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Germania e Italia le meno preparate alle auto elettriche

Pubblicato 19 ottobre 2021

La una ricerca ha aggregato diversi dati tra cui le vendite, il numero di punti di ricarica e i relativi costi e gli incentivi per stilare una classifica tra i Paesi europei.

Germania e Italia le meno preparate alle auto elettriche

RIDURRE LE EMISSIONI - Con la minaccia del cambiamento climatico, persone, aziende e nazioni stanno cercando di ridurre l’uso di combustibili fossili e quindi le emissioni di CO2. La transizione verso la mobilità elettrica è una delle strategie più applicate dalle moderne democrazie. Sono diversi i paesi che hanno fissato obiettivi ambiziosi per i veicoli elettrici, come per esempio il governo del Regno Unito, che si è impegnato a consentire la vendita di soli veicoli elettrici nuovi dal 2030.

LA RICERCA - Ma quali sono in Europa i paesi più preparati per l'adozione dei veicoli elettrici? A rispondere a questa domanda ci ha pensato Zutobi, una piattaforma online che si occupa di servizi per gli automobilisti, che ha condotto una ricerca aggregando diversi dati tra cui le vendite, il numero di punti di ricarica e i relativi costi, gli incentivi e le ricerche online. Ad ogni paese è stato quindi assegnato un punteggio normalizzato su base dieci.

Rank

Country

Purchase Incentive Amount (€)

Number of Registered EVs*

Cost to Fully Charge a Tesla Model 3 (50 kWh)

EV searches per 100,000 people

% of Total Vehicles That are Electric

Number of Public Charging Stations per km

EV Ready Score /10

1

Germany

€9,000

308,139

$18.20

16.61

0.65%

3.43

1.49

2

Italy

€6,000

55,307

$13.05

11.59

0.14%

1.93

2.03

3

Czech Republic

€4,113

7,109

$12.25

12.61

0.08%

0.97

2.10

4

Belgium

€0

33,703

$15.55

29.77

0.58%

4.81

2.21

5

Spain

€5,000

45,057

$11.50

15.78

0.19%

0.53

2.27

6

Portugal

€3,000

36,882

$13.50

27.75

0.74%

0.81

2.27

7

Denmark

€0

30,516

$16.75

54.04

1.18%

2.49

2.40

8

Poland

€8,190

6,556

$9.60

8.27

0.03%

0.66

2.42

9

Slovakia

€8,000

1,863

$10.20

13.19

0.08%

1.92

2.49

10

Greece

€6,000

1,104

$10.85

30.22

0.65%

3.43

 

2.56

 

SVETTA LA NORVEGIA - Il paese più pronto per l'adozione dei veicoli elettrici è la Norvegia, che ha ottenuto un punteggio di 8,14 su 10. La Norvegia ha la più alta percentuale di veicoli elettrici nel mondo, con il 55% delle nuove immatricolazioni di auto nel 2021 rappresentato da EV. La Norvegia può inoltre contare su 35,79 stazioni di ricarica pubbliche per km di strada.

UK E PAESI BASSI - Il Regno Unito si piazza al secondo posto. Seguono i Paesi Bassi con un punteggio di 4,73 su 10. Il numero di stazioni di ricarica è indicativo della determinazione olandese verso la mobilità elettrica, dato che ce ne sono 66.665 in tutta la nazione, il che equivale a 21,82 per km di strada. Il 2,06% di tutti i veicoli immatricolati nel paese sono elettrici.

GERMANIA E ITALIA - E i peggiori paesi nell’aerea europea quali sono? Nei primi due posti dei paesi meno pronti si classificano la Germania, con un punteggio di 1,49, e l’Italia, con un punteggio di 2,03. A pesare negativamente sul risultato dell’Italia sono gli incentivi a disposizione, il costo di ricarica e il numero di colonnine.



