NUOVE MISURE - Per scongiurare un nuovo aumento dei contagi, il Governo ha introdotto le annunciate restrizioni per il periodo delle feste di Natale 2020. E così, tutte le Regioni torneranno ad essere zona rossa: dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio, il 5 e 6 gennaio. Dunque non sarà possibile spostarsi nemmeno all’interno del Comune, se non per lavoro, motivi di salute e necessità, sempre con l’autocertificazione. Come avvenuto nelle scorse settimane, i negozi che non vendono beni essenziali dovranno restare chiusi; bar e ristoranti potranno effettuare servizio di asporto e consegna fino alle ore 22.00. Da questi provvedimenti sono esclusi i giorni 21, 22 e 23 dicembre nei quali permane la situazione pre-natalizia.
VIA LIBERA ALLE VISITE - Tuttavia, rispetto alla zona rossa delle scorse settimane, quella in vigore dal 24 dicembre ha un’importante novità: il Governo, “per consentire quel minimo di socialità che si addice a questo periodo", come spiegato dal premier Conte, ha dato il via libera agli spostamenti verso le abitazioni private, ma soltanto verso una casa ubicata nella Regione e a non più di due persone adulte alla volta, più eventuali figli minori di 14 anni o persone con disabilità. Tali visite si potranno effettuare una volta al giorno e fra le ore 5.00 e 22.00.
ZONA ARANCIONE - Invece, dal 28 al 30 dicembre e il 4 gennaio, l’Italia sarà in zona arancione: saranno ammessi spostamenti all’interno del proprio Comune; per uscirvi si dovrà avere una ragione valida (lavoro, salute, necessità) e l’autocertificazione. Anche in questo caso c’è un’importante novità rispetto alla zona arancione delle settimane scorse: dal 28 dicembre, per andare in contro a chi si trova in un piccolo Comune con meno di 5.000 abitatanti, saranno consentiti gli spostamenti fra il piccolo Comune e un raggio di 30 km. Tuttavia, dal piccolo Comune non sarà possibile raggiungere un Comune capoluogo, nemmeno se questo si trova entro 30 km. Quando scatterà la zona arancione, bar e ristoranti dovranno restare chiusi, ma potranno effettuare servizi di asporto e consegna, mentre i negozi saranno aperti fino alle ore 21.00.