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Incentivi per le auto usate disponibili dal 28 settembre 2021

Pubblicato 26 settembre 2021

Potranno accedere agli incentivi solo coloro che scelgono di acquistare un modello di seconda mano Euro 6 e rottamano un'auto che ha almeno dieci anni di vita.

Incentivi per le auto usate disponibili dal 28 settembre 2021

ANCHE PER LE USATE - Il settore automobilistico è certamente uno di quelli che ha sofferto maggiormente a causa della pandemia e delle restrizioni introdotte per arginare il contagio ed è per questo che gli addetti ai lavori hanno lanciato a più riprese appelli per dare sollievo al mercato. Il governo non ha mancato di rispondere in modo positivo e sta per introdurre una tornata di incentivi destinati a chi decide di acquistare una vettura usata. Ormai da qualche tempo, infatti, sono in tanti a prediligere un’auto di seconda mano proprio perché ritiene un investimento più basso rispetto a un modello nuovo, ma questo non significa necessariamente dover rinunciare all’affidabilità. 

I NUOVI INCENTIVI DISPONIBILI DAL 28 SETTEMBRE - A partire dalle 10 di martedì 28 settembre, come ha indicato il Ministero dello Sviluppo Economico in una nota pubblicata sul sito ufficiale, sarà possibile accedere ai nuovi incentivi pensati per chi decide di rottamare un’auto e acquista una vettura di seconda mano. Per poterne usufruire è però fondamentale che il modello scelto sia “a basse emissioni, non inferiore alla classe Euro 6”. Gestire l’agevolazione spetterà direttamente ai concessionari che dovranno accedere alla piattaforma predisposta per lo scopo e inserire le caratteristiche del veicolo. 

GLI IMPORTI - È però necessario che siano rispettati alcuni elementi ben precisi per poter ottenere l’importo. La cifra varia a seconda della fascia di emissioni del veicolo usato acquistato:

2.000 euro per 0-60 g/CO2;
1.000 euro per 61-90 g/CO2;
750 euro per 91-160 g/CO2.

Per quanto riguarda il veicolo che si decide di rottamare, invece, questo deve essere della stessa categoria di quello che si vuole comprare, oltre a essere stato immatricolato almeno 10 anni prima e intestato da almeno 12 mesi all'acquirente o a un familiare convivente.

LA CIFRA DESTINATA DAL GOVERNO - Sulla base di quanto comunicato dal Dicastero, sono stati messi a disposizione 40 milioni di euro. La vettura acquistata, invece, dovrà avere una quotazione media di mercato non sopra i 25.000 euro e il mezzo dovrà avere emissioni non superiori ai 160 grammi per km di CO2.



