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Incentivi rottamazione auto: il Veneto passa all’azione

30 settembre 2014

Due milioni di euro stanziati per sostituire le vecchie auto inquinanti con altre, nuove e più ecologiche: basteranno per 2000 vetture.

Incentivi rottamazione auto: il Veneto passa all’azione
RIPULIRE L’ARIA - La Regione Veneto ha annunciato il 29 settembre l’avvio di una campagna di incentivi alla rottamazione per invitare i cittadini veneti a disfarsi delle vetture obsolete e inquinanti, sostituendole con altre nuove e a basso impatto ambientale. Lo stanziamento, di 2 milioni di euro, rientra nelle iniziative del “Piano regionale di tutela e risanamento dell’atmosfera” per prevenire e ridurre le emissioni.
 
BONUS DI 1.000 EURO - Possono accedere al contributo, di 1.000 euro, i residenti che demoliscano un veicolo (con al massimo otto posti a sedere, oltre a quello di guida) destinato al trasporto di persone e alimentato a benzina, a gasolio o bi-fuel (Gpl o metano) di categoria Euro 0; oppure, con alimentazione a gasolio a norme Euro 1, 2 o 3. Quello nuovo potrà essere acquistato dal giorno di pubblicazione del bando fino al 31 marzo 2015.
 
MA A GASOLIO, NO - Il mezzo nuovo dev’essere omologato a norma Euro 5 o superiore. Nel primo caso, se la sua alimentazione è ibrida o bifuel, può essere di cilindrata fino a 2000 cc; se a benzina, non deve superare i 1600 cc. Un veicolo Euro 6 a benzina, invece, può avere una cilindrata fino a 2000 cc. Non sono previsti incentivi per le vetture diesel. La Federauto, l’associazione delle concessionarie, ha subito commentato positivamente l’iniziativa, pur considerando che i 2000 vecchi veicoli circa che si prevede  possano essere rottamati in seguito a questa iniziativa rappresentano la proverbiale goccia nel mare.


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Ritratto di ilpongo
30 settembre 2014 - 16:54
5
Ma appunto una goccia nel mare. Pure poco limpido, dato che le diesel sono escluse, quando determinate vetture, si sà, vendono da 99 su 100 in su modelli a gasolio. W il federalismo fiscale, ma sarebbe meglio una politica nazionale (per non dire europea). Abito in provincia di TS e giungono ancora dall'est veicoli ...jugoslavi che bruciano pure la carbonella!
Ritratto di Robx58
30 settembre 2014 - 16:56
13
bella iniziativa della regione Veneto, però non credo invoglierà più di tanto, anche perchè 1000 euro sono "poca cosa " e chi deve cambiare l'auto per necessità lo farà anche senza incentivo, invece chi i soldi non li ha, non saranno le 1000 euro risparmiate che lo sproneranno all'acquisto, mah... vedremo!
Ritratto di QuattroTheRinasced
30 settembre 2014 - 17:17
ma non se ne volevano andare dall'italia? i soldi degli incentivi li prendono mi sembra
Ritratto di PariTheBest93
30 settembre 2014 - 22:03
3
E chi, il veneto?
Ritratto di TommyMichi
30 settembre 2014 - 19:05
non hai proprio capito nulla sul federalismo se fai una sparata del genere... e cmq guardacaso chi cerca sempre di rialzarsi e trainare tutti siamo sempre noi! Con tutte le tasse che paghiamo in più le avremmo gratis le auto (se avessimo una benchè minima autonomia o statuto speciale), altro che incentivo di 1000 euro... Ma bando alle polemiche, ottima iniziativa per spronare gli altri a fare meglio (sia in Italia che in Europa) e cercare di far riprendere il mercato..
Ritratto di QuattroTheRinasced
30 settembre 2014 - 19:16
no non ho capito nulla infatti del federalismo farlocco alla leghista che ha portato soltanto spese e complicazioni all'italiana. ditelo ai vostri politici leghisti che spendono e spandono in libri vodoo,barche,lauree al trota,diamanti nei forzieri e chi piu ne ha piu ne metta. la tasi la decidono le amministrazioni locali,come mai i vostri politici indipendentisti non le hanno abbassate? siete tra le prime 3 regioni che pagano di piu. ma poi quale autonomia speciale volete? già che ci siamo torniamo ai comuni no? ogni città per se. ma belin sti veneti si fanno troppa grappa
Ritratto di Montreal70
30 settembre 2014 - 20:44
Sta cosa del traino dell'economia me la dovresti spiegare meglio, e comunque, è solo campagna elettorale. Magari qualche amico leghista conosce qualcuno che deve vendere auto. Questi incentivi sono inutili, speravo l'avessero capito. Anticipare le vendite oggi per vederle crollare domani. Però, ehi, i voti mica si trovano sugli alberi.
