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Jeep Wrangler 4xe: arriva l’ibrida plug-in

Pubblicato 03 settembre 2020

Debutterà nelle concessionarie italiane all'inizio del 2021 la nuova versione elettrificata della fuoristrada Jeep Wrangler, che si chiama 4xe.

Jeep Wrangler 4xe: arriva l’ibrida plug-in

HA TRE MOTORI - Neppure le icone del fuoristrada “duro e puro" possono fare a meno dell'elettrificazione, che aiuta a limitare consumi ed emissioni. Così è anche per la Jeep Wrangler 4xe, che adotta la stessa sigla delle Renegade e Compass da poco in vendita, ed è la versione ibrida plug-in della Wrangler Unlimited (non ci sarà la versione a passo corto). Deriva dalla 2.0 Turbo a iniezione diretta di benzina da 272 CV venduta in Italia a partire da 52.500 euro, ma con l’aggiunta di due motori elettrici. Il primo, comandato da cinghia, sostituisce il motorino di avviamento e l’alternatore, mentre il secondo, più potente, è installato fra il quattro cilindri e il cambio automatico: in pratica, rimpiazza il convertitore di coppia. Due frizioni consentono poi di collegare alle quattro ruote motrici il 2.0, il motore elettrico principale oppure entrambi, in base alle situazioni e alla modalità di guida prescelta dal guidatore.

CAVALLI DA VENDERE - La potenza e la coppia motrice combinate, pari rispettivamente a 375 CV e 637 Nm, dovrebbero garantire alla Jeep Wrangler 4xe prestazioni elevate: la casa parla di uno “0-100” coperto in poco più di 6 secondi. Al contempo, vengono dichiarati (in base al ciclo di omologazione statunitense) 40 km di autonomia media in modalità solo elettrica. La Jeep Wrangler 4xe ha una batteria agli ioni di litio da 17 kWh montata sotto il sedile posteriore, ricaricabile tramite una presa nel parafango anteriore sinistro. 

RESTA UN’OFF-ROAD VERA - Le doti fuoristradistiche della Jeep Wrangler 4xe sono in linea con la tradizione del modello: la meccanica è quella delle altre versioni, marce ridotte incluse, e la massima profondità di guado è di ben 76 cm. Proposta nelle tre versioni “base”, Sahara e Rubicon (quest’ultima con meccanica specifica per l’offroad più severo, e luce a terra di ben 27,4 cm), debutterà nelle concessionarie statunitensi a fine 2020, e all’inizio del 2021 la vedremo anche in Europa (oltre che in Cina), dove i responsabili della casa prevedono che supererà di slancio il 50% delle vendite del modello. Ipotizziamo un prezzo di partenza sui 60.000 euro.

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Ritratto di BioHazard
3 settembre 2020 - 17:31
treassi dirà che è meglio una Twingo con la tipica puzza degli interni Renault
Ritratto di Ercole1994
3 settembre 2020 - 17:50
Se ho capito bene (oppure correggetemi), è una Plug-in con un motore elettrico, e una mild hybrid con l'altro?
Ritratto di Check_mate
3 settembre 2020 - 18:00
In definitiva sì, sfrutta entrambe le implementazioni. Ma non ci sono molti dati a riguardo, sarebbe interessante capire la potenza di uno e dell'altro ma come soluzione non sembra affatto male. Preferirei vedere soluzioni del genere su auto più "comuni", consapevole del fatto che i prezzi lieviterebbero inesorabilmente.
Ritratto di Check_mate
3 settembre 2020 - 18:01
Potenza e coppie* nominali e di picco, magari...
Ritratto di Ferrari V12 6-5L
3 settembre 2020 - 21:09
Plug-in, infatti nella foto 20 c'è scritto phev ovvero plug-in elettric vehicle. Invece nella foto 9 quel coperchio gigante dovrebbe nascondere la presa di ricarica.
Ritratto di Terex70
3 settembre 2020 - 17:58
2
Il fatto che non la facciano in passo corto, per i puristi dell'off road sarà uno schiaffo sul muso. La potenza e più che abbondante... L ' interasse lungo su certi passaggi però sarà un problemino non da poco. Anche l'ibridazione sarà tutta da vedere. Terex. Bel mezzo
Ritratto di Oxygenerator
4 settembre 2020 - 09:33
@ Terex70 Condivido in pieno il suo pensiero.
