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Jean-Philippe Imparato: “Anche elettrica l’Alfa Romeo di domani”

Pubblicato 21 aprile 2021

Il capo del brand Alfa Romeo parla del futuro del marchio: dalla Tonale, in vendita a giugno del 2022, agli sviluppi nel campo dell’elettrificazione.

Jean-Philippe Imparato: “Anche elettrica l’Alfa Romeo di domani”

UN MARCHIO GLOBALE - “Quello che mi ha colpito di più, quando sono arrivato all’Alfa Romeo, è la notorietà del marchio”. Nel suo primo incontro (rigorosamente online) con un gruppo di giornalisti, Jean-Philippe Imparato (nella foto qui sopra), 54 anni, ex capo della Peugeot e tra i più stretti collaboratori del numero uno di Stellantis Carlos Tavares, che gli ha affidato il brand italiano dopo la fusione tra FCA e PSA, insiste molto su concetti come passione, popolarità e community. “Il nostro è un marchio globale, conosciuto in tutto il mondo. Con enormi potenzialità. Può veramente diventare il brand premium di punta del gruppo. Ha bisogno di stabilità, di un management che non cambi strategia tutti i giorni”. Imparato ci parla in streaming dalla sede del nuovo quartier generale, in via Plava a Torino. Un luogo iconico, che gli appassionati conoscono perché qui hanno sede il centro stile di quello che una volta era il gruppo Fiat e, oggi, anche le attività italiane di Stellantis. L’headquarter (nelle foto qui sotto) sorge all’interno di un’area riqualificata (le storiche officine 83) dello stabilimento di Mirafiori, ed è stato scelto per permettere al team che gestisce il Biscione di operare a stretto contatto con i designer. Quarantanove manager, quasi tutti italiani, con i quali Imparato sta mettendo a punto i programmi che porteranno l’Alfa nel futuro. 

IN ARRIVO ANCHE UN’ELETTRICA - “Non credo che si debba parlare di rilancio in senso stretto. Dobbiamo ripartire da due prodotti come Giulia e Stelvio, dalle loro straordinarie qualità stradali. E vincere la sfida dell’elettrificazione, altrimenti con il taglio della CO2 del 60 per cento imposto dalla Ue entro il 2030, e le multe milionarie per chi non lo rispetta, sei morto”. I concetti chiave su cui sta lavorando la sua squadra sono tre: elettrificazione, appunto. E poi, piano di prodotto e qualità. La gamma dovrà essere progressivamente elettrificata, attraverso il lancio di versioni ibride ma anche di elettriche pure. “È ancora presto per parlarne, ma ormai si ragiona sullo sviluppo di accumulatori tali da garantire un’autonomia di 700-800 chilometri, e l’Alfa Romeo non potrà non essere della partita. Ovviamente la giocherà a modo suo, con la sua personalità. Quindi, massimo piacere di guida e grandi emozioni”. 

TONALE E BRENNERO - La prima Alfa di questa nuova era, spiega Imparato, è la Tonale (qui sotto la concept svelata nel 2019), la suv media che sarà in produzione a Pomigliano d’Arco da marzo dell’anno prossimo e che già al lancio (nella prima settimana di giugno) verrà proposta anche in una versione ibrida plug-in; quest’ultima “godrà di tutti gli aggiornamenti assicurati dal gruppo Stellantis, fondamentale nel supporto tecnico all’elettrificazione dei diversi brand”. Per quanto riguarda le piattaforme (le ultime indiscrezioni vogliono la Tonale realizzata sulla base della Jeep Compass), il manager francese non si sbilancia. Neanche a proposito del destino del raffinato “pianale Giorgio”, su cui sono costruite Giulia e Stelvio: “Posso solo dire che il gruppo Stellantis avrà tre piattaforme, “small”, “medium” e “large, per servire tutti i modelli di tutti i nostri marchi. È confermato, invece, che dalla fabbrica polacca di Tichy uscirà anche un’auto del Biscione: probabilmente verrà prodotta qui la piccola suv, conosciuta col nome Brennero, di cui già si era parlato nei mesi scorsi (qui la news). La dimensione globale del brand rende poi impensabile il ritiro dal mercato americano, “nel quale è estremamente difficile entrare, ma dove, una volta che ci sei e con un nome di questo calibro, devi giocartela”. L’altra area strategica è quella cinese, dove l’Alfa Romeo è conosciuta e apprezzata. “In Asia il nostro potenziale è enorme, ma prima dobbiamo essere solidi in Europa e Oltreatlantico”.

