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Incentivi auto: fino a 4.000 euro con rottamazione

di Fabio Madaro
Pubblicato 05 giugno 2020

La proposta prevede, per il 2020, incentivi per l'acquisto di un’Euro 6 con rottamazione di un’auto con più di 10 anni. Ipotizzato anche un bonus per chi acquista l’usato.

Incentivi auto: fino a 4.000 euro con rottamazione

AIUTO NECESSARIO - Con a un emendamento al Decreto Rilancio depositato ieri alla Camera, alcuni partiti che compongono la maggioranza di Governo, propongono un aiuto al mondo dell’auto prevedendo una serie di agevolazioni e incentivi, ma necessari come in questo momento nel quale in mercato è ai suoi mini storici per le conseguenze del "lockdown".

BONUS 4 MILA EURO - Così nella maggioranza Partito Democratico, Leu e Italia Viva (i Cinque Stelle sono contrari) hanno depositato un emendamento che prevede un bonus di 4 mila euro a partire dal primo di luglio fino al 31 dicembre 2020, a fronte di due condizioni che devono essere rispettate: rottamazione di una vettura di almeno 10 anni di vita e acquisto di una vettura Euro 6 con emissioni di CO2 superiori a 61 g/km. ll contributo si dimezza a 2.000 euro senza rottamazione.  Il tutto purché il venditore offra uno sconto almeno pari alla misura del contributo statale.

E NEL 2021? - Per quanto riguarda l'anno prossimo sono state inserite alcune limitazioni. L'incentivo complessivo scende infatti a 2 mila euro (tra stato e venditore) con rottamazione e a mille euro senza rottamazione. Va aggiunto che il contributo sarà valido solo per auto Euro 6 con emissioni di C02 tra i 61 e i 95 g/km.

USATO E ELETTRICHE - L'emendamento contempla anche un incentivo anche per chi acquista vetture usate (almeno Euro 5) e contemporaneamente rottama un’auto Euro 0, 1, 2 e 3. Chi acquista è inoltre esentato dal pagamento degli oneri fiscali sul trasferimento di proprietà. L’emendamento prevede infine un aumento delle disponibilità del fondo di 200 milioni di euro per l'acquisto di auto a basse emissioni per il 2020 e di 50 milioni per il 2021.

L’OPPOSIZIONE - Questo emendamento non dovrebbe incontrare grossi ostacoli alla Camera poiché, come abbiamo accennato, anche dall'opposizione è arrivata una proposta piuttosto simile. Così Forza Italia ha presentato un pacchetto di emendamenti da inserire nel decreto per aiutare il comparto auto in grave difficoltà in questo periodo. Queste proposte offrono un incentivo fino a 4.000 euro con rottamazione e fino a 2.500 euro senza rottamazione. Oltre alla sospensione dell'ecomalus per l’intero 2020.

MENO TASSE - Forza Italia ha anche chiesto la riduzione del peso fiscale per le auto aziendali di nuova immatricolazione, mentre altre proposte mirano a inserire un bonus di 2.000 euro, con rottamazione, e di 1.000 senza rottamazione per l'acquisto di auto in stock, vale a dire quelle prodotte prima del marzo 2020 e immatricolate entro il 31 dicembre. Oltre che incentivi da 1.000 a 3.000 euro per l'acquisto di veicoli commerciali. Sempre per i veicoli industriali, FI chiede un fondo straordinario triennale da 450 milioni di euro. 



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Ritratto di Alfiere
5 giugno 2020 - 11:07
2
eh, troppi.
Ritratto di BioHazard
5 giugno 2020 - 12:19
Nella fascia 61-95g quali auto rientrano? In pratica è un'estensione dell'economia attuale a Panda, 500 e Ypsilon ibride perché di fatto solo le uniche auto insieme a Swift che rientrano in questa fascia di emissioni. Ci sarebbero anche le versioni a gasolio di C3, 208 e altre segmento B ma davvero qualcuno le compra diesel?
Ritratto di BioHazard
5 giugno 2020 - 12:20
*al posto di "economia" volevo scrivere "ecobonus"
Ritratto di Santhiago
5 giugno 2020 - 14:35
Però è relativo al 2021, non limitando il bonus introdotto x il 2020, e secondo me ha un senso proprio x intervenire sulla spinta della domanda in questo periodo di ripartenza
Ritratto di AndyCapitan
6 giugno 2020 - 20:09
4
cioe'...fatemi capire....per il 2020 un bonus per le auto da 61 g/km in su?....cioe'..si incentiva le auto inquinanti a scapito delle ibride ed elettriche che stanno sotto i 61?....ma cosa si bevano sti qua?...dell'idraulico liquido???
Ritratto di MS85
5 giugno 2020 - 15:16
Swift, Ignis, Yaris principalmente.
Ritratto di Apollo1
5 giugno 2020 - 16:23
panda, 500 e ypsilon sono ibride per modo di dire...
Ritratto di deutsch
6 giugno 2020 - 10:31
4
Sarà ma sono passate dal 1.2 con consumo medio di 15.6 al 1.0 ibrido leggero con consumo di 19, secondo le prove di alvolante. Se ti sembra un risultato finto
Ritratto di MS85
7 giugno 2020 - 20:22
Non importa, quello che conta è giocare a chi ha la batteria più grossa :-)
Ritratto di domi2204
5 giugno 2020 - 18:40
la proposta prevede il bonus per tutte quelle con emissioni sopra 61 nel 2020, mentre per il 2021 vale la regola da 61 a 95.
Ritratto di rollotommasi
10 giugno 2020 - 02:16
Premetto che non sono un ULTRÀ della nafta ma non capisco perché uno non dovrebbe acquistare una di quelle diesel che hai elencato. Non tutti abitano nelle metropoli del nord.
Ritratto di Fattoamodino
5 giugno 2020 - 12:21
Non vorrei fare il solito complottista, ma mi chiedo: - attualmente vai da qualsiasi concessionario e ti fanno SEMPRE uno sconto di 4000 - dopo questa legge, i famosi 4000 euro di sconto si trasformeranno in contributi? perchè altrimenti dovrebbe essere 4000 (contributi) + sconto che fanno attualmente. ma ovviamente non ci credo
Ritratto di Gordo88
5 giugno 2020 - 12:46
1
In realtà è scritto che deve seguire uno sconto almeno pari da parte del concessionario... Vedremo alla fine cosa poi realmente passerà alle camere
Ritratto di Fattoamodino
5 giugno 2020 - 12:53
l'ho letto anch'io, solo vorrei vedere se una macchina da 10000 euro la paghi 2000.