Ritratto di TommyMichi
1 ottobre 2014 - 11:08
ah ma con me sfondi una porta aperta, non son assolutamente pro leghisti, son piuttosto ridicoli il più delle volte.. Spiegami quale regione crea ricchezza più del Veneto, Lombardia e Piemonte (tolgo Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige essendo a statuto speciale).. Ah metto in mezzo anche Emilia Romagna.
Ritratto di Montreal70
1 ottobre 2014 - 13:17
Quantificarlo è abbastanza difficile visto che aziende di tutta Italia hanno il corpo al sud ma fatturano al nord. L'energia elettrica e i combustibili che l'Italia non compra all'estero sono tutte del sud ma prodotte da aziende extra regionali ad esempio. Per restare in tema automobilistico, Fiat ha la maggioranza degli stabilimenti al sud, e sono diverse decine.
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 18:33
Va bene tutto ma non ammettere che Lombardia, Veneto e quel che resta del Piemonte e l'Emilia sono la locomotiva d'Italia mi sembra assurdo. Da quello che ho visto e che so mi pare che i grandi poli industriali siano praticamente solo in queste regioni. Al massimo a Roma ci sono le sedi generali che poi hanno sedi operative nel resto d'Italia...sta di fatto che a chi spetti il primato industriale non è certo in dubbio
Ritratto di Montreal70
1 ottobre 2014 - 21:31
Perché ammettere falsità? Se diciamo che queste regioni sono altamente industrializzate e che danno un contributo fondamentale all'economia nazionale, ciò è fuori discussione, ci mancherebbe. Ma esiste anche il settore primario e il terziario. Agricoltura, turismo, energia e combustibili valgono certamente di più. Abbiamo un alta diversificazione dei settori fondamentali tra le varie regioni, ma dire che alcune valgono più di tutte le altre messe insieme è quantomeno ridicolo. Deriva solo dall'ignoranza prodotta dalla lega. Giusto ieri sera leggevo di emigrati italiani che restavano stupiti da quanto fosse civilizzato il regno unito. Nessun immigrato che vende accendini per strada, li fanno gli autisti, i manager, i dottori. Arrivano che valgono zero e gli viene data la possibilità di lavorare e studiare. Dopo mezz'ora ho visto ballarò, con salvini a predicare di lasciar morire in mezzo al mare gli immigrati e dare da mangiare ai poveri milanesi. Ecco, mi stupisco di come un paese arretrato come il nostro non abbia ancora giustiziato in strada un tipo simile. Siamo civili sempre nel momento sbagliato.
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 21:54
Dati istat nov 2013 (http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCN_PILPRODT): PIL Nord > PIL SUD (e isole) + PIL Centro. Ora sei tu che però fai del qualunquismo...gli "immigrati" italiani arrivano in Inghilterra a loro spese, devono dimostrare di potersi mantenere e alla ricerca di lavoro e già con formazione. Gli immigrati che arrivano da noi li dobbiamo pagare noi a vita quando non hanno nemmeno versato un minimo contributo, non pagano ticket sanitari, biglietti o multe varie, occupano luoghi abusivamente, creano degrado, non vogliono integrarsi e portano soldi all'estero. Chi vuole integrarsi lo fa senza problemi, che sia nero, bianco, giallo o blu. Non è questione di razzismo ma di buon senso, ho amici di ogni genere e ti posso garantire che nessuno è mai stato discriminato perché di colore. Tanto per farti capire fatti un giro al parco Ravizza di Milano e vedrai tutte le mattine stormi di profughi che occupano il parco lasciando tutto sporco...tanto alla fine chissenefrega se diventa inutilizzabile per le famiglie e i cittadini devono pagare la manutenzione extra. Chi emigra verso paesi come l'Inghilterra lo fa a proprie spese e con intenzioni ben chiare e se non rispetti le leggi ti mandano fuori a calci nel sedere. Te le dico perché da studente sono uno di quelli che finirà sicuramente all'estero, ma di certo non mi daranno loro soldi e alloggio per mantenermi...anzi. Il punto sta solo nella "qualità" dell'immigrazione, con mare nostrum stiamo solo incentivando la tratta di disperati, che hanno come unica soluzione arrivare qui e finire nella malavita e creare degrado. Non stiamo aiutando nessuno, importiamo degrado ed esportiamo i giovani più brillanti...fatti due conti e capisci cosa rimarrà qui in Italia.
