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Lancia, doppio anniversario al Quirinale

Pubblicato 26 novembre 2021

Domani la casa torinese salirà al Colle per festeggiare i suoi primi 115 anni storia e il sessantesimo anniversario della prima Flaminia Presidenziale.

Lancia, doppio anniversario al Quirinale

FESTA GRANDE AL QUIRINALE - Domani fanno 115 anni tondi: era il 27 novembre 1906 quando Vincenzo Lancia e Claudio Fogolin, che si erano conosciuti ed erano diventati buoni amici quattro anni prima, alla Fiat, con un capitale di 50.000 lire a testa fondarono a Torino la fabbrica Lancia & C. Centoquindici anni costellati di primati, innovazioni e trionfi, ma pure di scivoloni, cadute e coraggiose riprese. E di automobili straordinarie, apprezzate in tutto il mondo per la loro eleganza e la cura, quasi maniacale, con cui venivano costruite. Il 115° compleanno della Lancia sarà celebrato domani al Palazzo del Quirinale, un luogo legato a doppio filo alla storia della casa torinese da sessant’anni esatti: fu una Flaminia a passo lungo carrozzata cabriolet da Pinin Farina, nel 1961, la prima Lancia presidenziale a entrare nel cortile d’Onore, scelta dal terzo Presidente della Repubblica Italiana, Giovanni Gronchi, in occasione della visita in Italia della regina Elisabetta II d’Inghilterra. 

DOPPIO ANNIVERSARIO E OBIETTIVI FUTURI - Festa doppia, quindi, per la Lancia, che salirà al Colle per festeggiare i suoi primi 115 anni di storia e il sessantesimo anniversario della Flaminia Presidenziale. Un momento di grande celebrazione per ricordare "auto bellissime, frutto dell’ingegno creativo di tanti ingegneri e progettisti, dallo stile senza tempo e che sono diventate delle vere portabandiera dell’Italia in tutto il mondo”, afferma il ceo della Lancia, Luca Napolitano, che spiega come proprio “facendo leva su questa storia gloriosa” la casa torinese si sta preparando ad affrontante il piano decennale con cui punta ad ampliare la propria gamma, guadagnando nuove fette di mercato e accelerando verso l’obiettivo - comune a tutta l’industria dell’auto - di una mobilità più sostenibile.

UNA PASSIONE PRESIDENZIALE - I sessant’anni della Flaminia Presidenziale aprono idealmente i garage del Quirinale e riportano alla memoria altre automobili Lancia usate dai capi del nostro Stato. Di Flaminia speciali per la Presidenza della Repubblica la Pininfarina ne allestì in tutto quattro, tutte affettuosamente ribattezzate con i nomi di alcuni dei più valorosi purosangue delle Scuderie del Colle: Belfiore, Belmonte e Belvedere furono chiamate le tre cabriolet con capote in tela rigida ripiegabile, mentre l’unica fornita di una copertura in tela non apribile per il solo posto di guida ebbe il nome di Belsito. Dopo Gronchi, altri presidenti scelsero una Lancia: quando non si spostava sulla sua Alfa Romeo 164, Francesco Cossiga prendeva una Thema. Macchina, quest’ultima, molto amata anche dal suo successore, Oscar Luigi Scalfaro, che insieme a Carlo Azeglio Ciampi, dopo un lungo periodo di inattività, per le visite ufficiali più importanti richiamò in servizio proprio le elegantissime Flaminia.

DAL COLLE AL MUSEO - Al di là della carrozzeria aperta e allungata, le quattro Flaminia Presidenziali presentano tutta una serie di modifiche che le differenziano dalla berlina di normale produzione che la Lancia svelò nel 1956 al salone di Torino. Dipinte di un intenso blu notte, sono tutte equipaggiate con cinque comodissime poltrone in pelle Connolly nera e un interfono per comunicare con l’autista. In sessant’anni di onorata carriera, le Flaminia Presidenziali hanno accolto al Quirinale i capi di stato più importanti, da John Fitzgerald Kennedy a Charles De Gaulle, accompagnando il presidente Gronchi pure nelle celebrazioni per il centenario dell’Unità d’Italia. Nel 2001, dopo essere state restaurate di tutto punto, le quattro Flaminia Presidenziali si sono separate: Belfiore e Belvedere sono rimaste nelle Scuderie del Quirinale, sempre pronte ad accendere i motori per le occasioni più importanti; Belsito ha invece trovato nuova dimora a due passi dal Colle, nelle sale del museo storico della Motorizzazione militare di Roma; Belmonte, infine, ha puntato i fari verso il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, dov’è tuttora conservata insieme a centinaia di altre vetture che hanno fatto la storia.



