VELOCE “TUTTOTERRENI” - Una Lamborghini per le strade non asfaltate? È la suv Urus, con sospensioni ad aria (per variare la distanza del fondo dell'auto dal suolo) e programmi di guida specifici per l'off-road. La casa modenese vuole dare però un’altra risposta a questa domanda e presenta l’inedita Huracán Sterrato, una proposta di stile basata sulla supercar Lamborghini Huracán Evo, ma adatta sia alla guida veloce su strada che a quella “sporca” su fondi non asfaltati, dove può fare valere la luce a terra maggiorata di 4,7 cm ed i fascioni conformati per non “grattare” quando si affrontano ripide salite o ostacoli pronunciati, come ad esempio una pietraia.
TELAIO PIÙ ROBUSTO - La Lamborghini Huracán Sterrato ha inoltre le carreggiate allargate di 3 cm su entrambi gli assi delle ruote, pneumatici adatti per il fuoristrada e una serie di rinforzi strutturali, indispensabili per adattare la meccanica e la carrozzeria al più gravoso utilizzo lontano dall’asfalto: nella parte anteriore del telaio è presente ad esempio un rinforzo in alluminio, utilizzato anche per “irrobustire” le bandelle sottoporta, mentre i parafanghi sono realizzati con un materiale composto da fibra di carbonio e resina elastomerica, che li rende meno esposti alle rotture. La Lamborghini ha studiato inoltre rinforzi per il fondo dell’auto, le prese di raffreddamento e il motore, che è lo stesso V10 aspirato 5.2 da 640 CV della Huracán Evo. Non mancano luci a led supplementari su cofano anteriore e tetto, d'aiuto quando si vogliono esplorare percorsi sconosciuti.
NON È UNA NOVITÀ - La casa modense si era già “cimentata” negli Anni ’70 con due progetti simili, quando il suo storico collaudatore Bob Wallace adattò per i rally le coupé Jarama e Urraco.