Ritratto di Montreal70
1 ottobre 2014 - 22:12
Evidentemente non conosci nulla di quello di cui parli. Io invece si. L'ho visto da vicino il dolore di questa gente. Gente che paga 3mila euro il viaggio in Italia. Di certo non glielo regalano. Per loro quelli sono i risparmi di una vita. Genitori che li accumulano per decenni e li danno ai figli per un futuro migliore. Non hai assolutamente la benché minima idea di come stiano le cose per loro. Un mio ex cliente aveva diverse case famiglie, ci stavo tutti i giorni o quasi con loro. E quando dovevo fare un lavoro nell'abitazione privata che da sul mare, una mattina abbiamo trovato impronte sul pavimento. Una decina di immigrati erano sbarcati li vicino. Era febbraio. I vestiti bagnati li hanno lasciati sulla spiaggia. Oltre che morire annegati potevano morire assiderati. Nonostante la disperazione sono entrati dal retro, dove per farlo non c'era bisogno di fare danni. Hanno cercato il frigorifero e mangiato quelle poche cose che c'erano, hanno passato la notte al caldo e sono andati via rimettendo a posto. Nessun danno. Se li avessi visti gli avrei dato qualunque cosa avessi pur di aiutarli. E tu mi vieni a dire che sono delinquenti che devono stare a casa loro? Chi lo dice? Perché loro non devono avere il diritto di un esistenza serena in un posto migliore? Hai mai visto in che condizioni versano i loro paesi? Pensi che preferiscano vivere come vu cumpra piuttosto che avere un buon lavoro. Sono le organizzazioni criminali che li obbligano, favorite dalle inesistenti opportunità lavorative del nostro paese. E li paragoni agli italiani? Fino allo scorso aprile gli italiani andavano nel regno unito e gli spettavano una marea di benefit. Lo stato gli pagava tutto, pure l'affitto. Praticamente i soliti italiani vivevano mantenuti dallo stato inglese senza neanche lavorare. Italiani come altri europei, anche se la vergogna d'europa siamo noi. Ora i benefit li danno con meno facilità ma di sicuro molto meglio che da noi. Quindi, ricapitolando, non hai capito niente, siamo noi i parassiti, loro i disperati. E tutti abbiamo il diritto ad un futuro migliore. Tutti.
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 22:26
Io non metto in discussione la loro buona fede ma non è giusto che ne paghino le conseguenze gli italiani! Con quali soldi vengono pagati? con i nostri! e a chi tagliano le pensioni? ad italiani che hanno lavorato fino a 65 anni e hanno versato tutti i contributi! A chi tagliano le spese sanitarie? A chi tagliano i fondi per la ricerca? A me tutto questo perbenismo a caso fa girare le balle. Non ce lo possiamo permettere. Non ci sono soldi. Non siamo la caritas e se li si vuole aiutare bisogna farlo al loro paese. Continuando a portarli qua facciamo del male a loro e a noi. Loro finisco a creare degrado a nostre spese e continuiamo ad incentivare questi viaggi folli e senza speranza. Che vita si ritrovano a fare qui? Che speranze hanno? nessuna e se permetti io non voglio pagare per loro. I nostri nonni durante la guerra mondiale sono morti in mezzo alle trincee, non sono scappati tutti in america per via della guerra. Con questo non dico che debbano restare a farsi massacrare nel loro paese ma nemmeno fargli credere che così facendo risolveranno i loro problemi. Questa è una palese presa per i fondelli nei confronti degli italiani e loro. Se noi ragazzi ce ne andiamo dall'Italia io mi farei qualche domanda...chissà perché i paesi come Australia e Svizzera in cui i confini sono fortemente difesi e le leggi rispettate sono anche i migliori in cui vivere...e non dirmi che non sono paesi multiculturali. Se fossimo un paese veramente democratico basterebbe fare un referendum, ma si sa che in Italia una cosa del genere non avverrà mai.