IL PESO DEL DESIGN - Naturalmente, le Alfa Romeo dovranno essere all’altezza della migliore tradizione (“Il piano prodotto prevede lo sviluppo di versioni Quadrifoglio, e la nostra sfida sarà anche quella di proporle in chiave elettrificata”) e fare leva sulla passione. Che non è solo performance estrema, riservata per l’appunto alle Quadrifoglio, ma la soddisfazione di guidare auto emozionanti con una spesa accettabile. “E lo dice uno che ha cominciato con una Giulia 1300, mentre mio papà aveva un’Alfetta e mia moglie un’Alfasud”. In questo, grande attenzione verrà riservata al design, esterno e interno, perché in un’auto del Biscione ci si deve sentire a casa. L’indiscrezione, non commentata da Jean-Philippe Imparato, dell’ingaggio di una star come Alejandro Mesonero "strappato" al gruppo Renault di Luca De Meo (vedi qui la news) sembrerebbe rafforzare questo orientamento. Strategico, secondo il capo del brand, sarà pure il coinvolgimento sempre più stretto di una community di appassionati che, con i suoi 350 club, ha pochi eguali a livello internazionale, e va valorizzata. Ma, prima ancora, l’Alfa Romeo “dovrà fare profitti. Non comunico i target di vendita che ci consentiranno di centrare questo obiettivo. Dico che nel mix le vetture destinate alle flotte non supereranno il 45 per cento. Ma, soprattutto, che dovremo lavorare seriamente sulla qualità e sulla tenuta del valore residuo delle nostre auto, puntando ai livelli dei costruttori tedeschi”. 



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Ritratto di Truman200
21 aprile 2021 - 20:23
Bla bla bla, dillo che chiudete l alfa
Ritratto di AndyCapitan
21 aprile 2021 - 20:40
4
ahhhh imparatooo che macchina hai comprato??? ..si propprio quella....l'alfasud....ahahah...vi lascio dire....
Ritratto di Giuliopedrali
22 aprile 2021 - 08:41
L'Alfasud per gli stranieri è la migliore Alfa anzi la migliore auto di sempre se la costruissero anche bene.
Ritratto di mondoka
22 aprile 2021 - 09:11
Che affermazioni, gli stranieri, la migliore di sempre, per un'auto ignota alla quasi totalità e che a chi nota sostanzialmente per i suoi risaputi problemi fattuali, seppure partita con le migliori intenzioni a livello di progetto. Con queste affermazioni non si fa altro che far maggiormente odiare Alfa più di quanto già loro da soli non riescano con le scelte e i ritardi.
Ritratto di Giuliopedrali
22 aprile 2021 - 09:17
No è così, avrebbe potutto essere l'unica la prima anti Golf, anzi è nata pure prima e gli stranieri un minimo appassionati di auto lo sanno, è quello che si aspettano.
Ritratto di Oxygenerator
22 aprile 2021 - 11:30
@ Giuliopedrali Ne sono state costruite, di alfasud, in tutta la sua storia, meno di 1 milione d’esemplari, con concorrenza straniera, allora, quasi inesistente. Di golf ne son state vendute almeno il triplo. Se era l’antigolf, ha fallito. Quante vuole che ne siano andate all’estero, di alfasud ? Tutta sta aspettativa.....ha un sapore di solita marchetta giornalistica.
Ritratto di lovedrive
23 aprile 2021 - 16:26
tecnicamente l'alfasud era superiore alla prima golf, ma sin dall'inizio ebbe tanti problemi di ruggine. infatti in germania si diceva che arrugginiva già nel depliant. a dir la veritá era proprio l'alfasud che a disfatto il nome dell'alfa romeo in europa. in italia questo "onore" è dell'arna.
Ritratto di Sprint105
22 aprile 2021 - 09:41
@AndyCapitan concordo con @giuliopedrali l'Alfasud ha avuto i suoi problemi di avvio alla produzione, dove la politica e non l'Alfa ha le sue colpe, ma era un'auto tecnicamente eccezionale e, avendola avuta, posso confermarlo. Tornando all'intervista di Imparato, è paradossale che con due Alfa doc, la Giulia e la Stelvio che con la loro meccanica potrebbero dar vita a una gamma completa, il marchio sia in crisi nera. Temo che le rimpiangeremo perché, da quel che dice Imparato parlando di tre pianali per tutto il gruppo, andremo incontro a una omologazione con gli altri marchi di Stellantis e sarà difficile distinguere un'Alfa da una Peugeot. Certo, sono i costi industriali a decidere il futuro, ma ho il concreto timore che torneremo indietro agli anni 90 con auto fotocopia come 155, Dedra e Tempra.
Ritratto di mondoka
22 aprile 2021 - 09:57
Era un'auto tecnicamente eccezionale, ovviamente per la sua categoria, è una cosa. Per gli stranieri è la migliore auto di sempre è tutto un paio di maniche. Ripeto che sono estremizzazioni di concetti che un fondo di verità ce l'avranno ma che così esasperati non aiutano e attirano solo antipatie sul marchio, che già di suo poi.
Ritratto di LoSvizzero
21 aprile 2021 - 20:24
1
""Ma, prima ancora, l’Alfa Romeo “dovrà fare profitti. " se cominciamo con questi proclami , stiamo freschi !!! !!!
Ritratto di Check_mate
21 aprile 2021 - 20:28
Siamo già arrivati a metà 2022, attenzione. Un altro po’ ed arriviamo al 2025, manca poco e rispettiamo la tradizione!
