proprio sostituendo un 4 boxer col più razionale 4 in linea... Ma capisco il tuo punto.
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 19:50
@ Giuliopedrali Per sua stessa ammissione, l’ha scritto poco fa, fiat vendeva il triplo di alfa. Quindi “fiat non voleva vedere cose troppo superiori ai prodotti fiat nella loro categoria più combattuta “ cosa significa ?
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 20:07
Non si puó semplicemente dire, come è vero, che al di la di tutto, tecnica, boxer, piacere di guida, alfa nord, alfa sud auto superiori etc etc, il problema di alfa è sempre stato uno e solo uno. Che non vende abbastanza ?
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:09
Diciamo solo che all'epoca anni 70 e 80 e volendo anche 90 togliendo la Lancia Delta che comunque ha venduto di meno sia di Alfasud che di 33 (in più c'era anche l'Alfasud Srint e perfino l'Arna...) non esistevano compatte premium: vi risulta? Le compatte erano Fiat Ritmo, Renault 9 e 11, Citroen BX (quella notevole e quasi premium), Opel Kadett / Astra, Ford Escort, VW Golf (va bè c'era la pazzesca GTI), Austin Allegro / Maestro, cioè l'Alfa Romeo era l'unica che proponeva un'auto nella categoria compatta segmento C inventata da lei e la Golf tra l'altro che fosse premium, cioè costava più di una BMW 315, 316i in Italia basta guardare un listino dell'epoca, per cui il milione di esemplari furono tanti altrochè, oggi sarebbe assimilabile anche nei prezzi a BMW Serie 1, Audi A3 e Mercedes A, altro che Giulietta.
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 17:11
@ sig Giulipedrali Non è che stiracchiare i numeri di qui e di la cambi la sostanza del discorso. Inutile girarci intorno. Pur essendo probabilmente le alfa più vendute, nella storia del marchio, 900.000 e 1.000.000 di auto, alfasud e 33 hanno comunque perso la sfida delle vendite, rispetto ai competitors del tempo. Girottolare i numeri, serve a buttare fumo negli occhi dei lettori, ma non cambia la sostanza. E stiamo comunque parlando di vendite per + dell’80 % fatte sul territorio nazionale. All’estero, incontrare un’alfa romeo, è raro come incontrare una lamborghini. Ma purtroppo per alfa, per motivi profondamente diversi.
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 15:01
Per il momento è un’ottima cosa che s’informi sulle auto costruite dal marchio che deve gestire. Se alfa ( come vorrebbero gli alfisti ) e come dichiarato da Stellantis, deve diventare un competitor premium di Bmw e Audi, a mio avviso, la prima cosa che deve perdere è l’impostazione sportiva. Nel senso che, sia Audi che Bmw hanno auto sportive, ma affiancano ad esse, anche auto normali. Lo stesso dovrà fare Alfa. O rimarrà confinata agli anni 70. Dovrà inoltre, innalzare la qualità e la tecnologia, e sviluppare il motore elettrico. Ad esempio, dovrebbe essere messa in vendita la Tonale, tra poco. Andrebbe proposta anche, col solo motore elettrico. Lo stesso dicasi per il suv, ancora più piccolo per la città. Auguri.
Ritratto di marcoveneto
1 febbraio 2021 - 15:17
Be a parer mio, partendo con due suvvettini, sicuramente non punteranno sulla sportività, e sicuramente il più piccolo sarà anche elettrico come i fratelli francesi (vedi DS3, 2008 ecc...). Io spero però che arrivino pure auto più fascinose, e non solo suv (magari un'erede della 166 e finalmente una bella coupè stile GTV).
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 15:22
@ marcoveneto Ma di sicuro sarà cosi. Faranno auto sportive e non, in maniera tale da allargare la platea di riferimento e vendere di più.
Ritratto di marcoveneto
1 febbraio 2021 - 17:40
Speriamo.. Tante volte le promesse sono state disattese con il gruppo FCA..