Ritratto di Elix69
3 settembre 2020 - 18:34
un defibrillatore a biodetersivo che ha un'eccitazione tale che può mettere a rischio le coronarie....
Ritratto di 82BOB
3 settembre 2020 - 18:39
2
Come vanno le ibride in fuoristrada? Qui, se non ho capito male, è un 4x4 vero con l'ibrido, differente dalle jeeppette... probabilmente andrà come la versione "cassica"!
Ritratto di Terex70
18 settembre 2020 - 20:45
2
Mha... Magari pure meglio. Bisogna vedere tra un qualche anno. I miei dubbi sull'ibridaziine delle auto dedicate all' off road, vertono sulla impermeabilità delle tante , forse troppe connessioni elettriche presenti. Alcune fuoristrada o presunte tali, coreane indiane o cinesi, erano e sono tuttora debolissime in questo campo, per il semplice fatto di aver usato cuffie , guarnizioni e copriconnettori in silicone molto ecologico ma anche molto economico. Finché sono nuovi ed elastici, vanno benissimo.. Appena prendono un paio di anni si seccano,si induriscono si crepano e al primo guado ci resti in mezzo. Non credo che Jeep, come Land o Ford facciano un passo così falso, ma quando cerchi di risparmiare anche 20 centesimi su un mezzo, non è mai detto. Terex.
Ritratto di Flynn
3 settembre 2020 - 18:57
Utilità dell’ibrido in questo caso pari allo 0%
Ritratto di Spock66
3 settembre 2020 - 20:13
Mah..vediamo al primo guado come si comporta tutta questa roba elettrica..
Ritratto di Miti
3 settembre 2020 - 22:42
1
Colonnine anche nel deserto ? O solo sulla 66 ?
Ritratto di napolmen4
3 settembre 2020 - 23:37
..il motore finge anche da ricarica.....!! qui c'è tantissima tecnologia non e' audi
Ritratto di Miti
3 settembre 2020 - 23:50
1
C'è ...il motore ricarica le batterie che ricaricano il serbatoio che mette in moto il motore che ricarica la batteria che ricarica ...mi sono perso ... Era una battuta. Sai quale sarebbe veramente alta tecnologia ? Comprare un'auto che non inquina che non si rovina che non devi pagare tasse inutili e quando vuoi guidarlo e sei ubriaco o sotto l'effetto della droga portarti direttamente dai vigili o carabinieri. Quella è alta tecnologia. No quella era l'auto di Hasselhoff. Ovviamente non mancare i tablet. Tanti tablet.
Ritratto di Oxygenerator
4 settembre 2020 - 09:42
@ napolmen4 Le audi plug- in e così quelle elettriche, come le mild- hybrid, sono già in commercializzazione da un bel po. Capisco che nel suo mondo fatato esiste solo fiat e quindi lei crede che queste, siano delle novità assolute, ma invece è tecnologia già in vendita su altri marchi. Amplii un po lo sguardo. Il fatto di sommare due sistemi già in uso, da parecchio tempo, non la rende una tecnologia ultraterrena.....