Ritratto di lucios
22 aprile 2021 - 01:15
4
Infatti, dicevano inizi 2022, quando poco tempo fa parlavano addirittura di fine 2021. Chissà cosà avrà visto Imparato nel modello inizialmente progettato tanto da far rimandare la messa su strada? Alcuni dicono che sia qualcosa legato all'ibrido, altri invece sostengono che sia un discorso legato all'organizzazione del processo di produzione?
Ritratto di Check_mate
22 aprile 2021 - 07:24
Forse un po' di tutto!
Ritratto di LoSvizzero
21 aprile 2021 - 20:31
1
Quarantanove manager, quasi tutti italiani, con i quali Imparato sta mettendo a punto i programmi che porteranno l’Alfa nel futuro. ......appunto Sig. Imparato ....li lasci lavorare tranquilli... già hanno i loro tempi ,se Lei vuole pure i profitti...và a finire come la SUPERLEGA ....
Ritratto di -katayama-
22 aprile 2021 - 14:07
@LoSvizzero Imparato è un Amitrano a cui è andata meglio. Non penso che con certi fighetti risvoltinati andrà troppo per il sottile...
Ritratto di Volpe bianca
21 aprile 2021 - 20:32
La Tonale sarà in vendita già da giugno 2022......incredibile. E ci sarà subito anche una versione plug-in ....incredibile
Ritratto di Volpe bianca
21 aprile 2021 - 20:34
Sono così tanto avanti che quasi quasi sembrano indietro
Ritratto di AndyCapitan
21 aprile 2021 - 20:49
4
ahah...davvero....ma e' solo un impressione!!!
Ritratto di Volpe bianca
21 aprile 2021 - 20:53
@AndyCapitan :D...
Ritratto di troy bayliss
22 aprile 2021 - 08:55
1
x volpe bianca: il tuo commento è tanto sintetico quanto realista e ricalca pienamente il mio pensiero. Like
Ritratto di Volpe bianca
22 aprile 2021 - 09:03
@troy bayliss :) purtroppo è così... Se continuano con questi ritmi saranno sempre costretti ad inseguire le idee degli altri e di conseguenza ad essere sempre in ritardo
Ritratto di troy bayliss
22 aprile 2021 - 09:13
1
senza contare le tempistiche etrne del passaggio da idea,realizzazione,commercializzazione. Come minimo per fare l'elettrica Alfa riuscirà a produrla quando, per ipotesi, si passerà all'idrogeno. Della serie...nettamente in ritardo sempre o comunque
Ritratto di ELAN
26 aprile 2021 - 11:46
1
Non ti resta che prendere una Multipla usata.
Ritratto di troy bayliss
26 aprile 2021 - 12:10
1
effettivamente ci avevo pensato per accendere il barbecue in giardino...
Ritratto di desmo3
21 aprile 2021 - 21:28
6
nel frattempo la triade avrà già ristilizzato metà della gamma e rinnovato l’altra metà, parallelamente al lancio di altri millemila modelli elettrici, tutti con la rispettiva variante coupè
Ritratto di Volpe bianca
21 aprile 2021 - 21:38
@desmo3 la Tonale ormai non si sa più se sia una leggenda o se esista davvero, faranno una puntata di "Chi l'ha vistA"
Ritratto di Quello la
22 aprile 2021 - 11:36
:-))) sei in forma, oggi, caro Volpe!
Ritratto di Volpe bianca
22 aprile 2021 - 11:43
@Quello la, :D
Ritratto di Pizza_MandoIino
21 aprile 2021 - 20:33
Il pianale Giorgio possono tranquillamente utilizzarlo sul nuovo Ducato. In questo momento storico è importante velocizzare ed incrementare le consegne a domicilio
Ritratto di desmo3
21 aprile 2021 - 21:29
6
il pianale Giorgio è morto, non ha futuro in Stellantis
Ritratto di GeorgeNN
22 aprile 2021 - 10:28
Chi te l' ha detto?? Attualmente è utilizzato per la Jeep. In futuro sarà utilizzato da Maserati, Dodge, Peugeot, ecc ecc...
Ritratto di Oxygenerator
22 aprile 2021 - 12:42
@ GeorgeNN Mi sembra di aver capito che non puó ospitare motori ibridi ne elettrici
Ritratto di GeorgeNN
24 aprile 2021 - 09:25
Ma se quel pianale sarà utilizzato dalla nuova Maserati Grecale che avrà motorizzazioni ibride e a breve arriveranno le Giulia e Stelvio restylingzate con nuove motorizzazioni ibride.... Che ne dici???
Ritratto di Oxygenerator
24 aprile 2021 - 13:57
@ George NN Allora non ho capito un tubo. Forse solo il motore elettrico, non è possibile utilizzarlo ? Mi ricordavo di aver letto che il pianale giorgio avesse difficoltà anche con l’ibrido. Mha, avrà ragione lei.
Ritratto di Pompilio
21 aprile 2021 - 20:52
Finalmente un progetto serio e affidabile...
Ritratto di Ricci1972
21 aprile 2021 - 21:05
Dobbiamo partire da Giulia e Stelvio....però geniale, esistono altri modelli?
Ritratto di Roomy79
21 aprile 2021 - 22:21
1
Ci sono ancora delle mito a km 0
Ritratto di Oronzo Birillo
21 aprile 2021 - 21:09
Con calma e senza fretta
Ritratto di Illuca
21 aprile 2021 - 21:24
La Tonale? E chi ci crede piú???
