NEWS

Legge di Bilancio 2021: cosa cambia per l’auto

Pubblicato 28 dicembre 2020

Quando mancano pochi giorni alla definitiva approvazione, vediamo le novità per gli automobilisti: ci saranno incentivi e maxi-sconti, ma anche aumenti.

Legge di Bilancio 2021: cosa cambia per l’auto

RUSH FINALE - La Legge di Bilancio per il 2021 sta per essere approvata: dopo il via libera della Camera, arrivato nelle scorse ore, si attende il voto favorevole da parte del Senato, che dovrà essere formalizzato entro il 31 dicembre. A quel punto, il testo sarà convertito in legge e alcune misure entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio. Vediamo allora quali sono i principali provvedimenti per il mondo dell’auto. 

INCENTIVI - Il Governo stanzierà 370 milioni di euro per gli incentivi all’acquisto di automobili nuove a basso impatto ambientale, con motore elettrico, ibrido o termico Euro 6. I fondi verranno suddivisi per tre fasce di emissione di anidride carbonica: chi acquisterà un’auto con emissioni di CO2 fra 0 e 20 g/km, dunque un’elettrica o ibrida ricaricabile, avrà un incentivo di 10.000 euro se rottamerà contestualmente una vecchia auto, e di 8.000 euro senza rottamazione; per le auto con emissioni fra 21 e 60 g/km, che sono prevalentemente quelle con motore ibrido ricaricabile, saranno concessi 6.500 euro con rottamazione e 3.500 euro senza; per quelle con emissioni fra 61 e 135 g/km, le più diffuse e abbordabili, e anche con motore termico, arriveranno 3.500 euro in caso di rottamazione. Per questa fascia, non è previsto un bonus dallo Stato se non si rottama una vecchia auto. 

MAXI-SCONTO - Per incentivare la diffusione delle auto elettriche, nella Legge di Bilancio 2021 sarà contenuta un’importante agevolazione per i nuclei famigliari: quelli con un reddito complessivo (Isee) inferiore a 30.000 euro potranno avere dallo Stato uno sconto per l’acquisto dell’auto elettrica pari al 40% del prezzo d’acquisto. L’incentivo sarà concesso per l’acquisto di auto elettriche con prezzo di listino inferiore a 36.600 euro e di potenza fino a 204 CV; tale bonus sarà concesso anche a chi non possiede una vecchia auto da rottamare, ma non potrà essere sommato agli incentivi. L’incentivo sarà finanziato dal Governo con 20 milioni di euro, e sarà in vigore fino al 31 dicembre 2021 (sempre che i fondi non vengano esauriti prima). 

LA REVISIONE COSTERÀ DI PIÙ - Ma se tali misure garantiranno un effettivo risparmio per i cittadini, c’è un provvedimento che invece renderà più costosa la revisione periodica obbligatoria per i tutti i veicoli a motore: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministero dell’economia, ha deciso di aumentare di 9,95 euro la tariffa per la revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, ferma da 13 anni. E così, il prezzo della revisione vera e propria arriverà a 54,95 euro più Iva; sommando l’Iva, i diritti di motorizzazione e il versamento postale, i cittadini pagheranno complessivamente 79,02 euro invece di 66,88. L’aumento scatterà entro 30 giorni dall’approvazione della legge di Bilancio, dunque al più tardi il 30 gennaio 2021.  

UN BONUS, MA NON PER TUTTI - Tuttavia, per controbilanciare gli effetti negativi dell’aumento della revisione, l’esecutivo ha creato il buono Veicoli Sicuri: i cittadini potranno riceverlo, negli anni fra il 2021 e il 2023, per una sola volta e per un solo veicolo a motore. Con il bonus, l’aumento di 9,95 euro andrà ad azzerarsi. Tuttavia, lo Stato ha finanziato l’iniziativa Veicoli Sicuri con 12 milioni di euro (sono 4 milioni l’anno per il 2021, 2022 e 2023), dunque il bonus non sarà per tutti: potranno riceverlo circa 402.000 cittadini ogni anno, una minima parte di quelli che effettuano la revisione ogni anno. Il meccanismo di assegnazione verrà chiarito successivamente dal Ministero dei Trasporti con una circolare.