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Ritratto di Almeron771
26 settembre 2021 - 11:46
Certo...perché aumenta luce, acqua, gas....non ci sono soldi per sostenere le famiglie, ma per gli incetivi auto si, facciamo beneficenza al settore auto e lasciamo a secco le famiglie italine.....che schifo.
Ritratto di Verde Passero
26 settembre 2021 - 12:27
Nel momento in cui finiscono, è capitato, in un pomeriggio è ovvio che sono impostati male. Troppo ampi. Se proprio devi regalare soldi, e il motivo è ambientale, mettili solo nella fascia 0-30 grammi e col tetto di 15.000€ di spesa così verranno usati solo per piccole elettriche che aiutano a respirare le città ingolfate in traffico e emissioni. Sicuro ci vorrebbero mesi per essere usati e forse non andrebbero nemmeno tutti via, ma che vengono presi immediatamente per la quasi totalità su suv diesel euro 6 non aiuta nessun decongestionamento. E lo scrivo contro i miei interessi personali da persona che una diesel euro 6 la potrebbe comprare mentre un'elettrica per il momento non la comprerei
Ritratto di deutsch
26 settembre 2021 - 20:44
4
Così non spenderebbero assolutamente, non esistono auto elettriche da 15000
Ritratto di Verde Passero
27 settembre 2021 - 08:28
Assolutamente falso, Autoscout è pieno di C-zero e Ion oltre che di Leaf e Zoe che stanno anche alla metà di quella cifra. Solo che chi vuole l'elettrica desidera ben altro tipo di auto con ben altre prestazioni, visto che quelle che ho detto faranno 0-100 molto lontani da 6 secondi. Il problema è tutto lì, una finta battaglia ecologista per nascondere la voglia di farsi regalare soldi per prendere auto innanzitutto da sfizio, da divertimento
Ritratto di Oronzo Birillo
27 settembre 2021 - 08:49
Il cambiamento è in atto e che ci piaccia o meno dobbiamo iniziare a fare i conti con la realtà. All'automobilista medio poco importa di inquinare meno, non dimentichiamoci che siamo in Italia il paese dei furbetti dove gli interessi personali prevalicano quelli della collettività. Tutti vogliono l'auto dei sogni grande o piccola che sia sportiva o meno, fatto sta che con le elettriche bisogna iniziare a rivedere il concetto di mobilità con tutti i vantaggi e svantaggi che ne derivano. Mi è stata data una Zoe come auto di cortesia per una settimana. L'esperienza di guida nel suo complesso è stata decisamente favorevole ma il vero problema è stato ricaricarla. Non ho un box privato e la colonnina più vicina ce l'ho a 2 km che sommati diventano 4 km per portarla alla colonnina ed andarla a riprendere. Una gran bella scomodità. Per lavoro faccio in media 50 km al giorno e per uso personale altri 20 km al giorno, abito in un piccolo centro e bisogna spostarsi. 70 km al giorno non sono pochi e qualche volta l'ansia da ricarica si è fatta sentire quando ti trovi imbottigliato in mezzo al traffico causa incidente e non sai quando ripartirai. Ad oggi, così come sono non soddisfano le mie esigenze di mobilità, domani chissà forse si quando ci saranno più punti di ricarica e l'autonomia più elevata. In generale, il cambiamento spaventa sempre ma prima di giudicare bisogna provare.
Ritratto di Verde Passero
27 settembre 2021 - 09:12
La cosa bella è che rende a favore delle ev di più la tua testimonianza che parla di pro e contro razionalmente, che non quella di chi continua coi va tutto bene, è tutto ok, liscio come l'olio, andate tranquilli. Classica che instilla solo diffidenza, visto che le persone lo sanno che i problemi ci sono, come è giusto e normale che sia per ogni tecnologia in fase di assestamento nei diversi aspetti
Ritratto di Laf1974
27 settembre 2021 - 10:12
E' una questione etica e di integrità morale. due parole che da noi neanche sanno che sono. La gente vuole sentirsi dire che và tutto bene, perché se gli insinui il ragionevole dubbio, ecco che le vendite non decollano, anzi, visti i tempi già colano a picco. Probabilmente che abita in città ed ha un box privato e sta sotto i 50 km al giorno la trova anche conveniente. Per me, ad oggi, non è così. Visto l'investimento, nuova o usata, non và bene. Quando la tecnologia sarà più matura e le infrastrutture adeguate ci farò un pensiero.
Ritratto di deutsch
27 settembre 2021 - 10:51
4
la rete di ricarica non si svilupperà se non di pari passo con le vendite, basta confrontare la situazione nord e sud che riflette in numeri di vendita. al nord tante vendite, per modo di dire, e tante colonnine, al sud poche vendite e poche colonnine
Ritratto di KT1007
28 settembre 2021 - 15:23
Finalmente una testimonianza reale e concreta. Basta con i soliti risvoltinati snob che hanno la Tesla, abitano in condominio con il comodo box o peggio ancora in villetta con il fotovoltaico sul tetto. Grazie al bip che per loro l'auto elettrica è super comoda. I comuni mortali devono fare i conti con box non presenti, colonnine lontane e/o già occupate, percorrenze giornaliere superiori ai 20 km etc. Per ora l'elettrico puro è impensabile per la stragrande maggioranza della gente