Ritratto di deutsch
5 giugno 2020 - 13:58
4
Macchine da10 k che rientrano cene sono poche o nulla. Se il conce non è d'accordo l'utente andrà altrove
Ritratto di remor
6 giugno 2020 - 08:00
Così ad occhio mi sembra improbabile ci siano auto a listino attorno ai 10 mila euro e che nel contempo siano sotto i 90 di CO2 (anche le citycar benzina da listino di circa 11 mila euro finiscono per non scendere sotto i 100g/km). Le case tengono opportunamente su i listini, in particolare delle ibride, anche per tali evenienze (in caso di non rottamazione difficilmente penso si otterrebbe un vantaggio reale maggiore dei 500€ rispetto al periodo non ecoincentivato). Quindi al momento, soprattutto per chi non rottamerebbe, cambierebbe poco. L'unica vera svolta sarebbe se auto da listino più basso (che per tipo di autoproposizione giocano la carta del prezzo di listino già vistosamente abbordabile, applicando di contro una scontistica pari al nulla o quasi) tipo la Sandero introducessero una versione ibrida leggera che invece che a 8000€ della sola benzina vendono """ufficialmente""" a 2.500 euro in più, ma a cui poi applicano lo sconto di 2.000€. Loro rientrano nei 500€ in più per il mild hybrid, il cliente finisce per pagarla (già senza rottamazione) 8.000+2.500=10.500-4.000=6.500€ (vs gli 8.000 che avrebbe dovuto pagare per la sempice benzina che non riusciva a stare sotto i 90gr/Km). Prossimamente vedremmo Sandero al primo posto di vendite, ben più avanti che Panda e Ypsilon, imho
Ritratto di The Magic Jules
5 giugno 2020 - 14:46
Tranquillo (si fa per dire) che i concessionari/case aumenteranno il listino per guadagnarci lo stesso.
Ritratto di maxstilo
6 giugno 2020 - 08:49
Secondo me potresti avere il massimo incentivo di 4 mila euro solo per quelle vetture che hanno listini "gonfiati" e poi, con lo "sconto della casa", le acquisti a prezzi normali. Per esempio una panda da 15mila euro di listino che acquisterestì sui 10mila euro (con lo sconto casa) potresti pagarla, al netto dell'incentivo statale e rottamazione) circa 6mila euro. Una dacia che ha listini più bassi e bassi sconti sarebbe penalizzata da questo incentivo. Forse è un modo per agevolare solo alcune case, ma le altre potrebbero giocare sui rialzi dei listini e sconti per non vedersi penalizzate.
Ritratto di AndyCapitan
6 giugno 2020 - 20:13
4
ehhhhhhh ...fattoamodino....se ci sono gli incentivi dovrebbero fare 4+4 ma saiiiiiiiiii no!....giocano sempre su ste cavolate....4 soli soletti rimarranno!!!!
Ritratto di Jurijantonio
5 giugno 2020 - 12:28
È una vergogna solo italiana...dovrebbero abolire il superbollo....già paghiamo troppo rispetto al resto d europa carburanti bollo e assicurazioni...perchè ci governano gente così ignorante che non capisce che i soldi anche d iva porrebbero essere usati per fare nuovi incentivi e dare seguito alle aziende che producono queste auto
Ritratto di ste74
5 giugno 2020 - 13:04
Diamo la colpa sempre e solo ai politicanti... ad esclusione dei prezzi dei carburanti e delle autostrade, che sono d'accordo siano da rapina, tutte le altre imposte e balzelli però ci sono anche negli altri paesi. Le assicurazioni sono alte? Avete mai guardato come si guida in Italia, ad esempio, su Youtube, nei video "Bad drivers of Italy"? Avete mai notato che in quasi ogni sinistro devi fare attenzione che non ti truffino? E gli incidenti finti fatti per truffare le assicurazioni? E tutta la gente che gira non assicurata? Roba da prigione negli altri paesi! Il bollo è alto? Il superbollo è ingiusto? Se hai un'auto è giusto che paghi per circolare, se poi hai un auto da superbollo, vuol dire che te la puoi permettere, quindi paga e sta zitto. Se hai a malapena i soldi per comprarti un'auto da superbollo ma non hai i soldi per il superbollo, accontentati e prenditi un segmento o una motorizzazione inferiore. Quanta gente è in giro coi macchinoni e i SUV poi a casa devono mangiare pane e cipolle... Poi sono d'accordo con te che i soldi di bolli, superbolli e accise dovrebbero venire usati meglio che per comprarsi villa e piscina al politico di turno.
Ritratto di Alfiere
5 giugno 2020 - 13:25
2
No aspetta, il superbollo colpisce auto sia premium che normali. Parliamo di auto che comunque costano piu da mantenere, consumano piu carburante e portano dunque piu introiti allo stato. Non si parla di non pagare, si parla di non essere demoliti se vuoi un auto ad alte prestazioni per non si sa quale motivo, anche se credo sia tutta una questione di invidia sociale. Altrove cose del genere non esistono!
Ritratto di Walkyria1234
5 giugno 2020 - 14:01
Completamente d'accordo! Aggiungerei inoltre, che in questo modo sopprimono una fascia importante di appassionati, che senza superbollo potrebbero acquistare un'auto molto più prestazionale. Saluti
Ritratto di deutsch
5 giugno 2020 - 14:07
4
Il superbollo colpisce i cavalli, premium e generaliste che siano. Di solito le auto con più di 250 CV non sono modelli ecologici. Dubito quindi chi in un periodo in cui si incentivano auto ecologiche ci possano essere provvedimenti per auto da superbollo
Ritratto di Alfiere
5 giugno 2020 - 14:12
2
Sono ecologici quanto le auto normali, in ogni caso non sono molte e non vengono usate per kilometraggi elevati. L'interesse pubblico non viene minimamente danneggiato e in ogni caso non si parla di incentivare, si parla di NON PUNIRE.