Aggiungi un commento
Ritratto di MauroMecallo
28 dicembre 2020 - 13:22
1
Invece di aumentare il balzello ,se revisionassero in modo un po più serio vedremmo molti meno rottami in giro per le strade. Mauro.
Ritratto di deutsch
28 dicembre 2020 - 14:40
4
e molte meno auto con centraline di potenziamento oppure modifiche al fap, egr e via dicendo. peccato che invece tutte queste cose riescono in qualche maniera a passarla la revisione
Ritratto di NITRO75
28 dicembre 2020 - 15:04
Concordo su tutta la linea. Per assurdo ieri parlavo con un amico che possiede un Wrangler fortemente modificato, della serie che ad un controllo, ti converrebbe lanciare via le chiavi e scappare urlando. Eppure così parlando del più e del meno lui mi ha confessato che alla revisione è già svariate volte che passa e senza smontare nulla. Sto parlando di un veicolo che ha il paraurti anteriore alto come il tetto di una vettura di media cilindrata (non è un BigFoot USA ma poco ci manca) e che in caso di incidente io non vorrei sicuramente trovarmi nella vettura investita. E quindi io mi chiedo: magari vado io e mi contestano una luce leggermente sbiadita, passa lui e va tutto bene? Ma si sa, c'è sempre l'amico dell'amico dell'amico di AMMIOCUGGINO MECCANICO!
Ritratto di Andre_a
28 dicembre 2020 - 15:43
Il problema è che una revisione ben fatta dura molto tempo e costa molti soldi, sia per pagare il meccanico che per avere un sistema controllo efficace. Già c'è stata la "rivoluzione" per un piccolo aumento, cosa succederebbe se stabilissero che la revisione costa 500€ e se la macchina non è perfetta non passa? Perché oggi non serve il cugino meccanico, purtroppo è estremamente facile per chiunque far revisionare qualsiasi cosa.
Ritratto di AndyCapitan
30 dicembre 2020 - 00:00
4
....ho dei cari amici in svezia....la' bisogna revisionare le auto ogni anno...le si portano in una specie di motorizzazione statale dove viene controllata ogni singola parte dell'automobile....carrozzeria....ammortizzatori...motore...freni e gomme... fumi di scarico e persino pretensionatori....i tipi, vestiti da ufficiali, stilano un resoconto di quello che secondo loro non va...tu non puoi aprir bocca intendiamoci...ti viene lasciato un foglio dove entro 20 giorni devi ripresentarti per il controllo delle modifiche apportate....se tutto e' ok ti rilasciano il permesso se no non giri finche' non apporti le dovute modifiche....ma ti possono contestare perfino la marmitta arrugginita all'esterno....altro che abartizzate....
Ritratto di Andre_a
30 dicembre 2020 - 00:27
Sai quanto costa la revisione in Svezia? Anche in Giappone sono molto meticolosi, ma a far partire un migliaio di € non ci vuole niente
Ritratto di Laf1974
28 dicembre 2020 - 20:03
Il tuo amico lo usa per arare i campi, seminare e raccogliere le pannocchie non prima di aver fertilizzato il campo con il letame.
Ritratto di Mano6161
29 dicembre 2020 - 22:06
Volevo scriverlo io! Ci sino auto in giro che mi chiedo chi le ha revisionate!!!
Ritratto di Meandro78
28 dicembre 2020 - 13:22
Da persona estremamente critica agli effetti distorsivi degli aiuti di stato diretti, poiché per le sole elettriche sono stati poste anche le basi, per quanto limitanti ai limiti del ridicolo, per detrazioni fiscali, non si sarebbe potuto intraprendere solo quest'ultima strada invece che fare tutto il bailamme creato?
Ritratto di Laf1974
28 dicembre 2020 - 14:04
Non se ne può più di scaricare sulla collettività i costi delle auto. E' ora di rivedere al ribasso i prezzi delle auto.
Ritratto di NITRO75
28 dicembre 2020 - 15:04