Ritratto di deutsch
27 settembre 2021 - 09:37
4
per l'usato c'è già ma con limite 0-20, oltre i 20 si entra nel mondo delle plugin, ed i limite è 25000 che mi sembra più adeguato ma so anche che tu ne fai una battaglia sociale
Ritratto di Turbostar48
27 settembre 2021 - 15:41
Ma se la gente non ha soldi neanche per comprarsi un'elettrica usata.
Ritratto di deutsch
27 settembre 2021 - 16:06
4
non deve mica per forza prendere una elettrica, basta un'euro 6, macchine ormai in giro da almeno 5 anni. non puoi certo dire sopra una certo reddito non puoi inquinare o inquinare poco con un'auto recente mentre sotto una deteminata soglia tutto si può fare
Ritratto di Almeron771
30 settembre 2021 - 07:48
Errore...la gente non ha soldi nemmeno per la bolletta elettrica adesso che arrivsno gli aumentil, figurati l'auto.
Ritratto di Oronzo Birillo
26 settembre 2021 - 14:47
Provvedimento inutile, il settore è in crisi perché è stato strozzato da chi per anni ha tirato troppo la corda. L'aumento incontrollato dei prezzi delle vetture nuove è ingiustificato considerando che gli stipendi sono fermi a 20 anni fa'. Le auto costano troppo e continueranno a costare sempre di più con le ibride ed elettriche. In questo momento così caotico dove il consumatore è disorientato tra i limiti imposti dalla UE, le limitazioni alla circolazione causa inquinamento, l'ipt, l'iva, le accise sui carburanti, lo smaltimento sui pneumatici etc chi come me ha un'auto euro 3 regolarmente tagliandata e non vivendo ne avendo la necessità di doversi spostare in una città con restrizioni alla circolazione rimanda l'acquisto di un'auto nuova o usata a tempi decisamente migliori affossando il settore che da anni ha già decretato la sua estinzione lasciando un'eredità disastrata in termini di costo sociale tra dipendenti ed indotto.
Ritratto di nafto
26 settembre 2021 - 14:51
Il momento è quello in cui chi può conviene che si tiene l'auto che ha nelle migliori condizioni possibili. Fra qualche tempo potrebbe valere più di quanto l'ha pagata un'auto che rispecchi davvero i gusti e le necessità dell'automobilista, a differenza di quello che il mercato sarà costretto a vendere secondo le regole e regolucce decise dagli enti centrali europei
Ritratto di nafto
26 settembre 2021 - 14:48
Che inutile buttata di soldi
Ritratto di Turbostar48
26 settembre 2021 - 22:41
Concordo pienamente.
Ritratto di Ale94
26 settembre 2021 - 16:57
750 euro per l’auto da rottamare e 550 euro di passaggio se compri la vettura usata molto conveniente. Ah già dimenticavo 1 solo anno di garanzia. Quindi per prendere quei 750 euro devo avere proprio un auto distrutta visto che anche vecchie 1000 euro le tiri sempre su online.
Ritratto di deutsch
26 settembre 2021 - 20:50
4
Il passaggio di proprietà di paga anche per le auto non incentivate. Un anno di garanzia sull'usato è il minimo previsto per legge. 750 se prendi un'auto che inquina tanto se punti su una che inquina poco si arriva a 2000. È un incentivo per chi ha auto da rottamare non per chi ha usato da permutare
Ritratto di Oronzo Birillo
27 settembre 2021 - 07:47
Per prenderne 2000 devi acquistare un'auto che anche da usata costa uno sproposito. Chi ha un'auto da rottamare se la tiene e ci và avanti e si conserva i soldi aspettando che il mercato imploda.
Ritratto di deutsch
27 settembre 2021 - 10:12
4
per prendere 2000 devi passare ad una elettrica e come diceva verde passero esistono anche auto elettriche usate dal prezzo contenuto. certo non sono adatte ad un uso intenso o a tutti però è un inizio
Ritratto di Ale94
27 settembre 2021 - 18:09
Se prendi una qualsiasi utilitaria che uno riesce a mantenere sono solo 750 euro
Ritratto di deutsch
27 settembre 2021 - 18:33
4
Sempre meglio di niente, almeno costa 750 euro in meno di prima
Ritratto di Ale94
27 settembre 2021 - 20:45
Si ma son comunque pochi secondo me se tiri su una buona trattativa col venditore quasi te li toglie di suo…
Ritratto di Andre_a
28 settembre 2021 - 01:37
Gli incentivi sul nuovo, probabilmente hanno convinto persone a rottamare auto vecchie, inquinanti, ma ancora in buone condizioni. 750 € fanno sicuramente piacere, ma li prende solo chi ha un'auto che vale 0 e che l'avrebbe comunque rottamata
Ritratto di Ale94
28 settembre 2021 - 10:48
Poi se ti fai due calcoli rottamare una vettura ti danno 3900 euro sul nuovo sull’usato solo 750 euro ha senso? Non tanto secondo me
Ritratto di KT1007
28 settembre 2021 - 15:29
Se riducessero l'assurdo e spropositato costo del passaggio il mercato dell'usato decollerebbe in un baleno. Continuare a buttare soldi pubblici per le case automobilistiche è stupido e insensato, l'abbiamo visto tutti che senza gli incentivi non vendono più. E vanno abolite senza se e senza ma le plug-in, le auto truffa per eccellenza.
