VARI TAGLI - La Lombardia vara una serie di incentivi del valore di 100 milioni di euro per il 2021/22. Somme che verranno utilizzate per passare a un'auto elettrica oltre che modernizzare altri settori quali riscaldamento, agricoltura ed energia. Nel prossimo biennio verranno messi a disposizione 36 milioni di euro per i veicoli privati. Il doppio di quanto previsto lo scorso anno. Ad esempio, un’elettrica otterrà sconti regionali fino a 8.000 euro che, sommati a quelli nazionali (anche in questo caso 8.000 euro), oltre ai 2.000 di sconto obbligatorio, abbatterà notevolmente il listino dell’auto. Per tutti gli altri veicoli gli incentivi variano da 2.000 a 5.000 euro in base alle emissioni. Sette milioni di euro sono stati poi destinati alla sostituzione dei veicoli commerciali e altri 5 milioni saranno destinati agli Enti pubblici per sostituire i veicoli inquinanti.
CUMULABILI CON QUELLI STATALI - Nel dettaglio sarà possibile accedere ai contributi degli incentivi per autovetture (da un minimo di 4.000 euro ad un massimo di 8.000) a fronte dell'acquisto di un'auto elettrica o a bassissime emissioni o di un motoveicolo elettrico. Oppure in caso di radiazione, per demolizione (fino a euro 2/II a benzina incluso o fino ad Euro 5/V diesel incluso) o per esportazione all'estero (solo Euro 5/V diesel). Il benefit verrà applicato a seguito dello sconto del venditore di almeno il 12% sul modello base o di 2 mila euro, almeno, per le elettriche. Sarà possibile anche acquistare senza radiazione, ma con un contributo ridotto. Inoltre gli incentivi saranno cumulabili con gli incentivi statali.
COLONNINE DI RICARICA - Da ricordare anche che a queste agevolazioni si aggiungeranno altri 52 milioni di euro per finanziare i bandi per le colonnine di ricarica (5 milioni) per gli Enti pubblici e per la sostituzione delle caldaie degli immobili pubblici (8 milioni). Il resto verrà destinato alla produzione di energia “green”, ampliamento delle aree verdi pubbliche e a una serie di interventi per adeguamenti di vario genere e tipo per l'incremento dell'efficienza energetica di impianti e strutture pubbliche.