Ritratto di Miti
4 settembre 2020 - 10:33
1
Dal mio punto di vista litigate ( se posso dire ) per niente. Io capisco che Toyota ha iniziato anni fa col ibrido. E che adesso per forza sono avanti. Capisco che adesso tutti quanti per via delle nuove norme di inquinamento fanno tutti quanti ibride ( non parlo del elettrico per via dei prezzi proibitivi per la gran parte della popolazione ) poi che sono ibride leggere o full ibride io mi metto una domanda. Da anni si parla di inquinamento auto, di petrolio che sale a prezzi altissimi o si abbassa ma solo lui , la benza no , da anni parlano che si deve passare ad un altro tipo di propulsori. Poi passano scandali e richiami e crisi economiche e poi lockdown. E via così. Manca che Jesu torna sulla terra ormai. In totale dalla prima crisi del petrolio nei 80 sono una quarantina d'anni. Ma è possibile che adesso in 2020 le uniche possibilità di mobilità auto sono quasi in totalità i fossili e un sistema pseudo elettrico ? Proprio non ci sono state idee in 40 anni di mobilità ecologica auto ? O perché faceva comodo alle tasche dei " investitori " fin quando dura, dura poi vedremo. E adesso quel vedremo è abbastanza vicino , molto vicino ? Tutte le lode per Toyota ma anche loro si sono fermati. Hanno mantenuto solo questo passo in avanti e ciao. Degli altri non ho parole. Onore a Musk anche se non sono un suo fan. Almeno ci prova anche se a prezzi altissimi. Anche per incentivi per le bici elettriche promessi a marzo niente rimborsi, perché il ministro delle finanze litiga con quelli dei trasporti e sviluppo economico per come giustificare l'aquisto. Dare soldi alla Fiat sotto ricatto ? Nel bel mezzo di una unione con un altra casa ? Non fiat deciderà ma Stelantis o come si chiama quanti operai e fabbriche rimarranno. Se hanno preso tempo adesso col Covid in corso figurati che Audi o FCA cambieranno ... Sembra tutto fermo. Peggio di prima. Per non dire che su Monza c'è di nuovo un bel nuvolone di smog eterno. L'ibrido per Toyota è stato un un'ovazione ... Per gli altri è solo un modo di girare tutte queste nuove norme. Al momento a nessuno non importa se no iniziare fare un po' di soldini. E di nuovo la salute di questa terra ,e della nostra implicitamente , la mandiamo al creatore.
Ritratto di NITRO75
4 settembre 2020 - 11:12
E come non darti ragione. Tutto corretto. Si pensa solo a massimizzare il profitto di pochi e noi pecoroni dietro. Prima ti hanno fatto credere che le auto a gasolio consumavano poco, ed era vero, anche producendo motori ridicolmente piccoli, poi hanno cominciato a mettere tappi, filtri ed ammennicoli per ammazzarli. Dopo hanno iniziato i blocchi del traffico e quindi tutti a cambiare prendendo o auto gasate oppure le tanto amate ibride. Io una ibrida l'ho avuta per due anni e posso dire che non ho avuto questi consumi esaltanti che i più assidui dichiarano. Facevo i 18 quando andava bene ed in più con una soddisfazione di guida davvero bassa. Si si non devi cambiare le marce, ma sai che sforzo.....Non so l'elettrico sarebbe una soluzione corretta, ma non vedo tutta questa corsa dello stato a far decollare le strutture di approvvigionamento. E poi quando saremo tutti elettrici? Ora il pieno conviene ma se sta capitando come in alcuni posti che il costo a kw è passato da 8 euro di un pieno a 0,80 cent al kw ricaricato, capite anche voi che 100 kw sono 80 euro. Proprio economico non mi pare.
Ritratto di Mark R
4 settembre 2020 - 13:45
@NITRO75: Si pensa in ottica futura, ma non si può sapere cosa succederà specie sull'andamento del prezzo della componente energia e tasse; di certo si pensa ad un aumento del prezzo €/kWh... Ma se venissero installati diversi sistemi fotovoltaici sulle abitazioni che poi immettono in rete le eccedenze penso che i prezzi non si alzino così tanto; in più a casa la puoi ricaricare a costi minori visto che c'è la possibilità di installare il FTV, scelte (in base alla propria possibilità e disponibilità). Poi se uno fa delle convenzioni riesce a ridurre il costo di ricarica, basta informarsi. In merito all'ibrido la tua esperienza di 2 anni è relativamente significativa rispetto ai miei 14 anni di esperienza dove posso dire il contrario di quello che dici anche quando faccio autostrada dove a velocità reale di codice i 16km/l li faccio sicuramente in pianura (in condizioni meteorologiche, 2 persone, sul piano) anche i 17km/l... E si parla di una Prius del 2006 con più di 250.000km rimessata sempre fuori ed ancora la batteria HV di primo impianto.
Ritratto di flavio84
4 settembre 2020 - 15:09
Si ma quanto costa tutto questo?? Nel palazzo dove abito hanno installato il fotovoltaico, e la bolletta è scesa di tre(dico3)€ al mese...ben venga ibridizzare(ma non elettrificare che mi fa ribbrezzo) le auto, ma poi il giro è sempre lo stesso:quanto ci guadagna lo stato?e col petrolio che ci facciamo? Tutto questo è xche ci siamo resi conto che la terra soffre i nostri vizi? O come al solito si è trovato il modo di fregarci col solito lavaggio del cervello, e poi la pagheremo cara, xo siamo contenti e coglionati che la nostra auto è green?