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Ritratto di Flavio8484
19 ottobre 2021 - 20:17
Ma che dite? Qui dicono che invece siamo prontissimi, e addirittura chi dice il contrario é solo xche é vecchio dentro! Redazione...e no é! Non si fa cosi!
Ritratto di Volpe bianca
19 ottobre 2021 - 20:20
:)))))) anche la redazione ormai è preistorica....o forse no?
Ritratto di Flavio8484
19 ottobre 2021 - 20:23
A boh....sarà un complotto???:D
Ritratto di Volpe bianca
19 ottobre 2021 - 20:28
Forse hanno invaso la sede di AV come hanno fatto con la Cgil, il direttore adesso è diventato @Gasolone xv :))))
Ritratto di Flavio8484
19 ottobre 2021 - 20:29
Penso piu mbutu o oxygeneretor!
Ritratto di Volpe bianca
19 ottobre 2021 - 20:30
Si salvi chi può allora.... :))))
Ritratto di Mbutu
20 ottobre 2021 - 00:21
Però Flavio, l'ennesimo commento per dimostrare che non capisci quello che leggi. Ma visto che non voglio urtare la tua sensibilità dirò: ah,ah; che ridere, bella battuta.
Ritratto di Flavio8484
20 ottobre 2021 - 00:29
Infatti non era una battuta, era la realtà che traspare dai commenti su av
Ritratto di Volpe bianca
20 ottobre 2021 - 06:56
@Mbutu la battuta era la mia che ho citato @Gasolone xv (sparito anche lui?), dato che lo criticavate sempre molto quando si parlava di elettrico; da quest'articolo appare invece quanto il nostro paese sia indietro e magari non aveva tutti i torti a scrivere certe cose. Indietro sia come organizzazione statale sia come propensione degli abitanti ad accogliere positivamente questa transizione. Commenti su commenti contro chi sollevava alcuni dubbi e metteva in risalto i punti deboli del progetto, poi vai a vedere i dati (a te tanto cari) e tutto risulta più che legittimo. Ma per alcuni di voi, tu compreso, è stato più comodo fare una divisione in "curva nord" e "curva sud". I folli che si permettono di criticare l'elettrico contro i moderni, visionari ed ecologici a favore "sempre e comunque". I commenti sono stati questi, spesso esagerati sia da una parte che dall'altra.
Ritratto di Oxygenerator
20 ottobre 2021 - 09:28
@ Volpe bianca vero il discorso delle fazioni, ma in questo paese è sempre cosi. Quando arriva una cosa nuova, tutti quelli che con la vecchia ci mangiavano, si scagliano contro, a prescindere. Io non ho niente in contrario, in tutto ció, ma basta essere chiari. Inutile inventare per mesi che l’elettrico inquina di più, che va bene per chi è ricco, che va bene per i pensionati, che l’energia non basta, che le batterie ci resteranno per sempre sul groppone, che non si puó imporre dall’alto questi cambiamenti, che l’auto è un bene primario e DEVE essere per tutti, ed altre infinite amenità, ripetute all’infinito. Non è così. Semplicemente questo si voleva dire. Per ora è successo che; il metano ha preso una batosta, i derivati degli idrocarburi fossili, costano sempre di più, che l’energia aumenterà. Molte case si stanno rivolgendo al mondo elettrico e piano piano, l’infrastruttura prima inesistente, comincia a formarsi. Tutta roba logica. Bastava aspettare qualche mese. Invece, nazielettricari, elettridomestici, l’emozione di un frigorifero, vuoi mettere un v8 col suo sound ( gente che se va bene ha un 1200 ) e gente che ti dice; vuoi mettere l’emozione di guidare l’alfa giulia ( nel 90% dei casi diesel ). Insomma un bel po di @@. Bastava dire la verità. Non mi piace. Oppure non mi piace perchè adesso non potró averla, non mi piacciono le novità, sono contro perche’ sono imposte dall’alto, ho appena comprato il diesel e siccome mi conviene, me ne frego dell’inquinamento, lavoro coi motori termici, ho paura di perdere il posto, lavoro nel settore, ho paura che si venderanno meno auto, etc etc. Sarebbe stato più onesto, che inventarsi un sacco de fregnacce. Certo che alcuni lroblemi ci sono e ci saranno. Ma si porrà rimedio. Perchè gli idrocarburi fossili, problemi, non ne hanno???
