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L’Alfa Romeo Spider rivive con Garage Italia

Pubblicato 09 aprile 2020

Nel suo ultimo progetto, l’atelier milanese restaura ed elettrifica la quarta serie del mitico Duetto.

L’Alfa Romeo Spider rivive con Garage Italia

TRADIZIONE E INNOVAZIONE - La Garage Italia Customs, società fondata da Lapo Elkann che si occupa dell’allestimento di vetture su misura, ha lanciato nel 2019 il progetto Icon-e, che prevede il restauro di celebri auto italiane del passato e l’adozione del motore elettrico. Dopo le Fiat 500 Jolly e Panda 4x4, farà parte di questa linea anche l’Alfa Romeo Spider, la mitica Duetto (così era soprannominata), venduta fra il 1966 e il 1994 in quattro serie, il cui successo è legato alla sinuosa carrozzeria disegnata da Pininfarina e anche all’apparizione nel celebre film “Il laureato”. Ad essere “rinfrescata” sarà l’ultima serie, quella del 1989, dotata di paraurti meno sporgenti e in tinta con la carrozzeria, nuovi specchietti e un catadiottro ad unire i più sottili fanali posteriori. 

HARD TOP TRASPARENTE - La Garage Italia Customs, dopo aver diffuso alcuni bozzetti dell’auto, ne ha fornito ulteriori dettagli rispondendo ad alcune domande dal suo profilo Instagram. È emerso che la Garage Italia non trasformerà auto funzionanti, ma prenderà quelle in cattive condizioni e possibilmente senza motore: la prima era in discarica da 15 anni. Dagli sketch si nota anche la presenza dell’hard top trasparente, un omaggio della Garage Italia al prototipo Pininfarina Super Flow IV del 1960, una coupé dal padiglione trasparente il cui stile avrebbe ispirato la prima serie della Spider, nota con il soprannome Osso di Seppia per i morbidi tratti della parte posteriore. La Garage Italia ha cercato di mantenere l’originalità dell’auto per non fare lievitare i costi.