Ritratto di Mark R
4 settembre 2020 - 17:53
Dicendo "hanno installato un impianto FTV nel palazzo dove abito" non significa un bel nulla... Non dici la potenza installata, n° di appartamenti, consumi di ogni appartamento... In sostanza tante parole senza arrivare ad un fine. In merito a cosa ci guadagna lo stato... Di certo ci guadagna meno dato che si riducono i ricambi, consumo carburante, etc etc ma ci guadagna di più il cittadino. Chi pensa che si è trovato il modo per fregare, tramite un lavaggio del cervello, con la campagna "elettrica" (non intendo solo la mobilità ma anche l'ambito domestico vedi le PdC che siano geotermiche o aerotermiche) è meglio che studi e non riporti le chiacchere da bar.
Ritratto di Oxygenerator
5 settembre 2020 - 08:54
@ flavio84 Se lo stato vuole guadagnare su qualcosa, non ha bisogno di farlo seguendo questa sua logica un po, mi permetta, confusa. Aumenta il prezzo sul cibo, mettendo una tassa, un’accisa etc etc quello che vuole, a fantasia, per far star meglio gli stambecchi e ciaone, la pagheremo tutti, anche quelli che non la vogliono pagare. Questo per dire che non c’è veramente bisogno di fare questa dietrologia. Se vogliono prenderle i soldi, di sistemi c’è ne a iosa, senza andare a disturbare le multinazionali e obbligarle a produrre prodotti, che, ci dicono, meno invasivi per il pianeta. Lavaggio del cervello ? Non c’è ne bisogno.
Ritratto di Mark R
4 settembre 2020 - 13:34
@Miti: Diciamo che quel qualche anno di Toyota è 23 anni che ha sul mercato un'auto FULL-HYBRID non micro o mild dove le micro e alcune mild hanno la stessa potenza elettrica del compressore che ho a casa; la vera fregatura sono le micro e mild che le fanno passare per auto poco inquinanti.. Ma in fin dei conti è solo per una questione di omologazione. Come avevo scritto in altri commenti, bisogna dire che il Denaro comanda e dunque certe ricerche atte a sviluppare idee veramente valide vengono accantonate (fare attenzione che dico accantonate non scartate perchè spesso ritenute "inutili" o meglio precoci per una certa epoca) poichè risultano scomode a certi che possono ancora guadagnarci (e non poco) dalle fonti non rinnovabili. L'auto elettrica risale, o meglio i primi prototipi, risalgono alla prima metà del 1800.. Poi, per i problemi che riscontriamo ancora oggi, è stata abbandonata a favore di quelle a combustione interna. La ricerca è stata fatta quasi solo su quelle a combustione interna mentre quelle elettriche quasi niente (esempio Nikola Tesla stava facendo scoperte che andavano contro il sistema economico e non solo)... Solo dagli anni '90 la ricerca sulle elettriche è stata ripresa ma riscontriamo gli stessi limiti, anche se su scala diversa, di quelli incontrati nel 1830-1850; in circa 170-190 anni non siamo riusciti a trovare una soluzione valida per almeno 1 dei limiti dell'elettrico.. Questo quasi certamente per motivi di denaro e poi anche per motivi di "comodità". Il più delle volte chi vuole guadagnare non si pone il problema inquinamento. Poi guardando il nostro paese non si è incentivato in modo adeguato le fonti rinnovabili, le auto elettriche, la capillarizzazione delle colonnine per la ricarica.. In più mettiamoci la scarsa disponibilità economica da parte del popolo o semplicemente la non volontà ad investire su fonti rinnovabili poichè non viene reso obbligatorio tramite leggi. Toyota come le altre deve sottostare a disegni socio-economici mondiali.