Ritratto di Flavio8484
20 ottobre 2021 - 09:57
Guarda, non traggo benefici dal guidare un auto termica, sono nel campo della rustorazione, e se ho un auto, a gasolio, a corrente, a metani, a gpl, non mi cambia nulla. Vedo questa nuova tecnologia non alla portata di tutti, e cio mi dispiace, xche la novita per funzionare deve essere alla portata di tutti, senza escludere i meno abbienti. Personalmente amo le suto a combustione interna per tanti motivi che non sto ad elencarti, perche conoscendoti farai una lista anche tu, e non stiamo alla coop a fare la spesa. Trovo, non dico giusto, ma il problema ce lo dobbiamo porre riguardo lo smaltimento, il vero inquinamento delle elettriche, xche x ora nessuno mi ha mai detto con certezza dove finiranno le batterie. In ultimo, lo diceva anche uno statusta, che l auto non dovra piu essere intesa come bene primario, ma come un qualcosa non di proprietà e questo mi dispiace un po, ma fa niente, chi potrà comprerà l auto chi no, si arrangerà in qualche modo.
Ritratto di Volpe bianca
20 ottobre 2021 - 10:08
@Flavio8484 esatto e penso che buona parte delle incomprensioni sull'elettrico parta proprio dal fatto che non sia e probabilmente non sarà mai alla portata di tutti. O hai i soldi, ti puoi permettere un'auto elettrica e quindi sei green, bravo, buono, moderno, superiore alla plebe, oppure vai a piedi.
Ritratto di Oxygenerator
20 ottobre 2021 - 13:54
@ Flavio8484 Ma quando mai, nella sua vita o nei suoi ricordi, una nuova tecnologia, di fatto nascente, è stata alla portata di tutti, fin da subito ? Io non ne ricordo una. Quale rivoluzione o novità è stata fin dall’inizio, alla portata di chiunque ? Mai. Non è mai accaduto. La televisione ? No. Il frigorifero? No. Lo Smartphone? No. L’auto? No. Quindi perchè adesso dovrebbe essere alla portata di tutti? Lo diventerà nell’arco dei prossimi 4/5 anni, come sempre. Perchè c’è una gradualità da sempre nell’affermarsi delle nuove tecnologie, ed invece per l’auto elettrica no ?L’automobile è un lusso. Non rientra nei beni primari. Quindi fra pochi anni questo bene sarà alla portata di tutti. Nel frattempo, possiamo anche pensare se sia veramente necessario averne due, per famiglia, ad esempio.
Ritratto di Oxygenerator
20 ottobre 2021 - 13:56
Le batterie sono utilizzate sulle auto, poi come batterie tampone, ed infine sono già riciclabili adesso al90 % e passa. Dichiarazione delle case costruttrici. Ad esempio volks le ritira e le ricicla totalmente.
Ritratto di Flavio8484
20 ottobre 2021 - 15:00
Certo che se aspettiamo che le elettriche diventano per tutti, altro che riscaldamento globale...
Ritratto di Oxygenerator
20 ottobre 2021 - 17:08
@ Flavio8484. Lei ha ragione. Però a parziale discolpa degli stati europei che, nel 2000 presero la decisione della svolta elettrica, va anche detto che le multinazionali, han fatto flanella per almeno 15 anni, convinte di poter procrastinare ancora un po’, e parecchie volte. Han mosso il kubo 5 anni fa, quando è stato chiaro che la politica non avrebbe fatto passi indietro.
Ritratto di Volpe bianca
20 ottobre 2021 - 09:59
