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Torna la Jaguar C-Type

di Fabio Madaro
Pubblicato 01 febbraio 2021

Per celebrare i 70 anni della celebre vettura da corsa degli Anni 50, la Jaguar ne realizzerà ex novo otto copie fedeli.

Torna la Jaguar C-Type

SOLO OTTO - Jaguar Classic, la sezione del marchio inglese dedicata alle vetture storiche, celebra romanticamente il 70° anniversario della Jaguar C-Type creando una produzione in serie limitata di otto C-Type Continuation, che verranno costruite a mano nello lo stabilimento Jaguar Classic Works di Coventry. 

TANTE VITTORIE - La Jaguar C-Type fu una leggenda negli Anni 50 grazie anche alle due vittorie nella 24 Ore di Le Mans nel 1951 e 53, il primo posto nella Mille Miglia, nella 12 Ore di Reims e vari altri eventi internazionali. Dal 1952 portò al debutto in gara i freni a disco, una tecnologia molto innovativa per l’epoca, ma destinata solo alla squadra ufficiale: infatti delle 53 C-Type costruite fino al 1953, le 43 destinate ai privati avevano freni a tamburo, doppi carburatori SU e 200 CV di potenza.

COPIE FEDELI - Le otto Jaguar C-Type Continuation che verranno costruite ex novo saranno terminate nel corso del 2022 e verranno realizzate secondo le specifiche della versione che vinse a Le Mans nel 1953. Compreso il sei cilindri in linea di 3,4 litri da 220 CV con 3 carburatori Weber 40DCO3 e freni a disco; il peso dovrebbe essere il medesimo dell’originale: 965 kg. Per realizzare queste copie ultra fedeli, che seguono i progetti delle Lightweight E-type, XKSS e D-type degli anni scorsi, gli ingegneri hanno preso a piene mani dagli archivi Jaguar e da una C-Type originale, per riprodurre al millimetro qualsiasi parte della vettura.

IL CONFIGURATORE -  Inoltre, per la prima volta la Jaguar Classic può offrire ai clienti l'opportunità di visualizzare in modo virtuale la loro C-Type Continuation attraverso un configuratore online appositamente progettato. Questo nuovo strumento permette di confrontare le opzioni di colore e finiture tra le 12 tinte esterne autentiche e gli otto colori interni disponibili, e applicare fregi da corsa opzionali, stemma del volante e stemma sul cofano. Tra le opzioni sono inclusi il sistema di ritenzione del cablaggio approvato dalla FIA o una protezione contro il ribaltamento.



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Ritratto di 82BOB
1 febbraio 2021 - 13:30
2
Celebrazione dell'artigianalità!
Ritratto di erresseste
1 febbraio 2021 - 15:38
Sono curioso di conoscerne il prezzo, sicuramente non sarà quello degli anni '50 rivalutato...
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 16:28
Pazzesca, anche la mitica Alvis inglese scomparsa nel 1967 fa le Continuation series ma è ancora più strano perchè la Alvis a parte forse la divisione degli armamenti militari non esiste neanche più, e fa le Speed 20 o Speed 25 spider o drop head top, votate in UK le più belle auto d'epoca di tutti i tempi da una rivista.
Ritratto di RubenC
1 febbraio 2021 - 17:48
2
Ecco, questo è il genere di auto su cui ha e continuerà ad avere senso un classico motore termico. Davvero bellissima, mi piace questa storia delle repliche!
Ritratto di Giuliopedrali
1 febbraio 2021 - 17:53
A me piacerebbe che si facessero delle repliche moderne, non importa il prezzo, della Jaguar E o Mk2, della Alfa Romeo Duetto 1966, della DS o della Buick Riviera 1966, Range Rover 1970 3p, etc etc con meccanica moderna (volendo sulla base di una Tesla o Xpeng più economica) sicurezza e comfort di un'auto del 2022, solo carrozzeria coi pannelli esterni di carrozzeria e vetrature uguali a quelli originali, per la C-Type invece meglio così originale al 100 %.
Ritratto di puccipaolo
3 febbraio 2021 - 19:03
6
Senza esagerare pensate che carina una R4 o una 2CV Charleston elettriche, ma attuali. Forse impossibile per il lato sicurezza e pianali condivisi. Però almeno la forma esterna sarebbe formidabile
Ritratto di Giuliopedrali
3 febbraio 2021 - 19:21
La R4 la faranno davvero e secondo me anche alla 2CV ci stanno pensando ma sono in Stellantis... Però le supercar sarebbero più adatte a sta formula.
Ritratto di Miti
1 febbraio 2021 - 23:47
1
Chiamatemi come volete ma a me la E-Type piace enormemente di più. Ovviamente parliamo di due auto molto diverse. Ma il cofano della E-Type per me significa il miglior cofano dell'intera industria automobilistica del nostro continente. E come diceva il mio padre " comprando un'auto del genere puoi anche crocifiggermi su di lui perché morirò felice. E se dovrò risorgere ,dove meglio farlo se no su un cofano del genere ? ". La C- Type è più come un'onda in continuo movimento. Parlo ovviamente del modello del '50. Altri tempi. Bei tempi.
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 15:53
La E-type potrebbero costruirla anche oggi magari anche con struttura e meccanica moderna sottopelle e sarebbe l'unica Jaguar venduta e desiderata.
Ritratto di Miti
2 febbraio 2021 - 16:23
1
Assolutamente vero. Intramontabile.
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:56
Poi ci chiediamo perchè all'epoca si vendevano un sacco di sportive e oggi zero a parte il bestseller 911, all'epoca (Jaguar E-type) erano auto che davano forti emozioni ma erano anche utilizzabili, erano eccitanti proprio perchè avevano anche qualcosa in comune con le auto normali: double-face se vogliamo, oggi ditemi la praticità di una Ferrari 488 o una Lambo Aventador, esistono al 99% per dire : guardami guardami!
Ritratto di Sepp0
2 febbraio 2021 - 09:40
L'urlo di Munch fatto frontale.
Ritratto di Alex1111
2 febbraio 2021 - 15:52
1
Sono solo 8 in produzione. Le vendono a 2k di sterline e dopo 4 anni rivendute o messe all asta valgono 4k. Disponibile a partecipare ad un panel di acquisto. Meglio che gold. Bella o brutta poi sono considerazioni secondarie. Sarebbe bello se la professionalità italiana prendesse esempio
Ritratto di Giuliopedrali
2 febbraio 2021 - 16:59
Negli anni 70 un modello "normale" come la nuova Mercedes W123, (1976) la berlina 200-280, era venduta per anni al prezzo del nuovo anche usata, tanta era la richiesta e la qualità, oggi ste cose avvengono per dei "giocattoli" per miliardari...