Ritratto di zero
1 febbraio 2021 - 23:45
@Oxy Incredibilmente, sono quasi del tutto d'accordo con questo messaggio, nel senso che Alfa deve ampliare il più possibile la propria gamma, idealmente spaziando da una b-crossover ad una coupé dal fortissimo carattere sportivo. Non sono d'accordo sul fatto che questo vorrebbe allora dire "perdere l'impostazione sportiva". Ma quando mai. Vuole semplicemente dire proporre sia auto emozionali sia auto più convenzionali che però si distinguano dalla concorrenza per una dinamica più godibile e appagante. Insomma, è chiaro che una Tonale o una Brennero non potranno avere la stessa superlativa dinamica di una Giulia, ma dovranno comunque essere una C-SUV con caratteristiche dinamiche superiori alla media del segmento, ciò per restare coerente con l'anima del marchio. Altrimenti, perché mai le si dovrebbe preferire alla concorrenza?
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 17:51
@ zero Perchè offrirà a meno costo, più contenuti e molta più cura di quella che troverà su altri marchi.
Ritratto di erresseste
1 febbraio 2021 - 15:35
Speriamo impari... qualcosa
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 16:16
Deve essere uno che come ha dichiarata ha avuto in famiglia parecchie berline 1750, 2000 e Giulia / Alfetta, quindi quasi non avrebbe neanche bisogno di un ripasso, speriamo scopra anche la tradizione dell'Alfa del sud quella austriaca poco milanese, (in Francia vendettero bene sia le Alfa nord che le sud non come nel nord Europa dove prevalsero le sud) quella era la più gravida di futuro, di successo anche nei confronti di VAG se non Fiat non la troncava ancora 25 anni fa, con le Alfa nord si resterà sempre con auto bellissime si ma per pochi appassionati nel futuro immediato.
Ritratto di katayama
1 febbraio 2021 - 17:16
@Giuliopedrali Alfa nord o sud poco importa. L'importante è non subire il fuoco amico del passato. La base meccanica sarà "ex PSA": ex, appunto. Ma ora di tutti, e ora liberi tutti. De Silva l'aveva capito, e 156 e 147 hanno fatto bene, e i pianali non erano Alfa, ma Fiat modificati. E non costavano un botto, non erano "premium". I clienti non sono gli stessi della triade, ci vuole poco a capirlo. Anzi, dovrebbe essere chiarissimo e specialmente ora, dopo il flop (e diciamolo...) di Giulia e Stelvio. Le Alfa di de Silva erano passabilmente diverse, al punto d'essere possibilmente "uguali", con molti richiami indovinati, identitari, e con la 156 first edition arditamente proposta nel colore azzurro Giulia. Più Giulia lei della Giulia di oggi, insomma, e non è un paradosso. Lui sì che ha "razionalizzato", in tutti i sensi. La 159 ha poi vissuto di rendita, in pratica, imbolsita e con la coda sgraziata. Tante le 159 wagon vendute, non solo per quello, certo, e pochissime le berline. Ma anche questo non è stato capito...
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 17:24
147 e 156 le ultime vere Alfa anche se non austriache, cioè anche se senza boxer buuu buuuu in ogni caso compatte, relativamente economiche, abbastanza pratiche e di successo e a trazione anteriore (e nessuno ha mai chiesto il contrario a 147 e 156...) però indiscutibilmente con la tradizione Alfa del sud se ci si impegnava si arrivava sicuramente all'anti Golf... Robetta.
Ritratto di zero
1 febbraio 2021 - 23:52
@katayama Ma l'azzurro iridiscente con il quale fu presentata la 156 prima serie non era l'Azzurro Nuvola (dall'omonima concept del 1996)? Che intendi per "azzurro Giulia"?
Ritratto di katayama
2 febbraio 2021 - 09:25
@zero Era un color celeste pastello, come quello di presentazione della Giulia. Ne vendettero pochissime, ma era un segno di continuità.
Ritratto di alex_rm
2 febbraio 2021 - 07:36
Non direi che sono un flop Giulia e soprattutto Stelvio,con auto di minimo 45-50000€ non si possono fare grandi numeri di vendita,specialmente con la situazione economica attuale.