@Oxygenerator epiteti vari sono partiti sia da una parte che dall'altra, anche dinosauri, vecchi, preistorici ecc. non sono male... Alcuni discorsi in parte mi sfuggono, probabilmente sono iniziati ben prima che mi iscrivessi qui ad AV, a marzo di quest'anno. @Mbutu molte volte scrive come se quello che pensa lui fosse il Vangelo, forse si sente un gradino o più, sopra quelli che non la pensano come lui. È un blog pubblico e tutti siamo liberi di esprimere il nostro pensiero. Da parte mia ho fatto delle distinzioni tra l'elettrico "da città" , "da viaggio" , "sportivo" e "da lavoro" considerando pregi e difetti in ogni ambito. Discorsi fatti e rifatti innumerevoli volte e alla fine ognuno si tiene il proprio modo di pensare e finita lì. La verità credo debba essere detta comunque da entrambe le parti, anche iniziare ad ammettere che "a noi le elettriche piacciono anche (ma non solo) perché i soldi ce li abbiamo e ce le possiamo permettere" sarebbe già un gran cosa.
Ritratto di Oxygenerator
20 ottobre 2021 - 14:08
@ Volpe bianca E quale sarebbe la differenza? Se mi posso permettere un’elettrica, vuol dire che mi posso anche comprare una termica da 60.000 €. Anche questa la compro perchè me la posso permettere no ? Quindi perchè se prendo la stelvio a 70.000 è tutto ok, una figaata, invece se prendo l’elettrica è perchè “mi piace la rivoluzione elettrica perchè me la posso permettere.”? L’elettrico come tutte le tecnologie diventerà a portata di molte tasche, non tutte, ma molte. Ci sono voluti anni perchè la tevisione diventasse un bene comune. Lo stesso per titte le novità tecnologiche, frigorifero, computer, e anche l’automobile termica, che è diventata per tutti dopo 50 anni dal suo avvento nel nostro paese. L’elettrico, in pochi anni diverra per molti. Già adesso c’è una low cost che la vende a 20.000€.
Ritratto di Volpe bianca
20 ottobre 2021 - 14:52
@Oxygenerator di elettriche ce ne sono da 30k in su, mettiamo da parte la modestissima Spring che tra prestazioni, dimensioni e autonomia... Di termiche da 10k in su. Tutto quello che scrivo è quasi sempre preceduto da "per ora", "per adesso". La tv, lo smartphone, non avevano pretese di salvare il pianeta o ridurre l'inquinamento e quindi non erano alla portata di tutti inizialmente. La differenza è tutta qui a mio parere. Non c'è tempo da perdere se si vuol far qualcosa contro il riscaldamento globale e l'inquinamento ed è per questo che io trovavo più sensato partire dal basso in modo da favorirne la diffusione nel più breve tempo possibile. Non essendo così viene il dubbio che lo scopo principale sia fare soldi a palate (chi ci riesce) e successivamente, ma molto successivamente, il nobile tentativo di salvare il pianeta...
Ritratto di giulio 2021
20 ottobre 2021 - 10:34
Paese di guelfi e ghibellini da sempre. penso che sia una delle cose che limita questo Paese anche se lo rendono più pittoresco.
Ritratto di Vincenzo1973
19 ottobre 2021 - 21:15
fortunatamente molte persone amano le novita' e le tecnologie. siete sempre di meno voi nostalgici
Ritratto di Flavio8484
19 ottobre 2021 - 21:34
Detto da uno del 73 fa strano, ma il mondo é bello xche é vario
Ritratto di Oxygenerator
19 ottobre 2021 - 23:38
Io sono del 62, e le novitá e le tecnologie, piacciono molto anche a me. Non credo sia una questione d’etá, ma un misto di attitudine mentale e voglia d’imparare cose nuove.
Ritratto di Vincenzo1973
20 ottobre 2021 - 09:38
@Flavio8484 il fatto che abbia 48 anni non mi fa sentire o pensare come un uomo delle caverne. il progresso (spesso) ha portato miglioramenti