Ritratto di Miti
4 settembre 2020 - 22:39
1
Hai perfettamente ragione. Solo che prima o poi si dovrà scegliere. I soldi o questo pianeta. E qui non parlo di auto ma di tutti i tipi di inquinamento. Spero per noi che non sarà troppo tardi quando una scelta così si dovrà fare. Su un posto radio ho sentito un commento interessante sulla situazione sanitaria di adesso. Ogni giorno alle 18 ci bombardavano con quanti conteggiati c'erano e quanti decessi. Giorni scorsi uno dei tanti scienziati diceva che i morti come numero sono rientrati ai valori pre Covid. Nel mio reparto si muore di tumori. Vari tipi. E si morirà anche nel futuro. E come questi morti alla società non importasse nulla. O dei diabetici. O dei ictus o varie. Fatto che il Covid poteva ammazzare qualsiasi persona l'ha portato in cima alle nostre notizie. Alle nostre paure. Alle nostre realtà. Non importa com'è nato o se l'inquinamento o il fatto che distruggiamo ogni giorno questo pianeta centra Importa solo che siamo vulnerabili. Poi basta che un giorno non fa più tante vittime ... I soldi governano il mondo stia certo che so questo. E tutto che deriva da loro. Il potere, interessi economici e via così. Spero solo che un giorno queste nostre scelte non diventino la fine di questa civiltà. Ogni anno un consiglio mondiale sul clima che traccia un altro punto di non ritorno. Che lo spingono più in là ...per combaciare con interessi commerciali ed economici. Scelte sbagliate fate da governi e organizzazioni. Dittatori a quale non frega nulla di nessuno se non di loro stessi. Il pianeta sta soffrendo. Ogni giorno di più. E noi non facciamo nulla. Pensa solo a Chernobyl. Energia nucleare gestita da persone incompetenti. Lo stesso adesso io vedo nel settore auto. Persone incompetenti. Non aperte al cambiamento. In mezzo del Covid si parlava di cambiare ... dimenticato troppo presto questo concetto. Troppo impegnativo.
Ritratto di Mark R
4 settembre 2020 - 23:25
Io non entro in merito alla questione Covid in quanto non è argomento neanche satellite e anche perchè c'è poca chiarezza... Io non sono un medico ma ho amici medici, primari, cardiologi etc e chi vive in diretta la vita ospedaliera riporta altro rispetto a quello dichiarato dai media. Tornando in tema.. Io lavoro proprio nel settore automotive e quel poco che leggo dai media in merito ai diesel "puliti" Euro 6 o superiori (grazie al FAP etc) è solo fumo.. E chiaramente i frequentatori dei bar credono ciecamente a quello che leggono o sentono dire, probabilmente per mancanza di cultura. Alla fine basta una legge semplice alla base di tutto per capire che il FAP etc, adottati dai diesel, sono dispositivi atti a far girare solo l'economia e tutt'altro che respirare aria più pulita... Faccio riferimento alla legge di Lavoisier. È brutto da dire... Ma un popolo ign0rante lo si governa meglio specie con una campagna mediatica martellante la quale fa il lavaggio del cervello. Il cambiamento fa paura.. E la paura annienta l'azione (in qualsiasi ambito)
Ritratto di Miti
5 settembre 2020 - 00:01
1
Che la "pulizia" dei motori diesel era ed è una barzelletta era da capire. Come penso anche per quelli a benzina, che prima o poi saranno banditi lo stesso. Questione di tempo. Spero per tutti noi che il tempo l'abbiamo ancora. Grazie per questo dialogo. È stato molto istruttivo. Saluti
Ritratto di Mark R
5 settembre 2020 - 00:51
Indubbiamente anche i benzina saranno banditi, ma alcuni benzina (vedi quelli ad iniezione indiretta, quelli a ciclo Miller o Budack poi si spera nell'R&D per il miglioramento del fronte di fiamma della candela o addirittura arrivare all'accensione per compressione e di conseguenza aumentare il rapporto di compressione, collettori di scarico rivisti, angolo compreso tra le valvole maggiore, etc etc) vedranno la loro fine più tardi dei diesel e dei benzina a ciclo Otto e iniezione diretta. Grazie a te, qua risulta difficile scambiare qualche commento in modo civile ed educato. Saluti
Ritratto di Miti
5 settembre 2020 - 01:45
1
Si hai ragione. Ma va bene così. Vale perché quando trovi un interlocutore valido hai sempre da imparare. Ho sempre amato le auto. E ho sempre amato i motori. Quei americani in particolare. Ma ovviamente tutti abbiamo dei "difetti". Se so che alla fine i motori per funzionare hanno bisogno di ossigeno per buttare fuori gas di scarico inquinanti ...una parte di me spera che non spariranno del tutto. Non è un pensiero diciamo ecologico ma ... uno dei rumori che suonano come veramente una bella musica ... è il suono di un motore Ferrari o Lambo ...o di un V8 americano con una buona trasmissione ... per non parlare dei tanti motori di moto. Da Harley a le giapponese. Un giorno spariranno ma spero una sola cosa . Di non essere così traumatico.
