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Italiani al volante bocciati dalla stampa inglese

30 agosto 2010

The Economist critica il comportamento stradale dei guidatori italiani: nonostante le regole del codice della strada, ora più rigide, farebbero sempre i furbi per la mancanza dei controlli. Voi cosa ne pensate?

CATTIVA FAMA - “Anarchia, scarsa conoscenza della legge o semplice convinzione che le regole sono un optional: il comportamento degli italiani alla guida è un mosaico molto colorato e preoccupante. Funzionari del governo senza cinture di sicurezza; auto della Polizia che passano con il rosso; auto parcheggiate sulle strisce pedonali; telefoni cellulari incollati alle orecchie di chi guida e una diffusa tendenza ad andare veloce su tutte le strade da quelle di campagna alle autostrade: questa è l’anarchia della strada in Italia”. Così inizia un articolo pubblicato il 26 agosto su The Economist, un famoso settimanale inglese, nel quale vengono accolte con favore le modifiche apportate al nostro codice della strada.

SCETTICISMO INGLESE - L'autore dell'articolo, però, evidenzia tutto il suo scetticismo sull'efficacia delle nuove norme. Un esempio su tutti, arriva dal commento al giro di vite per chi assume alcol alla guida (leggi qui per saperne di più): “la nuova iniziativa è lodevole, ma la volontà degli italiani di ridursi a bere un solo bicchiere di vino a pasto dipenderà dall’efficacia dei controlli di polizia, cosa che lascia molto spazio all’immaginazione”. Insomma, secondo The Economist, in Italia le regole ci sono, ma, per la mancanza di senso civico e di controlli, in troppi tendono a non rispettarle.


Quali sono secondo voi i peggiori difetti degli italiani al volante?
Troppa aggressività
24%
  • Troppa aggressività
    24%
  • Uso improrio dei cellulari
    18%
  • Scarso rispetto delle precedenze
    16%
  • Scarso uso degli indicatori di direzione
    15%
  • Scarso rispetto delle distanze di sicurezza
    14%
  • Eccessiva velocità (su tutte le strade)
    14%



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Ritratto di Simon99
30 agosto 2010 - 14:26
Tra le 6 risposte avrei scelto (oltre ad "Uso improprio dei cellulari") "Scarso rispetto delle precedenze","Scarso rispetto delle distanze di sicurezza"perché in autostrada ci sono 2 o 3 auto che si metto in fila (spesso sulla corsia di destra ma anche su quella centrale) e "Scarso uso degli indicatori di direzione" perché vedo sempre persone che girano all'improvviso senza accendere le frecce come se in strada ci fossero solo loro.
Ritratto di hotdog
30 agosto 2010 - 14:47
quoto Simon99 per gli indicatori di direzione. Possibile che costi così tanta fatica allungare un dito prima di girare il volante?! Non ci vuole niente!! Si potrebbero evitare tanti incidenti e quando si arriva a una rotonda capire se uno può passare o fermarsi e aspettare. Ma in fondo hanno ragione gli inglesi, purtroppo. Quanto a senso civico in Italia facciamo schifo! se le cose sono nostre le teniamo da dio... ma se sono di tutti ce ne sbattiamo. basta guardare la gente che fuma e butta le sigarette per terra... poi ci lamentiamo che le strade sono sporche! Oppure visto che siamo quasi tutti tornati dalle vacanze vedere come sono conciate le nostre spiagge: mozziconi, cartacce, vetri... e poi andiamo all'estero e ci stupiamo che in altri paesi tutto è bello e pulito. La ragione è semplice: la gente non è sporcacciona come noi!! Adoro il mio paese, ma troppo spesso mi vergogno di farne parte.
Ritratto di Silence800
30 agosto 2010 - 15:13
1
Parlano gli inglesi...che loro sono quelli "bravi"..mah! Comunque nel sondaggio non saprei cosa votare perchè c'è un pò tutto di quello che si vede in giro e quindi è difficile scegliere ;-)
Ritratto di Alessandro
30 agosto 2010 - 16:02
Io fossi in loro andrei a vedere tutto quello sporco che hanno in casa propria,piuttosto che fare certe affermazioni...... Andate nelle periferie di Londra in auto e vedete come ne uscite,se va bene a piedi e con quasi tutti i vestiti...........