Ritratto di deutsch
5 giugno 2020 - 15:53
4
una focus rs non consuma certo quanto una focus 1.0 quindi sicuramente più potenti uguale più consumo e quindi più inquinamento. l'interesse pubblico è proprio danneggiato dal maggio inquinamento. il concetto dietro la mia seconda frase è che in un periodo dove si aiuta solo soluzioni ecologiche (casa auto ect) appare inverosimile ipotizzare una riduzione del superbollo atteso che colpisce auto più inquinanti
Ritratto di Alfiere
5 giugno 2020 - 18:06
2
Una focus rs la usi quanto una mille? seriamente credi che auto del genere possano impattare in qualche modo nel conteggio finale? Il superbollo serve solo a deprimere il mercato.
Ritratto di Mbutu
5 giugno 2020 - 19:41
Se è la tua unica auto, si. Se è in più come sfizio ...ti sei scelto uno sfizio costoso.
Ritratto di Alfiere
15 giugno 2020 - 10:36
2
Continuo a non capire perchè devo essere punito. Già consumo e pago di piu in vari aspetti, facendo girare più IVA, per qualche cavallo in piu che ripeto, non fa scattare gli allarmi delle centraline in città. Questa vostra è solo propaganda fascio ambientalista, spinta da invidia sociale. E parlo comunque non potendo permettermi un auto da 250+ cv, quindi manco interesse personale..
Ritratto di studio75
5 giugno 2020 - 13:34
5
Ecco la risposta sul perchè il superbollo, anche se demagogico e antieconomico per lo Stato italiano, viene mantenuto. Meglio aumentare il debito italiano che perdere un voto.
Ritratto di Santhiago
5 giugno 2020 - 14:37
... A parte che il bollo stesso andrebbe abolito (altro che giusto...) , ma ovviamente per le casse dello stato si continua a far finta di nulla....
Ritratto di Antonio D.
5 giugno 2020 - 15:34
1
Ma perche' scusi, 250 CV non le sono sufficienti per circolare?? Ma dove dovete andare??? Su quali strade circolate??
Ritratto di deutsch
6 giugno 2020 - 10:37
4
Tutta gente che vuole più di 250 CV per rispettare il CDS .......ahahah. vero solo in pista non in strada aperta al pubblico
Ritratto di Gordo88
7 giugno 2020 - 03:15
1
Anch ' io ho un' auto sotto i 250cv ( di poco) ma di certo non vado a chiedere a chi possiede auto da 500-600 cv o più cosa se ne facciano, affari loro potrebbero rispondermi... Quello che è assurdo è come si possano tassare tanto certi beni senza un buon motivo e senza avere un tornaconto ma solo per il gusto di farlo
Ritratto di deutsch
8 giugno 2020 - 09:48
4
la tassazione nasce per le croniche esigenze di cassa italiche, supportata dalla limitata di produzione di massa nazionale (fiat alfa e lancia) ok alfa ha un paio di versione ma comparate alle versioni straniere appare chiaro come sia un aiutino nostrano alla produzione nazionale. in teoria non sono d'accordo con queste gabelle che limitano la spesa e quindi gli introiti nazionali. affari loro sicuramente ma solo fintanto che rispettano il cds e non creano incidenti
Ritratto di studio75
5 giugno 2020 - 13:29
5
1) comprare un auto da demolire a 50 euro . 2) sperare che questa proposta diventi legge e poi prendersi una lancia Y ibrida a 6k (14k di listino - 4k+4k) 3) rivendere la suddetta Lancia Y dopo un anno a 9k.
Ritratto di marian123
5 giugno 2020 - 14:00
Ti piace vincere facile eh? A parte che oltre al costo dell'auto c'è il passaggio di proprietà (sui 500 euro) poi sicuramente tra le condizioni ti chiedono che l'auto da rottamare deve essere intestata a te da almeno 12 mesi.
Ritratto di Santhiago
5 giugno 2020 - 14:38
.. Infatti...
Ritratto di Apollo1
5 giugno 2020 - 14:59
Purtroppo eccoci qua, la solita mancetta elettorale da distribuire al popolo. Sarebbe stato più utile utilizzare i soldi degli Italiani per seguire l’esempio della Germania senza cedere alla tentazione di distribuire un contentino elettorale a tutti, tralasciando quelli che devono essere gli obiettivi di lungo periodo. Bisogna favorire ed indirizzare lo sviluppo di una filiera che ci permetta di competere nel settore della mobilità del futuro, tenendo conto che nei prossimi 2-3 anni sarà necessario competere con prodotti cinesi che propongono soluzioni innovative a prezzo contenuto. Una volta finiti gli incentivi, che finiranno tutti in pancia ai concessionari, non avremo ottenuto nulla. Niente incentivi all'innovazione per una mobilità sostenibile, niente incentivi alla formazione di nuove figure professionali che soddisfino le necessità di ricerca e sviluppo e produzione del futuro. NULLA. Continuiamo pure col motore endotermico, tra 2-3 anni saremo costretti a comprare i prodotti sviluppati e prodotti in Cina, così come ormai facciamo per gran parte delle merci. Non impareremo mai, non siamo capaci di coltivare per avere un raccolto abbondante per tutti, preferiamo un pezzetto di pane subito per poi lamentarci di avere fame qualche minuto dopo.
Ritratto di MS85
5 giugno 2020 - 15:23
Apollo, se trovi un'altra fonte che garantisca il gettito fiscale del settore automotive, faccelo sapere. Intendo una fonte che garantisca entrate entro il 31/12/20, non in un generico futuro. Altrimenti, se vuoi mettere tu la differenza di tasca tua, avvertici.
Ritratto di Apollo1
5 giugno 2020 - 15:41
La differenza così facendo ce la mettono tutti gli Italiani. O pensi che i soldi crescano sugli alberi? Basta combattere SERIAMENTE l'evasione fiscale, piccola, media e grande che sia! Limite ai contanti e pagamenti elettronici con commissioni zero o bassissime. Forse non è chiaro che i soldi degli incentivi sono DEBITI...hai presente quando vai a chiedere un prestito e poi devi pagare le rate? I debiti si fanno per investire su qualcosa che possa dare risultati DUREVOLI! Se fai debiti per sopravvivere fino al mese prossimo poi non potrai fare alto che fare altri debiti! Debiti su debiti senza speranza di crescita duratura. Bella strategia, sicuramente vincente se si pensa di vivere nel mondo dei balocchi dove basta stampare i soldi del monopoli per vivere.