Ritratto di Flynn
21 aprile 2021 - 22:19
Sarà l’ago della bilancia. Se riusciranno a sfornare dopo tutto questo travaglio un modello concreto potranno probabilmente farcela
Ritratto di desmo3
21 aprile 2021 - 21:24
6
ok quindi già ora è chiaro che il pianale Giorgio muore qui, perché prevarranno quelli più moderni ed elettrificati di PSA. Almeno ha “Imparato” a non promettere date, limitandosi a permettere un’elettrica AR in un generico (dopo?)domani.
Ritratto di Flynn
21 aprile 2021 - 21:45
Le parole sono buone (anche se per la verità più che scontante) e le intenzioni ottime. Ovvio che prima di premere l’acceleratore serva stabilità. Però mi sembrano finiti in un cul de sac: vorrebbero ( e dovrebbero) fare modelli di nicchia ma nel contempo aumentare i profitti con la vendite. Al giorno d’oggi una esclude l’altra. Ma tuttavia non mi dispiacerebbe nemmeno così tanto esistere smentito.
Ritratto di -katayama-
21 aprile 2021 - 21:53
"Posso solo dire che il gruppo Stellantis avrà tre piattaforme, “small”, “medium” e “large", per servire tutti i modelli di tutti i nostri marchi". Di-tutti-i-nostri-marchi, dice. Ok, in pratica conferma che la piattaforma VMP (anche solo elettrica) farà da base alle future Giulia e Stelvio (e sarà comune a tutte le seg. D del gruppo). Il canto del cigno della GTA ora assume un suo preciso significato, soprattutto in termini collezionistici. Del resto, la parentela del pianale Giorgio col solito Chrysler LX, allungato per la Quattroporte, accorciato per la Ghibli e ancor di più per la Giulia (con tutte le modifiche dei casi, certo), è evidente. FCA s'è presentata al "matrimonio" con pianali del secolo scorso (che ovviamente non prevedevano l'elettrico) e adesso paga pegno (e lasciamo perdere la 500e, per favore). Ma si può fare anche così, tanto ormai il cliente sa a malapena su quale asse montare le catene.
Ritratto di Flynn
21 aprile 2021 - 22:15
Katayama, secondo te quanti anni ci vorranno per fare lo “switch” tra benza e elettrico? Cioè in che anno la sportiva sarà elettrica?
Ritratto di -katayama-
22 aprile 2021 - 09:02
@Flynn Ne so quanto te, ovvio. "Switch" è un parolone per me, è totalizzante. Non sarà un meccanismo tipo "on-off", appicabile e auspicabile in moltissimi casi, ma non in questo. La velocità del progresso è certamente impressionante, mai vista prima. Con le solid state, leggere e capaci, possibilmente ci saranno sportive vere anche entro fine decennio. Imho, è dall'alleanza BYD-Toyota che arriveranno le vere sorprese, o anche da VAG, visti i capitali investiti. Vediamo ora al salone di Shanghai che cosa presentano a livello tecnologico, per farsi un'idea del ritmo al quale si procede. Non ho ancora avuto il tempo di farmi una passeggiata su YT.
Ritratto di BioHazard
21 aprile 2021 - 22:33
Giorgio continuerà su Maserati, non viene cestinato. Per Alfa è troppo costoso
Ritratto di -katayama-
22 aprile 2021 - 09:02
@BioHazard È già un pianale Maserati, legato doppio filo al marchio, nel bene e nel male.
Ritratto di Ale 01
22 aprile 2021 - 11:01
Ma il pianale Giorgio non era tutto nuovo rispetto al vecchio Chrysler?
Ritratto di -katayama-
22 aprile 2021 - 11:42
@Ale 01 La più grande modifica ha riguardato il posizionamento del motore dietro l'asse anteriore (su tutte le Maserati è a sbalzo) e l'impiego di materiali e componenti diversi per alcune parti. È un'azienda che non modifica i lamierati, le ottiche delle luci, ecc. Investe o sfruttando alleanze, o in previsione di incentivi e in preda di "pensieri magici (500e). Pensi che, ai tempi, siano "impazziti" di punto in bianco? La foto della 3er "smontata" te la ricordi? Un'ibridizzazione, ecco.
Ritratto di zioesse
21 aprile 2021 - 22:22
Domani. la parola chiave quando si tratta di alfa :)
Ritratto di Claus90
21 aprile 2021 - 22:28
Assurdo che il pianale Giorgio con quelle qualità sia messo da parte, spero che ci siano nuovi progetti su quella piattaforma, altrimenti si può affermare che si è visto uno schizzo di vere alfa tra 4C Giulia e Stelvio con le versioni quadrifoglio e poi la chiusura ed affossamento definitivo di un Brand. Nei prossimi anni se i fatti sono questi che descrive Imparato conviene comprare usato di Giulia e Stelvio.
Ritratto di Valex14
22 aprile 2021 - 01:16
1
Tipico di FCA! Ennesima delusione.