Scegli cosa preferisci: o questo oppure rimettere l'IMU sulle prime case....non è detto che li facciano entrambi.
Ritratto di Laf1974
28 dicembre 2020 - 18:09
Scelgo che abbassassero i prezzi punto e basta senza se e senza ma. Da contribuente che paga le tasse scelgo: avere la sanità che funziona, scuole decorose e tutti gli altri servizi ad uso della collettività degni ed accettabili. Se chi produce auto non è il grado di farlo abbattendo i costi e di conseguenza il prezzo finale che fallissero pure vorrà dire che torneremo al calesse.
Ritratto di Almeron771
29 dicembre 2020 - 08:47
Basterebbe non dare questi inutili incentivi, se non ci fossero stati i prezzi delle auto sarebbero calati esattamente come con gli incentivi, ci sarebbero state mega offerte e svendite, il consumatore avrebbe ottenito lo stesso risultato e con i soldi che sono stati regalati al settore automotive sarebbero potuti andare in infrastrutture serie.Tutto ciò è solo vergognoso, da cittadino mi rendo conto che non vengono fatti i mieri interessi.
Ritratto di Andre_a
29 dicembre 2020 - 10:27
Per abbassare il costo delle auto, le case avrebbero dovuto tagliare i costi (leggi: ulteriori licenziamenti e/o delocalizzazione). Quindi i soldi risparmiati, e molti altri, sarebbero andati in ammortizzatori sociali, non certo in infrastrutture.
Ritratto di Laf1974
29 dicembre 2020 - 12:24
Delocalizzare non sempre è indice di abbassare i prezzi. Vedi la Fiat per anni ha costruito le sue auto in Polonia con un costo della manodopera decisamente più basso che in Italia ma poi vendeva le auto al prezzo come se fossero state costruite in Italia. Per i licenziamenti vorrà dire che i lavoratori troveranno altro da fare.
Ritratto di Andre_a
29 dicembre 2020 - 12:49
@Laf1974: come fai a sapere quanto sarebbero costate le Fiat polacche se le avessero fatte in Italia? Riguardo ai licenziamenti, sono uno di quelli che pensa che se non hai un lavoro, o se ne hai uno pessimo è perché non ti sei impegnato abbastanza, ma in questo caso no! L'automotive produce intorno al 10% del pil nazionale, se si mettono a licenziare sul serio, non sarà umanamente possibile per i lavoratori trovare altro da fare. Non sono favorevole a questi incentivi, ma chiudere improvvisamente i rubinetti sarebbe peggio, a maggior ragione in questo periodo.
Ritratto di Laf1974
29 dicembre 2020 - 14:30
In Polonia sono stati prodotti centinaia di migliaia di Panda e 500 ed il costo medio della manodopera polacca è di 450€ a fronte dei 1300€ di un pari operaio italiano. A fronte di ciò, una panda a 12000€ ne dovrebbe costare 7000€ o poco più. Ma a quanto pare continuiamo a pagarla 12k. Ora se hai prodotto tante auto e devi rientrare delle spese fai delle vendite sottocosto non chiedi agli italiani di tassarsi per farti vendere. Se con le mie tasse devo sostenere il mercato dell'auto quando tutto il resto va allo sfacelo per lo stesso criterio divento proporzionalmente proprietario della Fiat, Mercedes e di tutte le altre case che ho dovuto sostenere con le mie tasse.
Ritratto di Andre_a
29 dicembre 2020 - 14:59
... oppure tenere la manodopera in Italia porterebbe il prezzo della Panda a 18000€. Chiedere alle case di vendere in perdita mi sembra assurdo, non sono mica delle onlus. Hanno la possibilità di fare forti pressioni sui governi e la usano, dal loro punto di vista, giustamente. Mi sembra invece giusto statalizzare parte delle imprese in cambio dei sussidi, in questo sono d'accordo. Non so se una Fiat statale funzionerebbe meglio di una privata, anzi ne dubito, ma eticamente sarebbe più giusto.
Ritratto di Almeron771
29 dicembre 2020 - 20:24