Ritratto di MS85
5 giugno 2020 - 18:45
Sinceramente mi sembra che si stia andando sul benaltrismo. Il problema è che il mercato è fermo? Sì. Allora l'intervento deve servire a far ripartire il mercato. Mettere magari 2k per incentivare la vendita di una vettura da 20k significa generare 4,4k di IVA (più IPT, passaggi, ecc). Significa inoltre riuscire a tenere vivo un settore che fa diversi punti percentuali di PIL (parliamo di cosette come gli stipendi, sai tipo quelli con i quali paghi il cibo e l'istruzione di tuo figlio). Se invece sei di quelli che credono nella decrescita felice allora tranquillo, nessun problema. Ci sono ottime prospettive di decrescita. Sulla felicità non posso darti garanzie.
Ritratto di Mbutu
5 giugno 2020 - 19:51
Ms85, però non fate il conto sull'iva per gli incentivi. Perché altrimenti il gioco non regge. Il valore dell'incentivo è altro rispetto alla vendita secca dell'auto.
Ritratto di NeroneLanzi
5 giugno 2020 - 20:02
Rimane un gioco a saldo positivo. Quello che si è dimenticato di conteggiare MS sono gli ammortizzatori sociali che lo stato dovrà sborsare se non si decide a confermare questi incentivi.
Ritratto di Mbutu
6 giugno 2020 - 02:41
Nerone, che il saldo sia positivo dipende sempre da quante auto in più ti fa vendere l'incentivo. Perché se sono il 2% in più ti ritrovi comunque con licenziamenti e fallimenti. Ed in più hai buttato soldi in sconti. Resta solo il fatto di un settore incapace (anzi peggio, perché non è solo incapacità ma autentica malafede) di regolarsi secondo le normali regole del mercato che si è ingigantito a più non posso ed oltre ogni ragionevole necessità al solo scopo di ricattare i paesi. Si beccheranno il ventordicilionesimo aiuto di stato senza che questo abbia portato ad una riflessione sulla necessità di riformare completamente il sistema.
Ritratto di NeroneLanzi
6 giugno 2020 - 16:04
Naturalmente in due scenari alternativi non potrai mai misurare con certezza le aggiuntivitá. Una certezza però ce l’abbiamo: il mercato al momento è più che dimezzato (maggio è stato dimezzato nonostante il portafoglio ordini io cui scarico si è registrato proprio nello stesso periodo, questo può significare solo che stiamo viaggiando sotto al 50%). Per il resto, ok, c’è la spectre che si è organizzata per ricattare gli stati. Questi poveri stati innocenti che hanno subito l’imposizione delle attuali normative sulla vendita e la circolazione delle auto dai malvagi produttori.
Ritratto di Mbutu
6 giugno 2020 - 16:52
Proprio perché la certezza non si può avere (anche se si possono fare diverse approssimazioni) invitavo a non calcolare il valore dell'incentivo come un semplice conto economico. Il suo valore, che io riconosco in pieno, è altro dalla possibilità per lo stato di incassare più di quanto eroga. Sulla Spectre c'è poco da fare gli spiritosi. Il comportamento che hanno avuto negli anni il mondo automotive ed i suoi campioni è sotto gli occhi di tutti. Resta il fatto che continuano a sventolare lo spauracchio di licenziamenti di massa per succhiare alla mammella statale anziché cambiare un modello evidentemente fallimentare.
Ritratto di NeroneLanzi
7 giugno 2020 - 14:01
Quella è un’altra certezza, non uno spauracchio. Ci sono da 5 a 7 punti di PIL che derivano dall’automotive. A questo aggiungi i servizi correlati (trasporti, adv, eventi, nonché carburanti e energia). Se lo lasci morire puoi provare a “cambiare il paradigma” sostituendo il tutto con due monopattini elettrici e quattro bici. Auguri.
Ritratto di Cancello92
5 giugno 2020 - 15:53
Peccato che non rientrino le euro 4, auto vecchie di soli 15 anni, mi toccherà tenere il mio bruciatore e continuare a "inquinare"...
Ritratto di domi2204
5 giugno 2020 - 18:39
se la proposta diventa legge rientra anche la euro 4, per il nuovo... il limite euro 3 è per acquisto di una auto usata, in questo caso però il bonus consiste nelle tasse sul passaggio.
Ritratto di treassi
6 giugno 2020 - 13:27
Tutte le auto sopra i 10 anni accedono al bonus rottamazione.....
Ritratto di Ale94
5 giugno 2020 - 17:09
NON sono d’accordo. C’è stata una vera e propria sovrapproduzione di autovetture che adesso non sanno dove metterle e vogliono gli incentivi per smaltirle dal governo quando già i costruttori hanno preso soldi dallo stato (FCA e Renault). L’indotto auto va salvato ma non a queste condizioni ci vogliono sgravi fiscali sulle auto abolizione del bollo e del superbollo e limitare i soldi sui passaggi di proprietà così si svecchia il parco circolante più vetusto d’Europa. Bisogna creare qualcosa di nuovo perchè finiti gli incentivi si ritorna punto a capo!
Ritratto di IloveDR
5 giugno 2020 - 18:29
3
ci sono problemi molto più gravi da risolvere, incentivare l'acquisto di un'auto, quando dopo l'estate c'è il rischio serio che molte famiglie non avranno i soldi per mangiare, mandare i figli a scuola, riscaldare casa, è inopportuno. E' un regalo all'industria automobilistica italiana che negli ultimi dieci anni ha fatto i suoi sporchi interessi finanziari, senza curarsi di progettare veicoli adeguati alla concorrenza estera perdendo reali quote di mercato...ha ragione quello li di Tenerife, l'Italia era e sarà sempre un paese di strozzini, approfittatori, mafiosi che schiacciano le brave persone che con una Punto di 12 anni fa riescono ad andare avanti comunque...
Ritratto di MS85
5 giugno 2020 - 18:48
Potresti dirci dov'è che hai letto che gli aiuti sono concepiti per essere destinati ad un unico costruttore?
Ritratto di IloveDR
5 giugno 2020 - 19:40
3
infatti non ho scritto questo, di certo il Gruppo automobilistico che detiene un quarto del mercato italiano è quello che se ne avvanteggerebbe di più da questo incentivo statale, in più vendendo prevalentemente auto piccole e banali...
Ritratto di NeroneLanzi
5 giugno 2020 - 19:54
Ne trarremo beneficio tutti sulla base di quanto riusciremo a vendere. Loro se riusciranno a confermare la quota ne sfrutteranno il 24,4, noi porteremo a casa il restante 75,6. Sinceramente non ci stiamo lamentando, anzi, siamo ben felici che qualcuno si sia svegliato e abbia capito che ostinarsi a far finta di nulla era un atteggiamento suicida.