Ritratto di Federal
30 agosto 2010 - 16:26
magari fossero tutti più civili, si eviterebbero molti inconvenienti, incomprensioni e incidenti
Ritratto di Zack TS
30 agosto 2010 - 16:53
1
beh anche la velocità è da votare.....venerdì salendo verso roma sulla sa-rc c'erano diversi pazzi (sfrecciavano a velocità folli sul tratto calabrese non ancora ammodernato)....poi tra l'altro una volta imboccato il percorso alternativo stretto e ricco di curve (quasi tutto da fare con seconda e terza marcia) gli stessi "piloti" sembravano degli impediti e rallentavano tutti ihihih
Ritratto di 19miki90
30 agosto 2010 - 17:49
4
Ci sono persone che, pur non essendo in grado di guidare su dei percorsi stretti e con molte curve, ed a volte pur non essendo in grado di guidare in alcuna situazione, guidano come pazzi e perdipiù in mezzo alla strada tagliando ogni curva... a volte più che la velocità secondo me il problema é che la gente tende a superare i propri limiti di guida... già é pericoloso uno che viaggia forte pure se sta nella sua corsia, ma uno che va forte ed in mezzo alla strada é un killer!
Ritratto di Zack TS
30 agosto 2010 - 18:11
1
si vabbè ma andavano a 20 all'ora mi pare esagerato.....si poteva andare più spediti senza ovviamente tagliare le curve....poi appena sono tornati sull'autostrada hanno ripreso a 180/200 (spesso attaccati)...che campioni
Ritratto di 19miki90
30 agosto 2010 - 20:25
4
Io parlavo di gente che passa a 80-100 km/h su una strada larga meno di 6 metri (senza la riga bianca in mezzo) tutta curve in mezzo alla strada!!
Ritratto di apm
30 agosto 2010 - 18:00
Però c'è anche da dire che gli inglesi ce l'hanno con noi, vedi Jeremy Clarkson, che, anche se ironicamente, trova ogni scusa per screditare noi italiani (vedi le frecce sul volante della 458 italia quando sulla enzo non disse un bel niente a riguardo) ma questa volta, be, dategli torto agli inglesi, per una volta hanno ragione
Ritratto di fede94
30 agosto 2010 - 19:00
ma non si può....come prima:mancanza della distanza di sicurezza,come seconda guida aggressiva e terza eccesso di velocità.basti vedere come guida mio padre ke ha"solo" questi tre difetti alla guida
Ritratto di bananajoe24
30 agosto 2010 - 19:03
ci criticano in continuazione.............ma alla fine credo che sia tutta invidia...........per il nostro modo di vivere,non c'è altra spiegazione,i paesi del nord europa parlano di noi,mentre noi di loro non ci frega niente..........giudicati poi............da quelli che guidano a destra................isolani di m.........quando leggo questi articoli sono sempre piu orgoglioso di essere italiano..............
Ritratto di audi94
30 agosto 2010 - 21:09
1
concordo al 200%
Ritratto di nonno73
30 agosto 2010 - 19:19
quello che scrive l'Economist rispecchia la realtà dei fatti, il problema è che gli italiani sono allergici alle regole, qualsiasi siano...solo ora, a distanza di 18 anni che ho la patente, non vedo più gente sfrecciare a 200 km/h in autostrada attaccandosi a 5 cm dal tuo sedere o sfanalando già da 2 km prima, ma ve lo ricordate fino qualche anno fà che giungla era l'autostrada? I miei genitori hanno alcuni amici francesi che venivano a trovarli solo in treno perchè avevano paura di guidare in Italia. Credo che la svolta sia stata data dall'introduzione dei tutor, anche a me piace schiacciare ma sempre con il minimo rischio e nel rispetto del prossimo, ma da quando ci sono i tutor devo stare con il piede sollevato. Frequento per piacere ed in modo assiduo i paesi anglosassoni, quest'estate ho fatto 1500 km nelle Highlands scozzesi e tutte le volte che vado noto con piacere il rispetto che gli automobilisti hanno nei confronti del prossimo, appena ti avvicini ai centri abitati tutti scendono a 30 mph sino a quando un altro cartello non ti avvisa che puoi riaccelerare, quando sei a piedi e ti avvicini alle strisce pedonali le auto si fermano per farti attraversare, tra automobilisti ci si ringrazia ancora per ogni futile motivo...mi spiace dirlo ma in Italia non ci si ringrazia neanche più con un'alzata di mano, ma cosa è successo???? Poi gli anglosassoni rispetto a noi hanno problemi molto più gravi, primo tra i quali quello dello smodato consumo di alcool tra la popolazione, però anche in questo caso il governo ha "tamponato" il problema concedendo molte licenze di taxi che permettono ai ragazzi che escono ciucchi dai pubs di avere almeno 5/6 taxi che li attendono e che con poche sterline li riportano a casa, non essendo obbligati a prendere la macchina per andare in città...sono convinto che questa sia civiltà ed sia affrontare il problema in modo costruttivo, non è ritirando la macchina o facendo fare il corso contro l'alcolismo se ti trovano con lo 0.6% di alcool nel sangue. In Inghilterra, come in Irlanda ed in altri paesi loro ti dicono: "noi ti mettiamo nella condizione migliore per non prendere la macchina, se poi tu la prendi lo stesso, bevi e noi ti becchiamo sono cavolacci tuoi"...che imparino i nostri governanti...scusate lo sfogo ed il "fuori tema" ma era una cosa che ci tenevo a dire....