Lo trovo demenziale tenere ancora in VIta questo malato terminale, ormai è chiaro che questo colosso dai piedi d'argilla non sta in piedi, e noi ogni anno a RGALARE SOLDI, con i quali potremo fare tante cose per il ns paese, e magari spostare i posti lavoro e finanziare aziende in grado di emergere.Pieta per il grande malato terminale che agonizzza.
Ritratto di Andre_a
30 dicembre 2020 - 00:32
Almeron771: sono d'accordo, dico solo che tagliare gli incentivi proprio ora sarebbe sbagliato. O si faceva prima, oppure che cambia aspettare ancora qualche anno? È un settore sussidiato da decenni, aspettiamo che passi la crisi economica, poi chiudiamo il borsello nel modo più indolore possibile.
Ritratto di AndyCapitan
30 dicembre 2020 - 00:04
4
...difatti delocalizzano per aumentare il "loro" portafoglio....non certo per agevolare l'acquirente!!!!
Ritratto di MS85
29 dicembre 2020 - 21:33
Hai dimenticato la ricrescita dei capelli e la ricomparsa dei calzini persi nelle lavatrici.
Ritratto di MS85
28 dicembre 2020 - 15:15
E cosa c'entra lo stato con questo?
Ritratto di Jimgoose
28 dicembre 2020 - 22:53
con 20milioni stanziati,trattasi di neanche 1000auto,senza contare il resto delle condizioni x accedere al "bonus" ,visto che nuclei con isee minore di 30000euro avranno ben altri pensieri che l'auto nuova per di piu elettrica...fuffa,solo fuffa e prese in giro
Ritratto di Almeron771
29 dicembre 2020 - 08:50
I nuclei con isee basso almeno una buona paerte è formata da evasori che possono permettersi questo ed altro, percio queste agevolazioni sono a vavore degli evasori.Unevasore con un isee per esempio di 20.000 euro è l'unico che possa permettersj di cambiare auto, perché chi ha veramente un isee di 20.000 eiro stai certo che non ci pensa nemmeno.Gli evasori sicuramente staranno ringraziando.
Ritratto di Almeron771
29 dicembre 2020 - 08:41
Stanno drogando il mercato con incentivi per veicoli da 61 e 135 g/km, non ha senso, mk sembra davvero una grandissima fregatura, cknsiderando che da dal1 gennaio verranno bloccato per meta' anno i veicoli diesel euro 5...e sicuramente poi tocchera al 6. Gli incentivi dovrebbero essere solo per elettrici e 20 g/km ebasta, il resto dei soldi dovrebbero essere usati per creard quella rete di distribuzione delle coloninr di ricarica che ac oggo NON ESITE. Non poso credere che stanno usando i nostri soldi per regalarli ai propretari dei grossi gruppi automobilistici, che ne hanno fin troppi e non sono stati nemmeno capaci di fare vera innovazione al tempo giusto ed adesso si trovano un parco auto da vendere con motori a combistione interna morenti.....
Ritratto di andi9
29 dicembre 2020 - 10:29
Credo che il 99% dei cittadini non ne possa più di finanziare coni propri soldi (tasse) le elargizioni a chi acquista veicoli elettrici. sarebbe ore di far sentire la voce, abbassiamo invece le tasse per tutte le auto (passaggi proprietà, IPt, ecotasse, bolli e superbolli!)
Ritratto di Teo127
29 dicembre 2020 - 11:22
#CONTEOUT
Ritratto di Ale94
29 dicembre 2020 - 19:34
Ci vuole una revisione più severa non più costosa, ci sono troppi rottami in giro con sto che non vanno ecc
Ritratto di Andre_a
30 dicembre 2020 - 00:34
La revisione più severa la paghi, o direttamente o indirettamente. Non puoi aspettarti che un meccanico faccia chissà quanti controlli per 80€.
Ritratto di Ale94
30 dicembre 2020 - 10:02
Ma chi si fa fare una revisione fatta come si deve? Gli lasci la macchina e dopo nemmeno 1-2 ore ti viene ridata con un bollino nel libretto ahah
Ritratto di Giacomobe
11 gennaio 2021 - 10:31
Salve, qualcuno conosce la modalità con cui il governo rimborserà il 40% del prezzo a chi compra un'auto elettrica ?