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 08:33
@ alex_rm Ragioniamo un po’ con i numeri, perchè le impressioni personali possono anche essere falsate. Dati di vendita in tutta Europa. Nel 2019 Giulia ha venduto 10.900 auto. Bmw 160.000, Audi 144.000, Mercedes 143.000. Consideri che Audi è in calo rispetto agli anni precedenti e Bmw e Mercedes invece in aumento. Il 2017 è stato l’anno in cui Giulia ha fatto il record di vendite, con 24.000 auto vendute. Poi il calo. I dati americani sono simili nella percentuale. Io non so se meno di 50.000 giulia vendute in totale, sono o no un successo commerciale, però vedo un divario gigantesco con le altre marche. In Europa praticamente, si vede una Giulia ogni 44 auto tedesche della stessa fascia.
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 08:48
Per ciò che riguarda lo Stelvio, sempre i dati di vendita in tutta Europa per il primo semestre del 2020 dicono : Stelvio 6357 - Mercedes Glc 40.000 - Volvo Xc60 31.000 - Bmw X3. 30.000 - Audi Q5 20.000. Come sempre bisogna intenderci su successo commerciale o no. Però ad esempio un paragone assurdo, fatto per capire le differenze in campo, il Porsche Macan ha venduto 7000 auto. Ah chiedo scusa, per la Giulia manca il dato di vendita di volvo che è 64.000, nel 2019.
Ritratto di alex_rm
2 febbraio 2021 - 11:11
Non é che un quasi ex marchio si presenta sul mercato e riesca a vendere quanto altri marchi “premium” affermati da più decenni,ma Giulia e Stelvio(che sono ottime auto) servono per aumentare la percezione del marchio in ambito “premium” cosa che può essere fatta solo partendo dal alto per poi fare modelli più a basso costo segmento C e B
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:12
MG che non costa poco ha venduto ora che è importata in tre Paesi del nord come Alfa Romeo che esite da 110 anni nell'intera Europa, BMW mi sembra 20 volte di più...
Ritratto di alex_rm
2 febbraio 2021 - 16:43
E basta con questo troll cinese dappertutto
Ritratto di katayama
2 febbraio 2021 - 09:31
@alex_rm Oxygenerator t'ha fatto il quadro, molto esaustivo. A gennaio 2021, con Giulia, Stelvio e le Giulietta rimaste, Alfa ha lo 0,7% del mercato italiano, il suo mercato.
Ritratto di otttoz
1 febbraio 2021 - 16:22
La scuola è dell'obbligo, l'ignoranza è facoltativa
Ritratto di Ercole1994
1 febbraio 2021 - 16:25
Ho fiducia, ma allo stesso tempo, mi auguro fortemente, che non sia una visita solo per "protagonismo". Ok fare una visita per respirare l'aria "alfista" al 100%, ma dal 2022, spero che tutto ciò, sia seguito da fatti concreti.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 16:35
Dovrebbero assumere giulio giuggio per spiegargli cosa fare dopo la visita al museo, di ignoranza ce n'è davvero tanta, me ne rendo conto anche dai commenti di parecchi utenti, tutti molto preparati fin che si tratta di auto recenti, appena si entra nel territorio delle storiche lo zero assoluto: Alfa è Alfa se è innovativa se no diventa solo l'imitazione di una muscle car, principio quasi impossibile da attuare in questi anni 20, però almeno ci proveranno.
Ritratto di IloveDR
1 febbraio 2021 - 16:40
3
Illudersi dei vari rilanci dei gloriosi marchi automobilistici italiani è tipico dell'ignaranza, dello sciovinismo di molti Italiani che credono ancora di essere al Centro del Mondo come 2000 anni fa...purtroppo marchi come AlfaRomeo Lancia negli ultimi 30 anni hanno fallito, con poche eccezioni, i vari "Rilancio" perpetrati. AlfaRomeo e Lancia sono rimasti legati al loro passato, e un Marchio come Tesla fa girare la testa alle nuove generazioni, Il Mondo dell'Auto è in continua evoluzione, anche se in Italia negli ultimi 10 anni non ce ne siamo accorti, tranne le solite Ferrari e Lambo...Come dice quel matto di Greg, cosi come ha fatto per es. Jaguar nell'articolo precedente, AlfaRomeo e Lancia potrebbero riproporre copie di quelle auto degli anni 30/40/50/60 in serie molto limitate, creandosi un Limbo di sopravvivenza...