Ritratto di mbtriskel
1 settembre 2010 - 13:16
nonno73.. sono del 73 anche io, e, sarà l'identica età, sarà lo stesso numero di anni di patente... non posso fare altro che trovarmi d'accordo con ciò che scrivi: mi pare proprio che in Italia si venga spinti a fare i furbi, a provarci, che forse ci va bene lo stesso.. se le regole da rispettare fossero chiare ed inequivocabili, ma anche le punizioni puntuali con che transige, forse avremmo degli automobilisti migliori (non diamo la colpa solo agli automobilisti italiani: anche gli stranieri che vengono in Italia in auto fanno i furbi andando troppo veloce, non usando gli indicatori di direzione, ecc, ecc).
Ritratto di ggiuseppeg
30 agosto 2010 - 20:19
io direi tutto
Ritratto di ggiuseppeg
30 agosto 2010 - 20:19
io direi tutto
Ritratto di Al86
30 agosto 2010 - 20:55
Non capisco chi si ostina a difendere lo "stile" di guida degli italiani, sono appena tornato da una settimana in Alto Adige, e devo dire che il loro modo di guidare mi ha in un certo senso stupito, rispettavano i limiti, sorpassavano solo se c'erano le strisce tratteggiate, si fermavano SEMPRE in prossimità delle strisce se c'erano pedoni, in parole povere RISPETTAVANO IL CODICE DELLA STRADA, eh ma si sa, in Sudtirol sono praticamente più austriaci che italiani (senza offesa), infatti una volta varcato lo Stelvio si "ritorna in Italia", con gente che agli incroci non bada alle precedenze e non si cura di informare il prossimo riguardo quale direzione intende prendere, limiti di velocità praticamente inesistenti, sorpassi ovunque, pedoni che rischiano la vita sulle strisce pedonali, gente che viaggia (o a 20Km/h o a 200km/h) in mezzo alla strada, auto parcheggiate come capita ... Eh sì gli italiani meritano proprio di essere difesi di fronte a queste "accuse". Concordo anche con Zack TS, proprio nel viaggio d'andata mi è capitato uno di questi "piloti" della Domenica che finchè era in piano con la strada dritta faceva tanto il figo, poi i tornanti dello stelvio se li è fatti in prima a due all'ora. Con questo non voglio dire che tutti gli italiani sono incapaci e che gli inglesi invece sono bravissimi, ma a prescindere da come guidano gli inglesi, noi italiani non è che siamo molto "corretti"
Ritratto di Zack TS
31 agosto 2010 - 09:37
1
ok perfetto hai capito a cosa mi riferivo ;-)
Ritratto di audi94
30 agosto 2010 - 21:06
1
hanno stufato sti inglesi... sempre a criticare le altre nazionalità... parlano loro di sicurezza stradale... funzionari dello stato che non hanno le cinture allacciate?!?! la loro regina mica era stata fotografata a bordo della sua land rover senza la cintura allacciata??... noi italiani non rispettiamo i limiti di velocità?!?! perchè invece non parlano di quei tre inglesi che si erano messi a gareggiare sulla Genova- Ventimiglia??? basta con sti articoli con il solo scopo di criticare tutti noi NON inglesi...
