RIPULIRE L’ARIA - La Regione Veneto ha annunciato il 29 settembre l’avvio di una campagna di incentivi alla rottamazione per invitare i cittadini veneti a disfarsi delle vetture obsolete e inquinanti, sostituendole con altre nuove e a basso impatto ambientale. Lo stanziamento, di 2 milioni di euro, rientra nelle iniziative del “Piano regionale di tutela e risanamento dell’atmosfera” per prevenire e ridurre le emissioni.
BONUS DI 1.000 EURO - Possono accedere al contributo, di 1.000 euro, i residenti che demoliscano un veicolo (con al massimo otto posti a sedere, oltre a quello di guida) destinato al trasporto di persone e alimentato a benzina, a gasolio o bi-fuel (Gpl o metano) di categoria Euro 0; oppure, con alimentazione a gasolio a norme Euro 1, 2 o 3. Quello nuovo potrà essere acquistato dal giorno di pubblicazione del bando fino al 31 marzo 2015.
MA A GASOLIO, NO - Il mezzo nuovo dev’essere omologato a norma Euro 5 o superiore. Nel primo caso, se la sua alimentazione è ibrida o bifuel, può essere di cilindrata fino a 2000 cc; se a benzina, non deve superare i 1600 cc. Un veicolo Euro 6 a benzina, invece, può avere una cilindrata fino a 2000 cc. Non sono previsti incentivi per le vetture diesel. La Federauto, l’associazione delle concessionarie, ha subito commentato positivamente l’iniziativa, pur considerando che i 2000 vecchi veicoli circa che si prevede possano essere rottamati in seguito a questa iniziativa rappresentano la proverbiale goccia nel mare.