Ritratto di Sepp0
22 aprile 2021 - 10:22
Non è assurdo se in 6 anni ci hai costruito sopra 3 modelli che complessivamente hanno venduto in 5 anni quanto vende la Panda in un anno se non di meno. Secondo me paradossalmente ci sono più possibilità che Lancia diventi l'anti Audi che Alfa diventi l'anti BMW, la trazione anteriore fa tutta la differenza del mondo a livello di costi, basta vedere VW con Audi.
Ritratto di Oxygenerator
22 aprile 2021 - 00:05
Il festival dell’ovvietà.
Ritratto di Oxygenerator
22 aprile 2021 - 00:30
Comunque Stellantis parla sempre di alfa romeo. Di Lancia non dicono mai nulla. Zero.
Ritratto di Check_mate
22 aprile 2021 - 08:17
Perché ormai più che un marchio è un'auto, farebbero prima ad accorparla a qualche altro. Tipo "Fiat Lancia" come sub brand. Perché così non ha molto senso. Avere un marchio, con un'auto che vende in una sola nazione. Di cosa dovrebbero parlare, d'altronde.
Ritratto di mondoka
22 aprile 2021 - 09:13
Ma anche che ne parlano. L'ultimo modello ex novo risale al 2016 e si muovono ancora con una flemma.
Ritratto di Sepp0
22 aprile 2021 - 10:39
Perchè Alfa ha avuto una vaga parvenza di progetto di rilancio globale già pre-Stellantis con modelli nuovi nei segmenti giusti, Lancia sono 15 anni che ha a listino un'unica auto venduta in un solo mercato (nemmeno il più redditizio).
Ritratto di Meandro78
22 aprile 2021 - 07:13
Ovvia ammissione di prossima traslazione di tutte le nuove produzioni su piattaforma Peugeot.
Ritratto di rebullo
22 aprile 2021 - 08:02
1
La Brennero prodotta in Polonia... forse allora uscirà prima della Tonale... menomale che dovevano aumentare il lavoro e la produzione in Italia... giustamente gli conviene, così fanno un po di rodaggio per portarle in Italia, tanto le compreranno solo i fiattari credendo di comprare italiano....
Ritratto di Horizon2020
22 aprile 2021 - 08:50
Un giovane alla guida di un marchio sportivo e per clienti di un certo tipo. Grandi successi
Ritratto di Giuliopedrali
22 aprile 2021 - 08:55
Che poi : emozioni, piacere di guida... Si certo però Imparato avendo avuto tante Alfa vere nel passato, perfino la incredibile Alfasud, auto avanti di 10 anni all'epoca, dovrebbe aver imparato Imparato che Alfa prima di tutto è : innovazione, i 560 cv ed il piacere di guida ormai lo possono offrire un pò tutti quanti e con optionals e specifiche anche più moderne, Alfa era Alfa finchè dava piacere di guida superiore ma soprattutto innovazione pari ad una Citroen, SAAB o Renault (o Fiat / Lancia all'epoca), senza innovazione ovvio che poi uno sceglierà sempre la razionalità / robustezza dell'Audi o altro, e per quanto riguarda le vendite in Cina, si Alfa ha un potenziale enorme, ma allora perchè la maggior parte dei blasonatissimi marchi europei esclusa la triade vendono meno di zero da anni e anni, forse mediamente ormai una qualsiasi Changan, Geely o MG sono già superiori alle auto europee (per non parlare delle solite Nio, Xpeng etc) è tanto un tabù dover ammetterlo, non è un mercato "facile" quello cinese come poteva esserlo quello USA decenni fa in cui qualsiasi auto raffinata o sportiva europea andava a colmare un vuoto, cioè gli americani le auto sportiveggianti e di classe proprio non sapevano farel, mentre oggi Alfa Romeo o Maserati a parte il prestigio e la leggenda del marchio davvero non so cosa possano offrire ai cinesi che non trovino già sulle loro auto o sulle amate tedesche premium, cioè anche quella volta negli USA si iniziarono a vendere caterbe di Mercedes Benz o BMW o Porsche ma non per questo furono un successo le Alfa 164 modificate, o le Peugeot 505 o le Maserati , boh.
Ritratto di mondoka
22 aprile 2021 - 09:38
Il mercato cinese è immenso ma mica infinito, non è che ora prendono Opel e Seat e Alfa si svegliano al mattino ed hey andiamo a fare soldi in Cina, e infatti l'affermazione fatta nell'articolo più che di sola facciata non ha alcuna attinenza con la realtà di quanto Alfa sia inconsistente già in buona parte d'Europa. Ma comunque una volta che vende tutta la Triade come premium e in aggiunta VW ha in mano la miglior fetta di quel mercato come generaliste se questo non è un successo degli Europei in cina. Poi metti il successo dei Giapponesi. Poi quello dei Coreani. E poi quello degli Americani. Ci fa più bella figura Stellantis in Italia a percentuali di mercato nazionale detenuto che la somma di tutti i marchi cinesi in Cina, e l'Italia non è certo un mercato protezionistico quanto quello cinese.