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Ritratto di Oxygenerator
26 novembre 2021 - 13:39
Che fine. 115 anni di storia. Gli ultimi 30 fatti di un solo modello. Una city car stra economica. La Y. C’è proprio molto da festeggiare. Forse, era meglio chiuderla. Comunque quando si parla di Alfa Romeo e di Lancia, si parla sempre di modelli occasionali, tirati fuori dai musei storici. Modelli nuovi, poco o nulla.
Ritratto di Arreis88
26 novembre 2021 - 15:37
Non scordiamoci però delle icone automobilistiche Cryslancia Voyager e Cryslancia Flavia cabrio. Gnam gnam che delizia...
Ritratto di Arreis88
26 novembre 2021 - 15:42
Ah già, è la "recentissima" e, impossibile negarlo, sublime Cryslancia Thema.
Ritratto di Giulio Ossini
27 novembre 2021 - 01:15
Il tuo post è inappuntabile, vero e criticabile che un marchio così celebre sopravviva da parecchio con un solo modello in croce. Mi sfugge però cosa intendi per "gli ultimi 30 anni fatti di un solo modello". Mi risulta che dal 1991 ad oggi di modelli a marchio Lancia (belli o brutti, di successo o meno... non è questo il punto) ne siano usciti, e nemmeno pochi... Forse volevi dire altro...
Ritratto di Oxygenerator
27 novembre 2021 - 01:28
@ Giulio Ossini È un’iperbole. In 30 anni saranno state presentate 10/12 Lancia a spanne. Probabilmente anche meno. Lo stesso dicasi per Alfa Romeo. Mercedes ha attualmente una gamma di 32 modelli. Audi 30. BMW 28. Volks 20. Toyota 15. E parlo solo dei modelli presenti nel nostro mercato. Parlo di una sproporzione che alla fine, rende le Lancia e le Alfa, numericamente insignificanti e industrialmente, molto deboli.
Ritratto di Giulio Ossini
27 novembre 2021 - 15:52
Ah ok, in quel senso certo.
Ritratto di Danza
26 novembre 2021 - 13:52
Voglio proprio vedere chi saranno i rappresentanti della ex Casa torinese a salire al Quirinale. Ah si, sempre loro.... Per quello che é stato e per come l'hanno ridotta dovrebbero allontanarli a calci nel sedere.
Ritratto di Lorenz99
26 novembre 2021 - 14:00
DA GRONCHI CON LA FLAMINIA A MATTARELLA CON LA Y. DIREI CHE È LA METAFORA CHE MEGLIO DESCRIVE L'EVOLUZIONE DELL'ITALIA.
Ritratto di Miti
26 novembre 2021 - 22:30
1
Lorenz99 ...la colpa non è della casa ma della sua gestione a dir poco vergognosa. Ridotta così dai "terroristi economici"che hanno guidato la Fiat dei ultimi 30 anni. Mano in mano con una politica ... lascio a lei la valutazione della visione economica della politica italiana.
Ritratto di Flavio8484
26 novembre 2021 - 14:05
Fossi in Lancia, o chi la rappresenta, darei buca all ultimo minuto...
Ritratto di ziobell0
26 novembre 2021 - 14:22
fantastico, mattarella con la Y, degno epilogo di una gloriosa casa automobilistica e un glorioso paese
Ritratto di - ELAN -
26 novembre 2021 - 15:48
1
Secondo voci di corridoio (e che corridoio) Mattarella dovrebbe sorprendere tutti entrando con una Delta S4 in sovrasterzo nel cortile del Quirinale con Ken Block come co-pilota. Ma forse è una fake news.