Ritratto di Limousine
30 agosto 2010 - 21:35
La realtà è bella, lampante sotto gli occhi di TUTTI: gli italiani, fondamentalmente, siamo un popolo INDISCIPLINATO (per strada e nella vita)!!! Se poi gli altri son migliori o peggiori di noi, poco importa, impariamo prima a far bene e rispettare le regole in casa nostra, poi giudichiamo se il giardino del vicino è più verde del nostro. Personalmente, guido una vettura cui mancano solo le ali per spiccare il volo (e prima di questa, molte altre parecchio simili), eppure NON mi sogno neppure lontanamente di fare l'INCIVILE sol perchè l'auto me lo consentirebbe. Quando desidero un po' di prestazioni in più, affitto qualche oretta di pista e me la godo lì la velocità. Purtroppo, però, non tutti la pensiamo allo stesso modo e non dobbiamo stupirci se poi gli altri ci trattano di conseguenza. Il rispetto va meritato!
Ritratto di Guido S
30 agosto 2010 - 23:05
E se facciamo noi un giudizio sul modo di guidare degli inglesi,scopriremo che sono identici a noi.Sono sempre pronti a criticare......gli anglosassoni....Ho votato "uso improprio del cellulare" perchè vedo molta gente che parla al cellulare mentre guida
Ritratto di Malph Attore
31 agosto 2010 - 10:21
da noi le norme ci sono, non saranno il massimo ma ci sono. Ma puoi anche stabilire che chi non mette la freccia per svoltare sarà decapitato in piazza, non serve e niente se non si controllano le strade. E a quelli che criticano gli inglesi dicendo che è meglio se guardano a loro stessi... provate a guidare come degli imbecilli sulla tangenziale di Milano (alta velocità, incollati ai paraurti dell'auto che precede, cambio corsia creativo senza indicatori di direzione, sfanalamenti aggressivi ecc ecc..): potete fare 100 giri delle tangenziali e nessuno vi dirà nulla. Fate la stessa cosa sul ring di Londra: dopo 3 km la polizia vi ferma e ve lo fa a strisce, col rischio serio di finire in galera. La verità è che loro controllando le strade a tappeto sono passati da quasi 9mila morti l'anno a poco più di 2mila in pochi anni, noi continuiamo cambiare il CdS sperando che gli automobilisti lo rispettino da soli. Da noi le pattuglie arrivano quando qualcuno telefona, contano i morti e se ne vanno. Da loro sono sempre presenti, la gente li teme e guida in modo mediamente corretto. Andrebbero come pazzi anche loro, ma la loro polizia gleilo impedisce, la nostra no. Resteremo sempre una nazione di cialtroni.
Ritratto di SteVr
31 agosto 2010 - 10:43
Solo gli inglesi bocciano gli italiani??? Basta vedere come si guida ... Tutte le volte che vado verso Roma, Napoli, Bari ho la famiglia che da casa fa le novene per me ... E non che a Verona si guidi particolarmente bene, anzi ...
Ritratto di ingemix
31 agosto 2010 - 13:27
Ma parlano proprio gli inglesi che non sono manco capaci di tenere la destra...
Ritratto di tindaro
31 agosto 2010 - 14:32
Non si può negare l'evidenza, come si può dar loro torto? Anche sulle strade (e che schifo di strade!) gli italiani si distinguono sempre.... :((
Ritratto di Paolo-Brugherio
31 agosto 2010 - 15:06
6
Come si guida in Italia non si guida neanche al Cairo! Auto posteggiate in seconda fila, mancato rispetto delle strisce pedonali, alle rotonde (quasi) nessuno usa le frecce, in autostrada trovi una marea di impediti che viaggiano sulla corsia centrale quando quella di destra è totalmente libera, il vizio di tagliare le curve (sia in città che fuori) prendendole contromano, quello dietro che ti resta incollato senza rispettare una minima distanza di sicurezza, poi i semafori che non vengono rispettati neanche col rosso fintantochè dall'altra parte non arriva qualcuno (e magari stiamo andando a fare una tranquilla spesa con la famiglia!): questi sono i problemi, non tanto i limiti di velocità che - se le condizioni lo consentono - non creano pericolo. Mi fanno ridere i nostri governanti che aumentano le sanzioni: che si sbattano invece per far aumentare SERIAMENTE i controlli. Telecamere a tutti i semafori ed autovelox a profusione, pattuglie nei pressi degli attraversamenti pedonali, Vigili che girino in continuazione per multare quei maleducati che posteggiano in seconda fila (di fatto riducono di una corsia la scorrevolezza della strada, oltre a bloccare chi ha posteggiato regolarmente!). Basta fare un giro nell'Europa appena sopra le Alpi per capire quanta civiltà c'è da loro e quanta arretratezza civica c'è da noi noi! Hanno ragione non solo gli inglesi, ma anche tedeschi, danesi, ecc. che ci giudicano i terroni d'Europa (e parlo di guidatori del Nord-Italia perchè nel Sud-Italia siamo veramente a livello dei nordafricani!). Il tutto fatto salvo quei (pochi) che, da nord a sud, rispettano veramente le regole!