Ritratto di Apollo1
5 giugno 2020 - 21:12
Gli unici che ne trarranno reali benefici saranno i concessionari e le case automobilistiche. Vedrete che tra poco lo sconto dal prezzo di listino diminuirà sensibilmente (soprattutto per le auto di casa FCA) in modo che i 2000 euro a carico loro siano annullati e resti solo lo "sconto" a carico dei contribuenti italiani. State attenti! Controllate l'andamento dei prezzi e se ci provano non comprate niente!
Ritratto di NeroneLanzi
5 giugno 2020 - 21:20
Devi avere una scarsa considerazione di te stesso per fare un ragionamento simile. Se mi posso permettere di spendere 15 per una macchina che voglio, la compro, se me la propongono oltre i 15 non la compro. Non è che la gente ha un ritardo tale da convincersi che a 18 sconto 2 va ugualmente bene. Non c’è da stare attenti a nulla, basta decidere quale è il proprio budget. Ci guadagneranno quelli che prima erano oltre budget, ci guadagnerà chi vende e ci guadagnerà lo stato. L’alternativa è veder chiudere i concessionari, fabbriche e imprese coinvolte nell’indotto. Poi però non frignate se vi alzano le tasse o vi tagliano servizi.
Ritratto di Apollo1
5 giugno 2020 - 21:51
Ma che ragionamento è??? Cosa c'entra il budget di spesa con gli sconti applicati dal concessionario e l'incentivo governativo?? Quando devo valutare un acquisto di un bene "scontato" o in offerta non verifico solamente se è entro il budget di spesa ma mi assicuro anche di non essere il pollo di turno che acquista a prezzo pieno pensando che sia effettivamente scontato. In questo caso è ancora peggio perchè c'è il rischio molto concreto, se non la quasi certezza che da bravi commercianti i concessionari abbasseranno la percentuale di sconto da listino e poi applicheranno lo "scontone", per arrivare ad uno sconto reale dei 2000 euro governativi o anche meno. RIPETO, state attenti perchè soprattutto in queste situazioni tutti vogliono portare acqua al loro mulino.
Ritratto di NeroneLanzi
6 giugno 2020 - 10:06
Proviamo con aritmetica semplice. Tu ci dici che c’è il rischio che qualcuno compri a 17 un bene con listino a 19 e sconto 2, quando prima non comprava a 17 un bene con listino a 18 sconto 1. Oppure che compri a 17 un bene il cui sconto è diviso diversamente da prima tra dealer e stato. Perfetto, in questo caso il problema non è il venditore ladro, è il cliente tardo. Comunque ripeto, se vi preoccupa che lo stato provo a spendere per incentivare i consumi, tranquillo, potete aspettare di vedere quando, non intervenendo, dovrà spendere il triplo in ammortizzatori sociali (e senza nemmeno incassare un euro di IVA).
Ritratto di IloveDR
6 giugno 2020 - 09:36
3
nel 2008 è stato così, sconto sul gonfiatissimo prezzo di listino e poi dal 2010 crollo devastante del mercato, con questi incentivi si rimanda il problema al futuro...in più per i concessionari sono stati stanziati prestiti a tasso agevolato come per tutte le attività italiane duramente colpite dagli effetti della chiusura totale dei mesi scorsi, il problema loro è che sono troppi e soffrono la concorrenza dei Multimarche specializzati in Aziendali e KM.0...questo drogare il mercato è inutile ed arrogante nei confronti di tantissime attività commerciali che sono sull'orlo del baratro...il Governo sta cedendo ai Poteri Forti che sono il Cancro degli ultimi 20 anni di Storia Italiana...il Settore Automotive è in calo in tutta Europa, bisogna investire nell'Agricoltura, nel Turismo, nell'Industria specializzata dove l'Italia è molto forte...
Ritratto di NeroneLanzi
6 giugno 2020 - 10:01
Ah certo, il futuro è l’agricoltura. Il mercato dell’auto è drogato, mentre invece la produzione agricola è un settore che non vive da decenni di puro assistenzialismo. Ok. In che cinema lo proiettano questo film?
Ritratto di fabrizio GT
6 giugno 2020 - 15:55
@neronelanzi,.... seguo il tuo ragionamento con numeri semplici prima del covid 18-1=17...... dopo il covid 18-2 (dello stato) -1 della casa -1 del conce =14.... e come ti dicono ilovedr e apollo1 sarà difficile che ciò avvenga pechè fanno riferimento a quello che è successo anni fa e che è VERO!!! tanto è vero che le auto diciamo basiche, non erano disponibili, mentre quelle in vendita erano pienissime di accessori a tal punto cheil costo vanificava lo sconto!! poi ti do ragione sul fatto che non bisogna buttare al vento le nostre fabbriche di auto e bisogna sostenere l'indotto ma.... noi siamo il paese più bello del mondo. c'è più siti storici in italia che in tutto il mondo, senza parlare di siti unesco,dipinti musei ecc ecc, immagino che tu sappia che la nostra cucina è la migliore del mondo (insieme a quella francese) che i vini migliori del mondo sono i nostri.... le nostre fabbriche di mobili, del tessile, di materassi,della moda ecc ecc sono invece tra le migliori del mondo!! è vero c'è l'auto ma non solo quella!!! poi se vuoi generalizzare allora possiamo dire che questo dovrebbe essere il momento per abbassare le tasse a tutti aziende e dipendenti e pensionati, facendo pagare le tasse a tutti...e si può fare te lo garantisco!!! insomma se hai più soldi più spendi...ma questo è un sito di auto e ti dico che se potessi io una lotus elise me la comprerei ma meta dei miei guadagni vanno in tasse! e quindi continuo a tenermi il mio macinino finche non muore!