Ritratto di Robx58
26 novembre 2021 - 15:57
13
c'è poco da festeggiare, se resuscitasse il fondatore Vincenzo Lancia, al signor John Elkann gli darebbe un bel calcio sui co@oni, altro che!!!!
Ritratto di giulio 2021
26 novembre 2021 - 17:49
Al Quirinale hanno un'auto davvero stupenda, forse l'auto presidenziale più di classe al mondo, però hanno un'auto di 60 anni anche perchè negli ultimi 60 anni non c'è stata una sola berlina così rappresentativa in Italia o poco ci manca (a parte forse le Quattroporte Maserati), vicenda un pò triste.
Ritratto di Giulio Ossini
27 novembre 2021 - 01:09
Non sono del tutto d'accordo, negli anni 80 la Thema era una berlina "rispettata", e non solo in Italia. Eppure di lei, guarda caso, non viene mai sottolineato che fosse il frutto di un progetto congiunto condiviso su più marchi, Saab compresa... Ma sono certo che per molti di voi insipienti le future berline, che ci saranno statene certi. saranno delle "Peggiot"......del resto siete quelli che hanno difficoltà ad ammettere che la "sportiva" TT altro non è che una Skoda Octavia...
Ritratto di giulio 2021
27 novembre 2021 - 08:55
Ma la bella Thema oggi apparirebbe una bella auto degli anni '80 se usata uffucialmente da qualche carica dello Stato. la Flaminia del 61 (100 anni della fondazione dell'Italia) un'auto classica senza tempo, comunque ormai con berline pazzesche in arrivo da Oriente, chi distinguerà più Peugeot da Lancia o perfino Audi da Skoda, quelle stanno già divendtando nicchie.
Ritratto di Giulio Ossini
27 novembre 2021 - 16:01
Va bene ma ti sembra possibile adoperare "accrocchi" (col dovuto rispetto... di altre epoche) quando se ne potrebbero sviluppare di nuove? E se anche fosse, ribadisco, come potrebbe un prodotto cinese prendere il "cuore" dei consumatori europei non dico nel basso...ma nell'alto gamma? Ciò è e sarà impossibile, srmpre.I marchi europei hanno più di 100 anni, tvvralasciandov gli italiani......ma i tedeschi si faranno infinocchiare troppo facilmente da questi parvenu asiatici.
Ritratto di Giulio Ossini
27 novembre 2021 - 16:04
Mai i tedesxhi.....
Ritratto di giulio 2021
28 novembre 2021 - 09:21
Ma se guardiamo nel mondo i tedeschi si sono fatti già infinocchiare da Lexus, Infiniti, Acura o ora Genesis, non la vedo una cosa strana, qua in questo blog sembra che la storia sia lineare, che Audi sia Audi dal 1909 ad esempio, allora anche Lancia dovrebbe essere Lancia dal 1906, e invece...
Ritratto di Voltaren
27 novembre 2021 - 22:41
La liason epistolare tra Ossini "er cafone" e Ciullio "er trollone" è la nuova sitcom del blog
Ritratto di Giulio Ossini
28 novembre 2021 - 19:57
Perchè cafone? Perchè la pensiamo diversamente?
Ritratto di Voltaren
28 novembre 2021 - 21:20
@ossini: il suo porgersi la rende tale
Ritratto di Giulio Ossini
29 novembre 2021 - 02:59
Non è il Tu o il LEI a fare la "qualità" dell'intervento o a "inquadrare"come cafone o meno (o qualsiasi altra cosa) l'autore dello stesso. Scrivo sui blog d'auto (peraltro con mio nome e cognome, io, mettendoci la faccia... e chi mi conosce sul sito a questo concorrente, dove scrivo da più di 10 anni, potrà confermarlo) da tempo immemore, e sarebbe "buona" norma anzi adoperare il TU, come consuetudine unanimemente accettata nel rivolgersi agli altri vorrebbe... Poi se "lei" la pensa diversamente continui con il lei, non sarà per me certo un problema.
Ritratto di Voltaren
29 novembre 2021 - 12:52
@Ossini: non mi riferivo al tu/lei, ma, come testualmente scritto, al suo modo di porgersi nonché all'ingiustificata manifestazione di superiorità. Nel merito, abbiamo già avuto occasione di confrontarci in altri thread.
