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Lexus ES: la prima con telecamere al posto degli specchietti

12 settembre 2018

Le telecamere al posto degli specchietti sono disponibili sulla Lexus ES per il mercato giapponese.

Lexus ES: la prima con telecamere al posto degli specchietti

DUE SCHERMI - La legge italiana non lo permette ancora, ma in Giappone è possibile montare sulle automobili piccole telecamere al posto degli specchietti laterali. Fra i costruttori ad aver investito maggiormente in questa tecnologia c'è la Lexus, che sulla nuova generazione della berlina Lexus ES renderà disponibili i Digital Outer Mirrors, supporti sulle portiere con integrate telecamere che rappresentano un'evoluzione dei tradizionali specchietti laterali: grazie ad essi il guidatore non vedrà più alle sue spalle attraverso lo specchietto, ma lo farà guardando all'interno di schermi di 5” montati nell’abitacolo alla base dei montanti del tetto.

VISUALE LIBERA - Una dotazione di questo genere, secondo la casa giapponese, è in grado di migliorare la sicurezza del guidatore, perché sulla superficie dello specchietto non si accumuleranno più neve, gocce o sporcizia. Data la minore superficie dei supporti, inoltre, gli Digital Outer Mirrors non “bloccheranno” più la visuale della persona al volante nelle svolte strette. Ciò avrà effetti positivi anche sul fronte della silenziosità a bordo, visto che i supporti delle telecamere produrranno meno fruscii con l'auto in movimento rispetto ai normali specchietti. Nelle manovre, inoltre, il guidatore potrà cambiare la visuale sugli schermi per inquadrare meglio eventuali ostacoli.

LEGGI AL PASSO CON I TEMPI - La Lexus ES sarà ordinabile da ottobre 2018 e per quella data i Digital Outer Mirrors si potranno avere solo in Giappone, dove le autorità hanno cambiato le leggi per rendere conformi dispositivi di questo genere. Sempre in Giappone è possibile avere sull'ammiraglia Lexus LS uno schermo al posto dello specchietto retrovisore interno, più efficace rispetto a quello convenzionale perché la visuale del guidatore non è coperta dai montanti del tetto o dalla testa di eventuali passeggeri. Anche l'Audi doterà la crossover elettrica e-tron Quattro di telecamere laterali, ma il loro utilizzo è limitato per adesso al Sol Levante.