Ritratto di NeroneLanzi
6 giugno 2020 - 16:18
Che si debba agire sull’aspetto fiscale è verissimo. Oggi il nostro settore è tassato su una quantità di livelli che qualsiasi altro settore se li sogna (in termini di incubi più che di sogni). Indirettamente o direttamente che sia sul solo acquisto ci campano UE, stato e enti locali. Poi c’è il possesso. Poi c’è l’uso. Ora, sì sarebbe bello intervenire subito sulla fiscalità. Problema: ha un impatto tale che se ci lavori direttamente lo stimolo alla domanda non lo bilancia, quindi devi andarci col contagocce rendendolo meno efficace. Si tratta di una strada percorribile in periodi di vacche grasse ed equilibrio, non di emergenza. Puoi lubrificare un macchinario funzionante, uno grippato devi sistemarlo e farlo ripartire, non basta un’oliata. Ormai siamo nella pauta, quindi o si attiva il tutto oppure bisogna trovare un settore che sia in grado di generare altrettanto flusso di cassa. Il turismo è certamente una cosa bellissima. Ma realisticamente quali speranze abbiamo di portarlo non solo agli stessi livelli del lockdown ma addirittura a livelli superiori, tali da compensare il blocco dell’automotive, e fare tutto entro dicembre? Qualcuno riesce ad immaginare ondate di turisti arrivare in Italia nei prossimi 3-5 mesi? Perché di questo parliamo, di salvare il più possibile in breve termine, non su un orizzonte di 5 ma nemmeno di 2 anni.
Ritratto di fabrizio GT
6 giugno 2020 - 16:44
io spero che al governo ci siano persone dotate di lunghe vedute e che siano competenti, ma ci credo poco....anche se sta pandemia e una brutta gatta da pelare, anche per politici navigati e in tempo di vacche grasse!!
Ritratto di domi2204
8 giugno 2020 - 08:54
stiamo freschi allora...
Ritratto di Pavogear
5 giugno 2020 - 21:34
Questa proposta mi sembra davvero ben fatta, e la cosa mi stupisce in positivo considerando chi c'è al governo. Ma d'altronde non è mai troppo tardi per prendere decisioni sensate. Al contrario non mi stupisce, purtroppo, l'opposizione dei 5 stelle. Un incentivo dimezzato per chi non rottama mi sembra il giusto compromesso tra quella che è la volontà di non aumentare il parco circolante e quelle che sono comunque le esigenze di certe persone di acquistare un'auto nuova senza rottamarne una usata e vecchia. Inoltre sono contento anche per l'incentivo presente sull' acquisto di un'auto usata euro 5 che sicuramente aiuterà molte famiglie che avrebbero molte difficoltà per cambiare la proprio automobile acquistandone una nuova. Spero, infine, che passi la proposta di Forza Italia su incentivi e sgravio fiscale per le imprese, le quali sono sicuramente le categorie più colpite dalla crisi derivante dalla pandemia.
Ritratto di Almeron771
7 giugno 2020 - 08:28
Mi spieghi che senso ha incentivare l'acquisto di auto a combustione interna quando vi è una pianificaziome ben chiara da qui al 2030 per eliminarle dalla corcolazione?? Gia adesso ci sono forti restrizioni.
Ritratto di Pavogear
7 giugno 2020 - 09:04
Sono pianificazioni che 1) sono senza senso, 2) impraticabili e infatti non entreranno mai in vigore a meno di follie collettive, 3) al massimo si parlerà di grandi città e non certo di tutto il suolo del paese. Tra l'altro i paesi più folli da questo punto di vista per fortuna sono alcuni paesi scandinavi e forse la sola Parigi all'interno della Francia. In Italia non si è mai parlato di eliminare le auto con motore a combustione interna nel 2030, qualche voce parlava di 2040, il PD parlava di emissioni zero globali di CO2 nel 2050 (anche se è comunque un'altra cosa che non c'entra) e in ogni caso sono tutte voci che non hanno più avuto seguito. Ma lo stesso ti posso assicurare che non avverrà nemmeno in Europa, quantomeno non entro il 2050 almeno, dato che altrimenti le case automobilistiche avrebbero smesso già da molto tempo di sviluppare e progettare nuovi motori a combustione interna visti i costi di sviluppo, il tempo necessario allo stesso e il fatto che normalmente un motore lo usi per minimo vent'anni una volta che è pronto. Le restrizioni stesse di cui parli sono solamente in città come Milano e colpiscono particolarmente le motorizzazioni diesel, anche se ormai è inutile questo accanimento contro questa categoria di veicoli. Io dove abito ho molta più libertà di girare e se avessi la fortuna di non abitare in una frazione di un capoluogo di provincia, avrei una libertà pressoché totale (e non per niente in giro per i paesi si vedono ci classici vecchietti girare con la 127 e nessuno gli dice niente per esempio, dato che la circolazione di tali veicoli in tali zone è ammessa). Quando sono a Modena per studiare giro con un'auto a benzina euro 2 ed è in piena regola fino ad oggi, poi dal prossimo inverno si vedrà e spero che non mi trancino le gambe
Ritratto di Almeron771
7 giugno 2020 - 09:20
Dato che parli di Modena, ti riporto cosa prebederebbe il PAIR 2020:  "Dal 1 ottobre 2020 le limitazioni rguarderanno anche i veicoli diesel euro 4 (o inferiori), i veicoli a benzina euro 2 o inferiori, i veicoli benzina/GPL o benzina/metano e motocicli euro 1 o inferiori. Inoltre, in caso di misure emergenziali (dovute a sforamenti dei limiti di legge delle polveri) dal 1 ottobre 2020 restano fermi anche i diesel euro 5" Percui in una picolla città di provincia come modnea dal 1 ott.2020 dovrebbero essere interessati alle limitazioni benzia E2 e diesel E5. Ti ricodo che a Roma hanno fermato nei giorni più critici anche gli Euro6. Nel 2021 non so cosa faranno, ma la tendenza é chiara, la fine del motore a combustione interna.
Ritratto di Pavogear
7 giugno 2020 - 09:28
Beh prima di tutto grazie dell'informazione, più avanti andrò a verificare per bene. Comunque non puoi parlare di fine del motore a combustione interna quando citi una città comunque abbastanza grande che blocca solamente i veicoli a benzina fino anche solo all' euro 2, tra l'altro bisogna capire se nel solo periodo invernale o perennemente. Inoltre i diesel euro 5 sono interessati in caso di importanti sforamenti, quindi di fatto nelle famose domeniche ecologiche o in quei 3/4 giorni che mettono dopo che il particolato sale troppo. Roma è già una città più simile a Milano come dimensioni e infatti tende a bloccare di più, e comunque è senza senso il blocco dei veicoli euro 6 dato che questi sono omologati secondo le normative vigenti a livello Europeo riguardo all'inquinamento, per cui è proprio una cosa assurda. Quindi ripeto, calma a parlare di fine del motore a combustione interna, soprattutto a livello di suolo nazionale. Anche perché il motore endotermico è presente anche nelle vetture ibride che lo usano come base principale per la trazione e non come semplice aggiunta al motore elettrico. Bloccare tutto significherebbe bloccare tutte le ibride escluse le plug-in, che comunque in elettrico fanno ben poca strada, e non mi sembra questo il caso.