Ritratto di fabio_sc
31 agosto 2010 - 15:50
Il problema è che siamo talmente abituati a disattendere le regole del codice della strada, che reputiamo normale il nostro modo di comportarci al volante. Ho avuto modo di guidare diverse volte nei paesi anglosassoni e ritengo che la fama che abbiamo da quelle parti di pessimi automobilisti sia pienamente meritata. Recentemente mi sono fatto qualche migliaio di Km in Canada, in Ontario per la precisione: lì tutti, dico tutti, segnalano con le frecce qualsiasi cambio di carreggiata, tutti si fermano se uno scuolabus fa scendere i bambini, anche chi arriva in senso contrario. Le auto si fermano non appena un pedone accenna a voler attraversare la strada e tutti sono cortesi e agevolano le manovre degli altri automobilisti ricevendone in cambio saluti con la mano. Si percepisce il fatto che chi è al volante è conscio di far parte di una comunità e si comporta di conseguenza. Questo senso di appartenenza alla comunità si acquisisce nell'ambiente in cui si cresce per cui trovo ben difficile che qui da noi il nuovo codice cambierà alcunché, vista poi la perdurante assenza di controlli veramente efficaci e continui. Ho alcuni amici italiani che vivono in nord america per lavoro. Essi mi hanno confessato tutta la loro preoccupazione di dover riaffrontare al volante i loro disinvolti compatrioti al rientro in Italia....
Ritratto di tumulto
31 agosto 2010 - 16:17
troppe regole e poco buonsenso. Per andare meglio dovrebbere essere il contrario.
Ritratto di komoguri
31 agosto 2010 - 18:41
Ciò che mi fa più ridere degli inglesi è quello che sanno sempre criticare molto bene. Ma come roba di guardarsi a casa loro? Avranno anche ragione che siamo indisicplinati...ma loro sono santi alla guida? M...non lo so mica!
Ritratto di chionz
31 agosto 2010 - 19:29
Sono d'accordo con l'articolo,agli occhi dei nostri ''concittadini'' europei certi comportamenti ci rendono oltremodo ridicoli...Ecco perché un giorno andrò a vivere dove l'essere civili e rispettare regole siano consuetudine e non motivi per essere definiti ''fessi''!Complimenti a chi,da nord a sud,ha la mentalità ''europea'' e si distingue dall'italiano medio..furbo..e non FESSO!
Ritratto di Andre91
31 agosto 2010 - 19:54
Sono stato in Sicilia... Beh, gli inglesi hanno ragione...
Ritratto di tindaro
1 settembre 2010 - 15:15
lascia stare per favore... sei il solito ridicolo nordista bigotto.!!! io vivo a livorno, sono appena tornato da Milazzo (sicilia) e posso dirti che nonostante i luoghi comuni, le strade sono in buono stato e si guida in modo più civile. ...non credo che milazzo sia un'eccezione.. apri gli occhi PLEASE..!
Ritratto di tindaro
1 settembre 2010 - 15:15
lascia stare per favore... sei il solito ridicolo nordista bigotto.!!! io vivo a livorno, sono appena tornato da Milazzo (sicilia) e posso dirti che nonostante i luoghi comuni, le strade sono in buono stato e si guida in modo più civile. ...non credo che milazzo sia un'eccezione.. apri gli occhi PLEASE..!
Ritratto di Andre91
31 agosto 2010 - 19:54
Sono stato in Sicilia... Beh, gli inglesi hanno ragione...
Ritratto di davidukke
31 agosto 2010 - 22:36
io avrei selezionato tutto e in più avrei aggiunto invasione della corsia inversa... non sapete che manovre mi tocca fare per evitare gli altri!!!
Ritratto di bugatti veyron
9 settembre 2010 - 14:24
questi inglesi non fanno altro che criticare..se vogliono parlare di noi prima dovrebbero farseli a casa loro questi sondaggi..comunque se si fosse potuto io le avrei selezionate tutte le risposte
Ritratto di giaco143
11 settembre 2010 - 15:07
Sono sempre lì a vedere se fai qualcosa che non va bene. Comunque neanche loro alla guida sono bravi, anzi, sono lenti e imbranati