Ritratto di Giulio Ossini
29 novembre 2021 - 13:36
Se è questo che "appare" dai miei interventi, mi spiace ed eventualmente posso anche scusarmi, non c'è problema. Ma almeno me lo si faccia notare nel caso... Ad ogni modo non saprei in cosa io mi debba sentire superiore ad altri, siamo in un blog di auto, ognuno dice la sua ci mancherebbe, nei limiti dell'educazione e del buongusto e nel rispetto degli altri e del sito che ci ospita. Credo si possa dire più o meno liberamente tutto quel che pensiamo in ambito automotive.
Ritratto di Dario Visintin
26 novembre 2021 - 18:25
1
Lancia emblema di classe e stile fino a tre decenni orsono, oggi lancia non esiste, perchè non esiste, l'errore è stato commesso quando è passata di mano. una lenta agonia la accompagna oramai da anni. Un marchio assieme all'alfa romeo lasciata alla deriva. Naturalmente con occhi che vedevano lontano ,questi due marchi anche se pur in casa fiat ma autonomi, andavano convogliati in un settore di classe medio alta come lo sono stati .Tutto questo avrebbe portato lavoro, investimenti e ricavi , e i risultati ci sarebbero stati, non come ora.
Ritratto di Miti
26 novembre 2021 - 22:40
1
La scusa era , Dario , che volevano concentrarsi in max due direzioni. La Alfa e la Fiat. Poi ,dopo qualche anno , in una sola ...la Fiat. Poi , dopo ancora un po' di tempo , in nessuna. Hanno distrutto tutto quanto. Ho scritto più su ..."terroristi economici" non per nulla. Esistono. Il loro "lavoro" è di acquisire o gestire un'azienda , ovviamente coi soldi degli altri che rimangono in ombra, fino a portarlo sul orlo del falimento. A quel punto o è acquisita per pochi spiccioli o è mandata in falimento. Vedi Innocenti distrutta e la Alfa ridotta a due modelli e mezzo.
Ritratto di alex_rm
28 novembre 2021 - 05:05
Il marchio Lancia all estero non esiste da tanti anni e come il marchio Saab cé scomparso e ritornare a fare auto con pretese “premium” non é facile per un marchio scomparso e malvisto(per affidabilità e materiali)
Ritratto di lucios
26 novembre 2021 - 23:32
4
Cosa mai si potrà dire al Presidente della Repubblica con un solo modello in vendita (da quasi 10 anni sul mercato) in rapporto ad un passato così glorioso?
Ritratto di satri
27 novembre 2021 - 19:59
Se la vendevano ai cinesi avremmo almeno una Delta elettrica adesso.
Ritratto di alex_rm
28 novembre 2021 - 05:11
I cinesi ti facevano un operazione in stile volvo-geely-polestar con auto fatte in cina e vendute in Europa con il marchio Lancia come fanno già con le moto benelli prodotte in cina(anche le ktm e bmw sotto i 1000cc sono prodotte in cina e le Triumph in India ed i telai Ducati in Indonesia)
Ritratto di Giulio Ossini
28 novembre 2021 - 20:02
Le Triumph sono prodotte in Thailandia.
Ritratto di giulio 2021
28 novembre 2021 - 09:23
Infatti le Ypsilon sti portenti di tecnologia che fanno guadagnare soldi e prestigio al Paese sono fatte perfino i Italia...
Ritratto di Vadocomeundiavolo
28 novembre 2021 - 12:21
La prossima berlina Lancia , se ci sarà , la faranno sulla base della 308 a passo lungo con il solito 1.6 benzina , in posizione trasversale e trazione anteriore. Almeno la Thema era due litri. Intanto daranno una Y per gli spostamenti del presidente della repubblica.
Ritratto di Giulio Ossini
28 novembre 2021 - 20:00
Le "mitike" e "premium" grandi berline Volvo attualmente in vendita sono esattamente come descrivi tu: motore trasversale e trazione anteriore. Eppure nessuno se ne lamenta... e al momento vendono decisamente più di Lancia in tutto il mondo. Dove starebbe il problema sig. Vw?