Ritratto di Roomy79
26 settembre 2021 - 23:13
1
Vendono talmente tante auto da quanto è arrivata la rivoluzione elettrica da dover incentivare l'usato vecchio e puzzolente. E saremmo governati da gente seria? I migliori? Come si sta bene sulla Riva del fiume...
Ritratto di MS85
27 settembre 2021 - 09:15
Concettualmente rimangono gli incentivi potenzialmente più efficaci. Molto più di quelli sul nuovo. Possono essere resi più efficaci? Sicuramente. Ma almeno vanno nella direzione giusta.
Ritratto di deutsch
27 settembre 2021 - 10:08
4
la priorità è eliminare le auto più vecchie perchè più inquinanti, ed anche meno sicure anche se con l'inquinamento c'entra poco, anche se non definirei vecchia ed inquinante una euro 5 di dieci anni fa. quindi benvengano anche incentivi per chi non è in grado di accedere al nuovo. e pur essendo favorevole all'elettrico è utopico pensare che tutti passino velocemente a tale soluzioni. Giustamente c'è gente che non può permettersi il nuovo, con qualsiasi alimentazione, quindi quindi incentivarli a sostituire l'auto con modelli meno impattanti mi sembra corretto
Ritratto di MS85
27 settembre 2021 - 10:13
Totalmente corretto. Persino Tavares, De Meo e Altavilla (più Acea e Unrae) hanno provato a spiegare lo stesso per una vita. Ora finalmente iniziamo ad investire in questo senso.
Ritratto di lovedrive
27 settembre 2021 - 10:12
ma vale solo per i concessionari o sbaglio? ho appena venduto una 500x euro 6 ad un privato che ha rottamato la sua auto. ma da quanto ho capito non puo chiedere il contributo in quanto io sono privato.
Ritratto di MS85
27 settembre 2021 - 12:18
Sì, come scritto nell'articolo. Anche perchè va bene fidarsi ma così sarebbe veramente troppo.
Ritratto di lovedrive
27 settembre 2021 - 20:52
odio, l'ha acquistata una giovane infermiera, mica un criminale. a dir il vero ho piu fiducia in lei che in tanti concessionari .
Ritratto di MS85
27 settembre 2021 - 21:00
Sì ma se inizi a dare soldi a chiunque acquisti vetture usate, improvvisamente inizieranno a esserci passaggi di proprietà tra cugini. Non è una cosa che puoi regolare.
Ritratto di lovedrive
28 settembre 2021 - 08:07
è un pensiero all'italiana. per 2% di furbi aumento la burocrazia all'infinito per il 98% di onesti. poi incassare 750,00 di contributo e pagarne 650,00 di passaggio non è proprio cosi interessante. incentiva magari qualcuno a rottamare la vecchia macchina , ma farlo per intasacare 100,00 euro non penso.
Ritratto di MS85
28 settembre 2021 - 08:10
Mi son fatto tra le altre cose 2 anni e mezzo di gestione incentivi commerciali in questo mondo. Credimi, le cose che la gente non fa per 50€ sono veramente poche e pensare che in Italia il problema sia un 2% di onesti è quantomeno ottimista.
Ritratto di MS85
28 settembre 2021 - 08:11
*disonesti
Ritratto di lovedrive
28 settembre 2021 - 08:12
comunque allora è meglio non darne a nessuno. fare gestire i contributi ai concessionari ( che sono quasi tutte srl che possono sparire entro 24 ore) non è sicuramente meglio che ai privati. allora sarebbe meglio far rinunciare al costo del passaggio presso la motorizzazione a chi acquista un euro 6 e rottama una macchina. cosi hai il controllo presso un'ufficio pubblico.
Ritratto di MS85
28 settembre 2021 - 08:16
Beh quello no. Non fai sparire una concessionaria dalla sera alla mattina, credimi. Non è un’edicola, hai un livello di capitale immobilizzato mostruoso. In più per lo stato il rischio è comunque minimo considerato il modo in cui rimborsa i bonus. Sia che si tratti di nuovo che di usato lo stato ora sta usando costruttori e dealer come banche a tasso zero. (Questo è un altro motivo per il quale non darà mai soldi direttamente ai privati, gli conviene troppo sfruttare reti e costruttori).
Ritratto di enrico rossi
27 settembre 2021 - 12:38
Ma si puo' asquistare un' auto usata dello stesso segmento di quella che si rottama...giusto? Se rottamo un auto di segmento B devo acquistare per forza una segmento B..assurdo.
Ritratto di MS85
27 settembre 2021 - 14:00
"categoria", non "segmento"
Ritratto di Pintun
27 settembre 2021 - 13:29
Incentivi studiati male: per far cambiare auto a chi ha una euro 0 o 1 o 2 devi concentrarti solo sulla fascia fino a 160 di Co2, che abbasserei a 130. Una benzina euro 6 usata inquina certo meno di quelle più vecchie e chi ha una euro 1 o 2 o non la cambia perché la usa pochissimo o non può spendere troppo per cambiare auto. Se con incentivi un usato euro 6 benzina costasse non più di 5000 euro magari qualcuno ci penserebbe a cambiare auto di 15 anni. Noi abbiamo una Panda 1.2 Fire euro 6 che credo valga sui 5000 euro, se dai 2000 euro di incentivi posso cambiare con 3000 euro magari una euro 2, mentre magari a 5000 rimando ancora.
Ritratto di Stefatagno
28 settembre 2021 - 09:22
Era ora che qualcuno pensasse anche alle auto usate. Non a tutti bastano monopattini o biciclette