Ritratto di mondoka
2 febbraio 2021 - 09:38
Alfa Romeo sta messa male e non si discute. Tuttavia Tesla ha la sua schiera di appassionati ma poi attualmente non è neanche tanto più estesa e sta andando a scemare quando si tratta di passare ai fatti, che significa comprarle. Innanzitutto in Italia, presumibilmente anche per questioni di disponibilità economica, ma ora che i marchi tradizionali si stanno iniziando a buttare sull'elettrico in maniera più convinta, neanche più di tanto altrove visto che in Europa è stata subito scavalcata nel suo modello più venduto dalla ID.3, dopo che la Taycan già aveva scavalcato la Model S per l'intero anno 2020. Forse al momento va forte davvero più in Cina dove sta facendo da killer in casa loro a quelle che venivano annunciate come teslakiller, ironia della sorte.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 16:47
IloveDR mi dai il motivo di parlare di Jaguar secondo me il marchio più fallito degli ultimi anni, nessuno più compra una Jaguar in quanto Jaguar ma solo se fanno un buon modello esattamente come Kia o Renault o Opel o Geely, e purtroppo anche i modelli decenti si limitano ai SUV che poi i loro non sono neppure un successo.
Ritratto di alex_rm
1 febbraio 2021 - 19:44
L’unica Jaguar decente é la f-pace
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:14
Secondo me anche o di più la E-pace che a me piace parecchio, non sfigurava neanche vicino ad auto d'epoca di 100 anni fa come apripista ad una manifestazione di auto antichissime sul lago di Garda 2 estati fa e quelle sono davvero da togliere il fiato, però vendite anche in Italia veramente scarse.
Ritratto di alex_rm
2 febbraio 2021 - 16:29
Io non comprerò mai una Jaguar per la loro scarsa affidabilità(stessi problemi delle Land Rover con cui condividono meccanica ed elettronica)
Ritratto di marcoluga
3 febbraio 2021 - 23:56
2
E come te sono molti, infatti...
Ritratto di Dario Visintin
1 febbraio 2021 - 17:03
1
Purtroppo alfa romeo non esiste più da 30 anni se vogliamo essere sinceri. La risorsa dell'alfa era il motore a V. Si ha continuato molto bene per anni ,ma ha vestito una camicia troppo stretta e oggi la camicia si sta rompendo. Molto difficile incunearsi in un mercato dove la concorrenza è asfissiante ,perchè alfa si trova in una posizione dove non è esclusivamente alto di gamma , e dove ha perso posizioni nella classe media, non investendo come era doveroso fare. Per appunto come investire ? quando in un pollaio ci sono troppi galli .L'errore commesso da fca è stato fare solo numero, Alfa doveva correre da sola pur rimanendo in casa fca. Una gamma completa ,come si addice a un grande marchio come lo è bmw. L'orizzonte per alfa non sarà a mio parere splendido come un'aurora boreale.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 17:12
La risorsa dell'Alfa in mezza Europa era il motore a V nel senso di a V di 180 gradi : boxer, basta guardare un pò sul web e le vendite, era l'unica auto fatta da un ex criminale di guerra forse, austriaco che niente aveva a che fare con la tradizione di motori dell'Alfa, quello che ha progettato il carro armato di Hitler Koenigstiger e la KdF Wagen di Porsche e poi Cisitalia, Simca, Abarth e Alfa. Se continuavano così avrebbero potuto arrivare a fare l'unica anti-Golf in chiave molto più dinamica e invece sono arrivati quelli di Fiat e poi FCA e ora Stellantis che hanno bisogno di una visita al museo...
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 20:17
@ Giuliopedrali Si sta facendo tirar dentro dal suo tifo. “La risorsa dell’alfa in mezza europa” sta parlando di nuovo dell’alfasud. Vendite totali 900.000 e qualcosa, di cui più fell’80 % in patria. Mezza europa ? Ma perchè le salta la brocca per l’alfasud e dopo giustamente la 33 ? Ma se al posto della 33 prendeva una porsche, che faceva ???
Ritratto di Voltaren
1 febbraio 2021 - 20:59
@Oxy: le rammento che quel blogger è un troll: il comportamento, di fatto, è quello.
