LOMBARDIA SCALZATA - L’unione mondiale delle società di autolavaggio (ICA) ha effettuato uno studio in cui dimostra che il 96% degli intervistati in Italia ha portato a lavare almeno una volta nel 2017 la propria macchina. Dall’indagine è emerso inoltre che gli italiani considerano il lavaggio dell’auto una parte essenziale della sua manutenzione. Queste curiosità aiutano a spiegare un fenomeno riscontrato dalla società di ricerca Osservatorio Autopromotec, che ha elaborato i numeri raccolti dalla Cerved, da cui emerge che le società di autolavaggio in Italia sono cresciute del 30,4% fra il 2011 e il 2016: il loro numero è passato da 5.248 a 6.845. L’incremento più massiccio è stato registrato nel Lazio, dove in questo periodo gli autolavaggi sono passati da 480 a 975 (+103,1%). Il Lazio è diventato la regione italiana con più autolavaggi e ha soffiato questo primato alla Lombardia: ne aveva 635 nel 2011, sono diventati 811 l’anno scorso (+27,7%).
MERITO DELLE NUOVE TECNOLOGIE - Il numero di autolavaggio è aumentato sensibilmente anche in Veneto (da 256 a 360), mentre la regione con il secondo tasso di crescita percentuale è il Trentino Alto Adige, dove gli autolavaggi sono passati dai 31 del 2011 ai 47 del 2016. Nel Lazio, in Lombardia, in Campania (800) e Sicilia (780) sono presenti la metà degli autolavaggio in Italia. In Valle d’Aosta l’anno scorso ce n’erano appena 14, 1 in più rispetto al 2011: il tasso percentuale di crescita (+7,7%) è inferiore solo alla Basilicata (da 103 a 108, +4,9%). L’Osservatorio Autopromotec ritiene che il fenomeno possa spiegarsi con i miglioramenti delle tecnologie usate per gli autolavaggi, che li rendono più economici da mantenere, grazie a sistemi che promettono risparmi sull’acqua o che producono energia grazie a pannelli solari.