Ritratto di Montreal70
1 ottobre 2014 - 22:36
Ma si può sapere che dici? Ma ti rendi conto del fatto che sono paesi che accolgono gli stranieri e che solo ultimamente si sono chiusi un pò per via della nascita di movimenti nazisti come la lega? In svizzera, in Germania, nello UK, ci sono minoranze che chiedono a gran voce di chiudere le porte agli sporchi italiani che non vogliono lavorare e si prendono i loro sussidi. E ne hanno il diritto visto che erogano davvero dei servizi! Lo sauna chi vanno invece i soldi che lo stato da per queste emergenze? Alle strutture private che in gran parte rubano! Ma secondo te un immigrato consuma davvero 40-50 euro al giorno? Per quelle cifre dovremmo vedere clandestini con pranzi di lusso e vestiti firmati. Invece hanno la loro stanza, pochi stracci e il cibo che passa in convento. Noi non li raccogliamo! Noi non gli diamo un futuro! Altro che tagliare, noi dobbiamo investire sugli immigrati, dobbiamo farli lavorare e istruirli. Loro devono portare PIL.
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 22:48
Circa 30€ al giorno vanno a loro (900€ al mese), mia nonna prende 450€ di pensione..loro chissà perché li vedi sempre con telefono e sigarette che cazzeggiano da mattina a sera...e visto che mi stai dicendo che c'è questo enorme spreco di risorse secondo te è giusto continuare ad andare avanti così? Investire sugli immigrati quando nemmeno si investe sui propri giovani? Spero tu stia scherzando. Spiegami questa logica masochista: tu lasci andare all'estero i ragazzi che hai contribuito a formare e che hanno idee per il futuro e ti porti dentro vagonate di braccianti? Oppure pensi che sia loro dovuto pagare gli studi quando le famiglie italiane fanno salti mortali per poter pagare un'istruzione spesso anche scadente? Non capisco veramente come queste "utilissima" immigrazione possa giovare al paese quando siano noi i primi con la m...a fino al collo.
Ritratto di Montreal70
1 ottobre 2014 - 22:57
Come te lo devo fare capire? UK aiuta gli stranieri, li integra e creano ricchezza e lavoro. L'Italia non li accoglie, li isola nelle case famiglia e poi li manda a casa. Loro (uk) vivono alla grande e noi facciamo la fame. Se invece di sprecare soldi regalandogli agli italiani che fanno finta di dargli servizi, investissero sull'integrazione, saremmo a posto. Poi non ho capito l'esempio di tua nonna. Mia nonna badava alla famiglia. Mio nonno lavorava i campi almeno 15 ore al giorno. Lui era lungimirante, versava i contributi per se e per sua moglie. Lei si arrabbiava perché quei soldi li considerava uno spreco. Oggi percepiscono la pensione piena e quasi arrivano a 2000 euro in due. Questione di intelligenza e voglia di lavorare. Senza offesa per tua nonna, ma se non risulti contribuente a quale titolo devono dare la pensione? Se percepisce 450 euro vuol dire che non ha mai versato niente e prende la minima.
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 23:08
40 anni come titolare di un bar non ti danno diritto alla pensione? L'esempio era semplicemente per dire che persone che in Italia non hanno contribuito ad una ceppa di minchia prendono il doppio di gente che ci ha lasciato l'anima. Uk and co investono su gente promettente non persone a caso e non mi risulta proprio che facciano la caritas stile mare nostrum in Italia. Ti basterà una veloce ricerca su google scrivendo "immigrazione inghilterra" per leggere quanto anche loro siano pro immigrazione...talmente pro che voglio chiudere le frontiere come la Svizzera "nazista".
Ritratto di Montreal70
1 ottobre 2014 - 23:09
Evidentemente non hai saputo leggere. Scrivi su google: emigrare uk benefit. Poi ne parliamo.
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 23:12
Eligibility Eligibility for these benefits will depend on; your immigration status if you are looking for employment can apply for benefits in the same way as a UK national Dimmi quanti di quelli che arrivano sulle nostre coste ci potrebbero accedere in Inghilterra e ne riparliamo
Ritratto di Montreal70
1 ottobre 2014 - 23:16
Scusa ma se sei un italiano e quindi un essere superiore e migliore di chi è nato in un posto diverso, non dovresti conoscere l'inglese? Comunque ci rinuncio, hai l'odio nel sangue. Dovresti imparare ad avere rispetto per gli altri e offrire loro una mano. Uguaglianza e libertà. Progresso.