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:22
Voltaren che da del troll ad altri, anche lei se ragiona può realizzare che senza nulla togliere a nessuna Alfa del passato, una migliore dell'altra, l'unica Alfa che avrebbe potuto traghettare Alfa Romeo in un'altra dimensione è quella: senza alcun dubbio, riconosciuto da ogni designer, ingegnere e storico di auto al mondo, purtroppo è andata come è andata, però l'unica risorsa di Alfa era affiancare la Golf con il suo modello sempre a 5 porte disegnato dallo stesso designer e più sportivo e magari vendere almeno 1/10 della Golf, non è colpa mia se poi Fiat a cui fu regalata Alfa, sostituì quelle belle Sud/33 con le 146/Tipo che non avrebbero venduto neanche tra i dipendenti Alfa, il discorso sarebbe lungo, ma mi sorprendo che un intenditore di auto come lei faccia finta di non comprendere, poi tutto il resto che costruiva Alfa bellissime auto col ponte De Dion erano solo nicchie non in grado di impensierire BMW o Mercedes in ogni caso.
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 18:14
Speriamo che Alfa faccia auto compatte piacevoli come un tempo e ridiventerei alfista anche se mi sono sempre più rapportato a Maggiolini, 356 e 911 con il boxer che avevo o a qualche muscle car compatta USA per il carattere, la Tonale o la B SUV e una nuova compatta anti Golf sarebbero ottime, però come hanno fatto ad abbandonare per così tanti anni gli alfisti e la loro utenza, è almeno dal periodo della 147 che non si ha più quel senso di auto superiore alla concorrenza.
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 20:24
Gli alfisti ? E chi sono ? Secondo molti “ alfisti “ lei con la 33 non è un alfista. Peró da non alfista, provo una risposta. Perchè hanno abbandonato l’utenza ? Perchè nonostante lei, e gli “ alfisti” non vendono un tubo ! Non si batte chiodo ! E siccome le auto vengono costruite per essere vendute, capisce da solo che se non si ottiene l’effetto vendita, diventa inutile costruirle.
Ritratto di Voltaren
1 febbraio 2021 - 21:00
Il Boxer di una 911 è un conto, quello della 33 un altro. Analogamente, l'L4 della BMW è un conto, l'4 della Panda un altro.
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:25
Infatti ad un certo punto nefgli anni 90 pure il boxer Porsche di Weissach non quello di Pomigliano (perchè non si può neanche definire un motore Alfa) diventò un boxer raffeddato ad acqua come quello nostro dal 1971... E mi risulta anche che in quanto a potenza specifica considerando che uno era un 1300 l'altro un 2700 o più non è che Porsche potesse proprio tanto considerarsi su di un'altro pianeta.
Ritratto di Voltaren
2 febbraio 2021 - 16:31
@pedrali: lei continua a scrivere stupidaggini su stupidaggini. Poi, a dirla tutta, il boxer l'ha inventato Karl Benz. Se lei vuol considerare Porsche e Alfa sullo stesso piano, faccia pure, è un'opinione sua, che in questo sito si qualifica da solo ed è conosciuto per motivi tutt'altro che edificanti. Insomma, senza credito nella quotidianità e... ancor meno nell'identità virtuale: che frustrazione!
Ritratto di alex_rm
1 febbraio 2021 - 19:47
Alfa é il marchio con il marchio migliore all estero nel nuovo gruppo stellantis,un francese mi disse che la figlia neopatentata voleva la alfa mito perché è di tendenza tra i giovani francesi(come lo era la mini in Italia negli anni 2000) e ho visto molte altre alfa in Francia,Olanda e Germania
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 22:43
@ alex_rm. Ah si ? Ma come è possibile, mi domando, visto che alfa vende per più dell’ 80% in patria ? Facciamo due conti. Le alfa Mi-To costruite in 10 anni, sono state meno di 300.000. Caspita, se questo è il marchio migliore all’estero del gruppo Stellantis, allora sono messi molto, molto male. Per il paragone, sa quante mini sono state vendute solo nel 2019 ? Quasi 400.000. Ed il marchio mini è in flessione da quattro anni, perchè prima vendeva molto di più. È in vendita dal 2001, la seconda serie è quella che ha venduto di più. Il dato che le ho scritto è relativo alla terza serie che ha venduto di meno che è la terza. Solo gli alfisti e i fans fanno paragoni senza senso, tra auto che vendono e auto che pochissimi hanno anche solo visto una volta.