Ritratto di Volpe bianca
19 ottobre 2021 - 21:49
Beh, non proprio così tante...
Ritratto di giulio 2021
20 ottobre 2021 - 11:06
Nelle auto sono belle proprio le novità, se no... però ci sono le auto d'epoca molto più affascinanti certo, ma non comprerei mai, potendo, un'auto nuova che non sia e non abbia tutte le ultime novità, allora c'è l'usato e paghi la metà, ma comprare per 50.000 Euro un naftone oggi è da rinco.
Ritratto di Verde Passero
19 ottobre 2021 - 21:58
In questo caso un elogio alla palese scelta libera tedesca è d’obbligo. Nel nostro caso non si può escludere che una frenata sia data dai redditi non di certo al livello dei migliori d’Europa e a livello di infrastrutture da un'economia fondamentalmente sempre poco galoppante, ma in Germania i soldi li hanno ed è un paese con un'economia sempre da primato, quindi se non aderiscono alla propaganda elettrica è per piena scelta. Cioè, per meglio dire, loro alla rivoluzione elettrica ci credono, ma nel senso che fanno le auto che poi venderanno agli altri paesi. E poi qualcuno si meraviglia ancora come mai sono la prima potenza industriale europea
Ritratto di Oxygenerator
20 ottobre 2021 - 10:05
@ Verde passero Sono la prima potenza industriale europea mica da ieri, che han detto “ vendiamo agli altri le elettriche “. Lo sono da sempre. Per capacità organizzativa e imprenditoriale, che solo un hater , non riconoscerebbe. La germania parte tardi, ma vedrà, che recupera il tempo perduto. Strano che i paesi più indietro, siano anche quelli che hanno spinto di più, sul diesel, no ??
Ritratto di Verde Passero
20 ottobre 2021 - 11:20
Sulla parte finale non ho capito la considerazione sul quali sarebbero i paesi più indietro e in che senso, collegato al fatto diesel. Mercedes Bmw e Audi sono ancora zeppe di diesel nei listini, e sono tedesche, con la Germania che ha l'indice EV ready peggiore in tabella. Il portogallo la Polonia e la Grecia, che non hanno marchi loro produttori di auto, hanno fra i migliori indici Ev ready della tabella
Ritratto di Oxygenerator
22 ottobre 2021 - 08:32
La considerazione sulla parte finale, è sul testo dell’articolo. Stranamente i due paesi che hanno puntato di più sulla motorizzazione diesel, cioè germania e italia, sono anche i paesi in cui le infrastrutture elettriche sono più indietro. Non è un caso.
Ritratto di Dr.Torque
19 ottobre 2021 - 22:46
Ma siamo sicuri che ci sono 35,79 stazioni di ricarica per chilometro in Norvegia? Una ogni 28 metri?!? Bah, in ogni caso chi guida un'auto elettrica in Norvegia evita tutti i pedaggi e balzelli, cosa che è fortemente incentivante considerando che molte statali sono a pedaggio da quelle parti per le auto con motore a combustione. Pensate se da noi le autostrade fossero gratuite per i veicoli elettrici... credo che le cose andrebbero diversamente. Salvo al Sud dove sono già gratuite ovviamente.
Ritratto di RubenC
20 ottobre 2021 - 06:57
2
In Norvegia quella che ha fatto la differenza è stata la tassazione sull'acquisto di un'auto: nel 2014 le auto elettriche costavano già meno di quelle termiche di pari categoria.
Ritratto di Sdruma
20 ottobre 2021 - 09:29
3
Con un Pro capite di 67.000 dollari la vedo una scelta ben fatta. Qui arranchiamo a toccare i 32.000; il passaggio all'elettrico, serio, richiederebbe un budget popolare quasi doppio. Un ucronia insomma
Ritratto di Cancello92
20 ottobre 2021 - 16:30
Basterebbe raddoppiare stipendi e prezzi il problema poi sarebbe che non riusciremmo a esportare più nulla e non basterebbero i posti di lavoro per i frontalieri che a questo punto verrebbero qui da altri paesi europei a lavorare