Ritratto di Oxygenerator
5 settembre 2020 - 09:04
@ Miti È riuscito a nominare quasi tutti i motori, che fanno un rumore orrendo alle mie orecchie e che maledico tutte le volte che sgasano in città, dove oltretutto rimbomba il rumore. Gli farei pagare una tassa in piú per il fastidio procurato agli altri. Gente che al semaforo, da fermo, sgasa, sia mai non ti sia accorto della loro esistenza... harley compresa.
Ritratto di Miti
5 settembre 2020 - 10:17
1
Lo so è ti do ragione anche . Da me Oxy sono tantissime Harley. C'è pure un loro club o come si chiamano...vedi te. Ma quanto sarebbe fastidioso quel rumore io veramente posso passare oltre e sentire la sua voce. Di Lambo vedo poche così posso apprezzare anche il suo in modo occasionale. Le altre solite GTI in giro di tutte le marche no mi dicono nulla. Forse una Subaru che si aggira ogni tanto ha una voce più carina. Ma come ho detto in un altro post il bello è sabbato mattino. Il mio gommista ( o ex perché adesso è in pensione ed è suo genere che fa adesso suo lavoro ) ha una Ferrari. La 512 o la Testarossa. Non esce più come una volta ma solo di sabato. Qualche ora. Quando l'accende ...no lo so ...forse è una mia fissa ... ma io vedo assolutamente tanta bellezza in quel suono. Al mio avviso il migliore in assoluto. E quanto sarei incaxxato con loro per quello che combinano in F1 quel suono mi fa perdonare tutto. Non mi posso permettere un auto del genere e te lo dico sinceramente che non so se nemmeno vorrei possedere una perché troppo sbattimento e io sarei troppo fissato di tenerla perfetta. Meglio di no ... Ma è quel suono del 12 cilindri quando si sveglia e borbotta quasi incavolato che l'hai fatto prendere vita ed in seguito il suono vivo quando lo mette in marcia ... è straordinario. Che mi dà a me fastidio invece ...i motori dei motorini e ancora di più delle motto tipo cross. Ma pazienza ...si convive. Saluti
Ritratto di napolmen4
3 settembre 2020 - 23:38
fantastico!! un plug in ed mild Hybrid.....MASSIMO SISTEMA ATTUALE IBRIDO!!
Ritratto di NITRO75
4 settembre 2020 - 10:02
E fu così che anche la regina cedette alle leggi del mercato....chissà cosa diranno i puristi dell OFF ROAD ad ogni costo. Restano solo più l'UAZ oppure la Lada Niva.
Ritratto di Andre_a
4 settembre 2020 - 10:15
Uno scopo ce lo vedo: arrivare fino all’inizio del sentiero con le batterie cariche al massimo, e poi godersi 40km (ma se fossero anche 15-20 va bene) di fuoristrada in silenzio nella natura. Per incentivare questo tipo di mezzi, si potrebbero convincere i parchi naturali ad aprire alcuni dei loro sentieri ai fuoristrada, a patto che siano usati solo in modalità elettrica.
Ritratto di NITRO75
4 settembre 2020 - 10:49
Ma anche no. L'utente medio di Wrangler è abbastanza cafonazzo. Questa estate sui sentieri li vedevi passare da disgraziati sollevando polvere e sassi ed incuranti delle tante persone a ciglio strada. Silenzio o no, per chi si vuole godere la natura l'unica cosa è andarci a piedi. Oltretutto buttati in sentieri poco agevoli con questa portaereri. In un tornante sterrato ho visto proprio uno di questi fare almeno 4 manovre per togliersi.