Ritratto di zero
2 febbraio 2021 - 00:18
@Oxy Mini ha venduto nel 2019 circa 345.000 unità, ma per Mini si intende tutto il marchio Mini, fatto di tre porte, cinque porte, wagon, crossover e scoperte. La Mito non era un marchio: era un modello... Uno solo. La piccola compatta del Biscione era bella da guidare, molto personale nello stile ed era pure molto affidabile. Avrebbe venduto molto di più se, come per tutte le altre Alfa degli ultimi quindici anni, non si fosse commesso sempre lo stesso stramaledetta errore: non averla aggiornata nel corso degli anni.
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 07:59
@ zero. È vero ciò che afferma, mini fa più modelli. Ma io ho paragonato i 10 anni di vita di Mi-To, con l’anno 2019, che è il più brutto per le vendite della mini, giá in flessione da due anni. Oltre che un’icona, la Mini è anche un grande successo commerciale. Dal 2001 a oggi sono stati oltre 5 milioni gli esemplari venduti a livello mondiale di cui 3,7 nelle varianti a 5 porte e Cabrio. Io sono convinto che aggiornare la Mi-To avrebbe aiutato un po’ le vendite, ma non più di tanto. Magari farla a 5 porte, avrebbe aiutato molto di più. Farla anche sw. Cabriolet ? Credo che l’errore stia sempre lì. Ad esempio Mi-To è un’auto che mi è sempre piaciuta, ma io voglio le 5 porte. Quindi, o mi accontento o più probabilmente compro altro. Manca più questo, a mio avviso che il restyling. Adesso con precisione non lo so, ma per arrivare ai + 5.000.000 di mini vendute, non bastano la somma delle auto vendute dall’ Alfa con i modelli alfasud, 33, Mi-To, Giulietta. Non metto dentro Giulia e Stelvio perchè sono più costose rispetto alla mini, ma come numero di vendite, ci starebbero anche loro. Tutto sta al significato che diamo alla parola successo commerciale. Personalmente mi sembra che gli altri marchi vadano avanti con numeri di vendita, completamente diversi.
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:28
Alfasud e 33 erano premium anzi delle vere Porsche travestite, leggetevi qualche critico britannico le Mi.To e Giulietta delle Punto Tipo, la differenza di prezzo sarebbe abissale, la Alfasud semplicemente inventò la categoria C premium quando neanche esisteva eppure vendette, costava più delle BMW Serie 3 base basta consultare un listino degli anni 80.
Ritratto di Oxygenerator
2 febbraio 2021 - 18:43
@ Giuliopedrali Delle volte mi domando se ci è o ci fa. Ma chissene se qualche sventagliato di cranio britannico considera l’alfa uguale alla porsche. Le alfa sembravano porsche ma non lo erano. Anche un uomo, vestito da donna, puó sembrare una donna, ma non lo è. Dovrebbe sapere che ci sono delle differenze. Si faccia passare sta menata e si compri una porsche, così si leva sto sfizio, e guiderà una porsche vera, non un’auto che lo sembra, ma non lo è.
Ritratto di marcoluga
4 febbraio 2021 - 00:01
2
In parole semplici, l’Alfa 33 era la Porsche dei poveri. Non lo penso io, ma è quello che i ragionamenti attorcigliati del PedrAli lasciano intendere.
Ritratto di alex_rm
2 febbraio 2021 - 07:30
Alfa é il marchio potenzialmente migliore all estero se solo facessero una gamma adeguata con auto nuove(come fanno audi,bmw e mb)
Ritratto di Autolive
1 febbraio 2021 - 20:51
Auto autonoma? prendo l'autobus se devo farmi portare, l'auto devo guidarla io: chiuso il discorso!!
Ritratto di Oxygenerator
1 febbraio 2021 - 22:47
@ Autolive. Mi piace il suo approccio possibilista.
Ritratto di zero
2 febbraio 2021 - 00:20
@Autolive O, quantomeno, deve darmi la possibilità, quando ne ho voglia, di farmi guidare. E, quando guido io, giustamente, voglio pure divertirmi.