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Ritratto di FOXBLACK
12 settembre 2018 - 20:06
Sarebbe ora che le leggi si modernizassero con i tempi moderni. ...
Ritratto di Fdet_
13 settembre 2018 - 09:15
Hai ragione, sono più sicuri. Ma per quanto ne so, l'implementazione della Lexus non è delle migliori, perché mettere le stesse telecamere al posto degli specchietti, sebbene migliori la visibilità, ripropone gli stessi angoli ciechi che si hanno con i normali specchietti. La posizione migliore sarebbe metterli più arretrati in maniera tale da migliora la visuale e segnale eventuali vetture in angoli morti. Poi, per la posizione quasi infelice di quei monitor posticci ne farei un discorso a parte, come se già non bastassero ormai 3 display in auto... Bisognerebbe trovare un'integrazione migliore. A mio parere, questa scelta è più votata a migliorare il confort acustico che altro, perché molte altre case hanno proposto soluzioni più intelligenti, per me.
Ritratto di Fdet_
13 settembre 2018 - 10:13
migliorare* segnalare* pardon, non ho notato la correzione automatica
Ritratto di MAXTONE
13 settembre 2018 - 10:35
Favorire la visione notturna e in condizioni meteo avverse, eliminare riflessi e abbagliamenti: Questa è la funzione primaria dei retrovisori virtuali, non l'avere un oggetto figo che ancora nessuno possiede. A parte audi e lexus non ho visto proposte di altre case. Qui si sta parlando di un auto di segmento E, e successivamente saranno disponibili su tutta la gamma, ordinabile tra poco e destinata a una grande diffusione globale come le generazioni precedenti per cui il paragone con altre soluzioni non arrivate ancora all'installazione su auto di serie mi sembra campato in aria senza contare che è impossibile smuovere critiche alla loro effettiva funzionalità e capacità di campo visivo senza averli provati, già la telecamera posteriore della IS del 2005 batte il retrovisore interno 10 a 0 al punto tale da poter sostituire i sensori di prossimità senza alcun problema (un mio amico sulla IS 220d li aveva fatti escludere perché lo infastidivano ed erano resi inutili dalla retrocamera), in realtà i retrovisori virtuali hanno potenzialità enormi e se ben realizzati sono robusti quanto se non più dei retrovisori tradizionali, basta vedere le go-pro che si usano per le moto e resistono a cadute rovinose pur avendo una vita lunghissima. Inoltre non comprendo il discorso sulla presunta "infelicità" della posizione dei monitor i quali in questo caso sono situati all'altezza di dove l'occhio è abituato a guardare, mi sembra che ormai le soluzioni "posticce" degli schermi in auto siano state ampiamente sdoganate proprio dalle case tedesche.
Ritratto di Fdet_
13 settembre 2018 - 16:47
Son punti di vista, ad ognuno il suo. La mia critica non si rivolge tanto alla funzione degli stessi, è indubbio che migliorino nettamente la vita di bordo, quanto la posizione che ripropone le stesse criticità di uno specchio, a meno che non montino una grandangolare da 120, in modo da eliminare eventuali angoli ciechi, ma non mi pare che vengano citate fra i reali pregi, dove si menziono quanto hai detto anche te. Inoltre, uno schermino da 5", per me, è sin troppo piccolo per poter far beneficiare, effettivamente, della loro presenza. E' comunque una tecnologia che DEVE sostituire gli specchi tradizionali, su questo siamo d'accordo. Ma su questa Lexus è indubbio che sia ancora molto acerba, seppur con apprezzabili introduzioni fra tutti la visibilità con pioggia/buio.
Ritratto di Agl75
12 settembre 2018 - 22:28
Sarebbe sufficiente aggiungere tali telecamere che migliorano quanto si vede, ai dispositivi attuali, che potrebbero avere minori ingombri. L’aggiornamento delle leggi/normative è cosa dovuta.
Ritratto di GGPage
12 settembre 2018 - 22:35
Stessa tecnologia presente sul prototipo Kai Mazda... probabilmente, viste tali normative JDM, le vedremo in futuro su molte nipponiche. Ps: per quanto riguarda la telecamera attiva sullo specchietto retrovisivo interno, ce l’abbiamo già anche in Italia, sulla versione top della Subaru Levorg. Praticamente, se hai la visuale occupata dai bagagli o dalla capoccia della suocera, attiva la retrocamera sul retrovisore indoor. L’uovo di colombo.
Ritratto di federico p
12 settembre 2018 - 23:34
2
Molto bella l'idea però secondo me si dovrebbe pensare di metterle più attaccate alla carrozzeria perché così é come avere gli specchietti negli ingombri dell'auto uguale ad oggi. Non vedo miglioramenti se é così tanto vale avere gli specchietti classici
Ritratto di MAXTONE
13 settembre 2018 - 02:17