Ritratto di Andre_a
4 settembre 2020 - 11:16
Non sono d’accordo con la definizione del “wranglerista” medio, ma comunque mi riferivo in generale a veicoli che possano andare fuoristrada in elettrico. La natura si può godere in diversi modi: a piedi, in bici, in fuoristrada, in canoa... il fuoristrada elettrico sarebbe solo un metodo ulteriore, simile ma diverso al fuoristrada classico, soprattutto considerando che quest’ultimo è praticamente vietato nella maggior parte del nostro paese. Inoltre, ricordiamoci che non tutti i sentieri sono mulattiere di montagna, l’Unimog ad esempio è un veicolo europeo, e dove passa lui passa sicuramente anche il Wrangler 5 porte (almeno a livello di larghezza del sentiero, per il resto neanche per sogno)
Ritratto di Miti
4 settembre 2020 - 12:07
1
Concordo. Una passione rimane una passione. Poi comunque si paga e con quei soldi si possono fare altre cose per la foresta o la zona in se. Il fuoristrada esiste da tanto tempo. Assolutamente che deve andare avanti.
Ritratto di NITRO75
4 settembre 2020 - 12:07
Sarà ma quelli che trovo abitualmente su questi mezzi, sono molto maleducati, della serie "levati che passo io" e soprattutto il classico cumenda che arriva fin sul posto con la tovaglietta per il picnic, fa mezzo metro dalla macchina, e poi il lunedì tornato al lavoro si vanta di avere fatto una bella escursione in montagna......Diciamo che la categoria si è molto abbassata.
Ritratto di Luzo
4 settembre 2020 - 20:05
cioè tutti tu li conosci....utente wragler cafonazzo, quell'altro che fa i sentieri col wrangler ( dove di preciso?) i cumenda sfi gati.con il wrangler ( fai prima a trovare uno Yeti.....)....ma smettila dai non scadere nel ridicolo
Ritratto di Miti
4 settembre 2020 - 12:03
1
Una sola cosa visto che non ho nessun esperienza in off-road. Una domanda praticamente. Su una strada normale un auto elettrica consuma diciamo su un tot di km una quantità di corrente elettrica. Lo steso tot di km in fuoristrada non penso che consumerà uguale. Ma di più. Poi se sono dei veri dirupi super pozzanghere o vari massi giganti ? Mi sa che qualche colonnina averlo la non sarebbe male. Che poi devi pure tornare a casa. Mi sbaglio ?
Ritratto di Andre_a
4 settembre 2020 - 13:05
@Miti: in fuoristrada ci sono un sacco di variabili (è anche il suo bello). A spanne, in un percorso medio, si consuma circa il doppio rispetto all’asfalto, sono convinto che un’elettrica possa avere un gap inferiore, ma è solo una sensazione mia, poi vedremo.
Ritratto di Miti
4 settembre 2020 - 21:23
1
Non cerco di contraddirti. Non so nulla di fuoristrada. Poi con l'elettrico ... sarà tutto da scoprire.
Ritratto di Spock66
4 settembre 2020 - 12:28
Un altro aspetto su cui non mi ero soffermato è che in FCA sono veramente dei geni..con questa soluzione hanno praticamente dimezzato il valore delle Wrangler appena uscite (1 anno circa), dato che adesso tutti vorranno la versione elettrica..veramente dei geni, e questo solo per far vedere di essere "trendy", quando questa soluzione inciderà uno zero-virgola sui consumi e inquinamento..non ho parole...
Ritratto di MS85
4 settembre 2020 - 15:28
Putroppo c'è sempre il solito problema: quelli che ne capiscono di strategie automotive si ostinano a scrivere sui forum invece che di andare a lavorare nell'automotive.
Ritratto di Co-Bra
8 settembre 2020 - 12:16
"È un vero peccato che tutte le persone che sanno come far funzionare il paese siano troppo occupate a guidare taxi o a tagliare capelli". George Burns
Ritratto di giulio77
4 settembre 2020 - 20:04
Anche Mercedes ha appena lanciato il GLE con un ottimo ibrido diesel/elettrico, ma ciò non toglie per forza valore agli altri esemplari con il solo motore termico in quanto verranno venduti a clienti con altre esigenze e budget più contenuto.
Ritratto di Impreza2.0Rsport
4 settembre 2020 - 14:53
E dopo quei 40km di autonomia "teorici" ( che saranno al massimo 30) ...ti porti dietro tutta quella zavorra inutile