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 23:19
Leggi quello che c'è scritto, quali caratteristiche sono necessarie per avere accesso ai benefici. Non c'è scritto "regaliamo soldi a cani e porci". Comunque aiuto chi posso aiutare, ma non per questo ci devo rimettere io. Le cose se si vogliono fare si fanno bene e non così. Questo sistema incentiva solo speculazione e degrado. Se si vogliono aiutare veramente si va nel loro paese e si insegna l'agricoltura, si creano ospedali, scuole, canali ecc. Bisogna valutare le conseguenze delle azioni, non farsi prendere da miraggi di perbenismo
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 22:50
E per quanto riguarda le decisioni di paesi come la Svizzera è loro diritto esprimere il proprio parere. Non uccidono nessuno e se il volere del popolo è quello deve essere rispettato. Non mi pare sia stato messo nessuno al rogo o in un campo di concentramento. Non ti piacciono le loro regole? non vai in Svizzera e non compri i suoi prodotti, problema risolto
Ritratto di Montreal70
1 ottobre 2014 - 22:59
E perché gli sporchi italiani varcano quotidianamente il confine svizzero per rubare lavoro senza neanche avere la residenza? Che parassiti gli italiani!
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 23:03
Prima di tutto è un tetto massimo e non un divieto. Secondo sono italiani con un reddito loro, con un lavoro loro e che pagano le tasse. Terzo anche se fosse un blocco chi sei tu per andare contro la volontà di un popolo? il paragone con il nazismo mi sembra quel tantino esagerato. Adesso tu dimmi cosa centra questa situazione con gli immigrati che arrivano da noi senza lavoro, che sono a nostro carico, senza pagare contributi e senza dimora.
Ritratto di Montreal70
1 ottobre 2014 - 23:06
Ma come diavolo fanno ad avere un lavoro se per la nostra legge devono essere sbattuti fuori? Ma stiamo scherzando? Ma sei serio? Ma ti rendi conto di cosa dici? Tu vuoi paragonare un italiano che si presenta all'estero e può essere assunto ovunque con un africano che si presenta in italia e viene messo su un volo di ritorno? Ma scherziamo?
Ritratto di _NightHawk_
1 ottobre 2014 - 23:10
Ora ti è chiara la differenza di "immigrazione"? noi non andiamo con nulla in mano ma con tutto quello che abbiamo appreso in anni di fatica. Ora mi spieghi perché l'Italia dovrebbe accollarsi l'onere di formare tutta questa gente gratuitamente? Ma quale volo di ritorno? se li rispedissero veramente al loro paese non ci sarebbe tutto questo schifo in giro
Ritratto di TommyMichi
2 ottobre 2014 - 12:05
signori avete divagato pure troppo.. non ho capito i discorsi sull' immigrazione su un articolo di auto. Comunque immaginavo di scatenare un polverone. Diciamo che io in Veneto mi sento privilegiato rispetto ad altri in altre zone d' Italia tutto qui. Poi ognuno difenderà la propria terra come è giusto che sia, fatto sta che io fossi nord sud centro non me ne fregherebbe nulla, l' educazione e il rispetto del prossimo e dello Stato va oltre la provenienza o il colore, ma tanta gente pensa per sè e non sa neanche cosa siano quelle parole suddette... Detto questo chiudo, facendo una frecciatina: si son dette tantissime cose ma...guardacaso il seppur piccolissimo segnale è stato dato dal VENETO.
Ritratto di Challenger RT
1 ottobre 2014 - 01:24
Finalmente si ragiona! Finalmente qualcuno ha capito che se gli incentivi, visto che non potranno mai risollevare il settore, devono almeno servire a far diminuire l'inquinamento, non possono essere dati a chi compra un diesel, ma devono essere erogati per auto elettriche, ibride a benzina, a benzina, a gpl o metano. Sarebbe bello, anche se credo per ora impossibile, che la Regione Veneto fosse anche la prima in Italia a pareggiare le accise regionali tra benzina e diesel, riportando la parità tra i prezzi per poi rendere stabilmente più basso quello della benzina. Solo così si disincentiverebbero realmente gli inquinantissimi veicoli a gasolio.
Ritratto di lucios
1 ottobre 2014 - 05:31
4
.....sparti ricchezza diventa povertà.