Ritratto di RubenC
20 ottobre 2021 - 21:39
2
Sdruma, ma cosa c'entra? Infatti loro l'hanno iniziato nel 2014 il passaggio, mentre noi lo stiamo iniziando 7 anni dopo, adesso è molto più facile.
Ritratto di Sdruma
22 ottobre 2021 - 09:20
3
non mi pare sia più facile per niente. Si vede non vivi forse la realtà nostra. Io sto in contatto con l'utente medio h24, l'auto elettrica piace a tutti come l'Iphone, il problema sta in primis nell'acquisto, e poi, tutto ciò che ne gira attorno. Qua in zona ci sono 4 colonnine. 4. per 70.000 abitanti. Avoja te a proporle le auto elettriche se non cè il minimo supporto logistico. O hai la casa privata con pannelli ecc ecc, o ancora è lontano il target che si impone la UE. Lontanissimo
Ritratto di giulio 2021
20 ottobre 2021 - 10:39
Comunque se guardiamo, già Paesi del Quarto mondo come Norvegia, Belgio, UK cioè Regno Unito e Paesi bassi si sono buttati a capofitto nell'elettrico, non è un mercato da poco, e in Germania anche se non così avanti, comunque già 300.000 auto sono elettriche, tutto ricco mercato per il lusso elettrico cinese, Panda , Tipo e Ypsilon hanno il nostro ricchissimo mercato...
Ritratto di Volpe bianca
20 ottobre 2021 - 10:46
@giulio 2021, la Sandero comunque non la vendono così tanto solo in Italia. E non mi sembra che sia un modello facente parte del lussuoso mercato elettrico cinese. Si possono buttare anche tutti a capofitto sull'elettrico ma alla fine è la gente che decide cosa e quando comprare
Ritratto di giulio 2021
20 ottobre 2021 - 11:09
Si da un lato la Sandero , dall'altro la Yaris ibrida da 25.000 Euro e queste si dividono il mercato non ricco sia in Germania come in Italia e dall'altro lato quello ricco davvero: triade, Tesla, coreani e ora con l'elettrico i cinesi... Stellantis o insomma Italia e Francia a confronto fanno solo qualche goffo tentativo .
Ritratto di bangalora
20 ottobre 2021 - 20:47
Penso che il problema elwttrico non si porra' perche tra un 4/5 anni si circolera' ad idrogeno. Questo e' un dato di fatto. Un mio collega del Piemonte mi ha riferito che stanno costruendo dei treni a propulsione idrogeno che in alcuni paesi Europei sono un paio di anni che circolano. Quindi io aspetto auto concrete e non utopiche.
Ritratto di RubenC
20 ottobre 2021 - 21:42
2
1) Ci trasferiremo tutti a Bolzano? 2) Cosa c'entrano treni e auto? Ci sono treni a filo, ma tu hai mai visto un'auto col filo? 3) Per quale assurdo motivo un'auto a idrogeno sarebbe più concreta di un'elettrica a batteria? 4) Ma hai idea di quante sfide bisognerebbe affrontare (e di quante migliaia di miliardi bisognerebbe spendere) per rendere le auto a idrogeno realtà ampiamente diffusa, non dico nei tuoi fantascientifici 4 anni, ma anche in 14?
Ritratto di bangalora
21 ottobre 2021 - 06:33
Non e' che ci trasferiremo a Bolzano ma come citta' sperimentale hanno scelto questa magnifica citta'. L'elettrico per i treni sono enormi spese e a volte impossibilitati nel costruire linee elettriche soprattutto su linee di montagna. Ho chiesto lumi a l mio collega w mi ha riferito che l' azienda ALSTOM sta costruendo questi treni e che nel 2023 li fara' viaggiare in Lombardia. Quindi non penso sia cosi fantascientifico avere autotrazione ad idrogeno, se ne faccia una ragione ma il futuro e alle porte, e l'elettrico e solo un passaggio molto veloce. Se ne faccia una ragione esistenziale e ne io e ne lei potremo ostacolare il progresso. Saluti