Ritratto di Giulio Menzo
10 giugno 2020 - 12:16
2
Pavogear concordo
Ritratto di Giuliopedrali
6 giugno 2020 - 08:51
tanto possono creare tutti gli incentivi che vogliono, poi le uniche auto che si venderanno perchè faranno guadaganre saranno le elettriche che ora sono in predita.
Ritratto di Dario Visintin
6 giugno 2020 - 08:53
1
difficile trovare la soluzione quando i buoi sono scappati anche perchè ricerca di soluzioni in questa benedetta italia non si riesce a trovarle o non la si vuole trovare ok per gli incentivi ,sostanziosi comunque ;eliminare bollo superbollo eliminare il costoso passaggio di proprietà e altri balzelli vari che prima di entrare in possesso di un'auto ti hanno già mangiato un quarto di auto.tutto questo per dire cosa è la burocrazia ,immaginate per aprire una attività quanti passaggi quanti giorni quanti euro quanti enti ,tutto questo iter ha costi incredibili. per farla breve, l'evasione fiscale altra spada di Damocle sulle nostre teste,ma siamo sicuri che la si voglia combattere o fa comodo dentro le aule del parlamento parlarne sempre ma non trovare mai la soluzione,se sparissero la totalità di enti inutili avremmo sconfitto la burocrazia.tutto questo si riflette anche sul costo indiretto di un'auto come su qualsiasi altra cosa che comperiamo.allora cominciamo ad abolire il contante,è ovvio che dovremmo aprire un'altro rebus i costi ,ma la soluzione si trova.ecco allora che l'evasione fiscale sparisce .pagare tutti per pagare meno.ah dimenticavo, ma tutti sarebbero d'accordo.
Ritratto di fabrizio GT
6 giugno 2020 - 16:34
@dario visintin....allora cominciamo ad abolire il contante.... hai ragione su tutto il fronte ma sul contante no!!! l'eliminazione del contante non è altro che un guadagno per le banche e una perdita se pur piccola del nostro potere di acquisto, senza contare che avere soldi immateriali ti fa spendere molto di più di quello che vorresti.. questa e psicologia applicata al marketing!!!! vuoi eliminare il nero? facilissimo....c'è un metodo che si chiama "conflitto di interessi"....in 4 parole dice: io guadagno 30000€ lordi, e ne spendo per vivere 20000 ( mangiare bere vestiti casa auto assicurazioni benzina collaudi dentista vacanze avvocato barbiere colazioni e aperitivi al bar mutui affitti finanziameti meccanico ecc ecc) tutti dimostrabili da scontrini e fatture e se vuoi pagati tutti in contanti, a questo punto pago le tasse SU quello che mi è rimasto.poi si aggiunge il cosidetto quoziente famigliare ( ne aveva fatto cenno pensa un pò mario monti e la fornero) ossia l'aliquota è il 30%? bene se hai moglie a carico e non lavora l'aliquota diventa 25%, se hai un figlio 23%, se ne hai due il21% e via discorrendo. quindi quando andrai al bar o dal professionista di turno non saranno loro (o tu) che ti chiedono il nero... ma sarai tu che gli chiederai fattura, perchè tu DEVI scaricare sennò pagherai più tasse. adesso io l'ho fatta semplice ma negli USA più o meno funziona così... ( ti ricorda qualcosa al capone?)....quindi se io fossi un ministro dell'economia con la terza media, mi basterebbe copiare!!!da loro l'evasione fiscale è pari al 3% del prodotto interno lordo ed essenzialmente basata sul baratto e scambio ( tu ti compri il materiale elettrico e io che sono elettricista ti faccio l'impianto elettrico, mentre io mi compro i tubi ei rubinetti e tu che sei idraulico mi fai l'impianto idraulico ),mentre da noi credo sia intorno al 20€ minimo!!! come vedi non è una questione di colore politico perchè questa cosa si sa da decenni. ciao
Ritratto di Dario Visintin
6 giugno 2020 - 20:40
1
ciao ,si ricordo al capone che fu incastrato per evasione fiscale,ma da noi è impossibile convincere una buona parte della popolazione manca la cultura e anche la politica io credo si arrende a questo muro invalicabile.cordiali saluti
Ritratto di Generale Lee
6 giugno 2020 - 09:00
Attenzione, sempre che la proposta passi e non venga modificata sul punto, l'incentivo massimo sarebbe di € 4000 totali, € 2000 dallo stato se dal costruttore vi è uno sconto di pari entità. Quindi, nella migliore delle ipotesi, una vettura che di listino costa € 20000 verrebbe di fatto €16000. € 2000 di sconto dal listino vengono fatti quasi sempre. Qui di mi sa che lato costruttore non co saranno altri sconti e di fatto si avranno in aggiunta "solo" i € 2000 dello Stato.
Ritratto di MaxRonca
6 giugno 2020 - 11:01
Vale anche per auto a km0?
Ritratto di Al Volant
6 giugno 2020 - 11:52
la km0 è di fatto, una auto usata. Quindi nienee bonus. E' prevista qualche agevolazione fiscale.
Ritratto di Al Volant
6 giugno 2020 - 11:49
Quindi, fino a dicembre 2020, se rottami, lo stato ti dà 4000 euro ed il concessionario deve applicare uno sconto di almeno altrettanti 4000 euro.. E puoi acquistare una qualsiasi auto sopra i 61 g/km ( cioè tutte tranne le ibride/elettriche)... In pratica possiamo togliere 8000 euro dai listini.. ( Adesso mi spiego come mai la Compass, ad esempio, sia aumentata di listino improvvisamente di circa 1000 euro in versione base, pur non portando migliorie) . Tanto per intenderci, ho visto recentemente una compass diesel (allestimento business mi sembra), ad € 21000 nuova da immatricolare. Quindi mi aspetterei con gli incentivi, di trovarla a 17000....vedremo.... Ma.. Inutile illudersi che questi 4000 euro siano per i consumatori.Sono soltanto per i concessionari, con il vantaggio di svecchiare il parco auto e smaltire le invendute.
Ritratto di Al Volant
6 giugno 2020 - 11:57
sarebbe interessante, che la rivista facesse una fotografia delle varie promozioni presenti oggi sulle auto, con il prezzo reale chiavi in mano ( senza finanziamento) e poi ripetesse il tutto dopo eventuale approvazione dell'emendamento...