Ritratto di Giuliopedrali
22 aprile 2021 - 09:11
La situazione delle europee in Cina, visto che Imparato parla di grande rilancio di Alfa in Cina è di vendite strepitose per Audi, BMW e Mercedes (ma pure Buick, Lincoln, Cadillac e Lexus) cioè tedesche (di lusso) (assieme a qualsiasi tipo di cinese ormai) ed extra europee ma le altre europee non le vuole più nessuno, DS creata apposta per la Cina anni fa ora non è più in vendita: ritirata dal mercato, (e anche Fiat) Peugeot la più venduta al di fuori della triade non va oltre la quarantesima posizione, un tempo Peugeot come Jeep o altri facevano il bello ed il cattivo tempo sul mercato cinese, cioè in Cina per vendere a prezzo pieno ci vogliono auto notevoli più che da noi, tutto il resto lo trovano già in casa, cioè se Alfa ha almeno un minimo di fans diciamo in Italia e Peugeot nell'Europa centro occidentale, in Cina non so quali astronavi dovrebbero immettere sul mercato per avere davvero successo, o rimarrebbero delle curiosità per distinguersi ma poco più.
Ritratto di mondoka
22 aprile 2021 - 09:44
Non le vuole nessuno e poi comprano tutti VW. Il fatto è che molti costruttori europei gli MPV li hanno già abbandonati da tempo e le Berline pian piano anche, che sono le auto che comprano ancora in Cina, soprattutto in versione low cost tanti cm e pochi contenuti. Infatti VW li fa appositamente ideati per quel mercato i modelli che gli vende, qua non avrebbero il minimo successo come non ebbe successo la Fox.
Ritratto di -katayama-
22 aprile 2021 - 13:56
@Giuliopedrali Basta dare un'occhiata a cosa, di associato ad Alfa, accende le fantasie degli appassionati su Pinterest, ad esempio. C'è di tutto, ma è tutto esagerato, maledettamente sfacciato, a prescindere dalle performance, visto che il più delle volte, se non sempre, si tratta di modelli con performance che oggi pure una Seat FR base. L'unificazione dei pianali, con qualche differenza sulla regolazione automatica delle sospensioni, è sacrosanta. Il manettino DNA oggi è il vero ed unico DNA tecnico di Alfa, piaccia o meno. Tutto il resto è design, che dev'essere esagerato, sfrontato, indisponente, arrogante. Con le sportive, BMW lo ha capito, anche Audi e da tempo. Ma si può fare di più, di "peggio", a prescindere da quello che sta sotto il cofano, fregandosene, dando a tutti la sportiva dei sogni, perché i clienti sono sempre stati quelli. E che ti deve far dire: "ma che c'azz'è", ma in senso positivo. Ne avranno il coraggio? Lo ribadisco: pensano d'avere una storia automobilistica da perdere (quella che sta nel museo, ecco lasciamocela, di fianco a un mall se non sbaglio, perfetto), ma in realtà non hanno un bel niente da perdere. Oggi c'è gente come Nio e Xpeng che se ne fo11e ti sba11e in faccia auto che rompono, che disturbano (anche se per lo più tecnicamente, dove sono forti). "Disruptive" è la parola d'ordine, intraducibile. E questi vanno ancora in giro a raccontare la storia del loro paesello, e di quanto era bello, e di Ford che si levava il cappello... Non credo proprio. Siete dei c4zzari da competizione? Siatelo fino in fondo, adesso. Nessuno al mondo vi può battere in quello...
Ritratto di Giuliopedrali
22 aprile 2021 - 18:22
Il dramma di Alfa Romeo e di qualunque auto che è stata bella e importante in passato ma adesso... Il dramma è che oggi si può ripetere il design, il mito, le emozioni forse anche, ma non l'innovazione ecco le più grandi auto erano innovative, oggi forse sono innovative le Xpeng ecco.
Ritratto di -katayama-
23 aprile 2021 - 10:58
@Giuliopedrali Mettiamoci anche BYD, con la sua "millechilometri" AE-1, la reginetta del car show di Shanghai, per me. First in class assoluta, quanto ad autonomia e non solo. Tra un po' vai dal meccanico a caricarla con la trifase, quasi fosse un tagliando, un controllo acqua, olio, gomme, ecc. E loro manco hanno problemi d'approvigionarsi la componentistica; si fanno tutto in house. I più forti. E poi Audi, con le alleanze con FAW e SAIC, che si muove maledettamente bene. Senza alleanze coi cinesi (lo fa Toyota con BYD, lo fa VAG, appunto) Stellantis è un gigante dei piedi d'argilla. Non ha un R&D degno di questo nome, solo colorini e tessutini, e open space fighetti con monitor giganti, e tanto sw 3D, e il CRF, tra gli altri, che sa di muffa e burocrazia. Insomma, quella roba lì, vecchia d'un secolo e già scarsa allora.
Ritratto di Dr.Torque
22 aprile 2021 - 09:43
L'ambiente di lavoro influenza pesantemente il risultato di chi vi opera. Quello che vedo è un locale moderno ma generico, neutro e asettico che non muove passioni né ricordi. Potrebbe essere la sede di una azienda che fa pannelli solari o preservativi. Questo non mi fa ben sperare ...dove sono le immagini che hanno segnato la storia del marchio, i volti, le auto? A cosa si ispireranno i sedicenti manager che occuperanno quei posti?