Ritratto di RubenC
21 ottobre 2021 - 08:13
2
Mi sa che non capisce la differenza fra un'auto e un treno... Ma comunque non ha risposto alla domanda: per quale motivo abbandonare l'elettrico a batteria in favore dell'idrogeno sarebbe un progresso?
Ritratto di bangalora
21 ottobre 2021 - 12:27
Ovviamente si si avrebbe piu' autonomia si parla di 700/800km con un pieno bassissimo impatto ambientale ( smaltimento batterie ) ma lei ci pensa se in Italia ci fossero 30 milioni di auto che circolerebbero solo con l'elettrico, impensabile oppure le auto spinte con la scossa se la potranno permettere in pochi. Io con il beneficio del dubbio aspetto questa novita' a me molto plausibile. Lei rimanga convinto sull elettrico, io no.
Ritratto di bangalora
21 ottobre 2021 - 12:28
Circolassero
Ritratto di Oxygenerator
22 ottobre 2021 - 08:41
@ bangalora Non ho capito il discorso delle batterie. Le batterie le ha anche l’auto ad idrogeno no ? Cioè l’idrogeno è “solo” un carburante diverso, per le auto elettriche, perlomeno mi è sembrato di capire così. Quindi il ‘problema ‘ smaltimento batterie, sempre che sia veramente un problema , con l’auto ad idrogeno, esiste lo stesso, giusto ?
Ritratto di RubenC
22 ottobre 2021 - 09:13
2
Ma un'auto a idrogeno ha bisogno di molta più energia elettrica elettrica di una a batteria!
Ritratto di RubenC
20 ottobre 2021 - 21:43
2
Studio che si commenta da solo. La Grecia migliore di Italia, Germania, Francia etc sull'elettrico??? Ma stiamo scherzando?????
Ritratto di Bepss
21 ottobre 2021 - 10:44
Ben detto, ci sono diversi fattori da considerare con occhio critico...uno zero virgola di differenza in una scala da 1 a 10 significa poco. Come ben evidenziato, la presenza di incentivi fiscali fa aumentare il punteggio anche a chi non ha le infrastrutture pronte: tra l'altro meno elettriche si vendono e più è probabile che gli incentivi siano alti, dato che la platea è ristretta, mentre si abbassano o si rimuovono laddove le immatricolazioni prendono piede.
Ritratto di acterun
21 ottobre 2021 - 11:15
Ai primi 3 posti ci sono tre Paesi che non solo non sono produttori di auto (ormai la Gran Bretagna a parte qualche artigiano non ha marchi sui) ma sono anche quelli che campano grazie ai proventi del petrolio e anche vendendo quote di CO2 (vedi l'Olanda, che tra l'altro ospita le sedi legali dei grandi gruppi automotive che con i motori endotermici ci vivono): quindi vendono petrolio, vendono possibilità di inquinare col loro petrolio e ci si pagano le auto elettriche. Questi si che hanno capito cos'è la sostenibilità!
Ritratto di bangalora
15 luglio 2023 - 09:22
Infatti la Germania ha speso fior di soldi per incrementare il motori endotermici, e ora, ci fosse mai il ribaltone e cioè 90% di auto elettriche i teutonici farebbero cappotto.
Ritratto di Cristinapirippero
15 luglio 2023 - 06:44
La gente non compre auto elettrica, primo perché esplodono secondo perché non sono a immissione zero, perché le centraline vengono caricate con motori a gasolio...
Ritratto di bangalora
15 luglio 2023 - 09:24
Non diciamo corbellerie le auto che prendevano fuoco erano le Tesla, ma penso che abbiano risolto.
Ritratto di bangalora
15 luglio 2023 - 18:07
Io auto totalmente elettrica non la acquisterei mai ( se non obbligato ) io ho una plug in e va benissimo con un motore termico 1.6 che nei momenti giusti ti da una spinta da razzo e l'elettrico ti aiuta a consumare meno infatti tra elettrico e benzina faccio tranquillamente i30km/litro, ovviamente con velocità max di 90/ 100km/h