ELETTRICA SOLARE - La Lightyear One è un’auto elettrica presentata nel 2019 da una startup olandese. La vettura ha fatto parlare molto di sé perché dispone di pannelli solari che contribuiscocono alla carica della batteria. È una berlina lunga 5 metri di tipo fastback, con una coda allungata e le ruote posteriori parzialmente coperte per favorire l'aerodinamica. La carrozzeria ha l’intera superficie rivestita da pannelli solari, per una superficie totale pari a 5 metri quadrati. Secondo quanto annunciato dal costruttore, la vettura, in condizioni ottimali, può ricavare 5.311 Wh di energia al giorno dai suoi pannelli solari, pari ad una percorrenza di 59 km al giorno e 20.000 km all’anno. In ogni caso è presente una normale batteria agli ioni di litio ricaricabile dalla rete elettrica che riesce a garantire un’autonomia di 725 km nel ciclo WLPT.
PRESTO LE PRIME CONSEGNE - La startup olandese, in occasione del recente annuncio di un finanziamento di 48 milioni di dollari, ha confermato che lo sviluppo della Lightyear One procede e che sta ora selezionando il partner industriale al quale sarà demandata la produzione della vettura, per arrivare alle prime consegne ai clienti entro la fine del 2021.
L’ACCORDO CON LA BRIDGESTONE - Oggi arriva un’altra novità per la giovane azienda, l’annuncio di una partnership con la Bridgestone, che fornirà pneumatici Turanza Eco specificamente sviluppati per la Lightyear One. Un passo importante per dare un ulteriore contributo in termini di efficienza, un pilastro fondamentale per una vettura elettrica con alimentazione anche solare. Le basi di sviluppo dei Turanza Eco sono state gettate nella Bridgestone World Solar Challenge, una gara di 3.000 km che attraversa l’entroterra australiano che ha come obiettivo quello di massimizzare l’efficienza delle auto elettriche solari.