Questo tipo di retrovisori non è stato concepito in funzione della riduzione degli ingombri laterali ma per dare un campo visivo di ciò che accade dietro e lateralmente, molto più ampio, realistico ed ergonomico rispetto ai tradizionali retrovisori. Altro enorme vantaggio visibile nell'immagine sopra, è che garantiscono una visuale sempre nitida e perfetta anche in caso di avverse condizioni meteorologiche perché quando piove ed hai gli specchi coperti di goccioline d'acqua, essi diventano praticamente inutili.
Ritratto di studio75
13 settembre 2018 - 08:06
5
Senza contare che quando piove si sporcano anche i vetri dei finestrini laterali e ti costringe ad abbassarli e rialzarli facendo entrare acqua :)
Ritratto di Luke_66
13 settembre 2018 - 10:36
4
sempre che non piova sulla telecamera... in manovra e a bassa velocita' potrebbe accadere e come accade per quella della retromarcia la visibilita' risulterebbe compromessa.
Ritratto di MAXTONE
13 settembre 2018 - 11:35
La cam è rivestita di un materiale che non consente l'accumulo di gocce d'acqua, sarebbe stata un ingenuità utilizzare materiali convenzionali, tanto per quello che costano cam e schermi permetti che perlomeno si investa sulla loro realizzazione.
Ritratto di Claus90
13 settembre 2018 - 00:14
Ottima auto attualmente le tedesche hanno da apprendere si dice che dal punto di vista dei gadget ultratecnologici siano i più bravi, peccato non ci sia un lettore CD di serie.
Ritratto di Leonal1980
13 settembre 2018 - 01:28
4
Belle macchine le Lexus, ma nella e-tron questo accessorio è fatto molto meglio a vederlo così. Gli schermi sono integrati e le telecamere sporgono meno
Ritratto di MAXTONE
13 settembre 2018 - 02:04
Penso che rispetto a quelli della e-tron, situati in posizione più bassa e arretrata, i retrovisori della ES presentino un vantaggio e uno svantaggio: Il vantaggio è che gli schermi trovandosi in posizione più ergonomica perché situati proprio dove l'occhio cade abitualmente risultano più comodi da osservare. Lo svantaggio è chiaro: Essendo stati piazzati così in alto gli schermi non è stato possibile integrarli in modo elegante e discreto come invece accade sulla e-tron. Tuttavia in quest'era di schermi degli infotainment posticci questi dei retrovisori della ES passano quasi inosservati. Just my two cents.
Ritratto di mika69
13 settembre 2018 - 09:25
Bisogna vedere come reagiscono i filtri e le ottiche della cam alle varie situazioni di luce e/o sporco, acqua etc. Noto con la cam posteriore della mia auto che in alcune situazioni l'immagine restituita è ingannevole. Esempio bastano poche gocce per coprire tutta la superficie della camera, mentre in uno specchio retrovisore riesci comunque a decifrare l'immagine, anche in presenza di gocce.
Ritratto di mika69
13 settembre 2018 - 09:27
Comunque se cam devono essere le sposterei più avanti nella carrozzeria e le ingloberei in protuberanze aerodinamiche (tipo pinnette longitudinali), in modo da limitare l'angolo cieco.
Ritratto di MAXTONE
13 settembre 2018 - 10:49
Penso non esista più l'angolo cieco con questo tipo di retrovisori virtuali infatti come si legge sopra il guidatore ha la possibilità di variare la visuale sugli schermi a piacimento mentre l'ultima foto in basso fa capire come le gocce di pioggia non cambino nel modo più assoluto la nitidezza della visuale restituita agli schermi.
Ritratto di mika69
13 settembre 2018 - 16:15
Credo che per eliminarlo si debba utilizzare più grandangolo, il che equivale a rimpicciolire tutta l'immagine per farla stare in un display da 5" in questo caso, che non sono molti. Per quanto riguarda le gocce di pioggia, dovessero arrivare sulla lente, ed essendo questa limitata come superficie, non vedo come possano non distorcerne l'immagine. L'esperienza con rear cam della mia auto perlomeno mi dice questo. Queste saranno più protette a quanto sembra...però..
Ritratto di AMG
13 settembre 2018 - 16:40
Che senso ha rovinare sia gli interni con quei due schermini e gli esterni con quei due tentacoletti che spuntano fuori per avere la medesima visuale''????? E nel frattempo spendere anche di più in risorse e costi
Ritratto di Fr4ncesco
13 settembre 2018 - 20:52
2
Esteticamente preferisco questa soluzione che telecamere altrove perchp gli specchietti sono oggetto di design, un'auto senza mancherebbe di qualcosa, come la mascherina, i fanali, i cerchi....
Ritratto di Paolo-Brugherio
13 settembre 2018 - 22:27
6
Ma per favore.... Andando avanti di questo passo, in casa non avremo più il classico specchio per farci la barba, bensì una telecamera e un bello schermo LCD! Idiozie a parte, quando metto gli occhiali da sole ho già difficoltà nel vedere le indicazioni del navigatore, se poi ci aggiungiamo anche i display dei retrovisori... E poi una domanda: se su uno di questi schermi ci finiscono i raggi solari, mi dite cosa si riesce a vedere? Evoluzione, non rivoluzione....