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Ritratto di Jemba80
9 aprile 2020 - 16:13
Quando non si ha una cippa da fare...
Ritratto di Vincenzo1973
9 aprile 2020 - 18:38
quando si ha professionisti di livello capaci di tutto semmai
Ritratto di Llegoelfin
9 aprile 2020 - 17:49
Scommetto che al rampollo di casa Agnelli verrà concesso il nulla osta per la modifica di questo (a mio parere orrendo) veicolo....
Ritratto di Andre_a
10 aprile 2020 - 00:25
Certo, gli basta chiedere al fratellone. È un peccato che in Italia ci voglia il nulla osta della casa madre per qualsiasi cosa mentre in altri paesi fanno di tutto in piena legalità.
Ritratto di Chrikkkkk1970
9 aprile 2020 - 18:33
La macchina è bellissima....il colore fa schifo
Ritratto di 82BOB
9 aprile 2020 - 19:29
2
Un po' troppo fluo... comunque sempre affascinanti i restomod elettrici! Curioso di vederla "reale"!
Ritratto di Challenger RT
9 aprile 2020 - 19:42
Idea geniale per recuperare qualche Duetto sicuramente in pessime condizioni e che nessuno restaurerebbe in maniera originale per via dei costi eccessivi che supererebbero il valore di mercato. Il colore acqua fluo credo sia stato scelto per il rendering e non è detto che sarà lo stesso dell'auto che verrà realizzata.
Ritratto di Giuliopedrali
9 aprile 2020 - 21:43
Io quel colore là lo uso spesso nelle auto che disegno io, va bè che disegno spesso auto inglesi e ho disegnato per decenni auto americane. Comunque l'avevo pensato un sacco di volte l'auto ideale da produrre oggi con carrozzeria originale e motore elettrico e sicurezza del 2020 magari è proprio la Duetto, anche se io farei produrre i pannelli nuovi identici alla prima Osso di seppia 1966, è l'auto che avrebbe più senso produrre oggi ancora con la sua carrozzeria: fa scomparire qualunque spider, poi un'altra che avrebbe un senso sarebbe la Citroen DS 23, poi a me personalmente piacerebbe rivedere anche la Buick Riviera e la Jensen Interceptor, tutte del 66 che anno e che macchine!
Ritratto di Alexmin
9 aprile 2020 - 21:37
Che figata! Magari facessero di serie un’auto simile. Una spiderina senza troppe pretese, elettrica e venduta ad un prezzo da ceto medio e non da ricchi. Secondo me potrebbe avere un gran successo.
Ritratto di Giuliopedrali
9 aprile 2020 - 21:49
Non la trovo una spiderina senza pretese, se adeguano prestazioni, comfort e sicurezza al 2020 con una carrozzeria del genere, meglio però la prima serie Osso di seppia 1966 fa scomparire le spider cruche come una modella che cammina in mezzo alle ciacione come minimo.
Ritratto di Paolo-Brugherio
10 aprile 2020 - 00:35
6
L'hard top trasparente non mi pare un'idea geniale: se durante un viaggio c'è il sole, l'abitacolo diventa un forno! E non è che lo puoi mettere nel bagagliaio... Comunque l'auto è stupenda, soprattutto l'ultima serie che aveva le luci posteriori non sottili come quelle della prima serie.
Ritratto di Spock66
10 aprile 2020 - 07:19
Mah..sarà il solito giocattolo per ricchi..adeguare ai requisiti odierni di omologazione la vettura, più l'elettrificazione, e gli ADAS, non credo si possa stare sotto gli 80000 euro..per un'auto che usata e "termica" in discrete condizioni si trova a 10000 o anche meno..
Ritratto di gbvalli
10 aprile 2020 - 08:59
1
Che patetici questi aborti monomodello.. i capitali potrebbero essere investiti più proficuamente in altri modi; troppa gente con troppi soldi e troppo tempo da perdere !
Ritratto di Giuliopedrali
10 aprile 2020 - 09:03
Io se fossi un costruttore lancerei l'idea di restomod di serie, magari spider come questa stupenda Duetto o la Jaguar E-type o una più modesta Spitfire Triumph, (e perchè no Mercedes 300 o 230 anni 60) cioè con pannelli della carrozzeria nuovi identici a quelli dell'epoca vestirei un telaio moderno con sicurezza funzionalità, ADAS ed elettrico del 2020, penso che sarebbero temibili concorrenti di Audi TT o BMW Z4, cioè alla fine a chi interessarebbe avere una carrozzeria moderna e comunque più anonima di una degli anni 60 su una spider, a pari livello di funzionalità.
Ritratto di Giulio Menzo
10 aprile 2020 - 09:29
2
Bellissima,veramente stupenda,non c'è confronto con altre,bellissima la prima serie Osso di Seppia
Ritratto di Dr.Torque
10 aprile 2020 - 10:29
Ciò che può aggiungere Lapo è niente confronto ai contenuti che già questa auto possiede. Si tratta solo di un omaggio alla vera creatività del passato.
Ritratto di Ennio s
10 aprile 2020 - 11:34
Meraviglia delle meraviglie, magari la facessero. La spider più bella di sempre.
Ritratto di Oxygenerator
10 aprile 2020 - 22:52
Ma quanto viene a costare questo vecchio giocattolo. Ho avuto la spider 124 della Fiat ereditata da mio padre. Bella ma scomoda, oltremodo scomoda. 4 metri per praticamente due persone. Con i soldi di questa ci vien fuori l’Audi e tron. Direi che è una pazzia farla.
Ritratto di lovedrive
11 aprile 2020 - 21:50
son due modi di vivere. a me l'audi e-tron non interessa. ma certo se a te la 124 sembrava scomoda vuol dire che queste macchine non fanno per te. dal 1992 guido ( anche) un duetto (170.000 km) ed da due anni ho aggiunto una 4c ( 20.000 km). divertimento puro altro che scomodo.
Ritratto di Giuliopedrali
11 aprile 2020 - 08:50
Ma se questa la facessero solo coi pannelli esterni del Duetto, cioè con forme al 100% della Spider Duetto ma la tecnologia. la sicurezza della E-tron declinata su una spider, penso avrebbe più senso della E-tron.
Ritratto di Oxygenerator
11 aprile 2020 - 13:20
Mah più senso non so, l’audi ha 4 posti comodi e un bel bagagliaio, questa rimane un’auto per il tempo libero e basta.
Ritratto di Giuliopedrali
11 aprile 2020 - 18:14
Si esattamnete come la TTS...
Ritratto di verdebiancorosso
11 aprile 2020 - 15:53
bella idea, applicabile a molti modelli di culto...ma se si chiama "osso di seppia" dovrebbe riprendere la linea, mai superata, del modello originale
Ritratto di lovedrive
11 aprile 2020 - 21:42
ho una delle ultime 1.6 del 1992. ma se proprio il rombo una delle cose più belle della macchina, perchè uno dovrebbe elettrifiarla??
Ritratto di Rav
11 aprile 2020 - 22:09
4
Mah in generale perchè no, alla fine pensare di andare in giro su una spider che non fa rumore e dunque potermi godere viaggio e paesaggio essendo ancora più immerso nella natura mi intriga. Anche se apprezzo il rombo dietro di me quando spingo sull'acceleratore della mia spider. Comunque fortunatamente dai disegni pare che tocchino una delle ultime, che personalmente non ho mai trovato gran chè. Certo sempre meglio dei coda tronca col finale in plastica. Avessero toccato l'osso di seppia allora sarebbe stato un sacrilegio.