Ritratto di Oxygenerator
22 aprile 2021 - 13:19
@ Dr.Torque I manager 40enni, non possono avere ricordi stimolanti legati ad alfa. Le vecchie foto in bianco e nero di tempi antichi, non credo che possano stimolare qualcosa, se non i ricordi negli anziani. Ambiente neutro, idee libere, non legate a ciò che è stato e non tornerà. Spazio..... al nuovo.
Ritratto di Dr.Torque
22 aprile 2021 - 14:59
Sì e no. Vero che ci vuole lo spazio sia mentale che fisico per pensare al futuro ma ho visto e ancora vedo troppi di questi "manager" (di qualsiasi età) che riescono a malapena a guidare la nave in acque tranquille, poi quando arriva un po' di tempesta (magari causata dalle loro scelte infauste e miopi) si schiantano contro gli scogli. Non dico che le foto risolvano ma non c'è futuro per chi non conosce il passato.
Ritratto di Matteo Tommasi
22 aprile 2021 - 09:45
Tutte qui che parlano della morte del pianale Giorgio, dimenticano che è l'unica piattaforma del gruppo a trazione posteriore. Inoltre il nuovo Grand Cherokee (appena presentato) è stato costruito sulla Giorgio, così come il nuovo suv Maserati, che sarà anche elettrico. Quindi la Giorgio supporta anche powertrain elettrici. Vorrei ricordare a katayama che il Giorgio non ha neanche una vite un comune con il pianale Chrysler delle Maserati attuali.
Ritratto di Sepp0
22 aprile 2021 - 10:43
Peccato che però l'unico marchio del gruppo con un'heritage da trazione posteriore sia Alfa e sia incidentalmente un marchio che al momento frutta zero. Ha senso investire così tanto in una piattaforma che usano 4 modelli in croce che non vendono (tolto il GC negli USA)?
Ritratto di Matteo Tommasi
22 aprile 2021 - 13:22
La Giorgio infatti finirà sotto tutte le prossime Maserati (a partire da Grecale e Granturismo) e sotto le prossime Dodge (Durango, Charger, Challenger). La piattaforma grande di cui si parla è probabilmente la Giorgio nella versione del Grecale e Granturismo, quindi pronta ai powertrain elettrici.
Ritratto di zero
26 aprile 2021 - 01:00
Esattamente. Infatti non so da dove possa essere uscita fuori questa idea di una sua pur lontana parentela tra il pianale Giorgio e il vecchio pianale Chrysler della Ghibli! Anche io credo che proprio Giorgio (pure elettrificato) sarà il pianale «large» citato da Imparato
Ritratto di ziobell0
22 aprile 2021 - 10:18
o.t. - 54 anni portati malissimo ... pensavo ne avesse 74
Ritratto di Oxygenerator
22 aprile 2021 - 13:42
:-))))) Vero
Ritratto di Chotty
22 aprile 2021 - 14:56
1
È una scelta di coerenza con la Tonale: deve ancora nascere ed è già vecchia....
Ritratto di nsx
22 aprile 2021 - 11:01
Nel 2020 la casa del Biscione ha consegnato nel nostro Paese 17.202 unità, per una decrescita del 33,5% rispetto a tutto il 2019. Ma quando chiudiamo
Ritratto di Oxygenerator
22 aprile 2021 - 13:43
@nsx La famosa decrescita felice ?
Ritratto di Eleganza e Emozioni siamo noi
22 aprile 2021 - 12:02
Alfa romeo secondo me oltre ai SUV perché lo richiede il mercato,berlina di media dimensione con coupe' e spider.Mentre le berline le lascerei solamente a Maserati, e a Lancia se si vuole a un piccolo rilancio con ovviamente i SUV.Alfa tolta come dimensioni circa la Giulietta attuale di più grandi non conviene e non e' questo il momento di produrle per questo marchio.Molto meglio solo Maserati con ghibli,quattroporte e in parte la Thema in lancia.Alfa deve rappresentare una sorta di Ferrari dei poveri,quindi berline poco o niente se non come dimensioni diciamo l'anti golf.Maserati come marchio e' più premium e anche più di rappresentanza.Vuoi mettere una berlina Maserati che tipo usa un imprenditore o un dottore a un alfa?