Ritratto di Vadocomeundiavolo
28 novembre 2021 - 20:13
Perchè Volvo monta un 1.6 litrI ? Infatti io non considererei mai Volvo una premier. Ha la meccanica di una Superb.
Ritratto di Giulio Ossini
29 novembre 2021 - 03:06
Anzitutto temo sia stupido e pretestuoso parlare su di un qualcosa che potrebbe nemmeno mai arrivare. Peraltro non sarebbe certo uno "scandalo" la trazione anteriore su di una Lancia giacchè ogni appassionato di auto sa bene che proprio con questo schema meccanico le più grandi Lancia del passato hanno avuto "gloria". Poi che tu dica che Volvo non sia premium... bhè liberissimo di dirlo e pensarlo, ma credo che nel mondo l'opinione pubblica a riguardo sia ben diversa e del resto i prezzi ben più alti in media di quelli di una Superb per queli modelli confrontabili, a parità di equipaggiamento, stanno lì a confermarlo. Che altro dire? L'eventuale motore 1.6? Ripeto, potrebbe starci qualsiasi cosa sotto il cofano di quella ipotetica berlina Lancia... magari anche solo elettrico... e già mi parti in quarta a denigrare il "suo" 1.6?
Ritratto di Vadocomeundiavolo
29 novembre 2021 - 06:47
Ho capito se un opinione altrui non è da te condivisa prendi d’aceto. Continua a pensare al passato mentre gli altri vendono ora. E poi usi i verbi al futuro , mentre gli altri vendono ora.
Ritratto di Giulio Ossini
29 novembre 2021 - 08:57
Un attimo, torniamo al tuo primo post :..la prossima... se ci SARÀ...". Non l'ho usato io il futuro come vedi, e cmq che venda/venderà bene o meno Lancia poco mi importa. Al più mi spiace essendone un estimatore del marchio, ma certo non mi flagello.
Ritratto di Vadocomeundiavolo
29 novembre 2021 - 10:00
Ma quale marchio che non esiste più da anni ? Hanno chiuso tutti i punti vendita all’estero da 5 anni. E vendono un cesso vecchio di 10 anni solo per i poveri italiani.
Ritratto di Giulio Ossini
29 novembre 2021 - 12:32
Ma glieli vuoi concedere 3-4 anni a questi che ripartono praticamente da zero? Anche Daihatsu (sto ragionando per assurdo, in Europa non vende più da anni, in Usa mai sbarcata.... eppure nessuno direbbe "non esiste"). Credi che abbiano messo a disegnare le Lancia che verranno al capo del design dell'intero gruppo giusto per "risparmiare" due spicci e prendersi gioco del marchio? Poi se uno è prevenuto, quello è altro discorso...
Ritratto di giulio 2021
29 novembre 2021 - 16:33
Secondo me la dirigenza e proprietà Fiat avrebbe dovuto essere cacciata da almeno qualche decennio.
Ritratto di Giulio Ossini
29 novembre 2021 - 18:15
Su questo non ci piove ed inutile negare che son stati capaci negli ultimi 25 anni in particolare di affossare il marchio.
Ritratto di lybram
30 novembre 2021 - 09:18
ai piani alti qcno ha deciso già da anni che prima fiat poi fca avrebbero dovuto lasciare (in europa) spazio ad "altri". i numerosi passaggi di mano tendono a nascondere questo dissennato disegno. se lasciamo l'Italia in mano agli attuali CRIMINALI che siedono in parlamento ci toccherà a tornare TUTTI nei campi e nelle risaie. è inutile negarlo, i principali marchi italiani sono stati INTENZIONALMENTE SVILITI e DEPOTENZIATI per farli sparire.
Ritratto di Il bue
30 novembre 2021 - 09:31
6
Oramai, per vedere qualcosa di bello, tolte Giulia e Stelvio (naturalmente secondo il mio punto di vista), tocca guardare al passato. Capolavoro.
Ritratto di Giulio Menzo
30 novembre 2021 - 14:18
2
Capolavori del passato (abbastanza remoto) , scelte e gestione sbagliata nel recente passato, vedremo poi nel prossimo futuro