Ritratto di Miti
2 febbraio 2021 - 00:18
1
Non faccio altri discorsi ...dico solo ... vedremo.
Ritratto di Romeo76
2 febbraio 2021 - 12:55
Italiani, americani e adesso francesi. Ne abbiamo passatti di ceo AR. L' unico che ha smosso qualcosa e stato il Marchionne. Si devono dare una mossa, se no AR chiude per sempre. La tonale esce per settembre, il restyling Giulia e Stelvio pure per settembre. Allora passiamo il 21 con 0 novita e un tira e molla con le vendite. Poi i prezzi sono un po elevati per modelli con tecnologia quasi obsolete. La tonale esce sul mercato con tecnologia che altre marche avevano nel 2020. Stiamo sempre un po in coda a le altre marche. Speriamo che si svegliano un po.
Ritratto di preda
2 febbraio 2021 - 13:54
Siccome ho gia esperienza di fusione aziende e gestione italia Francia, tempo 5 anni comanderanno loro, tempo 10 anni, gestiranno quel poco che avanza, in Francia
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:31
Secondo me questo Imparato deve solo leggere cosa pensano i critici o storici inglesi dell'Alfa Romeo che mettono Alfasud davanti a tutto, cioè a parte a quello Imparato deve imparare che Alfa Romeo è primo: innovazione, secondo: sportività, cioè la sportività viene solo dopo l'innovazione, se non si fa così, certo è difficilissimo oggi, l'Alfa venderà sempre come MG in Europa che è sbarcata da qualche mese...
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2021 - 08:13
@ Giuliopedrali Bene, così si puó fallire nuovamente. Non le è bastata la prima volta ? Possiamo nel 2020 non restere attacati ad un’auto di 50 anni fa ? Grazie. Poi se i critici inglesi sono quelli che sostenevano ed elogiavanoi loro prodotti, visto la fine che han fatto le fabbriche d’automobili inglesi...... direi di non ascoltarli. O più probabilmente, di non ascoltarlo.
Ritratto di FRANCESCO31
2 febbraio 2021 - 18:17
Bisogna abbassare i prezzi, non servono nuovi modelli
Ritratto di Marsalach
2 febbraio 2021 - 23:21
1
Per diventare Premium avevano scelto la strada giusta: il pianale Giorgio. Trazione posteriore e quattro per quattro. Non devono che fare modelli il pianale c'è, manca la volontà. che guarda bene il Signore. L'ultima volta che Alfa valeva qualcosa fu prima della Fiat e con la 147 e la 156 specie in versione familiare. La Giulietta dovrebbe riprendere la Giulia con una trazione posteriore pura - in controtendenza a la BMW. Mentre la Giulia serve la Familiare come per la Giulietta con la Versione per tutte e due in due o meglio tre porte. Anzi per la Giulietta ci starebbe anche una Shooting Brake ... Ed infine manca un modello di Punta tipo 164 magari col nome Alfetta e come la Volvo con la Familiare! Naturalmente sarebbe bello avere anche una scoperta, una bella coupe. Ma non servono le discussioni, servono i fatti, anzi meglio le vetture. Di bidoni ne hanno prodotto abbastanza - in Fiat e anche altrove. Servono i fatti e ancor più le volontà. Forse una opzione valida sarebbe di vendere - pero non verso la China ma ai Tedeschi per produrre dove e rimasto il museo, perché loro parlano meno e fanno più machine! Cosi si potrebbe parlare del marchio Milanese ... loro già lo fanno con Lamborghini ed altri.
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2021 - 08:15
@ Marsalach Tutta questa roba che dice lei, è già stata fatta, e ci ha portati fin wui. Vogliamo cambiare indirizzo, o non si sterza neanche davanti ad un burrone ??? Elettrico niente ? No visto che sarà il futuro........
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2021 - 08:16
Scusate, la fretta, intendevo fin qui
Ritratto di Leonardo 66
8 aprile 2021 - 12:10
Gli si saranno drizzati i capelli a quanta classe ha potuto ammirare. Spero abbia un po di buon senso dopo tutto quello che ha potuto ammirare miseria!!!