Ritratto di Lorenz99
22 aprile 2021 - 13:21
STAVOLTA È INUTILE ACCUSARE LUI, PIUTTOSTO HA EREDITATO UN MARCHIO IN CUI NON HANNO INVESTITO IL NECESSARIO PER RILANCIARLO. MA BISOGNA ANCHE ESSERE OBIETTIVI, È UN MARCHIO CHE NON HA PIÙ TANTI CLIENTI, PERCHÈ PRIMA TUTTI A DIRE È TRAZ.ANTERIORE NON È VERA ALFA NON LA COMPRO. ORA HANNO FATTO UN MODELLO CON TELAIO E MECCANICA INEDITA, SENZA RICARROZZARE FIAT, VERSIONI SPORTIVE E CHI L HA COMPRATA? SOLO 60000 PERSONE, QUANDO LE TEDESCHE STANNO A 2,5 MILIONI. UN CONTO È CREARE L'AUTO CHE PIACE AI COMMENTATORI DI SITI E BLOG AUTOMOBILISTICI, UN CONTO È CONVINCERE DEI CLIENTI A STACCARE UN ASSEGNO. E LI PURTROPPO CONTA IL MARKETING. SECONDO GLI APPASIONATI UNA MERCEDES DA 50000€ CON MOTORE DACIA SAREBBE UN ERESIA, EPPURE LORO NE HANNO VENDUTO MILIONI. BISOGNA SCEGLIERE O VIVA MA SU BASE PSA, O MORTA. LA TERZA VIA SAREBBE FARE 2/3000 SERIE SPECIALI ALL'ANNO SU BASE FERRARI, MA SAREBBE COMUNQUE ALTRA ROBA.
Ritratto di calogeroc
22 aprile 2021 - 13:48
1
La desolazione più assoluta!!!
Ritratto di Salri
22 aprile 2021 - 14:19
Ma attivita' sportiva? Zero?
Ritratto di GioCamacho
22 aprile 2021 - 14:27
Tonale ? Brennero? ( poi magari anche Sella e Pordoi) visti i tempi, forse li stanno facendo in bicicletta!
Ritratto di Mbutu
22 aprile 2021 - 14:59
Giugno 2022? A questo punto tanto vale aspettare il 2023 ed fare la tonale sulla base PSA con il 3008. Almeno puoi farla anche elettrica. Comunque è l'ennesima dimostrazione che quando si diceva che FCA fosse una scatola vuota pronta per la vendita era la pura verità.
Ritratto di manuel12
22 aprile 2021 - 16:43
2
Alfa Romeo elettrica?! no grazie
Ritratto di RubenC
22 aprile 2021 - 17:36
2
Non capisco se sei ironico o gli auguri un buon fallimento.
Ritratto di zero
26 aprile 2021 - 01:10
Alfa Romeo, proprio perché è uno dei pochi marchi potenzialmente globali di Stellantis, è un marchio per il quale si deve pensare ad una strategia che lo porti ad offrire prodotti prestazionali e coinvolgenti in qualunque ambito di prodotto... Dunque anche nell'elettrico puro. Anche perché, nel medio-periodo e come anche dichiarato da Tavares, ibride leggere e ibride plug-in verranno abbandonate per avere gamme prodotto articolate su due sole linee parallele: termiche pure (a benzina) da un lato ed elettriche pure dall'altro. Ecco, Alfa è proprio il marchio al quale deve essere attribuito il compito di dispensare emozioni su entrambi i fronti.
Ritratto di IloveDR
22 aprile 2021 - 17:01
3
della serie: "Si costernan, s'indignan, s'impegnan Poi gettan la spugna con gran dignità...Ahh che bello il caffè, pure in carcere lo sanno fare, con la ricetta che............"
Ritratto di Giuliopedrali
22 aprile 2021 - 18:24
Ma le Alfa del passato erano anche innovative e qui si infrangono tutti i sogni di gloria futuri.
Ritratto di Andrea Doria
23 aprile 2021 - 03:05
"Quello che mi ha colpito di più, quando sono arrivato all’Alfa Romeo, è la notorietà del marchio”. Con questa affermazione sembrerebbe che, nonostante le abbia possedute, non sapesse di cosa si stesse parlando; oppure che non immaginava che fosse un marchio ancora noto. Comunque, tanti auguri ad Imparato, in quanto lo aspetta una mitologica fatica. Per la Tonale faremo tutti bene a non trattenere il respiro.
Ritratto di lovedrive
23 aprile 2021 - 16:30
se volete vedere le vere alfa attuali venite a torbole il 09.05.2021. 4c , giulia e stelvio quadrifoglio.
Ritratto di lovedrive
23 aprile 2021 - 16:32
non bisogna mai giudicare dall'aspetto e dalla storia di una persona , ma a giudicare dalla foto e a pensare che l'unica alfa che a comprato è un'alfasud per la moglie , allora vedo tempi duri per il marchio. tonale da quel che si capisce già spostata da inizio 2022 a giugno ( o da loro l'anno inizia a giugno :) )
Ritratto di otttoz
24 aprile 2021 - 20:16
https://www.repubblica.it/economia/finanza/2021/04/14/news/lo_stipendio_di_orcel_passa_sul_filo_di_lana_approvato_dal_55_dei_presenti_all_assemblea_unicredit-296483795/ lo stipendio di Orcel,AD in Unicredit incasserà 7,5 milioni l'anno...se questo non prende altrettanto non vale abbastanza...
Ritratto di ELAN
26 aprile 2021 - 11:50
1
Se devono fare dei carrozzoni privi delle particolarità tecniche che vediamo invece sulla Stelvio penso che siano soldi buttati. La Tonale deve avere caratteristiche tecniche diverse dalle 3008 varie, ottime suv "normali". Solo l'uscita di un gioiellino può giustificare tale attesa, altrimenti è morta prima di nascere.