AVANTI, C’ È POSTO - Design dinamico e grande versatilità di utilizzo: sono questi i due pilastri alla base della progettazione della nuova Land Rover Discovery Sport, primo membro di una famiglia di vetture all'interno della gamma del costruttore inglese. Disponibile dai primi mesi del 2015, con prezzi a partire da 35.600 euro, la Discovery Sport è chiamata a sostituire la Freelander rispetto alla quale cresce nelle dimensioni esterne e nell’abitabilità interna. Lunga 459 cm, larga 217 (inclusi gli specchietti retrovisori) e alta 172 cm, ha un passo di 274 cm, che gli consente di ospitare fino a 7 passeggeri su tre file di sedili (5+2 dice la casa). Versatilità, appunto. Quanto al design invece, la Land Rover Discovery Sport non nasconde la stretta parentela stilistica con le “sorelle” Evoque, Range Rover e Range Rover Sport. Se il cofano dalla caratteristica forma a conchiglia (con airbag per i pedoni) e la griglia a due barre sono elementi classici della casa, il montante posteriore fortemente inclinato in avanti e il motivo delle luci diurne circolari (divisi in quattro quadranti a rappresentare i punti cardinali) sono spunti personali e accattivanti. Raffinato e pulito lo stile dell’abitacolo.
SARÀ ANCHE “ANTERIORE” - La Land Rover Discovery Sport poggia su una scocca in acciaio ad alta resistenza, acciaio al boro e alluminio. Nuovo l’assale posteriore multilink che promette una grande agilità su asfalto, un’escursione delle ruote elevata e alti livelli di silenziosità. Al lancio, la Discovery Sport sarà disponibile con tre motori turbocompressi a quattro cilindri in abbinamento al cambio manuale a sei marce (ottimizzato) o all’automatico a nove rapporti. Sono i diesel il 2.2 TD4 da 150 CV e il 2.2 SD4 da 190 CV (entrambi con 420 Nm di coppia) mentre è a benzina il 2.0 Si4 da 240 CV e 340 Nm di coppia. Debutterà in seguito la variante a trazione anteriore ED4 con emissioni limitate a 119 g/km di CO2. Due i sistemi di trazione integrale: Efficient Driveline, in grado di distribuire automaticamente la coppia sui due assali, e Active Driveline (solo per TD4 e SD4 a 5 posti) che consente di passare dalla trazione 4x4 a quella 4x2 oltre i 35 km/h. Presente, come da tradizione, il Terrain Response a quattro programmi: guida generica, erba/ghiaia/neve, fango e solchi, sabbia. Diverse le tecnologie di supporto alla guida in fouristrada, dal Wade Sensing (misura la profondità di guado; 600 mm il tetto massimo) all’assistenza nelle discese e nelle partenze in salita. Gli angoli di attacco, dosso e uscita sono rispettivamente di 25°, 31° e 21°.
SI DIFENDE BENE - Al capitolo sicurezza la Land Rover Discovery Sport risponde con la presenza di numerosi sistemi di assistenza alla guida. La frenata autonoma di emergenza, attiva fra i 5 e gli 80 km/h, evita le collisioni o ne mitiga le conseguenze; non mancano l’assistenza al parcheggio, il monitoraggio dell’angolo cieco, il riconoscimento dei segnali stradali e l’avviso di superamento involontario della corsia. Il nuovo sistema multimediale sfrutta uno schermo touchscreen da 8 pollici con Bluetooth, comandi vocali e connessione Wi-Fi. Disponibile anche l’Head Up Display che proietta alcune informazioni di guida su una piccola porzione del parabrezza.