Ritratto di treassi
6 giugno 2020 - 13:20
È la proposta che faccio da 2 mesi... solo che sono 2000 + 2000 NON 4000 + 4000!!!! È buono perché sono le tutte le auto escluse finora "SUPERIORI AI 61 G/KM" quindi vi potete sbizzarrire su qualsiasi auto... io proponevo 3000 + 3000, così cambierà auto sempre solo chi è costretto, io ne ho 3 sopra i 10 anni, ma non credo di sfruttarlo, solo 4000 non mi sembra tutto questo sconto.......
Ritratto di Al Volant
6 giugno 2020 - 13:33
Vero, sono solo 2000... Considerando che gli sconti siaggirano già oggi sui 4000...Diventeranno tutti magicamente 2000, così gli altri 2000 li mette lo stato.. Di fatto quindi non dovrebbe cambiare nulla per il consumatore, salvo che non vogliano DAVVERO vendere le concessionarie
Ritratto di treassi
6 giugno 2020 - 14:05
Smuoverà davvero poco nelle concessionarie... su un'auto nuova in listino di 25.000 euro ti fanno già 2000 euro "promozione lancio" e su un auto già in listino da 2/3 anni si trovano con sconti da 4000 euro... il senso di un bonus è di attirare l'attenzione non di lasciare indifferenti, uguale uguale al bonus odierno, se non mi interessa un auto ecologica mi lascia indifferente, come sta accadendo... se mi valutassero 6000 euro l'auto di 18 anni che vale zero prenderei un auto da 25000 euro a 19000 euro e un pensierino ce lo farei.....
Ritratto di Fattoamodino
6 giugno 2020 - 16:05
Ma infatti non cambia assolutamente NULLA. sono stato con un mio amico in questi giorni a fare preventivi, e tutti gli hanno proposto circa 4000 euro di sconto. Voglio vedere se ora torna e chiede al venditore di aggiungere i 2000 euro statali agli sconti loro! Sapete benissimo che tireranno fuori scuse, dai...
Ritratto di treassi
6 giugno 2020 - 16:48
Mah.. neanche tante scuse... ti diranno che l'offerta vale fino a fine mese e poi dal 1 luglio avrai lo stesso sconto grazie agli incentivi statali... della serie "com'è umano lei.." :((
Ritratto di DanteIta
6 giugno 2020 - 14:45
mha iniziassero a togliere il superbollo già qualche soldo lo recuperano
Ritratto di lucaconcio
6 giugno 2020 - 23:06
2
Quello che mi dispiace, è che questi incentivi vengono sempre erogati a fronte di una rottamazione. E' un peccato demolire vetture che magari sono ancora in buono stato
Ritratto di Almeron771
7 giugno 2020 - 08:24
Ma davvero incentivano vetture a combustione interna quando c'è una precisa pianificazione ad eliminarle? Ricordate che nel 2019 hanno bloccato anche gli euro 6 Milano, Roma.....e che in molte citta d'Italia non si può più girare con gli euro 4d...e restringeranno ancora. Stanno incentivando a comperare auto che tre 3..4 anni c.ca avranno fortissime limitazioni alla corcolazione ed in alcune citta europee non possono proprio circolare. Mi sembra un po' un tranello, penso ai disoccupati, cassa integrati e persone in difficoltà che saranno tentati dagli incentivi a prendere un'auto che saranno costretti a cambiare nel giro di qualche anno....e con che soldi?? Perché questi 4.000 euro non si uniscono ai 6000 diventando 10.000euro incentivando veicoli elettrici ed ibridi come in Germania?? Perché sempre come in Germania non si impone alle stazioni di carburante di avere anche ricariche elettriche?? Perché non si investono in colonninne di ricarica, dando lavoro a molti Italiani? Non mi sembra che questa proposta sia a favore degli Italiani.
Ritratto di Fabiog78
7 giugno 2020 - 17:59
Salve Ma per le auto usate nello specifico come funziona? Ci saranno gli stessi incemti di 4000€?
Ritratto di Giuliopedrali
8 giugno 2020 - 09:09
Non so se l'argomento sia in tema, comunque riguarda le vendite in Europa, visto ieri su Carsalebase, pauroso! anche se ovviamente si parla di questi strani ultimi mesi 2020, l'auto italiana più venduta è il Ducato... Al ventottesimo posto o qualcosa del genere, poi ci sono 500 e Tipo: benino, le jeepette Renegade e poi Compass vendono circa come le BMW i3 o poco più delle VW Arteon, devo guardare meglio, ma le italiane sono probabilmente le auto più regionali che esistono, per avere vendite così scarse, a parte Ducato, 500 e Tipo, vuol dire che le vendono al 90% in Italia.
Ritratto di oretaxa
8 giugno 2020 - 09:20
Troppo ampio da 61... Io farei fino a 95.
Ritratto di Bruno4810
8 giugno 2020 - 17:39
Acquistando un'auto a GPL Euro 6 TEMP si ha diritto al bonus di 4000 euro? Ovvero rientra nelle emissioni di CO2 superiori a 61 g/km?
Ritratto di Giorgio.69
8 giugno 2020 - 20:26
Incentivi o meno mi tengo la mia Meriva 1.7 motore Isuzu, attualmente con 150.000 km senza Fap e Volano bi-massa, per fare il tassista va più che bene, comprata usata con pochi euro, meccanica semplice, sistemi elettronici aiuto alla guida assenti, tanta sostanza e poche cavolate quasi inutili che portano solo a distrarsi e ritrovarsi cappottati come spesso mi capita di vedere col mio lavoro
Ritratto di fabrizio GT
8 giugno 2020 - 23:42
perfettamente d'accordo con te!
Ritratto di Lotto9191
9 giugno 2020 - 20:13
Il mercato sta soffrendo incredibilmente (produzione auto meno 22% globale). Questo tipo di affermazione andrà ulteriormente a congelare il mercato per tutto Giugno. Qual è la possibilità che renderanno retroattivo a Giugno la possibilità di accedere a questa agevolazione ri-incentivare le vendite il prima possibile?
Ritratto di otttoz
11 giugno 2020 - 14:43
ma è in vigore?
Ritratto di otttoz
29 luglio 2020 - 11:05
Qualcuno sa se una auto che a GPL fa 109co2/km e a benzina 115 gode dell'incentivo di 3500€ oppure no?